<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pandina batteria | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Pandina batteria

Io non sono un esperto in materia. Avevo per curiosità, avendo acquistato il rilevatore di onde elettromagnetiche, fatto una serie di prove avvicinandolo a vari apparecchi. Ovviamente riferendomi alla batteria dell'auto si parla di onde a bassa frequenza, cioè quelle emanate dagli apparecchi elettrici e dagli elettrodotti di corrente elettrica e non di quelle ad alta frequenza della telefonia mobile (antenne dei telefonini e telefonini). Sono 2 tipi di onde e di elettrosmog diversi. L'apparecchio che ho si chiama: "Elettrosmog meter della Cornet" di fabbricazione USA. Io l'ho trovato su amazon. La mia auto è a banzina e sulla stessa non ho registrato onde, se non bassissime e quindi irrilevanti. Dalla batteria "normale" quella di servizio nel vano motore non si registra niente di che. Avvicinando l'apparecchio alla batteria, ovviamente a macchina accesa, qualcosina si rileva, ma niente di che. Poi appena ci si allontana da queste onde il livello si riduce subito. Se si avvicina il rilevatore a un termoventilatore acceso, l'emanazione è molto forte, ma basta allontanarlo di mezzo metro che è già ridotta di un terzo, a un metro di distanza praticamente è insignificante. La batteria al litio di cui parliamo è pero subito sotto il sedile del guidatore e la stessa non emana più di tanto quando l'auto è accesa, lo fa quando c'è passaggio di energia dal motore elettrico alla batteria (quando la batteria si ricarica ) e quando l'energia dalla batteria va al motore elettrico (in accelerazione). Ora, io non me ne intendo però su questo rilevatore ci sono 8 tacche luminose le prime 2 verdi (indicano poca emissione), diciamo "innocua" le successive 3 gialle (situazione già un pò di pericolo, da non sostare troppo lì) e 2 rosse (" pericolo" cioè, meglio non sostare troppo lì vicino). La scienza sulla pericolosità di questo tipo di elettrosmog è divisa. C'è da tener presente che gli interessi economici dietro queste cose sono tanti. Pensate da quanti anni si sapeva che l'amianto è pericoloso, ma per almeno 50 anni si è continuato a produrlo e vendere dicendo che non c'era pericolo, chi lo diceva era definito complottista. E la scienza era divisa in merito. Gli interessi lì dietro erano folli.
Sia sulla Panda che sulla Ignis l'apparecchio l'ho messo sul sedile, in mezzo alle gambe. L'emissione registrata variava costantemente da 000,5 uT seconda luce verde a 11 uT seconda tacca rossa. Se c'è qualcuno che se ne intende può riferire. Magari non è pericoloso, probabilmente starà all'interno dei limiti di legge, ma i limiti di legge a volte sono spostati in base agli interessi.... Ripeto: io non sono un tecnico su queste cose, ma l'emissione arrivava alla seconda tacca rossa. Personalmente comunque quando guido preferisco essere seduto su una ad esempio a benzina a zero emissioni, rispetto che su una che mi "innonda". Non oso immaginare cosa succede su una elettrica.
 
Sembra un misuratore di campi magnetici, che si misurano in Tesla (T).
Se ho cercato bene, il limite opposto per legge è 100uT (micro Tesla).
Nel caso di esposizioni prolungate, questo limite diventa 10uT per un "non si sa mai".

Quindi se una persona fragile fosse esposta ad 11uT per un tempo prolungato, potrebbe forse avere degli effetti collaterali.

Luca, per completezza, riesci ad indicarci l'errore dello strumento? Anche una foto delle specifiche tecniche.
 
Ripeto: io non sono un tecnico su queste cose, ma l'emissione arrivava alla seconda tacca rossa. Personalmente comunque quando guido preferisco essere seduto su una ad esempio a benzina a zero emissioni, rispetto che su una che mi "innonda". Non oso immaginare cosa succede su una elettrica.
Sulle Audi mild hybrid, la batteria sta sotto al sedile del passeggero, saresti a posto. :emoji_innocent: 240 euro per avere quel misuratore? Spero tu non l'abbia comprato solo per questo scopo, se no, restando in tema di complotti, mi verrebbe il sospetto che c'è un interesse economico a diffondere paure infondate. :emoji_relaxed: Ad ogni modo mi sembra che ti sei già risposto da solo, comprerai un'auto a benzina, anche se la batteria della Pandina penso non emani onde tanto diverse di quelle dello smartphone che tieni in tasca, ma pure io, come te, non sono un esperto. Secondo me l'unico danno che potrebbe fare questa batteria al litio, è come verrà smaltita e se male, tipo buttata in un campo, qualche danno lo farà, all'ambiente soprattutto.

P.S. Anche Antonio Mancini (ex banda della Magliana) si informa solo su byoblu. :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
Se ho cercato bene, il limite opposto per legge è 100uT (micro Tesla).
Nel caso di esposizioni prolungate, questo limite diventa 10uT per un "non si sa mai".
Ah. A me risulta che il campo magnetico terrestre sia di decine di micro, sulla superficie terrestre, variando ovviamente dalla distanza dai poli. Essendo esposizione prolungata, allora dovrebbe essere fuorilegge? Chi glielo dice al pianeta? Siamo sicuri di essere ancora vivi?
 
Allora sono i campi magnetici statici, non onde? E che campo magnetico produce una batteria? E quale una corrente? E perché un campo statico sarebbe nocivo e come?
Io so di campi magnetici, non ho parlato di onde.
Come ha segnalato Luca, il problema non è la batteria, ma è la sua carica e scarica che produce un campo elettromagnetico.
È inutile chiedere a me perché sia nocivo, non ho partecipato alla definizione dello standard, ma se vuoi approfondire ci sono le leggi apposite.
Quello che posso dire è che di solito i limiti sono molto cautelativi, sempre per quel principio del "non si sa mai".
Ah. A me risulta che il campo magnetico terrestre sia di decine di micro, sulla superficie terrestre, variando ovviamente dalla distanza dai poli.
Secondo Wikipedia, il valore massimo è 70uT ai poli, comunque inferiore ai 100uT.
 
Va da 20 a 70 microT
Ho scritto uT, intendendo μT per comodità, direi che su questo siamo d'accordo.
Le esposizioni normate, a mia conoscenza, sono le onde in frequenza e vanno a W/m².
Che ti posso dire, aggiornati, ne parla Wikipedia nell'articolo che ti ho segnalato nel precedente intervento.
Comune, anche ad intuito, un limite ai campi magnetici da qualche parte deve stare scritto, giusto per evitare di usare un frullatore che atteae tutte le posate e i coltelli di metallo :emoji_confounded:
 
Visto che è il mio mestiere lo faccio già. Quello che non capisco è di cosa stiamo parlando. Leggo un gran minestrone con presunti limiti (non si savpresi dove) che in realta sono nettamente inferiori al campo magnetico terrestre...
Come riferimento poi si è portato l'es. dell'amianto, usato per anni senza che nessuno dicesse che era cancerogeno, si insomma, facendo 2+2, ciò significa una cosa sola, "ci tengono nascosto qualcosa". :emoji_wink:

Ad ogni modo io guido una Swift con la batteria sotto al sedile da quasi 6 anni e sono ancora vivo, poi non saprei che altro dire.
 
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