SediciValvole ha scritto:punti di vista,poteva spenderli sul prodotto e posticipare sial'acquisizione fino al 52% di Chrysler che l'estinzione del debito col governo americano e canadese,invece prima ha risolto la questione finanziaria e da adesso in poi dovrebbe lavorare sui prodotti...diciamo che nella prima ipotesi se cannava il prodotto cannava tutta l'operazione,Fiat non arrivava alla maggioranza Chrysler e il debito non si sarebbe potuto estinguere o per farlo avrebbe dovuto vendere qualche marchio,italiano o americano. Nella seconda ipotesi direi che peggio di così non si potrebbe andare,meglio si ma peggio no.
Se permetti, 16, ho due o tre eccezioni da sollevare. Primo: la questione finanziaria non è risolta, il debito non è "estinto", è ancora tutto da pagare, con un'affidabilità debitoria di Fiat valutata sul piano internazionale come "junk" =spazzatura. Niente che non si possa risolvere, ma adesso di risolto non c'è nulla: anzi è proprio ora che si comincia a ballare.
Secondo: io non parlavo di una Fiat che non onorasse i propri debiti per Chrysler, ma di una Fiat SENZA Chrysler, che non l'avesse mai acquisita.
Terzo: Tranquillo che c'è ancora tutto il tempo di cannare tutto il cannabile. Come dicevo, si sta appena cominciando a ballare.
Il pensiero più interessante che mi ronza per la testa è: cosa sarebbe Fiat senza Chrysler, adesso?