Fulcrum ha scritto:
LADINS ha scritto:
jaccos ha scritto:
Ma no, scherzi?
Loro le tasse non le aumentano, l'hanno promesso in campagna elettorale!
eCCO IL CLASSICO ESEMPIO DI QUALCUNO CHE NON SA NEMMENO DI COSA PARLA E CHE CI PROVA LO STESSO !!!!!!!!!!
PENSI FORSE CHE IL CONTRIBUTO ALLA SIAE SIANO TASSE ???
INFORMATI PRIMA DI SCRIVERE CAZZATE !!!!!!!!!!!!!!!!
No, vero: è un'IMPOSTA.
E resta comunque una PORCATA nel merito.
Cordiali Saluti
Fulcrum
Prova ad informarti cosa si intende per imposte e tasse e poi torna qui.
Nel frattempo ti illumino sull'aspetto economico della SIAE che, se non lo sai, è l'acronimo di SOCIETA' ITALIANA AUTORI EDITORI.
Diritti economici [modifica]
La durata dei diritti economici termina 70 anni dopo la morte dell'autore. Nel caso di opere create da più autori, in comunione, colletive, ecc., la durata di utilizzazione si protrae fino a 70 anni dopo la morte del più longevo degli autori. Successivamente l'opera cade in pubblico dominio ed è liberamente utilizzabile senza autorizzazione e senza dover corrispondere compensi per diritto d?autore. Le elaborazioni creative di un'opera preesistente ancora tutelata devono essere autorizzate dal titolare del diritto di elaborazione dell'opera preesistente. La durata di tutela delle elaborazioni si protrae fino a 70 anni dopo la morte dell'elaboratore. Stessa disciplina si applica alle traduzioni di un'opera in una lingua differente da quella originaria.
I principali diritti di utilizzazione economica dell'opera sono:
* diritto di riproduzione: cioè il diritto di effettuare la moltiplicazione dell?opera in copie materiali o immateriali
* diritto di esecuzione, rappresentazione, recitazione ovvero lettura pubblica dell'opera: cioè il diritto di presentare l? opera al pubblico fisicamente presente nel luogo ove avviene la comunicazione nelle varie forme sopra specificate
* diritto di comunicazione al pubblico: cioè il diritto di far percepire l?opera ad un pubblico situato a distanza dal luogo di emissione dl segnale che trasporta la comunicazione dell'opera
* diritto di distribuzione: cioè il diritto di porre in commercio l?opera o comunque a disposizione del pubblico
* diritto di elaborazione: cioè il diritto di apportare modifiche all?opera originale
I diritti economici hanno carattere esclusivo: permettono all?autore di autorizzare o meno l?utilizzo della sua opera e di trarne i correlati benefici economici. [3] Inoltre i diritti patrimoniali possono essere ceduti a terzi, in tutte le forme consentite dalla legge. I diritti morali sono invece incedibili per atto tra vivi.
Diritti morali [modifica]
La SIAE si occupa anche dei diritti morali dell?opera. Questi si conservano anche dopo la cessione dei diritti di utilizzazione economica. I principali sono:
* Il diritto alla paternità dell'opera
* Il diritto all'integrità dell'opera
* Il diritto ad opporsi alla pubblicazione dell'opera
Quando però un'opera è già stata pubblicata e, ad esempio, immessa sul mercato, un autore non può più opporsi alla pubblicazione di questa, a meno che non siano stati lesi i diritti all'integrità.[4]
Per tradurtelo in parole semplici sull'utilizzo di qualsiasi opera, musicale e non, prevede un pagamento a chi ha composto l'opera.
Questo pagamento viene effettuato alla SIAE e viene definito DIRITTO.
Dire il pagamento SIAE è errato; la dicitura corretta è dire: " il pagamento dei diritti ALLA Siae.
Che poi in tanti casi il pagamento non sia dovuto e che loro lo pretandano lo stesso è un altro discorso come l'esempio sui cd riportato all'apertura del 3d