<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per Smargia 2002: paternità motori Volvo. | Il Forum di Quattroruote

Per Smargia 2002: paternità motori Volvo.

Caro Smargia,
pendo sempre dalle tue labbra quando disquisisci sulla tecnica delle nostre amate svedesi.
Se non sbaglio, hai confermato che il nuovo 2.0 gtdi è interamente Volvo, cosi' come tutti i motori sopra i 2.0 di cilindrata, quindi ti chiedo:
-confermi che il gtdi è Volvo e non l'ecoboost Ford?
-Anche il v8 costruito dalla Yamaha è un progetto Volvo, oppure è Yamaha?
Su Autoblog dice che il gtdi è Ford, anche se dice pure che il t6 è un v6, quindi non mi sembra granchè come attendibilità...
Approfitto di te per farti ancora una domanda da vero pignolo:
- visto che con mio enorme rammarico nelle nuove Volvo non c'è più il termometro dell'acqua, che tu sappia, esiste qualche maniera per vederla nei computer di bordo, oppure, sempre che tu sappia il motore è protetto da qualche centralina fino a chè non è a temperatura ottimale ?
Grazie.
Ale
 
alequattro75 ha scritto:
Caro Smargia,
pendo sempre dalle tue labbra quando disquisisci sulla tecnica delle nostre amate svedesi.
Se non sbaglio, hai confermato che il nuovo 2.0 gtdi è interamente Volvo, cosi' come tutti i motori sopra i 2.0 di cilindrata, quindi ti chiedo:
-confermi che il gtdi è Volvo e non l'ecoboost Ford?
-Anche il v8 costruito dalla Yamaha è un progetto Volvo, oppure è Yamaha?
Su Autoblog dice che il gtdi è Ford, anche se dice pure che il t6 è un v6, quindi non mi sembra granchè come attendibilità...
Approfitto di te per farti ancora una domanda da vero pignolo:
- visto che con mio enorme rammarico nelle nuove Volvo non c'è più il termometro dell'acqua, che tu sappia, esiste qualche maniera per vederla nei computer di bordo, oppure, sempre che tu sappia il motore è protetto da qualche centralina fino a chè non è a temperatura ottimale ?
Grazie.
Ale

Non è che io abbia confermato che il 2.0 gtdi sia Volvo Doc.
Ci sono una serie di indizi che mi sembrano andare in questa direzione: il primo è che di questo motore se ne è iniziato a parlare in Volvo da un paio di annetti, quindi ben prima che uscissero le analoghe indiscrezioni Ford.
Il secondo riguarda il fatto che in questi anni in cui Volvo è stata di proprietà Ford si è sempre proceduto per gruppi di lavoro per progettare le varie componenti che sarebbero dovuto essere utilizzate in comune dai vari marchi del gruppo e, più di una fonte mi hanno sempre detto che laddove questo tipo di gruppi di lavoro riguardavano aree in cui la competenza, o magari il solo interesse commerciale di Volvo fosse superiore a quello di Ford Europe gli ingegneri scandinavi erano quelli che dettavano le specifiche (pianali per le large, motorizzazioni, temi riguardanti la sicurezza). Terzo, uno dei miei uccellini che lavora in Volvo Italia mi ha detto che dei 2 nuovi motori benzina, il 1.6 e il 2.0 era frutto delle menti degli ingegneri scandinavi, facendo un pò la somma di questi indizi (e tre indizi di solito fanno la prova) ecco che il candidato principale è il 2.0 anziché il 1.8, anche perché dai piani Ford mi pare che passerà un bel pò di tempo prima che il 2.0 venga adottato da qualche auto dell'ovale blu (credo non prima della prossima generazione della Mondeo), che preferisce puntare da subito sul 1.6 che in pratica gli copre tutte le esigenze dalla Focus a salire.
Di sicuro il motore è lo stesso che Ford ha presentato col nome di ecobbost, il dubbio rimane sul fatto che l'abbia proogettato Volvo o Ford.
Poi la sicurezza non l'avremo mai, a meno che non si riesca a sapere con precisione da quale ufficio sia stato impostato il motore.
Tieni però conto che, almeno in tema di motori Volvo, quando poteva, ha sempre cercato di andare avanti da sola (il D5 ne è la riprova, dapprima s sono utilizzate unità diesel di altri costruttori, ma appena possibile si è andati in autonomia), soprattutto per l'alto di gamma, con la motivazione di poter meglio controllare la qualità delle varie componenti.
Circa Autoblog mi sono più volte espresso con scetticismo e rimango della mia opinione.
Il V8, che io sappia, dovrebbe essere stato pogettato da Volvo e ingegnerizzato e prodotto da Yamaha, mi pare anche che al momento non sia montato da nessun altro marchio automobilistico e di fatto la sua adozione è molto limitata essendo montato solo su S80 e XC90.
Circa la spia dell'acqua la penso come te, purtroppo mi pare un vizio che stà colpendo diverse case automobilistiche e non vedo proprio il motivo di ciò, daccordo la limitazione dei costi, ma se proprio si vuole evitare di installaare un termometro dedicato almeno andrebbe data la possibilità di riportare il dato in uno dei tanti display che sono a bordo dell'auto.

Il capo officina mi dice che la vede dura riuscire a riportare l'indicazione sul computer di bordo o sul navigatore .

Proverò a stressarlo ulteriormente e, se mi darà buone notizie a condividerle.
 
Grazie Smargia, gentilissimo come sempre.
Sul fatto della paternità dei motori, anche se può sembrare una questione di lana caprina, penso che Volvo dovrebbe cercare di essere più autonoma possibile.
Se andiamo indietro col tempo, ciò quando era Volvo un'auto alla moda e non per esempio Audi, ossia i tempi delle 740-60-80, di motore Volvo c'era solo il 4 cilindri aspirato e turbo (ed anche la bellissima 480 aveva un motore Renault...). E credo che i guai della Volvo siano proprio iniziati li, nel senso che se avesse progettato una gamma di motori propri già allora, avrebbe inferto un duro colo alla concorrenza, e forse oggi sarebbe ancora autonoma.
Parliamoci chiaro, il motore è il "cuore" di un'auto, e sull'alto di gamma, produrre splendide auto ma con motori di provenenza esterna, purtroppo non paga...
Questo è il mio pensiero.
Ciao.
Ale
 
alequattro75 ha scritto:
Grazie Smargia, gentilissimo come sempre.
Sul fatto della paternità dei motori, anche se può sembrare una questione di lana caprina, penso che Volvo dovrebbe cercare di essere più autonoma possibile.
Se andiamo indietro col tempo, ciò quando era Volvo un'auto alla moda e non per esempio Audi, ossia i tempi delle 740-60-80, di motore Volvo c'era solo il 4 cilindri aspirato e turbo (ed anche la bellissima 480 aveva un motore Renault...). E credo che i guai della Volvo siano proprio iniziati li, nel senso che se avesse progettato una gamma di motori propri già allora, avrebbe inferto un duro colo alla concorrenza, e forse oggi sarebbe ancora autonoma.
Parliamoci chiaro, il motore è il "cuore" di un'auto, e sull'alto di gamma, produrre splendide auto ma con motori di provenenza esterna, purtroppo non paga...
Questo è il mio pensiero.
Ciao.
Ale

Beh in realtà la 760 deve il suo nome al fatto che avesse motori a 6 cilindri. Sul gasolio hai ragione, se non ricordo male era di origine VW, mentre il benzina era il V6 PRV, che pur non essendo Volvo al 100% era però stato progettato e prodotto da una joint venture tra Peugeot, Renault e Volvo. Poi è stata introdotta la 740 che montava i 4 cilindri. La distinzione tra 4 e 6 cilindri con il tempo è sfumata ed alla fine la 760 era diventata la versione di lusso della 740.
Però fin dal 1990, cioè con l'introduzione delle 940/960, la Volvo progetta ed adotta la serie dei motori modulari a 4,5 e 6 cilindri declinati in varie versioni aspirate e turbo e dalle quale deriva anche il D5.
 
Si', però la Volvo si era aggiunta alla Joint venture molto dopo Renault e Peugeot, e non so quanto abbia potuto contribuire allo sviluppo del Prv, che unanimemente non è certo considerato una gran motore (anche se sulle Alpine e Venturi andava parecchio!!!).
Per darti un dato, la 760 (colpa anche la cattiva aerodinamica) col v6 e cambio manuale, sfiorava a stento i 190 km/h (meno di un 2.0 aspirato dell'epoca...), mentre la già ben poco aerodinamica serie 5 dell'epoca, a parità di cilindrata, passavo i 210 (e l'Audi 200, che a mio parere è la migliore ammiraglia degli anni 80, faceva i 230 con pochi più cavalli). E all'epoca, la velocità non era un parametro cosi' trascurabile...
Il punto è che prima del Prv, la Volvo montava sulla sua 164 uno splendido 6 in linea che era arrivato a sviluppare 175 cv, se non sbaglio ed ancora adesso non so spiegarmi perchè abbia abbandonato questo gioiello per il Prv!
Le Audi e Bmw attuali, sono auto a mio parere di qualità ben inferiore a Volvo, però hanno una scelta di motori sterminata, e con prestazioni eccellenti. E questo, purtroppo, fa la differenza.
Ciao.
Ale
 
alequattro75 ha scritto:
Si', però la Volvo si era aggiunta alla Joint venture molto dopo Renault e Peugeot, e non so quanto abbia potuto contribuire allo sviluppo del Prv, che unanimemente non è certo considerato una gran motore (anche se sulle Alpine e Venturi andava parecchio!!!).
Per darti un dato, la 760 (colpa anche la cattiva aerodinamica) col v6 e cambio manuale, sfiorava a stento i 190 km/h (meno di un 2.0 aspirato dell'epoca...), mentre la già ben poco aerodinamica serie 5 dell'epoca, a parità di cilindrata, passavo i 210 (e l'Audi 200, che a mio parere è la migliore ammiraglia degli anni 80, faceva i 230 con pochi più cavalli). E all'epoca, la velocità non era un parametro cosi' trascurabile...
Il punto è che prima del Prv, la Volvo montava sulla sua 164 uno splendido 6 in linea che era arrivato a sviluppare 175 cv, se non sbaglio ed ancora adesso non so spiegarmi perchè abbia abbandonato questo gioiello per il Prv!
Le Audi e Bmw attuali, sono auto a mio parere di qualità ben inferiore a Volvo, però hanno una scelta di motori sterminata, e con prestazioni eccellenti. E questo, purtroppo, fa la differenza.
Ciao.
Ale

Beh ma il punto era un'altro ossia il fatto che Volvo avesse abbandonato lo sviluppo di motori propri in un dato periodo.
Sul fatto che il motore faccia la differenza dipende come sempre dai punti di vista. Io considero fondamentale il mix, i motori che ci sono sono ampiamente sufficienti a muovere l'auto tenendo conto delle condizioni attuali di traffico e limiti. Francamente avere 250 o 300 cavalli su una macchina che tanto deve farti andare al massimo a 130 all'ora mi pare inutile.
 
Non è il fatto di avere 250 o 300 cv. E' un fatto di blasone. Costruirsi il motore in proprio, significa mostrare alla concorrenza di cosa si è capaci, è un fatto di pedegree!
Se le bmw avessero motori di altre case, secondo voi, quante auto venderebbero?
E' qui sta il problema. Quando la Volvo aveva l'auto giusta al momento giusto (le varie serie 700 o la 480) aveva il motore sbagliato.
E la cosa grave, è che come abbiamo visto, quando la Volvo i motori se li fa da se (i mitici 5 cilindri ad esempio), non ha proprio nulla da invidiare alla concorrenza, anzi, forse ha qualcosa da insegnare (motori tutti d'alluminio, cinghia che si cambia a 180 mila km, leggerezza e affidabilità esemplari, nonchè resa su strada eccellente).
Se poi pensiamo che la Volvo fa anche i motori per camion (che mi sembra che siano, guardacaso, i più venduti..) e nel campo nautico, si capisce quante occasioni abbia sprecato nel campo automobilistico..
Ciao.
Ale
 
beh il D5 è derivato dal 5 cilindri benzina, poi è in arrivo il 2.0D5.. ed è sempre un Volvo genuine, certo tutti i benzina derivati dal 3.0 6 cilindri modulare sono stati ottimi o lo sono nel caso del 2.5T5, vari D5 però a volte le scelte in alto non si possono discutere.. comunque anche la 264 montava un motore non volvo.. era un PRV.. volvo ha sempre messo una parte di motori altrui.. ma questo non ne ha mai sminuito il nome.. ricordo che volvo è nata per dare lavoro ad una certa azienda che c'è tutt'ora e che costruisce principalmente cuscinetti.. e che i famosi motori serie B200X sono motori navali

Volvo Truck non fa parte della volvocar
 
alequattro75 ha scritto:
Non è il fatto di avere 250 o 300 cv. E' un fatto di blasone. Costruirsi il motore in proprio, significa mostrare alla concorrenza di cosa si è capaci, è un fatto di pedegree!
Se le bmw avessero motori di altre case, secondo voi, quante auto venderebbero?
E' qui sta il problema. Quando la Volvo aveva l'auto giusta al momento giusto (le varie serie 700 o la 480) aveva il motore sbagliato.
E la cosa grave, è che come abbiamo visto, quando la Volvo i motori se li fa da se (i mitici 5 cilindri ad esempio), non ha proprio nulla da invidiare alla concorrenza, anzi, forse ha qualcosa da insegnare (motori tutti d'alluminio, cinghia che si cambia a 180 mila km, leggerezza e affidabilità esemplari, nonchè resa su strada eccellente).
Se poi pensiamo che la Volvo fa anche i motori per camion (che mi sembra che siano, guardacaso, i più venduti..) e nel campo nautico, si capisce quante occasioni abbia sprecato nel campo automobilistico..
Ciao.
Ale

Si ma le varie 700, la macchina giusta come dici te, hanno stravenduto e contribuito a costruire l'immagine Volvo anche senza i motori giusti. Poi, una volta messi i motori giusti, nel senso progettati in proprio, non è che la 900 abbia fatto faville. I comparti truck e marine sono distanti anniluce da Volvocars e per quanto possano essere all'avanguardia sono ormai figli di un'altra mamma. Anzi ad essere precisi loro sono figli della mamma originale, sono le auto che sono andate per la strada loro.
Riguardo Bmw, oggi credo che la percezione del value for money del marchio sia talmente alta (in parte a ragione in parte ingiustificatamente) che se togliessero il motore e ci mettessero dei pedali ne venderebbero ugualmente delle vagonate. Merito loro ovviamente e senza nulla togliere ai motori che indubbiamente oggi sono un gradino sopra il resto del mondo. Sarei tuttavia curioso di vedere quanto l'efficienza complessiva pesi in percentuale, ovvero quanto sia merito di motori senz'altro validi e quanto invece vada ascritto allo schema meccanico che anch'esso agevola non poco. Cioè se si potesse fare un'esperimento alla Frankenstein e si mettesse un D5 dentro la serie 5 andrebbe ancora meglio? E se prendessi il super gasolio bmw (uno dei tanti :-D) e lo buttassi dentro la mia XC70 peggiorerebbe il suo rendimento?
 
smargia2002 ha scritto:
...Il V8, progettato da Volvo e ingegnerizzato e prodotto da Yamaha, mi pare anche che al momento non sia montato da nessun altro marchio automobilistico e di fatto la sua adozione è molto limitata essendo montato solo su S80 e XC90....

Con una piccolissima eccezione:
la Noble M600, che lo monta sulla sua supercar dopo averlo portato a 600 CV.
Tra i tanti V8 possibili è stato scelto perchè il peso e le dimensioni lo rendono molto appetibile per una supersportiva
Se volete vederla , ecco qui:
http://www.youtube.com/watch?v=SEzHvFANUkA
 
Anche se a me la serie 700 piace a prescindere dal periodo, nel senso che adoro la sua linea, è stata l'auto giusta al momento giusto ma per un solo triennio (82-85), anche perchè appena Mercedes, Bmw, e persino Lancia e Alfa (allora esistevano ancora..) qui in Italia, hanno tirato fuori i modelli nuovi, la Volvo è scomparsa, proprio perchè non poteva confrontarsi con la concorrenza che aveva motori assai più performanti.
Persino Nuccio Bertone, in un'intervista dell'epoca, si rammaricò del fatto che un capolavoro come la 780 fosse spinta da motori totalmente inadeguati.
La Bmw è una marca per me controversa. Devo ammettere che nel settore moto, dove solo pochi motori sono di sua progettazione, vende moltissimo. Nel settore auto, ha una gamma di motori sterminata e sulla carta eccezionale, anche se ho sentito da più parti che l'affidabilità dei motori, dei cambi e anche delle carrozzerie (sulla serie 3 prodotta dal 98 al 2005 sulle vedioni 3.0 td, si strappava il differenziale dalla scocca lasciando un buco nel pianale....) non sia questo granchè. Per giunta non sono amante della trazione posteriore sulle auto di grande serie, e trovo l'imposizione delle run-flat una grande presa in giro.
Eppure Bmw vende ed è indipendente, la Volvo chissà per quanto sopravviverà?
Ciao
Ale
 
Io ricordo che un grande successo Volvo in Italia è stata la serie 850 (e poi V70 Mk I) in versione T5, nella prima metà anni 90, le cui prestazioni erano superiori a tutta la concorrenza; questo per smentire che le ultime Volvo vendute in gran numero fossero le 740-760.

Osservo inoltre che nel valutare il successo di un modello ci si deve basare sul mercato globale e non su quello italiano, particolarmente drogato da mode, credenze, volontà di mettersi in mostra e regimi fiscali strani.

Ed infine ricordo come anche la coppia S60-V70 tra il 2000 ed il 2005 abbia tenuto testa come vendite in Italia alle Audi, alle Mercedes ed alle BMW concorrenti.
 

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