<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> PEUGEOT VENDE AI CINESI | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

PEUGEOT VENDE AI CINESI

renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
[
Mah vedi.. PSA in Europa e Brasile vendicchia pure... Ma il fatto è che vendicchiare non basta, e comunque il problema per loro non è che non vendono abbastanza, bensì che non guadagnano abbastanza; hanno costi di produzione eccessivi, troppe spese per mantenere gli impianti, troppe spese per progettare e produrre le auto. E' lì che la concorrenza li ha distaccati nel recente passato, chi come VW ha razionalizzato i processi produttivi e aumentato i numeri ottenendo grandi economie di scala, chi come Fiat riducendo al massimo modelli, produzione e sviluppo (e nei prossimi anni ne continuerà a pagare le conseguenze...), chi come Renault ha stretto alleanze o acquisito altri marchi. PSA no, la famiglia ha sempre temuto di perdere l'indipendenza e quindi son rimasti da soli finchè han potuto, fino a ieri...

Da quello che risulta nell'altro topic, Renault perde più soldi di PSA per unità venduta. Però ha Nissan e lo stato che la tengono su.

IMHO PSA foffre così tanto perché è rimasto forse l'unico costruttore "regionale" vendendo quasi solo in Europa. Forse l'entrata dei cinesi contribuirà anche ad aumentare le loro vendite in oriente.

Se lo avete gia' letto, mi scuso.....
Altrimenti:
PSA non e' mai andata cosi' forte da anni in Borsa come ora.....
Praticamente la fotocopia di Renault che tiene invece tranquillamente da anni
 
Luigigeo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'importante è che continuino a fare i miei macinini per il pepe... per le auto pazienza se ne farà a meno se falliscono. ;)

Di Peugeot ho poi avuto solo una bici da corsa, regalo dei 14 anni. La ricordo comunque con affetto.

Mah, non è che Fiat ed Alfa Romeo siano migliori di Peugeot come affidabilità e robustezza, specialmente Alfa Romeo.

Io in famiglia ho avuto 3 Peugeot (106,206,406) che hanno macinato dai 300.000 ai 500.000 km e non hanno mai avuto guasti seri, al contrario delle Fiat Uno e Punto che abbiamo avuto che, praticamente, erano sempre dal meccanico.

Io ho una sfortuna sfacciata invece, ma proprio taaanta. Y10 Fire 999 carburatore, Uno 60S 1.1 Fire carburatore, Punto 1.2ie 16v hlx Fire filato via tutto liscio e ti parlo di un periodo che va dal 1994 al 2008.

La fortuna sfacciata si sta ripetendo con l'Alfa Romeo Spider. Di contro negli ultimi 4 anni son rimasto a piedi 3 volte con la ClasseA.

C'ho proprio una buona stella con i marchi italiani, mentre coi tedeschi mi và male che rimasi a piedi altre due volte pure con la Opel Corsa 1.0, una volta grippando pure il motore e dovendolo sostituire in toto... ricorderò per sempre il rumore di ferraglia di quella notte in autostrada!

Onestamente le auto francesi non mi attirano o meglio... mi piacciono e amo le Citroen vere cioè la Traction Avant, la 2CV, la DS, la GS, la CX. Ho poi avuto sempre un debole per Renault con la R4.
 
alexmed ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'importante è che continuino a fare i miei macinini per il pepe... per le auto pazienza se ne farà a meno se falliscono. ;)

Di Peugeot ho poi avuto solo una bici da corsa, regalo dei 14 anni. La ricordo comunque con affetto.

Mah, non è che Fiat ed Alfa Romeo siano migliori di Peugeot come affidabilità e robustezza, specialmente Alfa Romeo.

Io in famiglia ho avuto 3 Peugeot (106,206,406) che hanno macinato dai 300.000 ai 500.000 km e non hanno mai avuto guasti seri, al contrario delle Fiat Uno e Punto che abbiamo avuto che, praticamente, erano sempre dal meccanico.

Io ho una sfortuna sfacciata invece, ma proprio taaanta. Y10 Fire 999 carburatore, Uno 60S 1.1 Fire carburatore, Punto 1.2ie 16v hlx Fire filato via tutto liscio e ti parlo di un periodo che va dal 1994 al 2008.

La fortuna sfacciata si sta ripetendo con l'Alfa Romeo Spider. Di contro negli ultimi 4 anni son rimasto a piedi 3 volte con la ClasseA.

C'ho proprio una buona stella con i marchi italiani, mentre coi tedeschi mi và male che rimasi a piedi altre due volte pure con la Opel Corsa 1.0, una volta grippando pure il motore e dovendolo sostituire in toto... ricorderò per sempre il rumore di ferraglia di quella notte in autostrada!

Onestamente le auto francesi non mi attirano o meglio... mi piacciono e amo le Citroen vere cioè la Traction Avant, la 2CV, la DS, la GS, la CX. Ho poi avuto sempre un debole per Renault con la R4.

Posso dire la stesse cose di Alex. Una vita (oltre 40 anni di patente) sempre auto italiane, mai una volta a piedi, mai problemi.
Invece, 2 anni fa acquistai da mia nipote una 206 hdi 1,4 con 120 mila km: un calvario.
Per iniziare la frizione, motorino d'avviamento, biellette e ammortizzatori, noie al turbocompressore che perdeva olio, puleggia e cinghia servizi, motorino tergicristallo, centralina sottoservizi (cofano motore), adesso scambiatore calore olio-acqua (pare sia un difetto molto comune alle Peugeot). Insomma un calvario che non finisce più. Al costo iniziale d'acquisto che era di 2000 euro occorre aggiungere 1200 in riparazioni oltre le perdite di giornate in officina, eppure ho sempre fatto i normali tagliandi come prescrive la Casa, sono abbastanza pignolo e preciso. Infine, gli interni ancora discreti sebbene molto rumorosi, sostituito il rivestimento del volante in pelle mentre le molle del sedile di guida fuoriescono sempre dalle sedi.
Mai più Peugeot :evil:
 
modus72 ha scritto:
renatom ha scritto:
Da quello che risulta nell'altro topic, Renault perde più soldi di PSA per unità venduta. Però ha Nissan e lo stato che la tengono su.
Infatti i dati dell'altro topic non è che mi tornino più di tanto...
Il gruppo Renault/Nissan è da un bel pò che, in generale, non prende soldi dallo stato francese ma, anzi, gliene versa sottoforma di dividendi.
Due o tre anni fa PSA ebbe bisogno di un grosso prestito governativo(tanto per cambiare...) per coprire buchi di bilancio, lo stato francese per non far differenze (ed incorrere nelle ire della UE, che comunque aprì una procedura di infrazione) ne erogò uno simile anche a Renault alla condizione che una parte della produzione dei modelli rimanesse in Francia... Renault restituì velocemente quel prestito, sia perchè in realtà non ne aveva bisogno che per non dover sottostare ai vincoli sui siti produttivi.

Ma qual è questo topic?
Fino al 2010 seguivo il titolo Renault come analista e già allora non perdeva danari sulla maggior parte dei modelli prodotti.
Sul prestito dello stato francese è stata un'opportunità non una necessità.
 
holerGTA ha scritto:
alexmed ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'importante è che continuino a fare i miei macinini per il pepe... per le auto pazienza se ne farà a meno se falliscono. ;)

Di Peugeot ho poi avuto solo una bici da corsa, regalo dei 14 anni. La ricordo comunque con affetto.

Mah, non è che Fiat ed Alfa Romeo siano migliori di Peugeot come affidabilità e robustezza, specialmente Alfa Romeo.

Io in famiglia ho avuto 3 Peugeot (106,206,406) che hanno macinato dai 300.000 ai 500.000 km e non hanno mai avuto guasti seri, al contrario delle Fiat Uno e Punto che abbiamo avuto che, praticamente, erano sempre dal meccanico.

Io ho una sfortuna sfacciata invece, ma proprio taaanta. Y10 Fire 999 carburatore, Uno 60S 1.1 Fire carburatore, Punto 1.2ie 16v hlx Fire filato via tutto liscio e ti parlo di un periodo che va dal 1994 al 2008.

La fortuna sfacciata si sta ripetendo con l'Alfa Romeo Spider. Di contro negli ultimi 4 anni son rimasto a piedi 3 volte con la ClasseA.

C'ho proprio una buona stella con i marchi italiani, mentre coi tedeschi mi và male che rimasi a piedi altre due volte pure con la Opel Corsa 1.0, una volta grippando pure il motore e dovendolo sostituire in toto... ricorderò per sempre il rumore di ferraglia di quella notte in autostrada!

Onestamente le auto francesi non mi attirano o meglio... mi piacciono e amo le Citroen vere cioè la Traction Avant, la 2CV, la DS, la GS, la CX. Ho poi avuto sempre un debole per Renault con la R4.

Posso dire la stesse cose di Alex. Una vita (oltre 40 anni di patente) sempre auto italiane, mai una volta a piedi, mai problemi.
Invece, 2 anni fa acquistai da mia nipote una 206 hdi 1,4 con 120 mila km: un calvario.
Per iniziare la frizione, motorino d'avviamento, biellette e ammortizzatori, noie al turbocompressore che perdeva olio, puleggia e cinghia servizi, motorino tergicristallo, centralina sottoservizi (cofano motore), adesso scambiatore calore olio-acqua (pare sia un difetto molto comune alle Peugeot). Insomma un calvario che non finisce più. Al costo iniziale d'acquisto che era di 2000 euro occorre aggiungere 1200 in riparazioni oltre le perdite di giornate in officina, eppure ho sempre fatto i normali tagliandi come prescrive la Casa, sono abbastanza pignolo e preciso. Infine, gli interni ancora discreti sebbene molto rumorosi, sostituito il rivestimento del volante in pelle mentre le molle del sedile di guida fuoriescono sempre dalle sedi.
Mai più Peugeot :evil:

Io possiedo proprio una 206 1.4 HDI 68cv del 2004.
Con questa automobile ho percorso a tutt'oggi 342.700 km e non ha mai avuto guasti, ho solo effettuando normale manutenzione ordinaria, con tagliandi ogni 25.000 km, cinghia distribuzione a 160.000 km e frizione a 180.000 km.

Mio padre invece ha avuto una 406 berlina, 1.8 16v, con cui ha percorso 350.000 km, e in tutto il periodo di tempo ha avuto solo una piccola perdita di olio poi riparata, quando la vettura aveva circa 200.000 km.

Sempre mio padre ha avuto per lavoro una 106 1.5 diesel aspirato, versione XT biposto con la rete divisoria, omologata autocarro giustamente, e con essa ha percorso la bellezza di oltre 500.000 km senza mai un problema, tranne qualche lampadina del cruscotto fulminata.

Mia madre invece ha avuto prima una fiat uno 45S, che non aveva problemi al motorino d'avviamento, faceva sempre fatica ad avviarsi, e questo problema non è mai stato risolto, poi ha avuto svariati problemi all'elettronica, alle sospensioni e al motore spesso si spegneva senza motivo in giro per strada rischiando un incidente.

Sempre mia madre ha poi avuto una Punto 2 serie del 1999 col motore 1,2 8v fire, e si guidava bene per carità, ma ha avuto tutta una serie di problemi meccanici ed elettronici, tipo frecce non funzionanti, stop che si accendevano al posto delle frecce, motore che spesso funzionava a soli due cilindri e non ce la faceva in salita, perdite di olio continue e cosi via dicendo. Il tutto nonostante mia madre l'ha sempre mantenuta bene con regolare manutenzione...

Mio padre attualmente ha una Scenic 1.9 dci 120cv del 2005 e lasciamo perdere, è un'auto comoda per carità ma evitatela, troppi problemi elettronici, ma anche meccanici... ed ha 160.000 km...
 
Luigigeo ha scritto:
holerGTA ha scritto:
alexmed ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
alexmed ha scritto:
L'importante è che continuino a fare i miei macinini per il pepe... per le auto pazienza se ne farà a meno se falliscono. ;)

Di Peugeot ho poi avuto solo una bici da corsa, regalo dei 14 anni. La ricordo comunque con affetto.

Mah, non è che Fiat ed Alfa Romeo siano migliori di Peugeot come affidabilità e robustezza, specialmente Alfa Romeo.

Io in famiglia ho avuto 3 Peugeot (106,206,406) che hanno macinato dai 300.000 ai 500.000 km e non hanno mai avuto guasti seri, al contrario delle Fiat Uno e Punto che abbiamo avuto che, praticamente, erano sempre dal meccanico.

Io ho una sfortuna sfacciata invece, ma proprio taaanta. Y10 Fire 999 carburatore, Uno 60S 1.1 Fire carburatore, Punto 1.2ie 16v hlx Fire filato via tutto liscio e ti parlo di un periodo che va dal 1994 al 2008.

La fortuna sfacciata si sta ripetendo con l'Alfa Romeo Spider. Di contro negli ultimi 4 anni son rimasto a piedi 3 volte con la ClasseA.

C'ho proprio una buona stella con i marchi italiani, mentre coi tedeschi mi và male che rimasi a piedi altre due volte pure con la Opel Corsa 1.0, una volta grippando pure il motore e dovendolo sostituire in toto... ricorderò per sempre il rumore di ferraglia di quella notte in autostrada!

Onestamente le auto francesi non mi attirano o meglio... mi piacciono e amo le Citroen vere cioè la Traction Avant, la 2CV, la DS, la GS, la CX. Ho poi avuto sempre un debole per Renault con la R4.

Posso dire la stesse cose di Alex. Una vita (oltre 40 anni di patente) sempre auto italiane, mai una volta a piedi, mai problemi.
Invece, 2 anni fa acquistai da mia nipote una 206 hdi 1,4 con 120 mila km: un calvario.
Per iniziare la frizione, motorino d'avviamento, biellette e ammortizzatori, noie al turbocompressore che perdeva olio, puleggia e cinghia servizi, motorino tergicristallo, centralina sottoservizi (cofano motore), adesso scambiatore calore olio-acqua (pare sia un difetto molto comune alle Peugeot). Insomma un calvario che non finisce più. Al costo iniziale d'acquisto che era di 2000 euro occorre aggiungere 1200 in riparazioni oltre le perdite di giornate in officina, eppure ho sempre fatto i normali tagliandi come prescrive la Casa, sono abbastanza pignolo e preciso. Infine, gli interni ancora discreti sebbene molto rumorosi, sostituito il rivestimento del volante in pelle mentre le molle del sedile di guida fuoriescono sempre dalle sedi.
Mai più Peugeot :evil:

Io possiedo proprio una 206 1.4 HDI 68cv del 2004.
Con questa automobile ho percorso a tutt'oggi 342.700 km e non ha mai avuto guasti, ho solo effettuando normale manutenzione ordinaria, con tagliandi ogni 25.000 km, cinghia distribuzione a 160.000 km e frizione a 180.000 km.

Mio padre invece ha avuto una 406 berlina, 1.8 16v, con cui ha percorso 350.000 km, e in tutto il periodo di tempo ha avuto solo una piccola perdita di olio poi riparata, quando la vettura aveva circa 200.000 km.

Sempre mio padre ha avuto per lavoro una 106 1.5 diesel aspirato, versione XT biposto con la rete divisoria, omologata autocarro giustamente, e con essa ha percorso la bellezza di oltre 500.000 km senza mai un problema, tranne qualche lampadina del cruscotto fulminata.

Mia madre invece ha avuto prima una fiat uno 45S, che non aveva problemi al motorino d'avviamento, faceva sempre fatica ad avviarsi, e questo problema non è mai stato risolto, poi ha avuto svariati problemi all'elettronica, alle sospensioni e al motore spesso si spegneva senza motivo in giro per strada rischiando un incidente.

Sempre mia madre ha poi avuto una Punto 2 serie del 1999 col motore 1,2 8v fire, e si guidava bene per carità, ma ha avuto tutta una serie di problemi meccanici ed elettronici, tipo frecce non funzionanti, stop che si accendevano al posto delle frecce, motore che spesso funzionava a soli due cilindri e non ce la faceva in salita, perdite di olio continue e cosi via dicendo. Il tutto nonostante mia madre l'ha sempre mantenuta bene con regolare manutenzione...

Mio padre attualmente ha una Scenic 1.9 dci 120cv del 2005 e lasciamo perdere, è un'auto comoda per carità ma evitatela, troppi problemi elettronici, ma anche meccanici... ed ha 160.000 km...
la scenic del 2005 non è più in produzione da anni...
cmq dell'affidabilità se n'è già parlato ampiamente con la classifica di altroconsumo, dove Peugeot al contrario dell'altra casa francese non era certo tra i primi.
 
Oh la la ha scritto:
Dopo l'ufficializzazione della partnership industriale e commerciale con la cinese Dongfeng e l'aumento di capitale di 3 miliardi di euro, Psa Peugeot Citroen ha annunciato una serie di importanti progetti che mirano a migliorare la competitività ed accelerare la strategia di globalizzazione. Il programma punta a rafforzare Psa in Cina e Sud-Est asiatico (Asean) anche attraverso sinergie industriali con Dongfeng, con risparmi di 400 milioni di euro all'anno fino al 2020. In particolare è previsto il lancio di 2-3 nuovi modelli all'anno per tutti e tre i marchi (Peugeot, Citroen e quello della JV cinese Dongfeng Peugeot-Citroen Automobile Limited, in atto dal 1992). Un accordo accompagnato da disposizioni per la gestione della proprietà intellettuale che consentirà a Psa di procedere senza intoppi nello sviluppo di partenariati con altri costruttori. Prevista anche la creazione di una nuova joint venture con lo scopo di sviluppare le vendite di autoveicoli Psa e Dongfeng in Asia (esclusa la Cina) e, potenzialmente, in altri mercati emergenti. L'obiettivo è quello di sfruttare la forte crescita delle economie dell'area Asean utilizzando le similitudini delle gamme di prodotti per questi mercati rispetto a quelle per il mercato automobilistico cinese. Per ciò che riguarda l'Europa - si legge nel documento del Gruppo francese - il rafforzamento della posizione competitiva di Psa passerà attraverso l'impulso del suo sviluppo e il finanziamento di un programma d'investimenti strategici. Il comune impegno, sottolinea la nota, è quello di creare un sistema comune di ricerca e sviluppo dedicato a prodotti e tecnologie per i mercati ad alta crescita, tra cui la Cina.
Questo centro R&D completerà il network di Psa Peugeot Citroen già esistente in Europa e in America Latina.

Viene anche chiarito che rimane immutata l'alleanza con General Motors in Europa, che fornirà una fonte supplementare di crescita e sinergie stimate in 1,2 miliardi di euro fino al 2018 divisi equamente tra i due gruppi... ;)

Temevano i jap e facevano... molto bene.
I cinofili li vogliono daziare e posso capire...
Ma che poi si facciano rilevare dai cinesi dá l'idea dello stato dell'arte oltre Ventimiglia
 
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