<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Paolo Massai prova la Tesla | Il Forum di Quattroruote

Paolo Massai prova la Tesla

Ho visto qui in homepage la videoprova del sempre bravissimo Paolo Massai, un vero grande (peccato non vederlo più spesso in TV.....). Prova molto interessante, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti nascosti dell'auto, le sospensioni, il pianale.... Per il resto, direi che conferma tutte le considerazioni più volte fatte, nel bene e nel male: linea molto bella (ma guardandola full screen mi entusiasma molto meno rispetto alla foto da brochure) e prestazioni folgoranti, come atteso, autonomia e ricarica.......beh, un po' ci glissa ;) . La plancia però è davvero inguardabile.....
 
a_gricolo ha scritto:
La plancia però è davvero inguardabile.....
abituati, tanto finisce che quello diventrà il modulo standard, come nel caso più eclatante...

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a4/Airbus_A380_cockpit.jpg
 
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
La plancia però è davvero inguardabile.....
abituati, tanto finisce che quello diventrà il modulo standard, come nel caso più eclatante...

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a4/Airbus_A380_cockpit.jpg

Almeno sull'Airbus non hanno appiccicato un televisore da salotto (inutile) in mezzo alla plancia.
 
filmato veramente esaustivo, come sempre quando c'è di mezzo Massai.
Per altro il tragitto Milano-Roma con la Tesla non è possibile, salvo che tornare sul carro attrezzi, visto che l'ultima stazione di carica si trova ad Arezzo.
L'autonomia è veramente buona ma ancora largamente insufficiente.
 
franco58pv ha scritto:
l'autonomia non mi sembra male...forse è la rete che è carente

L'autonomia è quella di una Multipla a metano (quindi, uno schifo, ma facciamocela bastare). Senza forse, la rete è inesistente, più che carente. Il che rende l'auto assolutamente inutile allo scopo per cui è concepita, ossia competere con le grandi berline. Ed è davvero un peccato, perchè di suo dovrebbe essere uno spettacolo, come esperienza di guida.
 
franco58pv ha scritto:
l'autonomia non mi sembra male...forse è la rete che è carente

Per un'auto di quel tipo l'autonomia è molto scarsa soprattutto perché i tempi di rifornimento (ricarica) anche col Supercharger, peraltro poco diffusi, sono molto superiori a quelli di un rifornimento di benzina o gasolio; senza Supercharger la situazione diventa imbarazzante.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
franco58pv ha scritto:
l'autonomia non mi sembra male...forse è la rete che è carente

Per un'auto di quel tipo l'autonomia è molto scarsa soprattutto perché i tempi di rifornimento (ricarica) anche col Supercharger, peraltro poco diffusi, sono molto superiori a quelli di un rifornimento di benzina o gasolio; senza Supercharger la situazione diventa imbarazzante.

Saluti

ehm....... la situazione è imbarazzante COL Supercharger, senza diventa una catastrofe......
 
molto interessante
metto il link per comodità :)
http://www.quattroruote.it/news/prove_su_strada/2016/05/08/tesla_model_s_trazione_integrale_e_accelerazione_da_urlo_video.html
 
fabiologgia ha scritto:
franco58pv ha scritto:
l'autonomia non mi sembra male...forse è la rete che è carente

Per un'auto di quel tipo l'autonomia è molto scarsa soprattutto perché i tempi di rifornimento (ricarica) anche col Supercharger, peraltro poco diffusi, sono molto superiori a quelli di un rifornimento di benzina o gasolio; senza Supercharger la situazione diventa imbarazzante.

Saluti

la rete è carente perchè di auto elettriche ce ne sono poche per il rifornimento basta cambiare le proprie abitudini al posto di fare il rifornimento prima o dopo la spesa lo fai durante la spesa tanto mal che vada per fare la spesa ci si mette 40 minuti! l'unico problema ci sarà quando le auto lettriche saranno la maggior parte ma anche gli ipermercati si adegueranno se vogliono catturare la clientela , come ikea che fa ricaricare gratis le auto elettriche intanto ti fai un giro magari ti prendi pure qualcosa da bere o qualche altro prodotto e intanto spendi!
 
leon83 ha scritto:
per il rifornimento basta cambiare le proprie abitudini

Appunto, è questo il problema. Le mie abitudini vanno benissimo, è l'infrastruttura che ci si deve adeguare. Altrimenti, le mie abitudini le cambio, ma ci devo guadagnare qualcosa.....
 
a_gricolo ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
franco58pv ha scritto:
l'autonomia non mi sembra male...forse è la rete che è carente

Per un'auto di quel tipo l'autonomia è molto scarsa soprattutto perché i tempi di rifornimento (ricarica) anche col Supercharger, peraltro poco diffusi, sono molto superiori a quelli di un rifornimento di benzina o gasolio; senza Supercharger la situazione diventa imbarazzante.

Saluti

ehm....... la situazione è imbarazzante COL Supercharger, senza diventa una catastrofe......

Diciamo che con i Supercharger a portata di mano in una giornata lavorativa tipo (10-12 ore) partendo col pieno al mattino riesci a consumare una carica fino a pranzo, ricaricare durante la pausa (devi organizzarti bene) e rientrare la sera con un'altra ricarica.
Spannometricamente hai un raggio d'azione di 250 km circa dal tuo ufficio.
Con qualsiasi auto a motore termico, anche con la più banale delle utilitarie, riesci senza troppe difficoltà ad avere un raggio d'azione doppio.

saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Diciamo che con i Supercharger a portata di mano in una giornata lavorativa tipo (10-12 ore) partendo col pieno al mattino riesci a consumare una carica fino a pranzo, ricaricare durante la pausa (devi organizzarti bene) e rientrare la sera con un'altra ricarica.
Spannometricamente hai un raggio d'azione di 250 km circa dal tuo ufficio.

Appunto, è imbarazzante...... ;)
 
a_gricolo ha scritto:
leon83 ha scritto:
per il rifornimento basta cambiare le proprie abitudini

Appunto, è questo il problema. Le mie abitudini vanno benissimo, è l'infrastruttura che ci si deve adeguare. Altrimenti, le mie abitudini le cambio, ma ci devo guadagnare qualcosa.....

ci siamo abituati al cellulare , agli smartphone e ci abitueremo anche a questo tra l'altro è anche utile perchè comunque se fai la spesa o sei in giro per negozi l'auto è comunque ferma cosi si ottimizzano i tempi
 
davide2570 ha scritto:
bisognerebbe capire quanti agenti di commercio da 500 Km/giorno si comprano le varie berline sportive da 5-600 CV e 100.000 euro per fare il giro dei clienti,piuttosto che quanti Km fanno, nel tragitto casa-ufficio e qualche spostamento locale saltuario, i vari manager o imprenditori di un certo livello,con quelle stesse berline sportive da 5-600 CV e 100.000 euro delle quali sono i principali acquirenti(e che magari di auto ne ahnno altre tre o quattro).

stesso discorso se fosse una segmento C: chissà quanti dipendenti che non siano appunto commerciali o tecnici per assistenza (la minima parte),si fanno 3-400 Km al giorno no-stop e quanti se ne fanno 10-30 poi lasciano ferma l'auto per 8 ore,oltre alla notte.

quando invece si vuole per forza trovare qualcosa alla rovescia,malgrado si sappia già da tempo(anni) e ribadito più e più volte,non c'è niente da fare: ci si riesce comunque!

è sempre stato così
le auto elettriche secondo me sono perfette per chi fa lavori come il tassista percorsi brevi e soste prolungate e il costo del mezzo è di poco superiore a uno normale il risparmio è tutto sul carburante che attualmente costa 70 euro mese
 
leon83 ha scritto:
le auto elettriche secondo me sono perfette per chi fa lavori come il tassista percorsi brevi e soste prolungate e il costo del mezzo è di poco superiore a uno normale il risparmio è tutto sul carburante che attualmente costa 70 euro mese

Nelle grandi città la maggior parte dei taxi è gestita da cooperative di Radiotaxi. In queste cooperative spesso le auto sono appunto della cooperativa e girano 24h/24 guidate da diversi autisti, in altri casi ogni autista/socio ha la sua auto e fa il suo turno solo con quella ma in questo caso al di fuori dal turno di lavoro il taxi è la sua auto privata e la usa in quanto tale.
Vero è che in entrambi i casi il tassista alterna le corse a lunghi periodi di fermata nei parcheggi di sosta, ma prova ad immaginare cosa vorrebbe dire elettrificare con stazioni di ricarica in numero e potenza sufficiente ad esempio la zona sosta di un aeroporto come Linate o Fiumicino.
Oltretutto, sempre parlando di grandi città e grandi aree metropolitane, i taxi spesso fanno corse che non sono affatto brevi tragitti, esempi classici sono le corse Linate-Pavia, Linate-Monza, Linate-Como. Per corse come queste, non preventivabili ma frequenti e non rifiutabili, un'elettrica (parlo di elettriche standard con un'autonomia di 100-120 km, non di Tesla) non va affatto bene perchè non garantisce un adeguato margine per il ritorno e costringerebbe comunque ad una sosta molto lunga subito dopo.

Saluti
 
io abito vicino ad un aeroporto e già ci sono 3 tesla come ncc e forse diventeranno quasi il doppio l'anno prossimo nel parcheggio ci sono due caricatori da 22kw , per i posteggi dei taxi basterebbe delle pensiline con pannelli fotovoltaici come avviene ora per ricaricarla a casa o nei destination charger di tesla , parlando con il ragazzo dell'ncc lui di solo carburante all'anno spendeva circa 7000 euro senza contare i tagliandi ora attualmente ha speso 800 euro di carburante e di manutenzione la metà di una mercedes classe E
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
La plancia però è davvero inguardabile.....
abituati, tanto finisce che quello diventrà il modulo standard, come nel caso più eclatante...

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a4/Airbus_A380_cockpit.jpg

Almeno sull'Airbus non hanno appiccicato un televisore da salotto (inutile) in mezzo alla plancia.
Ci sono una dozzina di lcd in quel cockpit, due tastiere con touchpad e quant'altro si possa immaginare
 
Back
Alto