castano-verde ha scritto:
Mi piacerebbe sapere il consumo reale medio della 159 2.0 jtd 170cv...
Se qualcuno di voi ha questa auto e saprebbe dirmi con esattezza sarei contento.
Sono accette critiche ( pro e contro) e suggerimenti sulla vettura di ogni genere!
ciao ho trovato questo
http://www.gentemotori.it/Prove/Prove-su-strada/Alfa-159-2.0-JTD-M-170-CV-Distinctive-Premium-Pack-Diesel-potente-sempre-cattiva-80201/
spero possa esserti utile!
Seguendo la tendenza del mercato a produrre motori Diesel sempre più potenti a parità di cilindrata, L'Alfa presenta una Sportwagon con il nuovo motore turbo Multijet da 170 CV, prestazionale, pulito e potente.
In versione station wagon è ancora più aggressiva della berlina. La 159 Sportwagon è bassa, anzi bassissima (attenti alle rampe!) con quel frontale a lama orizzontale e i gruppi ottici in evidenza. Una delle auto più caratterizzate del mercato, ma ci sta, le Alfa devono essere così. Nessuna modifica estetica di sostanza quindi; la vettura mantiene la sua linea laterale tesa con i cerchi millerighe che calzano pneumatici 225/50 R17 e una eleganza di fondo che la fa spiccare anche nel traffico. Come in tutte le wagon sportive, il bagagliaio non è particolarmente capace, anche per la forma irregolare del vano. Il volume varia infatti da 445 a 1245 litri, abbastanza ma non sufficiente a soddisfare i bisogni di una famiglia in vacanza.
Da un'Alfa, ancorché turbodiesel, ci si aspetta un comportamento sportivo. E la 159 non delude, con una tenuta di strada eccellente e uno sterzo preciso e diretto. Sono le sue doti migliori, coadiuvate da un motore che eroga 170 CV a 4000 giri con una coppia massima di 360 Nm a 1750 giri. Valori elevati per un due litri, che consentono alla Sportwagon di raggiungere i 216 Km/h, di fare il chilometro in 30,5 s e lo 0 -100 km/h in 8,8 s. L'auto si appoggia con gradualità in curva e tiene senza problemi la traiettoria impostata, manifestando al limite un ridotto sottosterzo. Le medie sono elevate e, insomma, lo sport c'è. Ma dobbiamo anche rilevare un difetto: il motore è praticamente vuoto di potenza fino a quando la pressione di sovralimentazione non sale sopra gli 0,8 bar, particolarmente se il climatizzatore è inserito, e ciò avviene improvvisamente quando si superano i 1500 giri. Prima, niente. Ciò determina una guida a singhiozzo se non si tiene il motore "allegro" (per un Diesel, ovviamente) e in un certo senso faticosa. Le cose cambiano se si spinge. Allora il motore fa valere le sue ottime doti di allungo; è un motore più di coppia che di potenza. Ottimi i freni, potenti e resistenti e adeguata la manovrabilità del cambio, pur propenso a qualche impuntamento nelle manovre più veloci
Il primo livello di sicurezza è quello attivo: le doti stradali della 159 la collocano quindi in alto sulla scala. La dotazione di serie del controllo di stabilità e dell'ASR (disinseribili) migliora le cose, mentre gli airbag sono anteriori e laterali e quello per le ginocchia del conducente. I poggiatesta sono di tipo attivo e sono previsti gli attacchi Isofix per i seggiolini.
L'interno è quello classico delle Alfa Romeo, con una spiccata caratterizzazione sportiva, la plancia profilata e arcuata dinanzi al passeggero e un cruscotto a due strumenti principali. Nella consolle centrale ci sono i tre strumenti secondari per il livello caburante, la temperatura del liquido di raffreddamento e la pressione di sovralimentazione, che raggiunge ben 1,6 bar, livello elevato. A nostro parere la visibilità degli stessi sarebbe migliore se venissero concentrati nel cruscotto, ma tant'è. Il volante reca i comandi secondari per la radio e il telefono; quest'ultimo prevede l'inserimento della scheda e non il bluetooth, soluzione efficace ma ottimale solo se si fanno lunghi tratti in auto. La posizione di guida è buona, ma tendenzialmente con il volante vicino e le gambe distese; non a tutti piace. I comandi sono a portata di mano e dal funzionamento logico. Il climatizzatore automatico prevede tre diverse temperature: anteriore destra, sinistra e posteriore; è efficiente, forse anche troppo. Ottima l'insonorizzazione del propulsore, mentre il rumore interno proviene più dalla scocca e dal rotolamento. Comodi i sedili, con una seduta abbastanza sviluppata e regolazione (elettrica) agevole. Quelli dietro hanno però poco spazio in senso longitudinale. In generale, comunque, nella 159 non c'è molto spazio. La taratura delle sospensioni non è troppo rigida e l'assorbimento delle asperità efficace. Dall'impianto stereo Bose ci saremmo aspettati di più.
L'omologazione del nuovo motore è Euro 5, con un livello di emissioni di CO2 di 145 g/km. L'auto è dotata di serie del filtro antiparticolato DPF e ha consumi molto variabili in relazione all'andatura: viaggiando a bassa velocità, infatti, le percorrenze sono elevate e facilmente si fanno i 16-17 km/litro. Ma è difficile non sfruttare la brillantezza del motore, (anche a causa della pigrizia di cui abbiamo già detto sotto i 1500 giri) e in tal caso si scende facilmente a meno di 10 km/litro, con punte di 8.
I 34.000 euro richiesti per l'acquisto di questa Sportwagon non sono pochini, anche se la dotazione di optional è abbastanza completa. Pur in presenza del Pack Distinctive, infatti, alcuni accessori sono comunque a pagamento: è il caso del navigatore satellitare e degli interni in pelle, così come dei proiettori allo xeno. Ma un'Alfa è un'Alfa e il prezzo...segue.