http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-chrysler-1017-milioni-di-consegne-nel-primo-trimestre
Il primo trimestre 2013 si è chiuso per il gruppo italo-americano con vendite analoghe al 2012, quindi abbastanza bene nel contesto mondiale.
In Europa si è registrato ovviamente un calo ma, per la prima volta dopo molti trimestri, inferiore al dato generale di mercato: "il totale delle immatricolazioni di auto e commerciali leggeri ha raggiunto le 245.000 unità, in calo del 6% rispetto ai primi tre mesi del 2012. In particolare, le vetture hanno visto le immatricolazioni calare dell'8%, a 195.000 unità, nel quadro di un mercato che complessivamente ha registrato un -10% sul medesimo periodo del 2012.
Confermati gli obiettivi 2013. Di conseguenza, la quota del Gruppo a livello continentale è cresciuta dello 0,1%, passando al 6,4% dei volumi totali. Nello stesso periodo, la quota in Italia è cresciuta dell'1,1%, raggiungendo il 29% del mercato complessivo. Con l'occasione, il Gruppo ha confermato le previsioni per il 2013, a partire da quelle per l'utile netto, che dovrebbe attestarsi a fine anno tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro
Il primo trimestre 2013 si è chiuso per il gruppo italo-americano con vendite analoghe al 2012, quindi abbastanza bene nel contesto mondiale.
In Europa si è registrato ovviamente un calo ma, per la prima volta dopo molti trimestri, inferiore al dato generale di mercato: "il totale delle immatricolazioni di auto e commerciali leggeri ha raggiunto le 245.000 unità, in calo del 6% rispetto ai primi tre mesi del 2012. In particolare, le vetture hanno visto le immatricolazioni calare dell'8%, a 195.000 unità, nel quadro di un mercato che complessivamente ha registrato un -10% sul medesimo periodo del 2012.
Confermati gli obiettivi 2013. Di conseguenza, la quota del Gruppo a livello continentale è cresciuta dello 0,1%, passando al 6,4% dei volumi totali. Nello stesso periodo, la quota in Italia è cresciuta dell'1,1%, raggiungendo il 29% del mercato complessivo. Con l'occasione, il Gruppo ha confermato le previsioni per il 2013, a partire da quelle per l'utile netto, che dovrebbe attestarsi a fine anno tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro