<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prova al banco | Il Forum di Quattroruote

Prova al banco

Sono abbonato da tanti anni a 4ruote e credo che l'unica cosa che manchi come ciliegina sulla torta nelle prove su strada sia la prova al banco dinamometrico per verificare i valori reali di coppia e potenza.
Altre riviste già lo fanno; sarà possibile vedere in futuro questo mio desiderio realizzato?
 
Mi sembra siano solo 2 le riviste dotate di banco. Comunque mi associo anch'io, sarebbe una cosa interessante.
 
Come ha già spiegato Carlo DI Giusto in un identico topic, è una precisa scelta editoriale di Quattroruote (che io condivido pienamente), per i seguenti motivi:
i dati al banco sono del tutto teorici, non offrono un'informazione concreta ed utile per la tipologia di prodotto (automobile).
Cosa vi cambia sapere che i cavalli all'albero sono 87 invece di 95? E' così essenziale? Non è meglio limitarsi a cosa realmente comportano su quella vettura, con quella massa e quelle caratteristiche, ossia i rilievi strumentali che già ci sono (ripresa, consumi, ecc.ecc.) ?
Il dato teorico non serve a nulla e soprattutto non dice niente di come vada realmente un'automobile.
Per me Quattroruote fa benissimo a non riportare informazioni inessenziali per la nostra esperienza dell'auto.
 
Anch'io mi associo, leggo saltuariamente anche le altre due riviste quando c'è una prova che mi interessa appunto per questo motivo.

Inoltre i dati non sono "teorici" (al limite non sono veritieri date le tolleranze e le approssimazioni dei banchi) più di quanto lo siano quelli delle frenate ripetute o dei g di accelerazione laterale. Servono semplicemente per farsi un quadro più completo. Che poi trovare 87cv al posto di 95 magari ti girano pure dato che magari paghi per 95 e non per 87 anche se all'atto pratico non cambiano la vita... come sapere che fa 1g o 0,98g non ti cambia la vita, così come sapere che a Vairano fai il giro in 1'25" piuttosto che in 1'28" quando su un'altra pista o con più o meno caldo o umido la situazione sarebbe capovolta, più teorico di quello non c'è nulla.
 
continuo a ritenere la prova al banco un ottimo corollario ai dati che normalmente vengono valutati nelle prove su strada.
I grafici di coppia e potenza reali possono far capire in maniera precisa il "carattere" di un motore.
Sarebbe davvero la ciliegina sulla torta alle valutazioni che vengono fatte normalmente da quattroruote e non credo affatto siano solo delle cose inutili.
 
gnpb ha scritto:
Inoltre i dati non sono "teorici" (al limite non sono veritieri date le tolleranze e le approssimazioni dei banchi)

Sono teorici all'ennesimo grado, soprattutto per quanto riguarda le auto. Un valore (ancorchè minimo) potrebbe averlo solamente nel caso delle moto. Dall'albero alla ruota passi per mille dispersioni e assorbimenti e non ha senso alcuno.
Una macchina che sviluppa (sulla carta) 75cv può benissimo, causa moltissimi altri fattori in gioco, avere prestazioni simili o superiori a una da 90.
E allora.. a che serve?

più di quanto lo siano quelli delle frenate ripetute o dei g di accelerazione laterale.

è uno scherzo, vero? Mi vuoi paragonare l'efficacia frenante con un puro dato "contemplativo" (la potenza al banco)?
I g laterali danno un'indicazione, questi si, dell'assetto di una vettura e del suo comportamento dinamico, sempre assai più importante.

Che poi trovare 87cv al posto di 95 magari ti girano pure dato che magari paghi per 95 e non per 87

Credo che, sapendolo, dovresti fare causa all'intera industria automobilistica e a buona parte di quella motociclistica..
E' esattamente come il peso dichiarato (dato assolutamente e puramente indicativo, mai reale).

come sapere che fa 1g o 0,98g non ti cambia la vita, così come sapere che a Vairano fai il giro in 1'25" piuttosto che in 1'28" quando su un'altra pista o con più o meno caldo o umido la situazione sarebbe capovolta, più teorico di quello non c'è nulla.

Come sopra, non è assolutamente la stessa cosa.
Non si può paragonare il comportamento dinamico di un'autovettura (e reso oggettivo con un dato), magari rilevato in condizioni reali (pista) con un valore rilevato al banco e che prestazionalmente (ripresa, consumi, carattere dell'autovettura) ripeto, non ha detto nulla.
 
gnpb ha scritto:
Anch'io mi associo, leggo saltuariamente anche le altre due riviste quando c'è una prova che mi interessa appunto per questo motivo.

Inoltre i dati non sono "teorici" (al limite non sono veritieri date le tolleranze e le approssimazioni dei banchi) più di quanto lo siano quelli delle frenate ripetute o dei g di accelerazione laterale. Servono semplicemente per farsi un quadro più completo. Che poi trovare 87cv al posto di 95 magari ti girano pure dato che magari paghi per 95 e non per 87 anche se all'atto pratico non cambiano la vita... come sapere che fa 1g o 0,98g non ti cambia la vita, così come sapere che a Vairano fai il giro in 1'25" piuttosto che in 1'28" quando su un'altra pista o con più o meno caldo o umido la situazione sarebbe capovolta, più teorico di quello non c'è nulla.

Sono pienamente d'accordo!!! Anche io mi associo alla richiesta!
 
Anch'io supporto la richiesta...
intanto perchè siamo appassionati, e la potenza del motore è un dato non trascurabile. E sicuramente è un dato sicuramente attendibile se le rilevazioni sono fatte sempre con lo stesso macchinario - tarato frequentemente - e in condizioni simili... cosa che Quattroruote ci garantirebbe...
Inoltre sarebbe proprio interessante sapere dove i vari costruttori si differenziano... siamo sicuri che BMW 320 d, eccezionale nei consumi, abbia il vantaggio solo nel motore e non anche nella riduzione degli attriti, cx ecc?
In ultimo le curve di coppia e potenza sono sempre utili da esaminare...
E certo, al banco, con acceleratore tutto giù evidenzi solo una parte del carattere del motore, ma perbacco, per le altre caratteristiche c'è appunto il tester che da i suoi commenti e gli altri dati di rilevazione (accelerazione, ripresa, consumi) ....
Non è che il risultato del banco "cancelli" tutti gli altri, ma si aggiunge...
ma secondo voi, il consumo di carburante definito nel ciclo urbano - quindi nel traffico vero mai uguale un giorno dall'altro - è meno aleatorio di uno stesso strumento usato sempre dalle stesse persone e con procedure definite??? lo stesso dicasi sui G laterali, dove influenzano, temperatura, marca gomme, umidità ecc.'?
ciao a tutti
 
mi meraviglio di tutti quelli che dicono che la curva di potenza è un dato teorico e l'accelerazione 0-100km/h oppure 0-1000m è pratico....
dalla curva di potenza(e coppia)io praticamente ho sviscerato completamente il carattere del motore(poi che abbia 87 o 90 cv lascia il tempo che trova)e mi posso rendere conto di cose che con lo 0-100 (e simili) non posso nemmeno immaginare...
 
katmai ha scritto:
Sono teorici all'ennesimo grado, soprattutto per quanto riguarda le auto. Un valore (ancorchè minimo) potrebbe averlo solamente nel caso delle moto. Dall'albero alla ruota passi per mille dispersioni e assorbimenti e non ha senso alcuno.
Una macchina che sviluppa (sulla carta) 75cv può benissimo, causa moltissimi altri fattori in gioco, avere prestazioni simili o superiori a una da 90.
E allora.. a che serve?
Ma sai come funziona un banco a rulli? Ripeto puoi dire che non sono riferimenti precisi ma tutto sono fuorché teorici. Gli attriti, dispersioni e assorbimenti vengono tutti misurati nella parte finale della rullata, per un'auto così come per una moto. Che poi gli attriti in fase di accelerazione siano diversi che a frizione premuta non c'è dubbio, da qui (ma non solo, c'entrano anche il diametro delle ruote, pressione gomme, aderenza ai rulli, temperature, sistema di frenatura o banco inerziale...) i valori non precisi letti dal banco. Ma siccome tali attriti sono pressoché costanti la curva della coppia (e quindi della potenza) può essere sbagliata nel suo valore assoluto non nel suo andamento.

Per quanto riguarda il resto delle tue quotature i rilevamenti in pista di accelerazione laterale, accelerazione e frenata sono comunque da interdere come indicativi perché dipendono in "primis" dall'aderenza dell'asfalto e quindi possono variare da pista a pista (per non dire nella stessa pista ma d'estate o d'inverno, con asfalto gommato o no, ecc.).
Le prove sul giro poi sono quanto di più teorico ci sia: oltre che dall'aderenza dell'asfalto dipendono anche da come il tester ha in mano l'auto quindi si aggiunge anche la componente umana come variabile.

Direi quindi che la prova al banco vale tanto quanto le altre e di certo non va a togliere nulla alla validità di una prova automobilistica.

@playboy04: esatto, a guardare lo 0-100 la mia vecchia punto GT si comporta come la octavia che ho ora ma la differenza nell'uso è abissale dato che la punto GT ottiene valori ottimi solo grazie all'incremento di prestazioni che avviene dopo i 3000 giri, mentre l'octavia spinge da subito per poi "affievolirsi" oltre i 4000 giri. Cosa che si nota benissimo in una prova sul banco a rulli e contribuisce a rendere l'idea del comportamento del mezzo a chi può solo leggere la prova senza provare fisicamente l'auto.

Ultimo appunto sui g laterali: danno un'idea ma non necessariamente esaustiva del comportamento dinamico dell'auto, dato che per definizione vengono rilevati in assetto stabilizzato (ovvero con l'auto già in appoggio e velocità costante) quindi è più un dato "statico" che dinamico. Tanto per dire la mia vecchia 156 2.0TS aveva un valore di G inferiore a quello della Leon in firma ma la prima la trovavo molto più gradevole, maneggevole e progressiva della seconda che una volta partita è difficile da recuperare (per me) al contrario della 156 (ovviamente entrambe senza esp) che era un piacere portare al limite o oltre. E con una prova al banco si vede facilmente come il motore inizi a vivere sui 4500giri dove avviene il cambio di fase e sotto sia un poco vuoto e il limitatore arrivi all'improvviso per nulla "preavvisato" dal leggero calo di spinta mentre il contrario è per la leon dove la spinta c'è piena dai 2000 giri e costante praticamente fin verso i 5000 giri dove poi il calo è chiaramente percepibile..
 
gnpb ha scritto:
Ma sai come funziona un banco a rulli? Ripeto puoi dire che non sono riferimenti precisi ma tutto sono fuorché teorici. Gli attriti, dispersioni e assorbimenti vengono tutti misurati nella parte finale della rullata, per un'auto così come per una moto. Che poi gli attriti in fase di accelerazione siano diversi che a frizione premuta non c'è dubbio, da qui (ma non solo, c'entrano anche il diametro delle ruote, pressione gomme, aderenza ai rulli, temperature, sistema di frenatura o banco inerziale...) i valori non precisi letti dal banco. Ma siccome tali attriti sono pressoché costanti la curva della coppia (e quindi della potenza) può essere sbagliata nel suo valore assoluto non nel suo andamento.

Probabilmente stai confondendo il concetto che sta dietro al termine "teorico" con quello di "realistico"..
In questa sede non è in discussione il funzionamento di un banco a rulli o se i dati estrapolati siano veritieri o meno, bensi "cosa ci faccio con questi dati"?. Il punto è questo.
I redattori della rivista si saranno chiesti (e io con loro): "se spendo soldi per attrezzarmi un banco, i miei rilievi serviranno nella pratica della guida di un utente medio (quello che compra le macchine e le usa per strada) a far comprendere come va un auto?".
Per me no, e concordo in questo con la loro scelta.
Se poi vuoi farmi credere che (n.b. esempio) guidando la tua berlina media, progettata e costruita nel XXI secolo, in strada, ti accorgi che c'è una lieve flessione della coppia ai 2700 per poi riprendere verso i 3150.. e questo cambia il tuo giudizio sull'auto e le modalità con cui la usi..accomodati pure ma credo che sarà ardua la strada.

Per quanto riguarda il resto delle tue quotature i rilevamenti in pista di accelerazione laterale, accelerazione e frenata sono comunque da interdere come indicativi perché dipendono in "primis" dall'aderenza dell'asfalto e quindi possono variare da pista a pista (per non dire nella stessa pista ma d'estate o d'inverno, con asfalto gommato o no, ecc.).
Le prove sul giro poi sono quanto di più teorico ci sia: oltre che dall'aderenza dell'asfalto dipendono anche da come il tester ha in mano l'auto quindi si aggiunge anche la componente umana come variabile.

Lapalissiano.
Tutti i valori sono da intendere come indicativi, dal primo all'ultimo. Anche l'abitabilità. Ciò non significa che non abbiano un loro (differente) peso ed una necessaria scelta (di valore) a monte.

Ultimo appunto sui g laterali: danno un'idea ma non necessariamente esaustiva del comportamento dinamico dell'auto, dato che per definizione vengono rilevati in assetto stabilizzato (ovvero con l'auto già in appoggio e velocità costante) quindi è più un dato "statico" che dinamico. Tanto per dire la mia vecchia 156 2.0TS aveva un valore di G inferiore a quello della Leon in firma ma la prima la trovavo molto più gradevole, maneggevole e progressiva della seconda che una volta partita è difficile da recuperare (per me) al contrario della 156 (ovviamente entrambe senza esp) che era un piacere portare al limite o oltre. E con una prova al banco si vede facilmente come il motore inizi a vivere sui 4500giri dove avviene il cambio di fase e sotto sia un poco vuoto e il limitatore arrivi all'improvviso per nulla "preavvisato" dal leggero calo di spinta mentre il contrario è per la leon dove la spinta c'è piena dai 2000 giri e costante praticamente fin verso i 5000 giri dove poi il calo è chiaramente percepibile..

Se invece aprissi il finestrino?
E' ovvio che una prova (qualunque, in ogni campo) deve essere fatta a parità di fattori. Tutto il resto non è pertinente perchè non confrontabile.
Perchè il prezzo del pane è al chilo?
Non mi pare ci sia una correlazione, perdonami, tra la maneggevolezza della Leon e la sua curva di coppia ravvisabile al banco..
 
Quale sarebbe la confusione che sto facendo tra teorico e realistico?

Sull'utilità o meno è ovvio che sono opinioni personali, se i redattori della rivista concordano con la tua per me non è un problema: compro Automobilismo e/o Elaborare e trovo tutte le prove al banco che voglio. Se invece se ne dota 4R risparmo l'acquisto di altre riviste. Inoltre essendo una delle testate che preferisco per completezza delle prove mi sembra proprio la cicliegina sulla torta. Fine del problema.

Della flessione della coppia può anche importare poco, sapere quando ce l'hai e come la ottieni (se in modo brusco o morbido) invece è più significativo, ed è proprio a quello che ti servono i risultati del banco, e ti ho riportato 4 chiari esempi (punto GT, Leon 1.8T, 155 2.0 e octavia 1.8tsi) di auto con prestazioni assimilabili ma curve di risposta del motore completamente diverse, cosa che si evince subito dai rulli e che ovviamente niente c'entra con la maneggevolezza... tra l'altro vorrei sapere dove lo vedi che l'ho scritto.

katmai ha scritto:
Ultimo appunto sui g laterali: danno un'idea ma non necessariamente esaustiva del comportamento dinamico dell'auto, dato che per definizione vengono rilevati in assetto stabilizzato (ovvero con l'auto già in appoggio e velocità costante) quindi è più un dato "statico" che dinamico. Tanto per dire la mia vecchia 156 2.0TS aveva un valore di G inferiore a quello della Leon in firma ma la prima la trovavo molto più gradevole, maneggevole e progressiva della seconda che una volta partita è difficile da recuperare (per me) al contrario della 156 (ovviamente entrambe senza esp) che era un piacere portare al limite o oltre. E con una prova al banco si vede facilmente come il motore inizi a vivere sui 4500giri dove avviene il cambio di fase e sotto sia un poco vuoto e il limitatore arrivi all'improvviso per nulla "preavvisato" dal leggero calo di spinta mentre il contrario è per la leon dove la spinta c'è piena dai 2000 giri e costante praticamente fin verso i 5000 giri dove poi il calo è chiaramente percepibile..

Se invece aprissi il finestrino?
E' ovvio che una prova (qualunque, in ogni campo) deve essere fatta a parità di fattori. Tutto il resto non è pertinente perchè non confrontabile.
Perchè il prezzo del pane è al chilo?
Non mi pare ci sia una correlazione, perdonami, tra la maneggevolezza della Leon e la sua curva di coppia ravvisabile al banco..
Inoltre vorrei capire cosa intendi con questo: quali sarebbero i diversi fattori della prova? Nella mia prova personale durata anni le condizioni sono state le più disparate ma ripetute con i modelli sugli stessi percorsi, mai coi finestrini aperti, mi viene il torcicollo :D
 
gnpb ha scritto:
Quale sarebbe la confusione che sto facendo tra teorico e realistico?

Teorico --&gt pratico
Realistico --&gt non realistico

Ti sei lanciato in una difesa del banco a rulli e del suo funzionamento, come se qualcuno avesse sostenuto che non sia credibile come strumento.
Viceversa, ripeto, qui il problema attiene più all'utilizzo dei suoi dati, in una condizione ben circoscritta (rivista generalista di auto) dunque teorico/pratico.

Sull'utilità o meno è ovvio che sono opinioni personali, se i redattori della rivista concordano con la tua per me non è un problema: compro Automobilismo e/o Elaborare e trovo tutte le prove al banco che voglio. Se invece se ne dota 4R risparmo l'acquisto di altre riviste. Inoltre essendo una delle testate che preferisco per completezza delle prove mi sembra proprio la cicliegina sulla torta. Fine del problema.

Figurati che problema sia per me, che mi ritengo un lettore di Quattroruote più che soddisfatto (al riguardo).
Lascio tranquillamente Automobilismo ai cultori della teoria su 4 ruote o Auto (tanto per fare un esemipo..) agli amanti delle immagini patinate delle supercar, perlopiù sedicenni.
Ma.. sbaglio o la &quot;questio&quot; del banco dati su Quattroruote l'avete sollevata voi?

Della flessione della coppia può anche importare poco, sapere quando ce l'hai e come la ottieni (se in modo brusco o morbido) invece è più significativo, ed è proprio a quello che ti servono i risultati del banco, e ti ho riportato 4 chiari esempi (punto GT, Leon 1.8T, 155 2.0 e octavia 1.8tsi) di auto con prestazioni assimilabili ma curve di risposta del motore completamente diverse, cosa che si evince subito dai rulli

La flessione c'è o non c'è, inutile colorarla di aggettivi strumentali allo scopo.
Il problema è che su quelle auto, nelle strade di tutti i giorni, guidando, è assolutamente poco rilevante.
Questo ho cercato di dire, null'altro.

che ovviamente niente c'entra con la maneggevolezza... tra l'altro vorrei sapere dove lo vedi che l'ho scritto.

Esattamente qui, nelle tue parole, laddove cerchi di passare, un pò fumosamente, tra i g laterali, la maneggevolezza e la curva di coppia (assolutamente non correlate tra loro):

gnpb ha scritto:
Ultimo appunto sui g laterali: danno un'idea ma non necessariamente esaustiva del comportamento dinamico dell'auto, dato che per definizione vengono rilevati in assetto stabilizzato (ovvero con l'auto già in appoggio e velocità costante) quindi è più un dato &quot;statico&quot; che dinamico. Tanto per dire la mia vecchia 156 2.0TS aveva un valore di G inferiore a quello della Leon in firma ma la prima la trovavo molto più gradevole, maneggevole e progressiva della seconda che una volta partita è difficile da recuperare (per me) al contrario della 156 (ovviamente entrambe senza esp) che era un piacere portare al limite o oltre. E con una prova al banco si vede facilmente come il motore inizi a vivere sui 4500giri dove avviene il cambio di fase e sotto sia un poco vuoto e il limitatore arrivi all'improvviso per nulla &quot;preavvisato&quot; dal leggero calo di spinta mentre il contrario è per la leon dove la spinta c'è piena dai 2000 giri e costante praticamente fin verso i 5000 giri dove poi il calo è chiaramente percepibile..

Ora.. se parliamo la stessa lingua..

Inoltre vorrei capire cosa intendi con questo: quali sarebbero i diversi fattori della prova? Nella mia prova personale durata anni le condizioni sono state le più disparate ma ripetute con i modelli sugli stessi percorsi

Non parlavi di &quot;prove in assetto stabilizzato&quot;, sostenendo che sono poco indicative per questo?
E' chiaro che per confrontare due cose, qualunque esse siano, devi farlo a parità di fattori (ergo: assetto stabilizzato)
il finestrino era, per l'appunto una boutade.. ;)
 
Mi associo anche io alla richiesta! Colgo l'occasione per presentarmi! Sono Valerio da Roma e volevo farvi i complimenti per questo forum! Complimenti agli amministratori!!! Un forum interessante e ricco di informazioni utili e argomenti interessanti!
 
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