Se ad alcuni piacciono, esteticamente parlando, le pornostar, la cosa non mi riguarda.
Personalmente, mi faceva simpatia Moana Pozzi, non per il mestiere, beninteso, ma per la bellezza (aveva un bellissimo viso), la fine ironia e l'iintelligenza arguta (peccato che facesse quel mestiere e soprattutto peccato per la sua morte).
Non mi interessa il mestiere che una donna esercita: sono affari suoi.
Ma da qui a generalizzare mi arrabbio (come se non ci fossero, per esempio, gli attori maschi hard...ma per loro nessun giudizio negativo, ovviamente)
Non tollero però i soliti stereotipi: le donne sono tutte sceme, sono tutte z.... (anche le mamme che vi hanno messo al mondo?), sono buone solo per una cosa, ed amenità simili.
Non tollero la doppia morale: il maschio può fare tutto quello che gli pare e piace (anzi, è un grande), la donna, se lo fa, è una z.
Il Medioevo è finito da un pezzo, ma nessuno l'ha ancora capito.
La coerenza non è di certo quella che mi manca: la pazienza di sopportare la stupidità, quella sì.