S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
cyboraf ha scritto:credo che in tutta questa vicenda si debba fare una distinzione fra cio che è abrogare diritti acquisiti e creare un precedente che, vedrete, sarà solo testa di ponte per estendere certe regole a tutto il comparto, e quelli che sono i problemi dello stabilimento di pomigliano.
Non è detto che chi abbia votato no, non sia un buon lavoratore e viceversa.
Per me in questa vicenda non vince nessuno, ma perdono tutti, Fiat compresa ( che secondo me aveva tutta l' intenzione di chiudere pomigliano, forse anche giustamente se analizziamo la cosa da un punto di vista puramente industriale ed economico) e ora non puo' farlo.
MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
1°) a mio parere, tu hai una visione dell'azienda un po' troppo da caserma. In ogni caso, visto che la vedi così, tu da bravo sergentone, avresti dovuto essere in grado di governare la truppa. Invece, vedi com'è difficile, pensa a Marchionne .......... da una parte all'altra dell'oceano ha personale da motivare.
2°) perché c'è sempre il concetto degli statali fannulloni ?? Come in tutte le organizzazioni, ci sono i buoni e i cattivi. Inoltre, il tuo compaesano Brunettino, lui attacca duramente, come li chiama lui i "lavativi" , ma ti voglio fare una domanda: l'hai mai visto lavorare ????
conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
1°) a mio parere, tu hai una visione dell'azienda un po' troppo da caserma. In ogni caso, visto che la vedi così, tu da bravo sergentone, avresti dovuto essere in grado di governare la truppa. Invece, vedi com'è difficile, pensa a Marchionne .......... da una parte all'altra dell'oceano ha personale da motivare.
2°) perché c'è sempre il concetto degli statali fannulloni ?? Come in tutte le organizzazioni, ci sono i buoni e i cattivi. Inoltre, il tuo compaesano Brunettino, lui attacca duramente, come li chiama lui i "lavativi" , ma ti voglio fare una domanda: l'hai mai visto lavorare ????
in qualsiasi fabbrica c'è una scala gerarchica.
per motivare la base bisogna prima che sia motivato il resto della piramide.
non ho detto che gli statali sono fannulloni.
ho detto che non si riesce a licenziare quelli che lo meritano tra di loro.
ti consiglio di leggere con più calòma e prestare attenzione alle parole scritte.
_Ulisse_ ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
da come ragioni si vede proprio che sei veneto ........................
MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
1°) a mio parere, tu hai una visione dell'azienda un po' troppo da caserma. In ogni caso, visto che la vedi così, tu da bravo sergentone, avresti dovuto essere in grado di governare la truppa. Invece, vedi com'è difficile, pensa a Marchionne .......... da una parte all'altra dell'oceano ha personale da motivare.
2°) perché c'è sempre il concetto degli statali fannulloni ?? Come in tutte le organizzazioni, ci sono i buoni e i cattivi. Inoltre, il tuo compaesano Brunettino, lui attacca duramente, come li chiama lui i "lavativi" , ma ti voglio fare una domanda: l'hai mai visto lavorare ????
in qualsiasi fabbrica c'è una scala gerarchica.
per motivare la base bisogna prima che sia motivato il resto della piramide.
non ho detto che gli statali sono fannulloni.
ho detto che non si riesce a licenziare quelli che lo meritano tra di loro.
ti consiglio di leggere con più calòma e prestare attenzione alle parole scritte.
Guarda, nel pubblico bisognerebbe iniziare a licenziare dall'alto, è li dove si annidano i privilegi ottenuti solamente scaldando le sedie. Ti lascio immaginare chi è il primo.
_Ulisse_ ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
da come ragioni si vede proprio che sei veneto, come sempre è l'operaio, sicuramente extracomunitario, che sotto minaccia di ritrovarsi a spasso e non poter mantenere la famifìglia si piega ad ogni sopruso.
Guarda che mussolini è morto
conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:conan2001 ha scritto:MultiJet150 ha scritto:S-edge ha scritto:Non credo che ci sia una "parte". Semplicemente o si lavora o non si lavora. Non so se le condizioni attuali siano le migliori, e probabilmente non lo sono. Ma non possiamo dimenticare che questa situazione si è venuta a creare principalmente a causa di una fetta della manodopera stessa. Altri stabilimenti non hanno avuto simili problemi. Speriamo bene per il futuro: Panda è un prodotto importante.
BRAVO !!!!! Dillo a quello che ha aperto il post, lui spera ancora che l'investimento non si faccia.
non ho detto che spero che non si faccia ho detto che non sono ancora convinto che la storia finisca qui.
se lo stabilimento è finito così non è solo colpa degli operai.
come in un qualsiasi esercito sono i superiori che rispondono del comportamento dei subalterni.
se un operaio non fa il suo dovere ci sono i mezzi per costringerlo a farlo.
io come capo reparto se un operaio mi dava problemi lo riferivo al direttore e questi prendeva i suoi provvedimenti.
poi, giustamente intervenivano anche i sindacati, per difendere il tipo, e se la cosa non era così grave si giungeva ad un accordo ed il tipo si inquadrava nel senso che poi faceva il suo dovere, che è quello che deve fare un operaio per cui è pagato.
almeno qui in veneto è così.
solo con gli statali non si riesce a licenziarli,purtroppo.
1°) a mio parere, tu hai una visione dell'azienda un po' troppo da caserma. In ogni caso, visto che la vedi così, tu da bravo sergentone, avresti dovuto essere in grado di governare la truppa. Invece, vedi com'è difficile, pensa a Marchionne .......... da una parte all'altra dell'oceano ha personale da motivare.
2°) perché c'è sempre il concetto degli statali fannulloni ?? Come in tutte le organizzazioni, ci sono i buoni e i cattivi. Inoltre, il tuo compaesano Brunettino, lui attacca duramente, come li chiama lui i "lavativi" , ma ti voglio fare una domanda: l'hai mai visto lavorare ????
in qualsiasi fabbrica c'è una scala gerarchica.
per motivare la base bisogna prima che sia motivato il resto della piramide.
non ho detto che gli statali sono fannulloni.
ho detto che non si riesce a licenziare quelli che lo meritano tra di loro.
ti consiglio di leggere con più calòma e prestare attenzione alle parole scritte.
Guarda, nel pubblico bisognerebbe iniziare a licenziare dall'alto, è li dove si annidano i privilegi ottenuti solamente scaldando le sedie. Ti lascio immaginare chi è il primo.
intanto quello che dici tu non è un impiegato statale.
quello basta non votarlo.
quelli più pericolosi sono i vari direttori e similaria.
quelli si che non vanno mai via, e sono una palla al piede anche per i politici.
Guarda che lo schiavismo esite pure in italia , solo che la tv e stampa non ne parla e la gente chiude gli occhi perchè è interessata di più al proprio benessere che a quello che li circonda .Il potere politico parla di vacanze e cosumi perche fare la figura di speculatori schiavisti difronte l'europa non e corretto e non fa share nel nostro paese. Vai in qualsiasi cantiere l' 80% e fatta da operai stranieri, e italiani convivono allo stesso modo e sono pure sottopagati.da come ragioni si vede proprio che sei veneto, come sempre è l'operaio, sicuramente extracomunitario, che sotto minaccia di ritrovarsi a spasso e non poter mantenere la famifìglia si piega ad ogni sopruso.
Guarda che mussolini è morto
io gli rispondo cosi:" vuoi lavorare rispetta le leggi del mio paese, se no alza i tacchi e tornatene a casa tua"guarda che quando un extracomunitario arriva nella mia fabbrica dice che è arrivato in paradiso.
di solito vengono dal sud e là si che fanno la pacchia!!!
poi è ovvio che se offerta una mano si prendono il braccio non penso di esere uno schiavista se gli ricordo i suoi doveri.
Yd.rss2025 ha scritto:io gli rispondo cosi:" vuoi lavorare rispetta le leggi del mio paese, se no alza i tacchi e tornatene a casa tua"guarda che quando un extracomunitario arriva nella mia fabbrica dice che è arrivato in paradiso.
di solito vengono dal sud e là si che fanno la pacchia!!!
poi è ovvio che se offerta una mano si prendono il braccio non penso di esere uno schiavista se gli ricordo i suoi doveri.
questa affermazione l'hanno subita e rispettata per secoli gli italiani che sono emmigrati per il mondo per lavoro
In italia invece sembrerebbe lo stato della Pacchia di ogni straniero,
agli industriali va bene avere degli operai da monopolizzare a loro piacimento, l'italiano oramai è un operaio problematico e costoso, ma da oggi ci sono nuove regole e si può rimpiazzare comodamente con 10 slavi, 10 algerini, 10 egiziani, 10 marocchini,10 africani a costo zero
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