<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pec per i privati. É utile? | Il Forum di Quattroruote

Pec per i privati. É utile?

Ciao. Da privato, quando al gestore del telefono, quando alla banca, quando all'enel , al comune e via dicendo, mi capita di mandar via una raccomandata al mese. E tutte le volte tocca correre a far la fila in posta e pagare 5 euro almeno.

Domanda, ma la pec é già "a regime", mi risolverebbe un problema?

Mi spiego meglio: so che per legge é già obbligatoria, vincolante ed operativa. Ma tutte le entità di cui sopra, con cui interagisco, non si sognano ancora lontanamente di chiedermi l'invio di una pec: chiedono sempre il cartaceo. Al punto che, ad esempio, non conosco l'indirizzo pec della mia banca, lo dovrei chiedere.

Ora, se mi impuntassi e pretendessi si mandare una pec a chi ancora non ne sta nemmeno pubblicizzando l'indirizzo, e continua a chiedere la carta, cosa mi posso aspettare? Che le archivino nel cestino della spazzatura?

Conviene aspettare ancora che le aziende portino il meccanismo a regime realmente funzionante?

Qualcuno da privato la sta già usando ed ha abolito le visite all'ufficio postale?
 
Ehhh...la mia banca è diversa ( :D ) : ha la pec!
Per gli uffici postali, ci metto piede solo per versare nel suo libretto postale i soldini dei regali a mia figlia.
Il resto dei pagamenti li faccio TUTTI on line (F24, bollettini vari, ecc..).
Dovrei solo attrezzarmi di pec per interfacciarmi con la pubblica amministrazione: per ora osservo, tra un annetto deciderò in proposito.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Domanda, ma la pec é già "a regime", mi risolverebbe un problema?
io la sto usando per lavoro, ed è già a regime.

ci sono elenchi delle PEC.
https://www.postacertificata.gov.it/guida_utente/servizi/servizi_base/indirizzi-pubblica-amministrazione.dot
 
belpietro ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Domanda, ma la pec é già "a regime", mi risolverebbe un problema?
io la sto usando per lavoro, ed è già a regime.

ci sono elenchi delle PEC.
https://www.postacertificata.gov.it/guida_utente/servizi/servizi_base/indirizzi-pubblica-amministrazione.dot
parbleu a non vai in ferie?
 
io ho attivato una casella PEC alle poste un paio di anni fa, ma non l'ho mai usata.
Sono andato a vedere sul sito aziendale del mio ospedale, in merito ai concorsi, ad es. ho copiato questo:

A) SCADENZA DELL'AVVISO E DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

A.1) Le domande di ammissione all'avviso suddetto, redatte in conformità al disposto di cui all'art. 3 del D.P.R. 10.12.97 n. 483 (modello fac-simile riportato in calce al presente avviso), dovranno pervenire all'Ufficio Gestione non dipendenti del Personale dell'Azienda Ospedaliera di ............. entro e non oltre

Lunedi' 16 settembre 2013

A.2) Saranno considerate valide le domande pervenute perentoriamente entro la data suddetta e, pertanto, non verranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine, anche se spedite entro la data di scadenza.

A.3) L'Azienda non si assume alcuna responsabilità in ordine alle domande smarrite o pervenute oltre il predetto termine a causa di insufficiente o errato indirizzo, disguidi o altre cause non imputabili alla propria volontà.

A.4) Per quanto disposto dall'art. 39 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 non è richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda.

A.5) La presentazione della domanda può essere effettuata con le seguenti modalità:

direttamente a cura dell'interessato con sottoscrizione apposta allo sportello in presenza del dipendente addetto a ricevere la pratica, esibendo un documento di identità non scaduto;
consegna tramite terza persona all'uopo delegata e munita di valido documento di riconoscimento, allegando copia fotostatica non autenticata di un documento di identità non scaduto;
invio mediante servizio postale, allegando copia fotostatica non autenticata di un documento di identità non scaduto.
in via telematica nei limiti e con le modalità stabiliti dall'art. 65 del D.Lgs. 07.03.2005 n. 82, e cioè:

invio della domanda e dei relativi allegati, in unico file in formato PDF, tramite l'utilizzo della posta elettronica certificata tradizionale (PEC) oppure tramite la CEC-PAC personale del candidato esclusivamente all'indirizzo mail personale.reclutamento@pec.xxxx.it con le seguenti modalità:

tramite la PEC tradizionale:

- sottoscrizione con firma digitale del candidato, con certificato rilasciato da un certificatore accreditato oppure

- sottoscrizione con firma autografa del candidato + scansione della domanda e di ogni documento allegato (compresa scansione di un valido documento di identità); in tal caso, il Segretario della

Commissione esaminatrice provvederà a far firmare in originale al candidato, il giorno stesso di svolgimento della prima prova concorsuale, la stampa di ogni foglio inviato, ad ogni conseguente effetto di legge.

tramite l'utenza personale CEC-PAC del candidato di cui al D.P.C.M. 06.05.2009, anche senza alcuna sottoscrizione (digitale o autografa + scansione) in quanto l'autore è identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale CEC-PAC.
 
belpietro ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Domanda, ma la pec é già "a regime", mi risolverebbe un problema?
io la sto usando per lavoro, ed è già a regime.

ci sono elenchi delle PEC.
https://www.postacertificata.gov.it/guida_utente/servizi/servizi_base/indirizzi-pubblica-amministrazione.dot

Debbo precisare. Fra professionisti ed aziende in effetti sono certo sia così.

Mi domandavo più che altro come fosse la situazione di fatto nel rapporto privati / utilities e fornitori di servizi.

Torno al solito esempio. La mia banca online ( Fineco ) nel rapporto coi clienti ha ( perchè deve ) un indirizzo pec. Io però lo so perchè ho fatto una ricerca online, ed in un forum ho trovato un utente che citava una mail in cui lui faceva espressa richiesta di averlo: sul sito non è pubblicato in bella vista da nessuna parte, evidentemente non gli piace.

Allora mi viene il dubbio che di diritto debbano averla e darle piena attuazione, ma se poi decidi di mandargli via pec una richiesta nel tuo interesse, loro facciano finta di non vederla, o le diano priorità bassissima, come del resto avveniva dieci anni fa se inviavi una richiesta di informazioni via mail ad una azienda: cacamento zero. Questo intendevo per "a regime", e mi rendo conto che è una domanda difficile per chi ne faccia uso professionale.

C'è un'altra domanda che mi viene. Vedo che posteitaliane offre la pec a buon prezzo ( 13 euri per tre anni ), ma ad esempio non parla di firma digitale. Che sappiate è inclusa nel contratto di base, o è un optional?
 
Altra domanda al volo: con la mia pec posso inviare una "raccomandata" per conto di qualcun altro?

Ulteriore domanda, un po' più maliziosa. Se metto sù una casella di posta pec di quanto rischio di facilitare il lavoro a equitalia e compagnia bella per eventuali cartelle, multe e cadeau vari?

Scusate ma mi incuriosisce parecchio
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Altra domanda al volo: con la mia pec posso inviare una "raccomandata" per conto di qualcun altro?

Ulteriore domanda, un po' più maliziosa. Se metto sù una casella di posta pec di quanto rischio di facilitare il lavoro a equitalia e compagnia bella per eventuali cartelle, multe e cadeau vari?

Scusate ma mi incuriosisce parecchio
Ciao Belli!
Se non sbaglio la pec non è valida senza firma digitale, ma non vorrei sbagliarmi.
per quanto riguarda equitalia & C, penso che una pec personale non abbia valore se non è inserito in qualche elenco pubblico ufficiale.
 
Ho sia la PEC che la FIRMA DIGITALE, la camera di commercio non si "accontentava" della pec governativa, ho dovuto farne una nuova, a pagamento, con Aruba. :(

Evidentemente son si fidano :D

Finora l'ho usata un paio di volte per fare degli esposti ai Carabinieri, la ricevuta elettronica vale come una raccomandata.
 
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