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Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C.

Condominio e comproprietà non sono la stessa cosa, anche e soprattutto come decisioni sugli interventi
Il presupposto base del condominio ė l' esistenza di parti comuni a tutti (es. quelle classiche: fondazioni, tetto, vani scala, muri portanti), utilizzate da tutti i condomini: un esempio classico la palazzina pluripiano con piú appartamenti. Il caso di Arizona parrebbe di piú quello di condominio "orizzontale", ma se non è mai stato costituito (e non vi ė obbligo), il giardino che mi sembra di aver capito ė di proprietà indivisa tra i proprietari delle otto villette ė catastalmente un "bcnc " ovvero bene comune non censito, ovvero non ha una rendita catastale. Dall'atto di acquisto dovrebbe risultarne la proprietà in quota parte di 1/8.
In caso venisse aperto un contenzioso, con questi presupposti un giudice potrebbe arrivare a decidere che le spese ordinarie e straordinarie, in assenza di accordi o regolamento, vanno divise per otto.
 
Il presupposto base del condominio ė l' esistenza di parti comuni a tutti (es. quelle classiche: fondazioni, tetto, vani scala, muri portanti), utilizzate da tutti i condomini: un esempio classico la palazzina pluripiano con piú appartamenti. Il caso di Arizona parrebbe di piú quello di condominio "orizzontale", ma se non è mai stato costituito (e non vi ė obbligo), il giardino che mi sembra di aver capito ė di proprietà indivisa tra i proprietari delle otto villette ė catastalmente un "bcnc " ovvero bene comune non censito, ovvero non ha una rendita catastale. Dall'atto di acquisto dovrebbe risultarne la proprietà in quota parte di 1/8.
In caso venisse aperto un contenzioso, con questi presupposti un giudice potrebbe arrivare a decidere che le spese ordinarie e
straordinarie, in assenza di accordi o regolamento, vanno divise per otto.


E teoricamente avrebbe un certo senso....
per il futuro
Dico teoricamente,
perche' di mezzo ci sono
-35 anni di cui noi non abbiamo goduto del giardino, ma nemmeno pagato
e
-la sua trasformazione unilaterale ( a occhio nell' ultimo anno a parco giochi e semi posteggio )
Combinazione, in funzione uso del figlio dell' avvocato, senza consultare nessuno.
 
Ringrazio anche te del tempo che ho fatto perdere....
Ma proprio non riesco a farmi ragione della cosa....

Ammesso che sono comproprietario di questo giardino....
Possibile il fatto che
-non si sia mai pagato in 35 anni
-il giardino sia stato trasformato in parco giochi senza informarci
-e nel posteggio per mezze auto*
-il Sud basta che attraversi il vialetto e puo' godere del giardino

....il Nord debba pagare alla pari dopo
tutti questi abusi
tutte queste facilitazioni
tutte le utilita' del solo Sud

??

Non e' menefreghismo, sono solo accordi che han funzionato per 35 anni.
Poi e' arrivato l' avvocato ( combinazione, e' lui che ha il figlio ).
Quindi noi 3 del Nord non vedo perche' avremmo dovuto ( spesso**) uscire di casa,
andare sulla pubblica strada, aggirare il lato Nord e finalmente arrivati davanti il lato Sud e controllare*** se stesse facendo delle mascalzonate

* ieri sera ne ho fotografate ben 3
** non e' che ci vuol tanto a montare altalena e porte
*** magari si applica " l' abuso di creduloneria popolare "

A monte ed a valle di tutti i discorsi resta un fatto. Avete conseguito il titolo di proprietà per quota attraverso un rogito notarile. Questo non si cancella. L'accordo verbale può essere dimostrato con i fatti (mancanza della chiave) e con i testimoni. 35 anni sono un bel periodo per farsi forti e sentirsi esclusi da ogni e qualsiasi impegno verso quel giardino tuttavia dovreste essere capaci di dimostrare tutto questo e potreste farlo solo tramite un passaggio giudiziario (magari un mediatore può essere sufficiente ma è da vedere cosa ne pensano gli altri). Per contro questo momento deve servirvi per alzare le antenne e prendere il toro per le corna. Se uno di quegli alberi cade su una vostra proprietà o peggio su una di terzi sarete tutti chiamati a risponderne (e ancora una volta dovrete dimostrare di essere estranei nonostante il contratto dica diversamente) ma potrebbe bastare un bambino che cade dall'altalena, un giardiniere fulminato attorno ad un lampione, un anziano che cade e sbatte sul cordonato .. e chissà quanti altri mille modi per restare coinvolti in qualche bega ci sono ... l'unico suggerimento vero che mi sento di darvi è risolvete questa situazione in maniera definitiva. Una via, ma suggerisco di approfondire con un avvocato, potrebbe essere quella della rinuncia abdicativa (via "semplice" e forse possibile) ma il confine con la donazione è labile; Un esperto, documenti alla mano, vi darà la risposta in breve.
 
A monte ed a valle di tutti i discorsi resta un fatto. Avete conseguito il titolo di proprietà per quota attraverso un rogito notarile. Questo non si cancella. L'accordo verbale può essere dimostrato con i fatti (mancanza della chiave) e con i testimoni. 35 anni sono un bel periodo per farsi forti e sentirsi esclusi da ogni e qualsiasi impegno verso quel giardino tuttavia dovreste essere capaci di dimostrare tutto questo e potreste farlo solo tramite un passaggio giudiziario (magari un mediatore può essere sufficiente ma è da vedere cosa ne pensano gli altri). Per contro questo momento deve servirvi per alzare le antenne e prendere il toro per le corna. Se uno di quegli alberi cade su una vostra proprietà o peggio su una di terzi sarete tutti chiamati a risponderne (e ancora una volta dovrete dimostrare di essere estranei nonostante il contratto dica diversamente) ma potrebbe bastare un bambino che cade dall'altalena, un giardiniere fulminato attorno ad un lampione, un anziano che cade e sbatte sul cordonato .. e chissà quanti altri mille modi per restare coinvolti in qualche bega ci sono ... l'unico suggerimento vero che mi sento di darvi è risolvete questa situazione in maniera definitiva. Una via, ma suggerisco di approfondire con un avvocato, potrebbe essere quella della rinuncia abdicativa (via "semplice" e forse possibile) ma il confine con la donazione è labile; Un esperto, documenti alla mano, vi darà la risposta in breve.


Per una cifra di 180 euri basta il Giudice di Pace....
Non dovrebbe essere un costo " mostruoso ".
Anche perche' per me....
Pagare, d 'ora innanzi, va bene.

MA NON per il PASSATO
 
La differenza sta nello strumento cn cui tentano di sfarcellarti gli attributi e nella possibilità di schivare la rogna.

Certo, ma che usino una mazzetta da fabbro o una da muratore...... poi, "schivare la rogna" implica nella definizione l'esistenza della stessa, e mi pare che il nostro amico Ari la stia sperimentando.....
 
pagati i 180, ti chiederanno gli arretrati.
perche' se ammetti di dover pagare adesso, perche' non chiederti quelli dei precedenti anni
 
Penso che se vi fate assistere da qualcuno che si intende di diritti reali e proprietà evitate di fare delle minchiate.
pagati i 180, ti chiederanno gli arretrati.
perche' se ammetti di dover pagare adesso, perche' non chiederti quelli dei precedenti anni


Butto giu' una provocazione....
passando decisamente all' attacco....
Se chiedessi di contro i danni arrecati al manto erboso dal continuo posteggio di auto
( anche se con solo 2 ruote )
Oltre che dal gioco del pallone
??
Anche oggi ne ho fotografate 2
( compresa quella dell' avvocato )
 
Ultima modifica:
Accetto la provocazione ma ci allontaniamo dalla soluzione e sarebbe da capire quanto sia percorribile quella strada. In ogni caso, se valida, la terrei buona come offensiva solo in caso di rifiuto a soluzioni più utili e definitive.
 
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