<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pane cotto con vernice e chiodi: sequestrati 17 forni nel napoletano | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Pane cotto con vernice e chiodi: sequestrati 17 forni nel napoletano

a_gricolo ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Campania, Puglia, Calabria, Sicilia: finchè non ci si mette l'esercito al posto delle giunte regionali, è tempo sprecato.

Agry magari fosse cosi' facile
l'esercito non vedo come possa risolvere i gravi problemi del quale è afflitto il sud
se non si cambiano le mentalità della gente, uomini politici ultra corrotti spesso e volentieri collusi con le "organizzazioni" il vero problema del sud sono i politici quelli si che andrebbero attaccati alle forche, e se tutto questo non si fa e che certamente alcuni non vogliono, senza parlare dello stato che a quelle latitudini latita
l'esercito potrebbe attenuare i sintomi ma il male resterebbe

E chi ha detto che è facile?

piu' che facile o difficile.....
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar
 
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.
 
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Falcone e Borsellino....
Ma, gia' prima che li " eliminassero " lo Stato se ne frego' di loro.
Il pesce puzza dalla testa
 
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'
 
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:
 
arizona77 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:

Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito, peccato che con la "liberazione" :rolleyes: gli alleati misero ai posti chiave quelli che per anni Mori aveva combattuto, visto che erano considerati antifascisti e perseguitati dal fascismo
grazie USA :rolleyes:
 
trinacrio ha scritto:
arizona77 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:

Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito, peccato che con la "liberazione" :rolleyes: gli alleati misero ai posti chiave quelli che per anni Mori aveva combattuto, visto che erano considerati antifascisti e perseguitati dal fascismo
grazie USA :rolleyes:

Lo sospettavo....
P.s.: Ma almeno qui al Nord non e' cosi'.
Mori fu " emarginato " perche' stava scoperchiando il pentolone con
" gli aromi " che ricordavano che l' appeso era a conoscenza di tante cose che
era meglio lasciare ......aumma aumma ;)
 
trinacrio ha scritto:
Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito,

...appunto....... a dimostrazione che se si vuole, si può. SE si vuole.....
 
trinacrio ha scritto:
arizona77 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:

Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito, peccato che con la "liberazione" :rolleyes: gli alleati misero ai posti chiave quelli che per anni Mori aveva combattuto, visto che erano considerati antifascisti e perseguitati dal fascismo
grazie USA :rolleyes:

Caro Trina....forse fu proprio il duce a frenare il Mori, quando si accorse di averlo sottovalutato, imponendogli poi dei dictat molto espliciti x "calmarlo"..., almeno così insegnerebbe la storia.
Comunque, vivendo qui, ho prenotato un bel filoncino ai chiodi, avendo la consorte con la sideremia bassa :p !
Ciao
 
procida ha scritto:
trinacrio ha scritto:
arizona77 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:

Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito, peccato che con la "liberazione" :rolleyes: gli alleati misero ai posti chiave quelli che per anni Mori aveva combattuto, visto che erano considerati antifascisti e perseguitati dal fascismo
grazie USA :rolleyes:

Caro Trina....forse fu proprio il duce a frenare il Mori, quando si accorse di averlo sottovalutato, imponendogli poi dei dictat molto espliciti x "calmarlo"..., almeno così insegnerebbe la storia.
Comunque, vivendo qui, ho prenotato un bel filoncino ai chiodi, avendo la consorte con la sideremia bassa :p !
Ciao

Grazie per la precisione

Ps: i chiodi ben cotti o al dente? :D
 
procida ha scritto:
trinacrio ha scritto:
arizona77 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Chi ha il coraggio di ammettere di trovarsi in una situazione del genere,
per cui questa sarebbe la decisione giusta da prendere :?: :?:
A' m scapa da ridar

Non c'è niente da ammettere. E' necessario fare terra bruciata intorno alla criminalità organizzata con tutti i mezzi, dallo sbattere dentro per vent'anni tutti i guappi/picciotti che girano per i negozi a riscuotere il pizzo (dopo avergli ben massaggiato l'epidermide, s'intende), fino a togliere qualsiasi opera pubblica dalle grinfie dei boss, facendole realizzare direttamente da aziende commissariate dallo Stato (o dal Genio militare, al limite). Però una cosa del genere comporta la militarizzazione di tutto il territorio, con tutto quello che ne consegue. Appunto, non è facile e nessuno mai lo farà.

Agry "uno" 8) c'era riuscito a far quello che tu dici, peccato che poi fini' appeso la testa in giu'

:?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock:

Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito, peccato che con la "liberazione" :rolleyes: gli alleati misero ai posti chiave quelli che per anni Mori aveva combattuto, visto che erano considerati antifascisti e perseguitati dal fascismo
grazie USA :rolleyes:

Caro Trina....forse fu proprio il duce a frenare il Mori, quando si accorse di averlo sottovalutato, imponendogli poi dei dictat
Ciao

appunto....
;) Togli il forse Doc ;) e ci siamo in pieno ;)
 
a_gricolo ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito,

...appunto....... a dimostrazione che se si vuole, si può. SE si vuole.....

certo, anche se oggi sarebbe molto, ma molto piu' difficile di allora
 
arizona77 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Fu Mussolini (l'appeso) a dare pieni poteri al prefetto Mori per debellare la mafia in sicilia e c'era quasi riuscito,

...appunto....... a dimostrazione che se si vuole, si può. SE si vuole.....

certo, anche se oggi sarebbe molto, ma molto piu' difficile di allora

Immagino male come oggi in "democrazia" poter attuare i metodi a dir poco ortodossi di Mori, come arrestare padri madri o figli di mafiosi perché costoro si costituiscano alla giustizia, ma erano altri tempi ;)
 
Non e' propio per quello.....
Ieri c'era Don Calogero e la popolazione lo vedeva come quello che rendeva giustizia, che se poteva aiutava .....
il Padrino del noto film, piu' o meno.
Oggi la situazione e' incancrenita.....
In interi paesi c'e' un coinvolgimento pressoche' totale dell' intera
popolazione:
dal guardiano che segnala agli spacciatori
da quello che ha scavato le gallerie dove si nascondono i boss
da quello che si ribella alle FO quando tenta di arrestare il boss del quartiere
.....ecc.....
Difficile....ci campano in troppi
 
BelliCapelli3 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Quasi quasi preferisco le scarpe cinesi cancerogene :? :? :? :?

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/pane_cotto_chiodi_napoli_forni_sequestrati/notizie/342622.shtml

«Dacci oggi il nostro pane quotidiano», chiediamo in uno dei versi del Pater Noster. Quello che invece ci impone la camorra, nemmeno il diavolo lo comprerebbe. Per non morire avvelenato. Perché il pane, almeno quello abusivo e prodotto dai clan della camorra, che con i suoi 1.500 forni clandestini fattura mezzo miliardo di euro all?anno, non solo è di pessima qualità, ma è confezionato con lo scarto delle farine, con lo scarto della legna, in ambienti malsani e distribuito per la maggior parte per strada, a diretto contatto con i veleni dello smog. La prova? In appena quattro ore di controllo dei carabinieri del comando provinciale di Napoli, tra il capoluogo e soprattutto la provincia sono stati chiusi ben diciassette forni, denunciate una cinquantina di persone - tra panificatori, titolari di negozi alimentari e ambulanti abusivi - e sequestrate oltre tre tonnellate di pane abusivo, la metà di quello che viene consumato ogni domenica tra Napoli e provincia.

Impressionante quello che è stato accertato dai militari nei forni sequestrati. Uno a Frattamaggiore, uno ad Arzano, due a Pomigliano d'Arco, due a Sant'Anastasia, due ad Acerra, uno a Brusciano, uno a Castello di Cisterna, due a Giugliano, uno a Villaricca, uno a Sant?Antimo, due a Somma Vesuviana, uno a Torre Annunziata, mentre nel quartiere Santità a Napoli è stato anche scoperto un deposito abusivo dove il pane veniva conservato senza rispettare le norme igienico sanitarie, ma che veniva imbustato e distribuito a ignari clienti, tra cui figurano anche alcuni ristoratori della zona. I militari hanno scovato forni che cuocevano il pane con la legna delle pedane, a diretto contatto con chiodi, vernice e chissà quale altra sostanza che aveva impregnato le listelle. Altri forni erano ubicati in scantinati di tufo marcito, dove farina ed impasto sono stati trovati a diretto contatto con escrementi di topi, ed altri ancora in aperta campagna, ricavati nelle stesse stalle dove c?erano ancora animali.

Rivoltanti le condizioni igienico?sanitarie delle zone dove avveniva l?impasto, con una miriade di insetti a circolare liberamente nella farina, la cui provenienza non è stata accertata in nessuno dei forni controllati e sequestrati. E se tutto questo già non bastasse a intossicarci, il pane abusivo arriva sulle tavole domenicali, e non, grazie alla fittissima rete di venditori di strada. Nei trenta chilometri percorsi ieri mattina dalle pattuglie dei carabinieri, nei i soli quindici comuni a nord di Napoli, tra Acerra e fino a Giugliano, contati ben centoventi punti di vendita sulla pubblica via. Chi con il pane nel bagagliaio dell?auto, chi su un tavolino pieghevole piazzato a filo di marciapiede, chi addirittura con piccoli gazebo con la scritta: «Pane cafone originale», vergata in nero su un cartone. Prezzo? Dagli ottanta centesimi a un euro, ma per pezzi di un chilo e mezzo. E tutti pieni di clienti.

Ma il pane abusivo, come hanno accertato i carabinieri, viene venduto anche nelle salumerie e nei negozi di alimentari allo stesso prezzo (1,20 ? 1,30 euro) di quello panificato come Dio comanda. E proprio qui, sta il nocciolo dell?affare del pane abusivo. Il controllo dei carabinieri è stato accolto con grande soddisfazione da Mimmo Filosa, presidente dell' associazione panificatori campani Unipan, che da anni si batte con la sua associazione, per la difesa del pane napoletano, un tempo davvero il migliore d?Italia, senza scomodare il Pater Noster.

La notizia primaria ( ma non nuova) é che la panificazione a napoli é cosa di camorra. Una volta accertato questo, andare a contare quanti chiodi ci sono nel filone di pane, mi pare superfluo.

Invece che andare a contare i chiodi nei nel pane a bordo strada, sarebbe più interessante capire come mai la camorra ha il monopolio della panificazione, e mettere nel mirino la struttura.

Solo che la presenza e lo spadroneggiamento della camorra é considerato ormai fisiologico: quasi palloso scriverci un articolo. I chiodi e gli scarafaggi invece fanno scandalo e audience.

Perchè la camorra ormai si interessa pure di quei business insignificanti come il pane che costa un'euro o i parcheggi che costano pure loro meno di poco.
Lo faceva per le sigarette.

Perchè la camorra è scuola di vita e di pensiero (per molti napoletani), è la regolatrice degli affari a Napoli, quindi anche chi vende sulle bancarelle, passa attraverso il beneplacito della camorra.

Fecero un servizio su questa vicenda quelli delle Iene; alla fine era una spartizione di miseria e non di ricchezza; quelli del pane... agli angoli delle strade.
Il filmato, con qualche schiaffo alla Iena in campo:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/222144/roma-pane-e-camorra.html
 
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