<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quanto influenzano il comfort i pneumatici? | Il Forum di Quattroruote

Quanto influenzano il comfort i pneumatici?

Ciao a tutti. Prima volta che scrivo in un forum, quindi qualora io stia infrangendo qualche regola o arrecando fastidio a qualcuno assicuro la mia totale buona fede. Detto questo, cercavo qualcuno che potesse illuminarmi su quanto realmente un pneumatico influenzi il comfort di marcia di un auto. Per esempio se prendiamo in considerazione due tipi di pneumatici molto diffusi per lo più montanti su auto di segmento C come i: 225 45 17 e 205 55 16 a parità di assetto e ipoteticamente a parità di mescola e morbidezza della gomma, quanto l'assorbimento delle asperità stradali da parte della gomma con maggiore spalla è superiore rispetto a quella più ribassata. Non mi aspetto dati specifici per i più incomprensibili quanto pareri basati su esperienze dirette o conoscenze acquisite magari dagli stessi articoli di quattroruote pubblicati in passato. Una maggiore spalla comporta una reale variazione o è più che altro un elemento secondario rispetto a sospensioni che completa o arrotonda l'assetto di un auto :?:
 
benvenuto, nessun fastidio, ma il piacere di un nuovo utente, per la misura in questione non ho esperienza, mi fermo al 205/55R16, ma è certo che la spalla ribassata peggiori il confort, consumi e potenzialmente velocità massima e migliori tutte le doti dinamiche, forse escluso l'handling
 
Ti sei gia dato la risposta da solo.
Se poi metti in conto che una spalla piu alta rende il comportamento dell'auto piu progressivo,sincero....vedi te quanta ragione d'essere hanno le spalle ribassate. :rolleyes:
 
RobyTs67 ha scritto:
Ti sei gia dato la risposta da solo.
Se poi metti in conto che una spalla piu alta rende il comportamento dell'auto piu progressivo,sincero....vedi te quanta ragione d'essere hanno le spalle ribassate. :rolleyes:
dipenda cosa cerchi in un'auto, io credo che scendere sotto il 50% porti più svantaggi che vantaggi, senza contare i costi, tanti mettono super cerchi com megagommazze e poi risparmiano e mettono le sottosottosottomarche che più economiche non si può, o ci girano sulle tele, alla faccia della gomma performante...
 
baffosax ha scritto:
Sul confort ok nessuna ombra di dubbio ma perchè i ribassati peggiorano i consumi e la velocità max ??
minor deformabilità e maggior resistenza all'aria e maggior momento d'inerzia
 
baffosax ha scritto:
Per verità pensavo proprio il contrario ninor deformabilità vuol dire meno resistenza al rotolamento,poi la resistenza all'aria è determinata dalla larghezza del tallone ,e per l'inerzia proprio non capisco pesano meno.
lo tocco con mano nella mia, 205/50R16 di serie ma con montati dei 205/55R16

consuma meno (è come allungare il rapporto finale) e va di più (stesso fattore e ad alta velocità il pneu più deformabile aumenta ancora la ciroconferenza al rotolamento per forza centrifuga) se hai la V di potenza come ho io, per il peso è riferito ad una pneu pari circonferenza al rotolamento con meno spalla ed inevitabilmente più cerchio,
 
pi_greco ha scritto:
benvenuto, nessun fastidio, ma il piacere di un nuovo utente, per la misura in questione non ho esperienza, mi fermo al 205/55R16, ma è certo che la spalla ribassata peggiori il confort, consumi e potenzialmente velocità massima e migliori tutte le doti dinamiche, forse escluso l'handling
No piano..
A parità di sezione e di circonferenza di rotolamento della gomma, non vi sono differenze di consumi e vel max fra ribassati e meno. E non vi sono ragioni perchè questo debba avvenire. Ciò che cambia è l'assorbimento delle asperità secche e la deformabilità della spalla in seguito a cambi di direzione, ovviamente minori in caso di spalla ribassata.
 
baffosax ha scritto:
Per verità pensavo proprio il contrario ninor deformabilità vuol dire meno resistenza al rotolamento,poi la resistenza all'aria è determinata dalla larghezza del tallone ,e per l'inerzia proprio non capisco pesano meno.
Se una gomma è gonfiata correttamente, la minor deformabilità in rettilineo di una gomma ribassata è irrisoria per quanto riguarda la dissipazione di energia.
 
baffosax ha scritto:
Sul confort ok nessuna ombra di dubbio ma perchè i ribassati peggiorano i consumi e la velocità max ??

Io monto sulla Delta i 225/45/ r17 in estate, il minor confort si avverte solo su strade con asfalti decisamente rovinati con buchi, la spalla più bassa non giova di certo.., maggir risposta dello sterzo ed auto più piantata e piacevole da guidare nelle curve/tornati.
Nel mio caso i consumi sono indentici, perchè i 205/55/r16 che uso in inverno, quindi più stretti e meno attrito con l'asfalto, fa da contra altare il motore diesel 1,6 mj che, con il freddo si scalda dopo e ha comunque maggiori consumi.
Quindi sempre 20km/l .
 
Per quel che so,la spalla bassa con pneumatico a sezione larga aumenta il piacere di guida però in effetti su buche o strade disastrate ( in Italia tante purtroppo) si sente tutto nella schiena....l'ideale sarebbe un compromesso tra un pneumatico eccessivamente sportivo ed uno eccessivamente turistico...poi dipenderà anche da ammortizzatori,assetto,l'auto stessa ecce ecce...
 
pi_greco ha scritto:
baffosax ha scritto:
Per verità pensavo proprio il contrario ninor deformabilità vuol dire meno resistenza al rotolamento,poi la resistenza all'aria è determinata dalla larghezza del tallone ,e per l'inerzia proprio non capisco pesano meno.
lo tocco con mano nella mia, 205/50R16 di serie ma con montati dei 205/55R16

consuma meno (è come allungare il rapporto finale) e va di più (stesso fattore e ad alta velocità il pneu più deformabile aumenta ancora la ciroconferenza al rotolamento per forza centrifuga) se hai la V di potenza come ho io, per il peso è riferito ad una pneu pari circonferenza al rotolamento con meno spalla ed inevitabilmente più cerchio,
OK per quanto riguarda il consumo reale, tu hai incrementato la circonferenza esterna degli pneumatici ed effettivamente è come se avessi allungato il rapporto finale, ma il cdb ed il tachimetro sono tarati per la circonferenza originale e dovrebbero darti dei consumi (errati) maggiori come pure delle velocità (errate anch'esse) minori.
Ripeto quel che dici è vero, ma non dovrebbe corrispondere ai dati degli strumenti di bordo tarati su un'altra misura.
 
ricordo i dati tecnici da depliant della kia rio con cerchi da 16 e con cerchi da 17 più larghi. Quella con i cerchi più grandi e sezione maggiore consumava di più e aveva una velocità massima più bassa
 
C'è una certa differenza tra le due misure. Io monto in inverno i 205/55 16 e in estate i 225/45 17. Per quanto riguarda il mio caso, che monto (ma questa è l'ultima volta) RF, la rigidità è una costante. Con i 16" a spalla più alta si perde qualcosa in tenuta, in quanto l'auto è un po' più cedevole e imprecisa, mentre grazie alla sezione minore del battistrada consente consumi minori, anche se non eccessivamente. I 17", a mio avviso la misura più azzeccata per una Serie 3, con spalla più bassa rendono il mezzo più reattivo, piacevole, ma anche più duro sulle asperità e i consumi un po' più elevati.
 
Dalekit ha scritto:
Ciao a tutti. +++ Per esempio se prendiamo in considerazione due tipi di pneumatici molto diffusi per lo più montanti su auto di segmento C come i: 225 45 17 e 205 55 16 a parità di assetto e ipoteticamente a parità di mescola e morbidezza della gomma, quanto l'assorbimento delle asperità stradali da parte della gomma con maggiore spalla è superiore rispetto a quella più ribassata.+++
Ciao e benvenuto :D
La differenza di comfort (e non solo) tra le due misure che hai citato c'è.
La spalla dimiusice di circa 1 cm che non è affatto poco.
In generale:
i 205/5516" sono più risparmiosi in termini di carburante (e costa pure meno la loro sostituzione) dei 225/45/17" (calcola 2 cm di sezione frontale di differenza per ciascuna ruota ed il diverso attrito a terra) e sicuramente più confortevoli sulle asperità maggiori (sulle piccole asperità invece la maggior larcghezza spesso aiuta)
Come frenata, meglio il 225 su asciutto e bagnato normale, meglio il 205 su strato rilevante d'acqua (questione acquaplaning, più stretta è la gomma più alta è la velocità di distacco dal suolo) ed a maggior ragione su neve (ossrva le auto da rally che gommine montano).
Come tenuta in curva, la questione è controversa: da un lato il 225 "tiene" di più, d'altra parte ti "avvisa" dopo il 205 (dipende anche dalla massa del veicolo)
Come rumorosità, più silenzioso il 205

Io sono da poco passsato dai 205/55/16 che montavo sia come estive che come termiche ai 225/45/17, su una Bmw 3 Touring del 2009 (tassativamente NON runflat :twisted: )
Ho già notato un incremento del consumo di circa mezzo litro per 100 km, ma prima di imputarlo (solo) ai pneumatici devo ritornare al gasolio abituale (ho fatto contestualmente un esperimento con l'Eni Diesel + al posto del solito gasolio sloveno che faccio abitualmente). A parte questo aspetto, che avevo già messo in conto e che ti potranno confermare gli utilizzatori di vetture poco sensibili al freddo come consumi (l'utente blackshirt sulla MiTo multiair della moglie ha avuto modo a parità di percorsi di rilevare, vado a memoria, un paio di km/litro di differenza a favore delle più strette invernali, misure però leggermente diverse da quelle di cui si discute)
Poi, in positivo, ho notato un miglioramento appunto in frenata (confrontandomi ovviamente non con le termiche ma con le estive in 205/55/16 ed un ben diverso comportamento in curva, che, nella fattispecie particolare, direi complessivamente positivo, anche perché, a parità di carreggiata (che si misura sull'asse mediano della ruota), ho guadagnato 10 mm x 2 di maggior larghezza fuori tutto (teoricamente dovrei avere minore agilità, ma non riesco a percipirla. Parliamo comunque di un mezzo che stazza oltre 15 quintali.
Altrpo elemento positivo è che la maggior sezione a terra scarica meglio la coppia del naftone, quindi su un tornante stretto in pavè liscio (e scivoloso) faccio quasi difficoltà a far slitter l'interna, mentre con le 205 al conatrrio dovevo stare attento.
Di certo la caratterizzazione estetica con un bel treno di cerchi da 17" è migliore, perché "riempiono meglio i passaruota.

Mia idea personale
le 225/45/17 sono la misura da non superare (nel senso che su strada non serve) su vetture di segmento D (e 205/55/16 per l'inverno)
sul segmento C monterei d'estate le 205/55/16 e d'inverno le 195/65/15
 
Mauro 65 ha scritto:
anche perché, a parità di carreggiata (che si misura sull'asse mediano della ruota), ho guadagnato 10 mm x 2 di maggior larghezza fuori tutto
Mia idea personale

Questo se l'ET dei tuoi cerchi da 16" e 17" è rigorosamente identico. Considera che spesso proprio per compensare questa differenza i cerchi originali hanno spesso ET diversi a seconda delle misure.

Mauro 65 ha scritto:
Mia idea personale
le 225/45/17 sono la misura da non superare (nel senso che su strada non serve) su vetture di segmento D (e 205/55/16 per l'inverno)
sul segmento C monterei d'estate le 205/55/16 e d'inverno le 195/65/15

La serie di misure che riporti è ancora piuttosto diffusa nel segmento D, ma considera che, anche a causa del generalizzato aumento delle dimensioni carrozzeria, diverse vetture montano già serie di gommature con circonferenza di rotolamento maggiore, per esempio Accord e Insignia; per forza di cose la scelta di misure si attesta su misure leggermente superiori, per esempio per la Accord si parte da 215/60/16.

Per il resto le tue considerazioni sono condivisibili, anche se ho qualche riserva su quelle a proposito delle differenze nei consumi, secondo me difficilmente rilevabili in modo preciso perché dipendenti anche da molti altri fattori.
 
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