<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Penso di aver subito una scorrettezza nella compravendita di una Doblò... | Il Forum di Quattroruote

Penso di aver subito una scorrettezza nella compravendita di una Doblò...

Salve a tutti,
sono nuovo del forum ma da sempre cliente Fiat, dalla 128 fino all'ultimo acquisto nel 2002 della Doblò.
Mi rivolgo all'attenzione del forum sperando di trovare risposte e pareri su quanto mi è accaduto:
Il 26 ottobre 2009 ho ordinato, presso il concessionario della mia città (L'Aquila) un Fiat Doblò 1.9 Multijet 120 Cv. Dynamic DPF, abbiamo concordato il prezzo e la permuta con il Doblò 2002 che davo indietro, le modalità di pagamento, tempi di consegna almeno 60 gg., ho firmato il contratto e mi sono messo in attesa.
Intorno al 15 dicembre ho acquistato una copia di Quattroruote dove leggo con sgomento che nella prima decade di gennaio 2001 sarà commercializzato il Nuovo Doblò, auto totalmente nuova e non frutto di un semplice restiling, prenotabile già dai primi di novembre 2009...
Sono andato immediatamente in concessionaria per cambiare il modello e soprattutto protestare per non avermi almeno avvisato dell'imminente uscita del nuovo modello.... -Abbiamo le mani legate, ormai l'auto è in costruzione e non si può fare nulla, devi ritirarla, tenerla un annetto e poi la cambieremo tenendo conto del disguido...
Non ci stò e subito dopo le festività Natalizie chiamo il N. Verde Fiat dove mi viene risposto che il comportamento della concessionaria è stato poco corretto, che già da giugno si parlava sui blog della nuova uscita e che avrebbero dovuto avvertirmi lasciando a me la facoltà di decidere, per poter risolvere avrei dovuto aprire un contenzioso nei confronti del concessionario... Mi prendo una settimana, conosco i proprietari della concessionaria e mi sembrava una procedura eccessiva, torno da loro raccontando i fatti della telefonata e mi si risponde picche di nuovo...- tienila un annetto e poi la permutiamo...
Oggi ho richiamato il N. Verde, altro operatore, altra versione:
La concessionaria non ha colpe, loro vengono avvertiti al massimo 10 gg. prima dell'uscita di un nuovo modello e noi Fiat non siamo tenuti ad avvisare i clienti...deve aprire una trattativa commerciale con la sua concessionaria!
Tra 10 giorni andrò a ritirare la mia nuova auto, una VECHIA FIAT DOBLò...
Cosa ne pensate e soprattutto ho ancora la possibilità di avere il nuovo modello?
Grazie,
Luca
 
Credo che purtroppo ti tocchera' mettere in mezzo un legale per veder riconosciuti i tuoi diritti...che lo sappiano 10 giorni prima comunque e' una fesseria...
 
luca6610 ha scritto:
Salve a tutti,
sono nuovo del forum ma da sempre cliente Fiat, dalla 128 fino all'ultimo acquisto nel 2002 della Doblò.
Mi rivolgo all'attenzione del forum sperando di trovare risposte e pareri su quanto mi è accaduto:
Il 26 ottobre 2009 ho ordinato, presso il concessionario della mia città (L'Aquila) un Fiat Doblò 1.9 Multijet 120 Cv. Dynamic DPF, abbiamo concordato il prezzo e la permuta con il Doblò 2002 che davo indietro, le modalità di pagamento, tempi di consegna almeno 60 gg., ho firmato il contratto e mi sono messo in attesa.
Intorno al 15 dicembre ho acquistato una copia di Quattroruote dove leggo con sgomento che nella prima decade di gennaio 2001 sarà commercializzato il Nuovo Doblò, auto totalmente nuova e non frutto di un semplice restiling, prenotabile già dai primi di novembre 2009...
Sono andato immediatamente in concessionaria per cambiare il modello e soprattutto protestare per non avermi almeno avvisato dell'imminente uscita del nuovo modello.... -Abbiamo le mani legate, ormai l'auto è in costruzione e non si può fare nulla, devi ritirarla, tenerla un annetto e poi la cambieremo tenendo conto del disguido...
Non ci stò e subito dopo le festività Natalizie chiamo il N. Verde Fiat dove mi viene risposto che il comportamento della concessionaria è stato poco corretto, che già da giugno si parlava sui blog della nuova uscita e che avrebbero dovuto avvertirmi lasciando a me la facoltà di decidere, per poter risolvere avrei dovuto aprire un contenzioso nei confronti del concessionario... Mi prendo una settimana, conosco i proprietari della concessionaria e mi sembrava una procedura eccessiva, torno da loro raccontando i fatti della telefonata e mi si risponde picche di nuovo...- tienila un annetto e poi la permutiamo...
Oggi ho richiamato il N. Verde, altro operatore, altra versione:
La concessionaria non ha colpe, loro vengono avvertiti al massimo 10 gg. prima dell'uscita di un nuovo modello e noi Fiat non siamo tenuti ad avvisare i clienti...deve aprire una trattativa commerciale con la sua concessionaria!
Tra 10 giorni andrò a ritirare la mia nuova auto, una VECHIA FIAT DOBLò...
Cosa ne pensate e soprattutto ho ancora la possibilità di avere il nuovo modello?
Grazie,
Luca

ma guarda che quello nuovo mica lo paghi gli stessi soldi!!!
 
luca6610 ha scritto:
Salve a tutti,
sono nuovo del forum ma da sempre cliente Fiat, dalla 128 fino all'ultimo acquisto nel 2002 della Doblò.
Mi rivolgo all'attenzione del forum sperando di trovare risposte e pareri su quanto mi è accaduto:
Il 26 ottobre 2009 ho ordinato, presso il concessionario della mia città (L'Aquila) un Fiat Doblò 1.9 Multijet 120 Cv. Dynamic DPF, abbiamo concordato il prezzo e la permuta con il Doblò 2002 che davo indietro, le modalità di pagamento, tempi di consegna almeno 60 gg., ho firmato il contratto e mi sono messo in attesa.
Intorno al 15 dicembre ho acquistato una copia di Quattroruote dove leggo con sgomento che nella prima decade di gennaio 2001 sarà commercializzato il Nuovo Doblò, auto totalmente nuova e non frutto di un semplice restiling, prenotabile già dai primi di novembre 2009...
Sono andato immediatamente in concessionaria per cambiare il modello e soprattutto protestare per non avermi almeno avvisato dell'imminente uscita del nuovo modello.... -Abbiamo le mani legate, ormai l'auto è in costruzione e non si può fare nulla, devi ritirarla, tenerla un annetto e poi la cambieremo tenendo conto del disguido...
Non ci stò e subito dopo le festività Natalizie chiamo il N. Verde Fiat dove mi viene risposto che il comportamento della concessionaria è stato poco corretto, che già da giugno si parlava sui blog della nuova uscita e che avrebbero dovuto avvertirmi lasciando a me la facoltà di decidere, per poter risolvere avrei dovuto aprire un contenzioso nei confronti del concessionario... Mi prendo una settimana, conosco i proprietari della concessionaria e mi sembrava una procedura eccessiva, torno da loro raccontando i fatti della telefonata e mi si risponde picche di nuovo...- tienila un annetto e poi la permutiamo...
Oggi ho richiamato il N. Verde, altro operatore, altra versione:
La concessionaria non ha colpe, loro vengono avvertiti al massimo 10 gg. prima dell'uscita di un nuovo modello e noi Fiat non siamo tenuti ad avvisare i clienti...deve aprire una trattativa commerciale con la sua concessionaria!
Tra 10 giorni andrò a ritirare la mia nuova auto, una VECHIA FIAT DOBLò...
Cosa ne pensate e soprattutto ho ancora la possibilità di avere il nuovo modello?
Grazie,
Luca
Mi dispiace molto per l'accaduto...il comportamento della concessionaria è veramente pietoso...comunque il fatto di tenerlo un anno e poi permutarlo secondo me è una grande balla che ti hanno raccontato, per il semplice fatto che tra un anno l'auto si sarà ancora più svalutata, loro ti daranno una miseria e lo rivenderanno guadagnandoci minimo 1.000? sopra...mentre se lo prendono adesso devo venderlo come veicolo a km 0, quindi con parecchio sconto e ci rimettono...
 
Puoi recedere dal contratto, perdendo l'eventuale caparra.
Come detto sopra però tieni conto che il nuovo costa di più, e con ogni probabiltà sarà anche scontato meno.
Sicuramente la concessionaria è stata poco onesta, in quanto l'arrivo del nuovo modello non era un segreto
 
Non voglio spezzare una lancia a favore dei concessionari, ma può anche darsi che sia vero che non sapessero nulla del nuovo Doblò.

A metà settembre, quando stavo per firmare il contratto per la Panda, parlando col venditore riguardo la Punto Evo mi chiese se per caso avessi già visto gli interni.
Lui a me!
Al che gli ho detto di andare su quattroruote.it dove le foto erano presenti da una settimana ed ho assistito in diretta alla sua espressione di meraviglia. Non vi sto poi a dire tutto il suo disappunto per la disattenzione della Casa verso la rete di vendita.

Dunque se per un modello cruciale come la Evo da Torino hanno mandato così poche informazioni, figuriamoci per il Doblò.

Domanda (non per essere indiscreto): quanto hai versato di caparra?
Te lo chiedo per poterti dare un suggerimento corretto. Se hai dato poco disdici il contratto, ma se hai dato tanto forse conviene veramente aspettare un anno.
 
A me semba che qualcuno qui abbia l'avvocato un pò troppo facile.......
Tu sei andato da un Concessionario chiedendo un certo modello. Avete instaurato una trattativa (della quale non dici nulla, ad esempio se ti ha fatto sconti o altre agevolazioni) e tu hai firmato di tua spontanea volontà.
Lui forse sapeva o forse no, magari non è stato proprio "customer friendly", forse ha nicchiato sfruttando la tua "ignoranza" (perdona il termine), ma di certo non ha fatto nulla di illegale o truffaldino, al massimo puoi dire che è stato furbetto e potrai ricordartene al prossimo acquito ma non vedo proprio quale motivo addurresti per portarlo davanti a un giudice.
Tu gli hai chiesto una cosa e quella cosa lui ti ha venduto. In quel momento quell'auto era regolarmente in vendita, dove ti avrebbe fregato?

Fai una cosa, tieniti il tuo nuovo Doblò, vedrai che ti darà tante soddisfazioni!

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
A me semba che qualcuno qui abbia l'avvocato un pò troppo facile.......
Tu sei andato da un Concessionario chiedendo un certo modello. Avete instaurato una trattativa (della quale non dici nulla, ad esempio se ti ha fatto sconti o altre agevolazioni) e tu hai firmato di tua spontanea volontà.
Lui forse sapeva o forse no, magari non è stato proprio "customer friendly", forse ha nicchiato sfruttando la tua "ignoranza" (perdona il termine), ma di certo non ha fatto nulla di illegale o truffaldino, al massimo puoi dire che è stato furbetto e potrai ricordartene al prossimo acquito ma non vedo proprio quale motivo addurresti per portarlo davanti a un giudice.
Tu gli hai chiesto una cosa e quella cosa lui ti ha venduto. In quel momento quell'auto era regolarmente in vendita, dove ti avrebbe fregato?

Fai una cosa, tieniti il tuo nuovo Doblò, vedrai che ti darà tante soddisfazioni!

Saluti

Pienamente d'accordo. Ma poi tu gli hai chiesto se era un modello a fine serie o meno?
 
2481 ha scritto:
Pienamente d'accordo. Ma poi tu gli hai chiesto se era un modello a fine serie o meno?
Ragazzi va bene che uno si deve informare però non sono d'accordo...cioè non vedo perchè non si può dire al cliente che il modello è un fine serie...magari il nostro amico non l'avrebbe comprato e avrebbe preso il nuovo modello a Gennaio, quindi il concessionario chiudeva cmq un contratto, oppure lo prendeva comunque magari con uno sconto e stava bene lui e stava bene il concessionario...a me un atteggiamento del genere avrebbe fatto girare parecchio le scatole...ci vuole trasparenza ed il cliente è importante, perchè un cliente soddisfatto nella fase delle vendita è anche un potenziale cliente che frequenterà l'officina e quindi porterà altri guadagni nel post vendita...mettetevi un attimo nei panni del nostro amico che si trova ora un'auto già "vecchia"...Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole ;)
 
kanarino ha scritto:
[
Ragazzi va bene che uno si deve informare però non sono d'accordo...cioè non vedo perchè non si può dire al cliente che il modello è un fine serie...magari il nostro amico non l'avrebbe comprato e avrebbe preso il nuovo modello a Gennaio, quindi il concessionario chiudeva cmq un contratto, oppure lo prendeva comunque magari con uno sconto e stava bene lui e stava bene il concessionario...a me un atteggiamento del genere avrebbe fatto girare parecchio le scatole...ci vuole trasparenza ed il cliente è importante, perchè un cliente soddisfatto nella fase delle vendita è anche un potenziale cliente che frequenterà l'officina e quindi porterà altri guadagni nel post vendita...mettetevi un attimo nei panni del nostro amico che si trova ora un'auto già "vecchia"...Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole ;)

Ti quoto in toto. Alcuni concessionari sono lì per chiudere il contratto, altri sono lì per acquisire un cliente. Dipende dalla sensibilità di chi hai di fronte.
Secondo me ha fatto il furbo (mi elimino un doblò vecchio, chiudo un contratto prima del 2010), ma ha perso un cliente.
Non credo che il nostro amico si rivolgerà a lui per la manutenzione...
 
Rispondo a tutti pensando allo scritto di fabiologgia. Credo che quando una persona stacca un assegno (o firma un prestito o quel che sia) di un paio di 10mila euro (mille più mille meno) abbia anche il diritto di sapere come stanno le cose e fare le sue scelte. Mica ha comprato un frullatore o una lavastoviglie! Il nuovo Doblò immagino offrirà maggiori sicurezze, avrà doti dinamiche migliori, inquinerà di meno .. insomma, non è un problema estetico. È un problema di sostanza. Quanta sostanza monetaria sarà passata tra nuovo e vecchio modello. Scommetto che essendone informato avrebbe optato per il nuovo se è vero che l'auto la terrà per parecchi anni. Invece no, si deve sentir dire che la terrà un anno e poi la potrà cambiare. Loro, filantropici, ne terranno di conto e responsabilmente riconosceranno il disguido! A me pare che ci si voglia convincere che la bella addormentata nel bosco sia una storia vera. E' vero che il concessionario poteva anche non sapere o non essere informato. Di fronte alla richiesta non vedo quale fosse il problema nel rinegoziarlo, tanto più che, ne sono sicuro, quel doblò sarà stato in qualche piazzale più che in catena di montaggio.
 
Diciamo che hai subito una scorrettezza comportamentale; evita di buttarti in questioni legali, perderesti.
Per altro il doblò l'avrai preso con un consistente sconto di fine serie; il nuovo costa molto di più su strada.
Proprio in questi giorni ho sostituito un doblò con 260.000 km con un usato seminuovo; è una macchina come tutti sanno piena di qualità, non resterai scontento e quando dovrai sostituirla troverai il nuovo doblò privo degli inevitabili difetti di gioventù. Io starei tranquillo, anzi sarei proprio andato a cercare la versione "vecchia" (ma che ricordo vendeva ancora moltissimo)
 
G5 ha scritto:
Rispondo a tutti pensando allo scritto di fabiologgia. Credo che quando una persona stacca un assegno (o firma un prestito o quel che sia) di un paio di 10mila euro (mille più mille meno) abbia anche il diritto di sapere come stanno le cose e fare le sue scelte. Mica ha comprato un frullatore o una lavastoviglie! Il nuovo Doblò immagino offrirà maggiori sicurezze, avrà doti dinamiche migliori, inquinerà di meno .. insomma, non è un problema estetico. È un problema di sostanza. Quanta sostanza monetaria sarà passata tra nuovo e vecchio modello. Scommetto che essendone informato avrebbe optato per il nuovo se è vero che l'auto la terrà per parecchi anni. Invece no, si deve sentir dire che la terrà un anno e poi la potrà cambiare. Loro, filantropici, ne terranno di conto e responsabilmente riconosceranno il disguido! A me pare che ci si voglia convincere che la bella addormentata nel bosco sia una storia vera. E' vero che il concessionario poteva anche non sapere o non essere informato. Di fronte alla richiesta non vedo quale fosse il problema nel rinegoziarlo, tanto più che, ne sono sicuro, quel doblò sarà stato in qualche piazzale più che in catena di montaggio.
il doblò vendeva assai bene anche prima della nuova versione, che è più pesante, costosa, e più orientata al commerciale dell'altra che era più automobilistica.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
G5 ha scritto:
Rispondo a tutti pensando allo scritto di fabiologgia. Credo che quando una persona stacca un assegno (o firma un prestito o quel che sia) di un paio di 10mila euro (mille più mille meno) abbia anche il diritto di sapere come stanno le cose e fare le sue scelte. Mica ha comprato un frullatore o una lavastoviglie! Il nuovo Doblò immagino offrirà maggiori sicurezze, avrà doti dinamiche migliori, inquinerà di meno .. insomma, non è un problema estetico. È un problema di sostanza. Quanta sostanza monetaria sarà passata tra nuovo e vecchio modello. Scommetto che essendone informato avrebbe optato per il nuovo se è vero che l'auto la terrà per parecchi anni. Invece no, si deve sentir dire che la terrà un anno e poi la potrà cambiare. Loro, filantropici, ne terranno di conto e responsabilmente riconosceranno il disguido! A me pare che ci si voglia convincere che la bella addormentata nel bosco sia una storia vera. E' vero che il concessionario poteva anche non sapere o non essere informato. Di fronte alla richiesta non vedo quale fosse il problema nel rinegoziarlo, tanto più che, ne sono sicuro, quel doblò sarà stato in qualche piazzale più che in catena di montaggio.
il doblò vendeva assai bene anche prima della nuova versione, che è più pesante, costosa, e più orientata al commerciale dell'altra che era più automobilistica.

Non metto in dubbio le tue affermazioni(sia qui che sopra) ma converrai che la scelta sarebbe spettata all'acquirente non al concessionario. Che poi con questo si troverà meglio o abbia risparmiato non è ne dimostrabile ne nostra competenza discuterlo.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto