<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> prodoti di qualita' in arco temporale molto lungo | Il Forum di Quattroruote

prodoti di qualita' in arco temporale molto lungo

Quali auto.......o meglio marchi possono vantare una qualita' tale da rendere i propri prodoti a lunga durata nel tempo a livello di 13/14 anni di vita?
Secondo me' oggi Honda,Audi,BMW,Land Rover,Skoda.
 
Aggiungerei Toyota, in Somalia girano pickup di trent'anni con le mitragliatrici piazzate sul cassone :( senza manutenzione e sollecitate oltre ogni limite
 
bandieratricolore ha scritto:
Quali auto.......o meglio marchi possono vantare una qualita' tale da rendere i propri prodoti a lunga durata nel tempo a livello di 13/14 anni di vita?
Secondo me' oggi Honda,Audi,BMW,Land Rover,Skoda.

Fra quelle citate la prima che hai detto... assieme a tante "conterranee"...
 
Secondo me ormai è dura stilare una classifica del genere. Tutte le case ormai hanno difetti più o meno grossi, o che addirittura tengono nascosti...

Le auto di 20 anni fa ad esempio avevano difetti di ruggine che ormai non esistono più.

La discriminante più grossa dei nostri tempi per me è l'elettronica. Le auto moderne sono infarcite di centraline, utilissime per la sicurezza, ma per esempio per me di un'inutilità spaventosa per gli infotainment che vadano oltre una semplice autoradio o un navigatore. Magari sono all'antica io...

Ne deduco che le auto moderne non dureranno nel tempo mai così bene come le vecchie, che con meno elettronica non potevano guastarsi altrettanto facilmente. Ok, magari entrava l'acqua in cabina, ma certi motori duravano una vita, e la macchina girava lo stesso...

Da parte mia guido una Suzuki Baleno wagon del 1997, che dopo 14 anni e 208.000km non ha mai dato rogne nè problemi. Solo normale manutenzione. Ma come dicevo non ha roba elettronica che si può guastare facilmente
 
Solito discorso da bar dello sport.
Qualunque auto, di qualunque marca e qualunque modello può durare in eterno.
Basta che il proprietario abbia la costanza di riparare o sostituire ogni pezzo che si guasta, si danneggia o si rompe ogni volta che ciò succede senza mai chiedersi se ne vale la pena. Tutto qui. La cosa più semplice del mondo.
Le auto non evaporano e non sublimano, le uniche due cose che possono distruggere irrimediabilmente un'auto sono un grave incidente ed un incendio, nessuna delle due però dipende dalla qualità dell'auto.

Se invece intendiamo per alta qualità il basso numero di rotture, allora stiamo introducendo un'altra variabile che, anch'essa, non ha nulla a che vedere con la qualità dell'auto: il proprietario/utilizzatore.

Riassumendo: la domanda inziale non ha molto senso se non quello di alimentare i soliti, beceri, luoghi comuni quasi sempre a sfondo teutofilo.

saluti

PS: più passa il tempo più qualcuno mi ricorda garu51..................
 
fabiologgia ha scritto:
Se invece intendiamo per alta qualità il basso numero di rotture, allora stiamo introducendo un'altra variabile che, anch'essa, non ha nulla a che vedere con la qualità dell'auto: il proprietario/utilizzatore.

Se cio' fosse vero, cioe' se le rotture dipendessero solo dall'utilizzatore, e non anche dalla qualita' del progetto e della realizzazione meccanica, cio' vorrebbe dire che tutte le vetture avrebbero identica affidabilita'...non ci vogliono decenni di patente per verificare che non é cosi'.

Aggiungerei che in genere le vetture particolarmente affidabili sono anche a prova di utilizzatore maldestro.

http://www.youtube.com/watch?v=Or5qif80xQo

(astenersi appassionati con cuore sensibile)
 
Jambana ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Se invece intendiamo per alta qualità il basso numero di rotture, allora stiamo introducendo un'altra variabile che, anch'essa, non ha nulla a che vedere con la qualità dell'auto: il proprietario/utilizzatore.

Se cio' fosse vero, cioe' se le rotture dipendessero solo dall'utilizzatore, e non anche dalla qualita' del progetto e della realizzazione meccanica, cio' vorrebbe dire che tutte le vetture avrebbero identica affidabilita'...non ci vogliono decenni di patente per verificare che non é cosi'.

Aggiungerei che in genere le vetture particolarmente affidabili sono anche a prova di utilizzatore maldestro.

http://www.youtube.com/watch?v=Or5qif80xQo

(astenersi appassionati con cuore sensibile)
il bello è che avete ragione entrambi :D Ci sono modelli (più che marchi) di qualità che durano nel tempo senza (troppi) guasti e dove non ci sono scricchiolii o rotture elettroniche frequenti. Certo è che dipende molto dall'utilizzatore...in mano mia un'auto (probabilmente) può durare 20 anni; nelle mani di un mio amico rude la stessa auto può durarne 5. ;)
 
Jambana ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Se invece intendiamo per alta qualità il basso numero di rotture, allora stiamo introducendo un'altra variabile che, anch'essa, non ha nulla a che vedere con la qualità dell'auto: il proprietario/utilizzatore.

Se cio' fosse vero, cioe' se le rotture dipendessero solo dall'utilizzatore, e non anche dalla qualita' del progetto e della realizzazione meccanica, cio' vorrebbe dire che tutte le vetture avrebbero identica affidabilita'...non ci vogliono decenni di patente per verificare che non é cosi'.

Aggiungerei che in genere le vetture particolarmente affidabili sono anche a prova di utilizzatore maldestro.

http://www.youtube.com/watch?v=Or5qif80xQo

(astenersi appassionati con cuore sensibile)

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Jambana ha scritto:
Aggiungerei che in genere le vetture particolarmente affidabili sono anche a prova di utilizzatore maldestro.

(astenersi appassionati con cuore sensibile)

ecco un motivo per il quale la Chicco dovrebbe iniziare a costruire auto :)
 
Jambana ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Se invece intendiamo per alta qualità il basso numero di rotture, allora stiamo introducendo un'altra variabile che, anch'essa, non ha nulla a che vedere con la qualità dell'auto: il proprietario/utilizzatore.

Se cio' fosse vero, cioe' se le rotture dipendessero solo dall'utilizzatore, e non anche dalla qualita' del progetto e della realizzazione meccanica, cio' vorrebbe dire che tutte le vetture avrebbero identica affidabilita'...non ci vogliono decenni di patente per verificare che non é cosi'.

Aggiungerei che in genere le vetture particolarmente affidabili sono anche a prova di utilizzatore maldestro.

http://www.youtube.com/watch?v=Or5qif80xQo

(astenersi appassionati con cuore sensibile)

Io non ho detto che il basso numero di rotture dipende SOLO dall'utilizzatore, ho scritto testualmente che "introduciamo un'altra variabile" ossia che dipende ANCHE dall'utilizzatore.

Il concetto che voglio esprimere io è che parlare di durata delle auto è come parlare della vita degli esseri umani. Possiamo dire senz'altro che la vita media di un uomo italiano oggi è di 81 anni (se non erro), ma quel dato non è e non può essere in alcun modo un'assicurazione sulla vita di ognuno di noi.
Ci sono bambini che nascono malaticci, crescono malaticci, vivono malaticci passando da un medico all'altro ed arrivano, sempre instabili, sino a cent'anni, come ci sono grandi sportivi privi di vizi, dei veri supermen, che muoiono a 30 anni (e non parlo di incidenti).

Possiamo senz'altro dire che ci sono auto fatte meglio di altre, possiamo dire che certe scelte progettuali o realizzative favoriscono la durata ed altre invece sono fallimentari da quel punto di vista, ma tutto finisce lì.
Stilare una classifica delle auto che durano 13 o 14 anni è roba da adolescenti che hanno quell'età e non certo da persone adulte. Perchè chiunque di noi, se solo vuole, può prendere l'ultima in classifica e farla durare 40 anni dimostrando l'insensatezza di tale classifica.

Saluti
 
bandieratricolore ha scritto:
Quali auto.......o meglio marchi

i marchi non hanno una aspettativa di vita propria.
la domanda tecnicamente ragionevole è "quali auto", proprio come singoli modelli, che possono avere caratteristiche di durabilità (si può dire?) determinate sia dal progetto (non viene prevista la stessa robustezza nel progettare un'auto di utilità destinata all'Africa, vedi le peugeot o toyota che girano là, rispetto a una leggera coupé per l'Europa) sia dai materiali (gli acciai svedesi non sono uguali a quelli indiani) sia dalla accortezza di produzione.

poi il discorso sulla manutenzione che ha fatto Fabiologgia è verissimo: le Ferrari non sono progettate come muletti, ma mediamente finché non le schiantano contro un platano sono in giro, anche dopo molti anni.
questo non è dovuto a una robustezza intrinseca, ma al livello di manutenzione cui sono mediamente affidate, giustificato anche dall'elevato valore del bene,

non ha senso parlare di marchi: non è il marchio che fa durare la qualità dell'auto.
così a naso, stando in una singola Casa, non mi aspetterei la stessa capacità di mantenere le qualità nel tempo per una Toyota Iq rispetto a una Hilux o una Landcruiser
 
secondo me sono + o - tutte sullo stesso livello, ovviamente verso il basso...

elettronica a parte oggi molto più di ieri si risparmia davvero su tutto, anche la singola vite il che mi da molto da pensare sulla qualità globale del prodotto

certo che poi dev'esserci differenza fra una vettura che costa 10k ? ed una che ne costa il triplo... ma tendenzialmente metterei tutti sullo stesso piano
 
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