ti volevo chidere se tu sul suddetto motore,nella zona zona nord della lombardia, preferiresti mettere un olio 5w40 o 10w40 per il migliore compromesso tra consumo-protezione ecc.
MicheleFRV ha scritto:ti volevo chidere se tu sul suddetto motore,nella zona zona nord della lombardia, preferiresti mettere un olio 5w40 o 10w40 per il migliore compromesso tra consumo-protezione ecc.
Sono in questi giorni in Egitto per la lavoro e oltre ad aver notato la vetustità dei mezzi in circolazione oggi ad un distributore di benzina ho notato la gradazione dell'olio presente in vendita sugli scaffali, ho notato praticamente solo 20W60, questo conferma quello detto da Meipso della differenza fra i due valori conferma la qualità dell'olio magari ottimo alle alte temperature ma meno alle basse che in rari casi si riescon o a raggiungere in Egittomeipso ha scritto:MicheleFRV ha scritto:ti volevo chidere se tu sul suddetto motore,nella zona zona nord della lombardia, preferiresti mettere un olio 5w40 o 10w40 per il migliore compromesso tra consumo-protezione ecc.
Mi accodo a quanto riportato dagli altri forumers che hanno già espresso le loro opinioni. In linea generale, un 5W40 è da preferirsi ad un 10W40, a parità delle altre condizioni, ovvero, in linea di massima, la qualità generale del prodotto.
Devo invece fare una precisazione per quanto riguarda il comportamento a caldo delle due declinazioni di gradazione. Nominalmente, due oli che abbiano la stessa gradazione a caldo dovrebbero comportarsi in ugual maniera, dovrebbero, cioè, mantenere lo stesso grado di protezione e viscosità. Ebbene, non è difficile rilevare che un olio che abbia una gradazione a freddo più alta, ovvero 10-15 invece di 0 o 5, a caldo, pur avendo la stessa gradazione specifica, dimostrino maggiore resistenza. Tale frangente si ripercuote sul comportamento del propulsore sotto elevate sollecitazioni, come lunghe trasferte autostradali a velocità elevata o percorsi in salita di rilevante entità. Nondimeno, si ha un minor tenore di consumo di olio (come, peraltro, già asserito da LelePT). Ciò, in fondo, è spiegabile piuttosto semplicemente alla luce di una considerazione a mio avviso evidente: maggiore è la "forbice" nelle specifiche di destinazioni d'uso, minore sarà la capacità di mantenere certe "promesse". Quanto sopra è da ravvisarsi in un contesto del tutto specifico, ovvero allorquando si ricorra a prodotti di pari levatura; un olio più scadente, economico, si comporterà quasi certamente in maniera peggiore di uno di miglior fattura anche se quest'ultimo dovesse avere specifiche meno elevate.
Qui, entra in gioco la serietà del produttore, la tecnologia implementata dal medesimo e, nondimeno, la compatibilità con il motore su cui vengono utilizzati e le condizioni d'uso.
LelePT ha scritto:Sono in questi giorni in Egitto per la lavoro e oltre ad aver notato la vetustità dei mezzi in circolazione oggi ad un distributore di benzina ho notato la gradazione dell'olio presente in vendita sugli scaffali, ho notato praticamente solo 20W60, questo conferma quello detto da Meipso della differenza fra i due valori conferma la qualità dell'olio magari ottimo alle alte temperature ma meno alle basse che in rari casi si riescon o a raggiungere in Egittomeipso ha scritto:MicheleFRV ha scritto:ti volevo chidere se tu sul suddetto motore,nella zona zona nord della lombardia, preferiresti mettere un olio 5w40 o 10w40 per il migliore compromesso tra consumo-protezione ecc.
Mi accodo a quanto riportato dagli altri forumers che hanno già espresso le loro opinioni. In linea generale, un 5W40 è da preferirsi ad un 10W40, a parità delle altre condizioni, ovvero, in linea di massima, la qualità generale del prodotto.
Devo invece fare una precisazione per quanto riguarda il comportamento a caldo delle due declinazioni di gradazione. Nominalmente, due oli che abbiano la stessa gradazione a caldo dovrebbero comportarsi in ugual maniera, dovrebbero, cioè, mantenere lo stesso grado di protezione e viscosità. Ebbene, non è difficile rilevare che un olio che abbia una gradazione a freddo più alta, ovvero 10-15 invece di 0 o 5, a caldo, pur avendo la stessa gradazione specifica, dimostrino maggiore resistenza. Tale frangente si ripercuote sul comportamento del propulsore sotto elevate sollecitazioni, come lunghe trasferte autostradali a velocità elevata o percorsi in salita di rilevante entità. Nondimeno, si ha un minor tenore di consumo di olio (come, peraltro, già asserito da LelePT). Ciò, in fondo, è spiegabile piuttosto semplicemente alla luce di una considerazione a mio avviso evidente: maggiore è la "forbice" nelle specifiche di destinazioni d'uso, minore sarà la capacità di mantenere certe "promesse". Quanto sopra è da ravvisarsi in un contesto del tutto specifico, ovvero allorquando si ricorra a prodotti di pari levatura; un olio più scadente, economico, si comporterà quasi certamente in maniera peggiore di uno di miglior fattura anche se quest'ultimo dovesse avere specifiche meno elevate.
Qui, entra in gioco la serietà del produttore, la tecnologia implementata dal medesimo e, nondimeno, la compatibilità con il motore su cui vengono utilizzati e le condizioni d'uso.
FAUST50 - 3 giorni fa
GuidoP - 11 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa