angelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
angelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
fpaol68 ha scritto:angelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
Ciao Angelo
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida
e soprattutto dare quel qualcosa che non è spiegabile a parole, ma che chi ha avuto la fortuna ed il privilegio di guidarli (i motori Alfa Alfa intendo, non i tarocchi più o meno fatti bene made by fiat), conosce molto bene.![]()
SediciValvole ha scritto:progettato e costruito ad Arese non lo dice nessuno?
Gunsite ha scritto:fpaol68 ha scritto:angelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
Ciao Angelo
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida
e soprattutto dare quel qualcosa che non è spiegabile a parole, ma che chi ha avuto la fortuna ed il privilegio di guidarli (i motori Alfa Alfa intendo, non i tarocchi più o meno fatti bene made by fiat), conosce molto bene.![]()
secondo me in due parole, fluido in basso che regge la quinta a 1000 giri ma dall'allungo infinito anche oltre il regime di potenza massimo, i twin spark erano così e pure quelli dell'alfetta...
bisogna recuperare gli ingegneri che stavano ad arese, i depositari della tradizione....quelli ancora in vita almeno.... 8)Fancar_ ha scritto:SediciValvole ha scritto:progettato e costruito ad Arese non lo dice nessuno?
Secondo me possono essere progettati dove si vuole, l'importante è che si capisca che sono una cosa a parte, almeno da un certo livello di prezzo in su.
Gunsite ha scritto:bisogna recuperare gli ingegneri che stavano ad arese, i depositari della tradizione....quelli ancora in vita almeno.... 8)Fancar_ ha scritto:SediciValvole ha scritto:progettato e costruito ad Arese non lo dice nessuno?
Secondo me possono essere progettati dove si vuole, l'importante è che si capisca che sono una cosa a parte, almeno da un certo livello di prezzo in su.
fpaol68 ha scritto:angelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
Ciao Angelo
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida
e soprattutto dare quel qualcosa che non è spiegabile a parole, ma che chi ha avuto la fortuna ed il privilegio di guidarli (i motori Alfa Alfa intendo, non i tarocchi più o meno fatti bene made by fiat), conosce molto bene.![]()
Hai ben descritto il 2.2 JTS di qualche anno fà, apparte forse il penultimo punto...(ma c'è il limitatore)fpaol68 ha scritto:Ciao Angeloangelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida
chassis_engineer ha scritto:Hai ben descritto il 2.2 JTS di qualche anno fà, apparte forse il penultimo punto...(ma c'è il limitatore)fpaol68 ha scritto:Ciao Angeloangelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida...facendo poi un escursus storico, il bialbero Alfa non ha mai avuto, nelle sue versioni storiche, un allungo fenomenale, versioni preparate a parte...proporzionalmente ce l'aveva di più il 16V Pratola Serra grazie alle 4 valvole per cilindro...
chassis_engineer ha scritto:Hai ben descritto il 2.2 JTS di qualche anno fà, apparte forse il penultimo punto...(ma c'è il limitatore)fpaol68 ha scritto:Ciao Angeloangelo0 ha scritto:..... ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?
accetto volentieri la "provocazione"
a parte che basta conoscerli i motori alfa per sapere come devono essere, e tu ne hai uno nel salotto di casa, comunque:
- interamente in alluminio per la leggerezza
- doppio albero a camme
- doppia fasatura variabile
- 4 valvole per cilindro
- distribuzione a catena (al diavolo le cinghie)
- erogazione della coppia lineare e mai brusca
- allungo consistente
- curva di potenza che non crolli bruscamente dopo il regime di potenza massima
- anche turbo purchè il turbo venga usato per il piacere di guida...facendo poi un escursus storico, il bialbero Alfa non ha mai avuto, nelle sue versioni storiche, un allungo fenomenale, versioni preparate a parte...proporzionalmente ce l'aveva di più il 16V Pratola Serra grazie alle 4 valvole per cilindro...
Il 1.8 Bialbero Alfa aveva il TS? Mi è nuova questa...Gunsite ha scritto:vallo a dire al mio ex TS 1.8 126 cv che dopo i 4000 arrivava di un fiato ai 6500 e se solo non ci fosse stato il limitatore.....
Carloantonio70 - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa