modus72 ha scritto:OK.
però vedi, PSA perde relativamente poco per ogni sua vettura, ma è sull'orlo del fallimento con il governo che continua a buttar dentro soldi e i cinesi che pezzo per pezzo se la son cominciati a rilevare. Altri costruttori perdono molto di più a vettura ma risultano in sostanziale salute... ..
Come ho detto in precedenza, penso che il dato di un singolo anno abbia un valore relativo, andrebbero presi in cosiderazione piu' anni. A quel punto se i dati sono piu' volte negativi, vuol dire che la casa non e' in salute, viceversa se la negativita' e' un eccezione il marchio e' in salute.modus72 ha scritto:OK.renatom ha scritto:danilorse ha scritto:Secondo me questi dati sono semplicemente gli utili dopo le tasse divisi per le vendite.
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Che, comunque, è un dato abbastanza significativo.
però vedi, PSA perde relativamente poco per ogni sua vettura, ma è sull'orlo del fallimento con il governo che continua a buttar dentro soldi e i cinesi che pezzo per pezzo se la son cominciati a rilevare. Altri costruttori perdono molto di più a vettura ma risultano in sostanziale salute... Anche a me sembrano dati molto approssimativi, senza peraltro possibilità di verifica perchè nessuna casa ti verrà mai a dire quanto guadagna o quanto perde su un singolo veicolo in produzione... Ben che vada son dati che vengon rivelati una decina d'anni dopo..
Nono, la salute è buona, tanto Ford quanto Renault... Il gruppo franconipponico ha segnato un +3% nel 2013, ed è il quarto gruppo al mondo con più di otto milioni di pezzi. Non dico che siano tutte rose e fiori, Ghosn ha appena ribaltato diverse posizioni dirigenziali in Nissan e in Renault per i risultati buoni ma al di sotto di certe aspettative, e in futuro i due marchi spingeranno sul discorso delle condivisioni; in più l'accordo con MB viene confermato e allargato a colpi di nuove piattaforme e nuovi progetti congiunti.... Ford a livello mondiale non va male, soffre in Europa per sovracapacità produttiva ma non ha i vincoli di PSA per la chiusura delle fabbriche di Genk, di quella di Southampton ed il ridimensionamento di Dagenham, ergo le perdite sono destinate a ridimensionarsi a livello strutturale. Che è quello che non riesce a far PSA...renatom ha scritto:modus72 ha scritto:OK.
però vedi, PSA perde relativamente poco per ogni sua vettura, ma è sull'orlo del fallimento con il governo che continua a buttar dentro soldi e i cinesi che pezzo per pezzo se la son cominciati a rilevare. Altri costruttori perdono molto di più a vettura ma risultano in sostanziale salute... ..
Quali sarebbero? Tutti quelli che perdono più di PSA hanno qualcuno, stato o qualcuno più grosso, che gli para il.....
E/O non godono di tutta questa salute.
francisco2010 ha scritto:Ragazzi, a naso le cifre riportate mi sembrano credibili e corrette.
Ma quando capirete che le auto ve le vendono guadagnandoci poche centinaia o migliaia (questo solo per le premium) di euro - o anche perdendoci secondo la tabella - solo per assicurarsi di avere per una decina d'anni o anche più, qualunque sia il possessore nei vari passaggi di proprietà, una mucca da mungere con tagliandi vari e pezzi di ricambio che costano a loro sì e no un decimo del prezzo a cui li vendono?
Se non lo sapete, i pezzi di ricambio (motori e carrozzeria) rappresentano il 5% del fatturato della case automobilistiche ma rappresentano il 95% degli utili.
In pratica una Panda ve la possono anche regalare, tanto sanno che negli anni gli verserete almeno due volte il prezzo di acquisto con le spese di tagliandi/manutenzione/ricambi (ad esempio, come fanno certi oli motori a costare 30 o più euro/litro, il doppio di un buon whisky d'annata?)
E' lì il loro vero business.
Non é la pipa che costa, é il tabacco. Come nelle stampanti ink-jet, in cui due sole cartucce di inchiostro costano come la stampante nuova.
Svegliatevi, gente.
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa