<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> PEUGEOT VENDE AI CINESI | Il Forum di Quattroruote

PEUGEOT VENDE AI CINESI

La Peugeot non è più dei Peugeot, arrivano i cinesi

http://www.repubblica.it/economia/2014/02/18/news/peugeot_la_famiglia_cede_il_comando_entrano_dongfeng_e_lo_stato_francese-78955035/
 
Luigigeo ha scritto:
E' un bene per le vendite nel mondo, ma è un male per i nazionalisti francesi :D

beh...noi che idea della Cina ne abbiamo?
i giornali lo parlano sempre male...ma visto che balzo avanti hanno fatti nei ultimi 30 anni, non so se sono cosi stupidi come i nostri media vogliono far credere.

nei anni 80 in Cina vendevano intorno ai 8000 (si, otto mila) vetture private l'anno !!!
ora è diventato il mercato più grande del mondo con 4.000 000 di pezzi

pensiamo sempre che i cinesi fanno prodotti di qualità inferiore ! certo, se compri la maglietta dal negozio cinese che tela vende per 3?. la Cina produce tantissimi prodotti di alta qualità che noi crediamo che siano i nostri prodotti.

fa tristezza che una famiglia come Peugeot deve cedere, ma non è detto che questo sia un male. e visto che lo stato francese entrato con un terzo, lo cedera dopo un po di tempo ala famiglia per assicurare la rimanenza francese.
 
Dopo l'ufficializzazione della partnership industriale e commerciale con la cinese Dongfeng e l'aumento di capitale di 3 miliardi di euro, Psa Peugeot Citroen ha annunciato una serie di importanti progetti che mirano a migliorare la competitività ed accelerare la strategia di globalizzazione. Il programma punta a rafforzare Psa in Cina e Sud-Est asiatico (Asean) anche attraverso sinergie industriali con Dongfeng, con risparmi di 400 milioni di euro all'anno fino al 2020. In particolare è previsto il lancio di 2-3 nuovi modelli all'anno per tutti e tre i marchi (Peugeot, Citroen e quello della JV cinese Dongfeng Peugeot-Citroen Automobile Limited, in atto dal 1992). Un accordo accompagnato da disposizioni per la gestione della proprietà intellettuale che consentirà a Psa di procedere senza intoppi nello sviluppo di partenariati con altri costruttori. Prevista anche la creazione di una nuova joint venture con lo scopo di sviluppare le vendite di autoveicoli Psa e Dongfeng in Asia (esclusa la Cina) e, potenzialmente, in altri mercati emergenti. L'obiettivo è quello di sfruttare la forte crescita delle economie dell'area Asean utilizzando le similitudini delle gamme di prodotti per questi mercati rispetto a quelle per il mercato automobilistico cinese. Per ciò che riguarda l'Europa - si legge nel documento del Gruppo francese - il rafforzamento della posizione competitiva di Psa passerà attraverso l'impulso del suo sviluppo e il finanziamento di un programma d'investimenti strategici. Il comune impegno, sottolinea la nota, è quello di creare un sistema comune di ricerca e sviluppo dedicato a prodotti e tecnologie per i mercati ad alta crescita, tra cui la Cina.
Questo centro R&D completerà il network di Psa Peugeot Citroen già esistente in Europa e in America Latina.

Viene anche chiarito che rimane immutata l'alleanza con General Motors in Europa, che fornirà una fonte supplementare di crescita e sinergie stimate in 1,2 miliardi di euro fino al 2018 divisi equamente tra i due gruppi... ;)
 
Oggi è stato annunciato l'accordo tra Dongfeng e Peugeot che cambierà in modo definitivo gli assetti del secondo costruttore europeo.
Per quanto riguarda la struttura azionaria ci sarà un prima ricapitalizzazione ove lo stato francese e Dongfeng contribuiranno con 800 milioni ciascuno; la famiglia Peugeot dovrebbe investire 100 milioni di euro.
Verso giugno ci sarà una seconda fase aperta al mercato, lo scopo e' portarsi a casa dai 3 ai 4 miliardi, la famiglia Peugeot, Dongfeng e lo stato francese avranno rispettivamente il 14% ciascuno e non potranno aumentare le loro quote per 10 anni.
In concomitanza con l'aumento di capitale Carlos Tavares diventerà l'AD del gruppo mentre probabilmente il nuovo presidente del consiglio di sorveglianza sarà Gallois, ex presidente di EADS.
La famiglia Peugeot perderà moltissima influenza, adesso molti membri del clan occupano posizioni importantissime nel gruppo come il ceo di Citroen e il direttore dello sviluppo prodotto.
Infine Psa cederà parte delle proprie attività finanziarie a Santander creando una nuova joint venture.
La gran parte degli analisti e' super scettica, la famiglia e' divisa e lo stato francese già si comporta da padrone.
Tutti gli ingredienti per un disastro.
 
Al di là delle varie opinioni in merito, credo che questa notizia sia l'ennesima dimostrazione (semmai ce n'era bisogno...) che il settore automotive in Europa è un malato terminale... :(
Spiace ammetterlo, ma il "simpatico" Marchionne è da un po che lo dice...forse è stato il primo! Il tutto, rivaluta anche il suo operato: PSA viene acquistata dai Cinesi, Fiat acquista Chrysler. E pensare che il gruppo PSA ha investito e prodotto modelli...
 
modus72 ha scritto:
Oggi è stato annunciato l'accordo tra Dongfeng e Peugeot che cambierà in modo definitivo gli assetti del secondo costruttore europeo.
Per quanto riguarda la struttura azionaria ci sarà un prima ricapitalizzazione ove lo stato francese e Dongfeng contribuiranno con 800 milioni ciascuno; la famiglia Peugeot dovrebbe investire 100 milioni di euro.
Verso giugno ci sarà una seconda fase aperta al mercato, lo scopo e' portarsi a casa dai 3 ai 4 miliardi, la famiglia Peugeot, Dongfeng e lo stato francese avranno rispettivamente il 14% ciascuno e non potranno aumentare le loro quote per 10 anni.
In concomitanza con l'aumento di capitale Carlos Tavares diventerà l'AD del gruppo mentre probabilmente il nuovo presidente del consiglio di sorveglianza sarà Gallois, ex presidente di EADS.
La famiglia Peugeot perderà moltissima influenza, adesso molti membri del clan occupano posizioni importantissime nel gruppo come il ceo di Citroen e il direttore dello sviluppo prodotto.
Infine Psa cederà parte delle proprie attività finanziarie a Santander creando una nuova joint venture.
La gran parte degli analisti e' super scettica, la famiglia e' divisa e lo stato francese già si comporta da padrone.
Tutti gli ingredienti per un disastro.

L' ho sempre detto che la " finanza "
e' una scienza inesatta .
I titoli Psa stanno andando come non succedeva da anni
 
hewie ha scritto:
Al di là delle varie opinioni in merito, credo che questa notizia sia l'ennesima dimostrazione (semmai ce n'era bisogno...) che il settore automotive in Europa è un malato terminale... :(
Spiace ammetterlo, ma il "simpatico" Marchionne è da un po che lo dice...forse è stato il primo! Il tutto, rivaluta anche il suo operato: PSA viene acquistata dai Cinesi, Fiat acquista Chrysler. E pensare che il gruppo PSA ha investito e prodotto modelli...
malato terminale? non per i tedeschi
 
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