<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> per me è una povera infelice, non so per voi | Il Forum di Quattroruote

per me è una povera infelice, non so per voi

T

testerr

Guest
Degli eccessi e delle spese pazze di Victoria Beckham si favoleggia da sempre, tanto da far sembrare plausibile l'ultimo pettegolezza che la vedeva spendere un milione di euro in regali di Natale, in giro per gli saccheggiato Harrods e gli show room di Armani, Dolce & Gabbana, Versace e della Maison Gilli in Bond Street, la via del super lusso londinese. Macché ha commentato lei, salvo poi ammettere: «Ho speso troppo in regali. Non un milione di euro come scrivono, ma comunque troppo. Il consumismo è come una droga. Più si ha e più si vuole avere. Ma questo aiuta l'economia. La sobrietà non aiuta l'economia, la uccide. Invece se la gente che ha possibilità spende ne guadagna anche chi ha meno possibilità».

Da fiera paladina del capitalismo ha poi raccontato al settimanale Girl: «Possedere oggetti rende felici. Bisogna avere il coraggio di ammetterlo: per questo colmo di doni me stessa, ma anche le persone che amo. E consiglio a tutti : spendete perché attraverso i soldi spesi tornerà il benessere per tutti, se l'economia gira c'è meno povertà, ci saranno meno poveri in giro».
«Quando vado a Milano non so resistere. Gli oggetti in quelle meravigliose vetrine mi dicono "comprami ti prego comprami". Per questo adoro Milano, per le sue meravigliose boutique». Un amore non proprio corrisposto, visto che in passato aveva dichiarato che lo smog le rovina la pelle. «Non era facile abbinare il giusto colore del volto con uno sfondo spesso e volentieri grigio fumo, ma ho sempre un'equipe di visagisti che mi segue con passione e che sa sempre trovare la soluzione migliore per me». Peccato, disse, «Lì mi sentivo come una regina: i milanesi mi adorano e io adoro loro. E poi ho amici carissimi a Milano, e trovo Via Montenapoleone una delle più belle strade del mondo, una sequenza di negozi strepitosi». Giudizio confermato anche nell'intervista a Girl: «La adoro (Milano, n.d.R.) e mi piacerebbe vivere in via Montenapoleone».
 
testerr ha scritto:
Degli eccessi e delle spese pazze di Victoria Beckham si favoleggia da sempre, tanto da far sembrare plausibile l'ultimo pettegolezza che la vedeva spendere un milione di euro in regali di Natale, in giro per gli saccheggiato Harrods e gli show room di Armani, Dolce & Gabbana, Versace e della Maison Gilli in Bond Street, la via del super lusso londinese. Macché ha commentato lei, salvo poi ammettere: «Ho speso troppo in regali. Non un milione di euro come scrivono, ma comunque troppo. Il consumismo è come una droga. Più si ha e più si vuole avere. Ma questo aiuta l'economia. La sobrietà non aiuta l'economia, la uccide. Invece se la gente che ha possibilità spende ne guadagna anche chi ha meno possibilità».

Da fiera paladina del capitalismo ha poi raccontato al settimanale Girl: «Possedere oggetti rende felici. Bisogna avere il coraggio di ammetterlo: per questo colmo di doni me stessa, ma anche le persone che amo. E consiglio a tutti : spendete perché attraverso i soldi spesi tornerà il benessere per tutti, se l'economia gira c'è meno povertà, ci saranno meno poveri in giro».
«Quando vado a Milano non so resistere. Gli oggetti in quelle meravigliose vetrine mi dicono "comprami ti prego comprami". Per questo adoro Milano, per le sue meravigliose boutique». Un amore non proprio corrisposto, visto che in passato aveva dichiarato che lo smog le rovina la pelle. «Non era facile abbinare il giusto colore del volto con uno sfondo spesso e volentieri grigio fumo, ma ho sempre un'equipe di visagisti che mi segue con passione e che sa sempre trovare la soluzione migliore per me». Peccato, disse, «Lì mi sentivo come una regina: i milanesi mi adorano e io adoro loro. E poi ho amici carissimi a Milano, e trovo Via Montenapoleone una delle più belle strade del mondo, una sequenza di negozi strepitosi». Giudizio confermato anche nell'intervista a Girl: «La adoro (Milano, n.d.R.) e mi piacerebbe vivere in via Montenapoleone».
per me è una perfetta sconosciuta, ricca e felice di esserlo. quello ke fa o dice vale meno di uno sputo...perchè darle tanta importanza? ma era una cantante dirà qualcuno...e io gli risponderò: ERA UNA CANTANTE, come tante altre, e nulla di più se non la moglie di un calciatore. Esiste tanta gente ke è felice di essere ricca...e KI SE NE FREGA DI VICTORIA? :lol: :lol: :lol: tra l'altro la vera ricchezza è l'essere felici di ciò ke si ha
 
CHI È LO SHOPPING-DIPENDENTE - Le vittime della pazza corsa agli acquisti sono donne benestanti sotto i 40 anni e questa, secondo gli esperti, è una delle ragioni che hanno portato alla tardiva identificazione della malattia: «A lungo è stata derisa come un vizio di donne ricche e annoiate» ha spiegato Adrienne Baker del Regents College di Londra. «Un errore - dice - che è costato la vita a diverse persone, che di fronte all?impossibilità di smettere di spendere e all?aumento dei debiti si sono suicidate». Chi è affetto dalla mania di comprare deve essere compatito e compreso, precisa Glenn Wilson dell?Istituto di psichiatria britannico. «Come in ogni disturbo ossessivo compulsivo, anche dietro la shoppingmania ci sono cause specifiche - spiega -: in genere il malato ha scarsa autostima, soffre di solitudine, è depresso, ha dentro di sé una grande quantità di dolore che cerca di curare spendendo soldi». L?esempio tipico, aggiunge Wilson, «è il caso della donna che dopo aver cresciuto i figli accusa un vuoto nella propria vita, non si sente più attraente, crede di essere trascurata dal marito. Purtroppo è un circolo vizioso: da una parte spendere senza freni genera un senso di sollievo e gratificazione, dall'altra provoca conseguenze negative, come sensi di colpa e stress».

Articolo da "Il Corriere della sera
 
mah.....cosa volete che vi dica....è talmente ricca che per noi comuni mortali è difficile immaginare un tenore di vita come il suo...è sempre stata molto benestante: anche prima di sposarsi, anche prima di fare la cantante....è nata abbiente e adesso lo è ancora di più.Per lei comprarsi un negozio intero equivale alla nostra spesa del sabato mattina al super...Acquista senza batter ciglio le Kelly di Hermès, che arrivano ai 20.000 euro....mentre noi compriamo la lattuga per la cena....ma le continue corna, quelle, sono aggratisssss :D
 
tutti invidiosi eh.....vorrei veder io se aveste i 130 mln del superenalotto
se risparmiereste? lei se l'è lavorati giusto che ne faccia quel che vuole.

io la morale non la faccio a nessuno e non son geloso
di chi possiede + di me...... :cry:
 
ferrets ha scritto:
cicciobenzina ha scritto:
ferrets ha scritto:
Un giorno sposerò una ricca ereditiera e farò il mantenuto :D :D

sposati la cantante inglese che dopo il gf britannico è
diventata miliardaria......un sacrificio ne varrebbe la pena
:D :D :D :D :D

chi è :?:

susan-boyle_re-riccardo.jpg


susan boyle....per tutti susan boiler...
 
bellafobia ha scritto:
testerr ha scritto:
Degli eccessi e delle spese pazze di Victoria Beckham si favoleggia da sempre, tanto da far sembrare plausibile l'ultimo pettegolezza che la vedeva spendere un milione di euro in regali di Natale, in giro per gli saccheggiato Harrods e gli show room di Armani, Dolce & Gabbana, Versace e della Maison Gilli in Bond Street, la via del super lusso londinese. Macché ha commentato lei, salvo poi ammettere: «Ho speso troppo in regali. Non un milione di euro come scrivono, ma comunque troppo. Il consumismo è come una droga. Più si ha e più si vuole avere. Ma questo aiuta l'economia. La sobrietà non aiuta l'economia, la uccide. Invece se la gente che ha possibilità spende ne guadagna anche chi ha meno possibilità».

Da fiera paladina del capitalismo ha poi raccontato al settimanale Girl: «Possedere oggetti rende felici. Bisogna avere il coraggio di ammetterlo: per questo colmo di doni me stessa, ma anche le persone che amo. E consiglio a tutti : spendete perché attraverso i soldi spesi tornerà il benessere per tutti, se l'economia gira c'è meno povertà, ci saranno meno poveri in giro».
«Quando vado a Milano non so resistere. Gli oggetti in quelle meravigliose vetrine mi dicono "comprami ti prego comprami". Per questo adoro Milano, per le sue meravigliose boutique». Un amore non proprio corrisposto, visto che in passato aveva dichiarato che lo smog le rovina la pelle. «Non era facile abbinare il giusto colore del volto con uno sfondo spesso e volentieri grigio fumo, ma ho sempre un'equipe di visagisti che mi segue con passione e che sa sempre trovare la soluzione migliore per me». Peccato, disse, «Lì mi sentivo come una regina: i milanesi mi adorano e io adoro loro. E poi ho amici carissimi a Milano, e trovo Via Montenapoleone una delle più belle strade del mondo, una sequenza di negozi strepitosi». Giudizio confermato anche nell'intervista a Girl: «La adoro (Milano, n.d.R.) e mi piacerebbe vivere in via Montenapoleone».
per me è una perfetta sconosciuta, ricca e felice di esserlo. quello ke fa o dice vale meno di uno sputo...perchè darle tanta importanza? ma era una cantante dirà qualcuno...e io gli risponderò: ERA UNA CANTANTE, come tante altre, e nulla di più se non la moglie di un calciatore. Esiste tanta gente ke è felice di essere ricca...e KI SE NE FREGA DI VICTORIA? :lol: :lol: :lol: tra l'altro la vera ricchezza è l'essere felici di ciò ke si ha

mica è il caso di incazzarsi; è una notizia come tante altre e se non interessa basta sorvolare.
 
ferrets ha scritto:
Un giorno sposerò una ricca ereditiera e farò il mantenuto :D :D

è squallido credimi; ho un amico così, macchine a gogo, orologi, scarpe, vestiti ecc ecc ma......zero libertà. Lascia perdere, non ne vale la pena.
 

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