Ho notato con un certo disappunto la scarsa cura che è stata riservata all'estetica del motore sulla Giulietta. Per chi ha avuto altre alfa, vorrei solo far tornare a mente i bellissimi condotti di aspirazione dei boxer con scritta in rilievo fresata (in rosso per i 16v), oppure anche sui twin spark prima serie, dove il coperchio era in alluminio, con scritte in rilievo. Già sulla seconda serie di twin spark è stata fatta un economia, ma per lo meno il coperchio di plastica abbastanza robusta era verniciato di argento e imbullonato alla testa, inoltre i cavi delle candele rossi erano a vista. Aprendo il cofano della Giulietta si scopre invece una tristissima cover di plasticaccia nera (tipo bacinella), con bruttissime scritte sbiadite. Oltretutto il coperchio è bloccato solamente a pressione! Quindi è alquanto traballante. Personalmente ritengo questo un saving nn certo indispensabile, ma che anzi riduce notevolmente la qualità percepita, poichè banalizza il "cuore" dell auto, che ha una notevole importanza sopratutto per un alfa. mia supposizione maligna è che si sia occupato di questo un tecnico abituato alle Fiat...