<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C. | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C.

Tentata truffa???
Ma allora non hai ancora capito.. nordisti e sudisti sono comproprietari (se così dicono gli atti), quindi TUTTI devono provvedere alla manutenzione.
Fino ad ieri, lo facevano solo i sudisti, in base ad un accordo verbale di decenni fa.. ma un accordo verbale non vale nulla..
Su queste basi, siete voi nordisti i MOROSI, i sudisti hanno la legge dalla loro..


Tentata truffa vuol dire che tu Sud hai i diritti che ritieni....
??
Basta col fai da te....

Proponi una riunione fra gli 8 proprietari,
in cui il risultato deve essere quello di mettere un amministratore.
Sara' lui a stabilire chi paga cosa .

E NON....METTI LETTERE nella cassetta postale DOVE CHIEDI SOLDI....
( senza, tra l' altro, allegare uno straccio di preventivo )
 
Tentata truffa vuol dire che tu Sud hai i diritti che ritieni....
??
Basta col fai da te....

Proponi una riunione fra gli 8 proprietari,
in cui il risultato deve essere quello di mettere un amministratore.
Sara' lui a stabilire chi paga cosa .

E NON....METTI LETTERE nella cassetta postale DOVE CHIEDI SOLDI....
( senza, tra l' altro, allegare uno straccio di preventivo )
Non hai ancora capito che quei 180 euro li pagherà con gli interessi anche l'avvocato quando si sarà stabilito che dovete avere un amministratore.
Io sono nella stessa situazione, 4 appartamenti con ingresso indipendente (dove sto io) da una parte e altri 8 con ingresso comune dall'altra.
Chi mi ha venduto aveva intrapreso una causa legale per non considerare i 4 parte del condominio. Causa persa quidi pago 350 euro di spese condominiali annue per nulla.
Parlaci, esponi.. Magari cambia idea
 
Ultima modifica:
Non hai ancora capito che quei 180 euro li pagherà con gli interessi anche l'avvocato quando si sarà stabilito che dovete avere un amministratore.
Parlaci, esponi.. Magari cambia idea


Appunto....
A chi conviene questa uscita ( se non per quei 180 euro a testa che gli diamo noi )
??
Anche perche', con l' amministratore che pagheremo tutti, dovranno fare a meno degli alberi di 15 metri e tenere decente il giardino....
Altrimenti oggi, come oggi, con una Assicurazione si risolverebbe tutto; e andando avanti come da sempre.
 
Appunto....
A chi conviene questa uscita ( se non per quei 180 euro a testa che gli diamo noi )
??
Anche perche', con l' amministratore che pagheremo tutti, dovranno fare a meno degli alberi di 15 metri e tenere decente il giardino....
Altrimenti oggi, come oggi, con una Assicurazione si risolverebbe tutto; e andando avanti come da sempre.
Appunto a chi conviene? L'avvocato mette letterinr, tu rilancia. Vedi a chi conviene fare le guerre
 
Può anche bastare recarsi al più vicino commissariato o caserma e farli convocare. Già capitato. Anche perchè se rifiutano in quella sede si può iniziare a scrivere.
Potrebbe anche mandare raccomandata e poi minacciare di far sostutuire la serratura e di chiedergli i soldi ognuno per la propria parte visto che sono tutti comproprietari.
Insomma i modi per rompere l'anima ci sono
 
Ma tentare di sedersi, bonariamente, intorno ad un tavolo a sorseggiare un caffè no???

In fondo siete vicini, provate a discuterne tra di voi e a trovare una via d'uscita soddisfacente per tutti.

Se non si può piuttosto che iniziare azioni legali, come più o meno esplicitamente ti abbiamo consigliato in molti, paga i 180 € e mettili davanti a 2 opzioni.
- o loro si prendono oneri ed onori derivanti dall'uso del giardino formalizzando la cosa per iscritto (ad esempio comodato d'uso registrato)
- o vi mettono nelle condizioni di usare lo spazio come fanno già loro (a voi non serve ma pensa solo cosa risponderesti se qualcuno ti vienisse ad offrire 180 € una tantum per permettere al proprio cane di fare i bisognini a vita nel tuo vialetto)

Secondo me prendono i 180 € ed il problema si risolve una volta per tutte
 
Ma tentare di sedersi, bonariamente, intorno ad un tavolo a sorseggiare un caffè no???

In fondo siete vicini, provate a discuterne tra di voi e a trovare una via d'uscita soddisfacente per tutti.

Se non si può piuttosto che iniziare azioni legali, come più o meno esplicitamente ti abbiamo consigliato in molti, paga i 180 € e mettili davanti a 2 opzioni.
- o loro si prendono oneri ed onori derivanti dall'uso del giardino formalizzando la cosa per iscritto (ad esempio comodato d'uso registrato)
- o vi mettono nelle condizioni di usare lo spazio come fanno già loro (a voi non serve ma pensa solo cosa risponderesti se qualcuno ti vienisse ad offrire 180 € una tantum per permettere al proprio cane di fare i bisognini a vita nel tuo vialetto)


Secondo me prendono i 180 € ed il problema si risolve una volta per tutte

Se con 180 Euri una tantum si risolvesse....
Ma ne dubito creandosi oltretutto il precedente

Ah, vedi l'articolo del C.Civile che ho trovato

https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-terzo/titolo-vii/capo-ii/art1123.html
 
In base a questo articolo, a voi toccherebbe al massimo solo una piccola parte delle spese di mantenimento e manutenzione.

Attenzione che un avvocato potrebbe interpretare in questo modo;
- l'ordinaria manutenzione tocca a chi usufruisce del giardino
- la manutenzione straordinaria tocca a tutti (e potrebbero tentare di far rientrare questo intervento come straordinario).

Sarebbe un po come dire in un condominio ci sono 2 scale. Chi le usa paga la corrente la pulizia e le piccole manutenzioni.
Se la scala avesse dei problemi strutturali tali da mettere in pericolo la sicurezza di tutto l'edificio allora la cosa riguarderebbe tutti i condomini.

Non porterebbe molto giovamento l'argomentazione che l'intervento è dovuto all'incuria nella manutenzione ordinaria, perchè ciò porterebbe ad una faida che farebbe felicissimi i rispettivi legali.

Sempre meglio provare a parlarne e tentare una soluzione condivisa e più o meno vantaggiosa per tutti.
 
In base a questo articolo, a voi toccherebbe al massimo solo una piccola parte delle spese di mantenimento e manutenzione.

Attenzione che un avvocato potrebbe interpretare in questo modo;
- l'ordinaria manutenzione tocca a chi usufruisce del giardino
- la manutenzione straordinaria tocca a tutti (e potrebbero tentare di far rientrare questo intervento come straordinario).

Sarebbe un po come dire in un condominio ci sono 2 scale. Chi le usa paga la corrente la pulizia e le piccole manutenzioni.
Se la scala avesse dei problemi strutturali tali da mettere in pericolo la sicurezza di tutto l'edificio allora la cosa riguarderebbe tutti i condomini.

Non porterebbe molto giovamento l'argomentazione che l'intervento è dovuto all'incuria nella manutenzione ordinaria, perchè ciò porterebbe ad una faida che farebbe felicissimi i rispettivi legali.

Sempre meglio provare a parlarne e tentare una soluzione condivisa e più o meno vantaggiosa per tutti.



Beh....

-Questa e' senz' altro straordinaria....
Dovuta pero' al fatto che non avendo mai tagliato il giusto gli alberi, questi son diventati 15 metri.

-Mi pare che l' articolo 1123 parli soprattutto di godimento della parte comune, nel nostro caso il giardino....
Di cui manco abbiamo le chiavi.
Nel senso che qui hanno fruito solo i Sudisti
 
Per logica è sicuramente come dici tu.

Forse la mia "ipotesi" è un po troppo ardita perchè non calza molto bene alla vostra situazione, ma hai a che fare con un avvocato che, visto come si è comportato, potrebbe avere interesse (professionale) ad agitare le acque, quindi meglio andare con i piedi di piombo.

Sono proprietario di un locale commerciale a piano terra nel centro storico del mio paese (immobili tutti addossati uno all'atro con almeno una parete in comune). Giusto un mesetto fa c'è stato un problema serio di infiltrazioni d'acqua da una copertura che con quella sopra il mio locale non c'entra niente.
Il proprietario della soffitta dove si è originato il problema (guarda caso un avvocato) ha cercato di tirarmi in ballo solo perchè la particella catastale è la stessa (sub diversi) senza neanche considerare il reale stato dei luoghi ...

Alcuni (per fortuna non tutti) ci provano sempre; è un istinto innato
 
Per logica è sicuramente come dici tu.

Forse la mia "ipotesi" è un po troppo ardita perchè non calza molto bene alla vostra situazione, ma hai a che fare con un avvocato che, visto come si è comportato, potrebbe avere interesse (professionale) ad agitare le acque, quindi meglio andare con i piedi di piombo.

Sono proprietario di un locale commerciale a piano terra nel centro storico del mio paese (immobili tutti addossati uno all'atro con almeno una parete in comune). Giusto un mesetto fa c'è stato un problema serio di infiltrazioni d'acqua da una copertura che con quella sopra il mio locale non c'entra niente.
Il proprietario della soffitta dove si è originato il problema (guarda caso un avvocato) ha cercato di tirarmi in ballo solo perchè la particella catastale è la stessa (sub diversi) senza neanche considerare il reale stato dei luoghi ...

Alcuni (per fortuna non tutti) ci provano sempre; è un istinto innato


Beh....
-Bisogna che convinca anche il giudice
-Anni fa
( l' ho gia' raccontata ma ci son forumisti nuovi )
ebbi un incidente davanti casa mentre entravo col Q5
Causa ghiaccio una signora non si riusci a fermare in tempo.
La signora gia' costernata della cosa di suo entro' in casa e si comincio' la giostra dei documenti e del modulo apposito.
A un certo momento si mette a piangere, aveva scoperto che era giusto il giorno del mio compleanno.
Rapidamente sistemammo le pratiche.
Inutile dire che la signora si prendeva ogni colpa.

Passa un mese ed ecco arrivare la lettera di un avvocato che mi addossa la totale colpa dell' accaduto....
Manco gli risposi
 
Se con 180 Euri una tantum si risolvesse....
Ma ne dubito creandosi oltretutto il precedente

Ah, vedi l'articolo del C.Civile che ho trovato

https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-terzo/titolo-vii/capo-ii/art1123.html
Non si applica al caso vostro, perché il giardino non è “destinato” a servire i condomini in maniera diversa. Per “destinato” si intende costruito o posizionato in modo tale da essere a servizio solo di una parte ben individuata del condominio, ad esempio la porta basculante del garage che di affaccia nel cortile condominiale, cortile parte indivisa di tutto il condominio e invece il garage solo per alcuni enti.
Tra l’altro, è da verificare se questo benedetto giardino ed i vialetti costituiscano un condominio o più banalmente una comproprietà.
 
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