<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quando si parla di ibrido non si prescinde da Toyota che .... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Quando si parla di ibrido non si prescinde da Toyota che ....

a_gricolo ha scritto:
G5 ha scritto:
Beh, basta pensare che le auto elettriche son nate prima di quelle a scoppio ........

...e se sono ancora al palo dopo un secolo e passa, magari un motivo serio c'è. E sappiamo tutti quale.

Il problema della propulsione elettrica sono sempre stati gli accumulatori!! purtroppo al giorno d'oggi non esistono batterie in grado di immagazzinare la quantità di energia che viene introdotta (aggiungerei in maniera semplice e rapida) in un banale serbatoio di combustibile!
 
perdegola ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
G5 ha scritto:
Beh, basta pensare che le auto elettriche son nate prima di quelle a scoppio ........

...e se sono ancora al palo dopo un secolo e passa, magari un motivo serio c'è. E sappiamo tutti quale.

Il problema della propulsione elettrica sono sempre stati gli accumulatori!! purtroppo al giorno d'oggi non esistono batterie in grado di immagazzinare la quantità di energia che viene introdotta (aggiungerei in maniera semplice e rapida) in un banale serbatoio di combustibile!

vero in parte, almeno secondo le mie modeste conoscenze... le batterie di oggi, per i tecnici la serie lithium II, sono molto diverse da quelle in circolazione sino a pochi anni orsono

ad es. sulla 1a versione della tesla roadster erano montate delle stilo tradizionali (lithium 1), eppure l'auto ad andature umane percorreva circa 400km... mica bruscolini, certo bisogna contare anche l'impiego di materiali leggeri ma questo nulla toglie alla fattibilità dell'auto... proviamo ad immaginare un'utilitaria con 200kg di batterie al litio di 2a generazione alleggerita di circa 100kg sulla massa tradizionale e prodotta su larga scala.... le percorrenze sarebbero interessanti ed i costi ampiamente ammortizzabili alla luce di un piano di commercializzazione pluriennale

c'è sicuramente anche un problema definiamolo "politico", sembra un paradosso ma tecnicamente oggi è meno costoso progettare/costruire un'auto elettrica che a scoppio... pensa solo al delirio nel progettare un motore a scoppio che sia efficiente, spinga bene e duri nel tempo... il motore elettrico tutto questo già c'è l'ha...
 
suiller ha scritto:
vero in parte, almeno secondo le mie modeste conoscenze... le batterie di oggi, per i tecnici la serie lithium II, sono molto diverse da quelle in circolazione sino a pochi anni orsono

Diciamo che sono le batterie di DOMANI ad essere molto diverse. Perchè quelle di OGGI sono ancora TROPPO pesanti, TROPPO ingombranti, TROPPO costose e TROPPO lente da ricaricare per un impiego proponibile. Forse DOMANI avremo le batterie litio polimero a costi decenti, ma fino ad allora le auto elettriche resteranno nei campi da golf.
 
perdegola ha scritto:
Il problema della propulsione elettrica sono sempre stati gli accumulatori!! purtroppo al giorno d'oggi non esistono batterie in grado di immagazzinare la quantità di energia che viene introdotta (aggiungerei in maniera semplice e rapida) in un banale serbatoio di combustibile!

non servono le batterie ! basta impegnarsi a realizzare un sistema efficiente al 90% che trasforma l'energia contenuta nella benzina in propulsione . che sia elettrica o magnetica o a movimento del pensiero poco importa. quando realizzeranno una fuelcell seria che sa fare questa cosa, degli accumulatori inquinanti pesanti e ridicoli nella ricarica non ce ne faremo niente.
 
3x2 ha scritto:
perdegola ha scritto:
Il problema della propulsione elettrica sono sempre stati gli accumulatori!! purtroppo al giorno d'oggi non esistono batterie in grado di immagazzinare la quantità di energia che viene introdotta (aggiungerei in maniera semplice e rapida) in un banale serbatoio di combustibile!

non servono le batterie ! basta impegnarsi a realizzare un sistema efficiente al 90% che trasforma l'energia contenuta nella benzina in propulsione . che sia elettrica o magnetica o a movimento del pensiero poco importa. quando realizzeranno una fuelcell seria che sa fare questa cosa, degli accumulatori inquinanti pesanti e ridicoli nella ricarica non ce ne faremo niente.

si anche ma resta comunque una soluzione di passaggio, o almeno è quella attualmente che ha più senso... un colpo al cerchio ed uno alla botte
 
suiller ha scritto:
vero in parte, almeno secondo le mie modeste conoscenze... le batterie di oggi, per i tecnici la serie lithium II, sono molto diverse da quelle in circolazione sino a pochi anni orsono

ad es. sulla 1a versione della tesla roadster erano montate delle stilo tradizionali (lithium 1), eppure l'auto ad andature umane percorreva circa 400km... mica bruscolini, certo bisogna contare anche l'impiego di materiali leggeri ma questo nulla toglie alla fattibilità dell'auto... proviamo ad immaginare un'utilitaria con 200kg di batterie al litio di 2a generazione alleggerita di circa 100kg sulla massa tradizionale e prodotta su larga scala.... le percorrenze sarebbero interessanti ed i costi ampiamente ammortizzabili alla luce di un piano di commercializzazione pluriennale

c'è sicuramente anche un problema definiamolo "politico", sembra un paradosso ma tecnicamente oggi è meno costoso progettare/costruire un'auto elettrica che a scoppio... pensa solo al delirio nel progettare un motore a scoppio che sia efficiente, spinga bene e duri nel tempo... il motore elettrico tutto questo già c'è l'ha...

Bisogna vedere che durata hanno quelle della Tesla! di solito le batterie digeriscono male le rapide scariche e cariche!
 
perdegola ha scritto:
Bisogna vedere che durata hanno quelle della Tesla! di solito le batterie digeriscono male le rapide scariche e cariche!

...e di solito una volta esaurite non si smaltiscono buttandole nel secco....
 
perdegola ha scritto:
Bisogna vedere che durata hanno quelle della Tesla! di solito le batterie digeriscono male le rapide scariche e cariche!

è tutto calcolato, il sistema non carica mai al 100% e non scarica mai a 0%, proprio per non accorciare la vita delle batterie stesse

in teoria durano svariati anni, in pratica si dovrebbero cambiare ogni 10 anni (come su prius mi pare di ricordare)
 
a_gricolo ha scritto:
perdegola ha scritto:
Bisogna vedere che durata hanno quelle della Tesla! di solito le batterie digeriscono male le rapide scariche e cariche!

...e di solito una volta esaurite non si smaltiscono buttandole nel secco....

no ma si ricicliano abbastanza facilmente, a differenza di quelle al piombo o cadmio
 
perdegola ha scritto:
suiller ha scritto:
vero in parte, almeno secondo le mie modeste conoscenze... le batterie di oggi, per i tecnici la serie lithium II, sono molto diverse da quelle in circolazione sino a pochi anni orsono

ad es. sulla 1a versione della tesla roadster erano montate delle stilo tradizionali (lithium 1), eppure l'auto ad andature umane percorreva circa 400km... mica bruscolini, certo bisogna contare anche l'impiego di materiali leggeri ma questo nulla toglie alla fattibilità dell'auto... proviamo ad immaginare un'utilitaria con 200kg di batterie al litio di 2a generazione alleggerita di circa 100kg sulla massa tradizionale e prodotta su larga scala.... le percorrenze sarebbero interessanti ed i costi ampiamente ammortizzabili alla luce di un piano di commercializzazione pluriennale

c'è sicuramente anche un problema definiamolo "politico", sembra un paradosso ma tecnicamente oggi è meno costoso progettare/costruire un'auto elettrica che a scoppio... pensa solo al delirio nel progettare un motore a scoppio che sia efficiente, spinga bene e duri nel tempo... il motore elettrico tutto questo già c'è l'ha...

Bisogna vedere che durata hanno quelle della Tesla! di solito le batterie digeriscono male le rapide scariche e cariche!

Tesla e Toyota hanno un accordo per lo sviluppo della tecnologia e di nuovi modelli. Penso che ne potrebbe uscire qualcosa di interessante e "rivoluzionario".
 
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