La Squadra Mobile della Questura di Brescia ha scoperto una presunta organizzazione criminale di cinesi che secondo l'accusa gestiva un vasto giro di prostituzione in appartamenti affittati a prestanome. Perquisizioni sono state eseguite a Brescia, Gallarate, Bergamo, Verbania, Vigevano, Asti e Milano, e il gip del Tribunale di Brescia ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per quattro donne. Due quelle già eseguite, mentre per le altre due sono ancora in corso le ricerche delle destinatarie del provvedimento. Le prostitute secondo l'accusa si procuravano i clienti attraverso una fitta rete di inserzioni pubblicitarie, e seguivano un manuale di comportamento che prevedeva anche regali ai vicini di casa e prestazioni sessuali gratuite per gli amministratori degli stabili.
penso ad una persona sola.....
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