In vena di scherzi beccatevi questa coupé a trazione posteriore con pure i quadrilateri:
In realtà è lei:
http://www.blogmotori.com/wp-content/uploads/2007/06/bmw-serie-3-2012-a.jpg
Adrian van Hooydonk è il nuovo responsabile del design della casa bavarese, nonchè padre della CS, auto che con molta probabilità segnerà l?evoluzione stilistica delle nuove BMW, compresa la nuova Serie 3, senza naturalmente intaccare gli storici stilemi della casa tedesca e mantenendo sempre un family-feeling, magari un tantino più marcato di quello attuale.
Come si vede dalla foto un elemento caratterizzante del design sarà rappresentato dai fari, resi ancora più aggressivi, mentre dal punto di vista tecnologico non mancherà quasi sicuramente il Dynamic Performance Control (al posteriore), dispositivo meccanico assistito dall?elettronica il cui scopo è quello di migliorare la guidabilità del veicolo in curva e non solo, ottimizzare la fedeltà delle traiettorie.
Mentre le sospensioni anteriori è verosimile che adotteranno uno schema a quadrilateri trasversali in grado di gestire al meglio carichi sia verticali che trasversali.
Altre interessanti elementi che potranno fare la loro comparsa su tutta la gamma BMW sono, la teconologia Flex-ray (per trasportare dati numerici), le sospensioni intelligenti EDC (già presenti sulla M3) e il night-vision.
Infine, è possibile che come visto sulla CS la plancia sarà nuovamente rivolta al guidatore, come accadeva nelle versioni di qualche anno fa.
In realtà è lei:
http://www.blogmotori.com/wp-content/uploads/2007/06/bmw-serie-3-2012-a.jpg
Adrian van Hooydonk è il nuovo responsabile del design della casa bavarese, nonchè padre della CS, auto che con molta probabilità segnerà l?evoluzione stilistica delle nuove BMW, compresa la nuova Serie 3, senza naturalmente intaccare gli storici stilemi della casa tedesca e mantenendo sempre un family-feeling, magari un tantino più marcato di quello attuale.
Come si vede dalla foto un elemento caratterizzante del design sarà rappresentato dai fari, resi ancora più aggressivi, mentre dal punto di vista tecnologico non mancherà quasi sicuramente il Dynamic Performance Control (al posteriore), dispositivo meccanico assistito dall?elettronica il cui scopo è quello di migliorare la guidabilità del veicolo in curva e non solo, ottimizzare la fedeltà delle traiettorie.
Mentre le sospensioni anteriori è verosimile che adotteranno uno schema a quadrilateri trasversali in grado di gestire al meglio carichi sia verticali che trasversali.
Altre interessanti elementi che potranno fare la loro comparsa su tutta la gamma BMW sono, la teconologia Flex-ray (per trasportare dati numerici), le sospensioni intelligenti EDC (già presenti sulla M3) e il night-vision.
Infine, è possibile che come visto sulla CS la plancia sarà nuovamente rivolta al guidatore, come accadeva nelle versioni di qualche anno fa.