<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> onore a questo sindaco. | Il Forum di Quattroruote

onore a questo sindaco.

D

dexxter

Guest
L o scorso 8 aprile aveva riconsegnato al Prefetto la propria fascia tricolore in segno di protesta contro il Patto di Stabilità. Oggi Luciano Grandi, sindaco leghista di Castronno (paese da quasi 6000 anime alle porte di Varese), fa di più e munendosi di prodotti di pulizia, stracci e spugnette si è messo a lavare i vetri e le finestre del proprio municipio.
Un piccolo risparmio (si parla di 5400 euro all'anno per il servizio di pulizia), ma in tempi di ristrettezza economica e di segnali forti contro il contestato patto, è tutto grasso che cola per sensibilizzare l'opinione pubblica sul laccio emostatico che strangola le amministrazioni pubbliche.
«Sì, è una piccola cifra - ammette Grandi - e so benissimo che agendo così si toglie lavoro ad altre persone, però la situazione è critica e andava dato un segnale».
Qualche boccata d'ossigeno potrebbe venire dal 5 per mille, su cui c'è una contestata proposta dei sindaci di devolverlo al proprio comune.
«Non si vuole togliere alcunchè alle associazioni, però anche noi - tiene ad aggiungere il primo cittadino varesotto - ci dobbiamo occupare del sociale e spesso non possiamo».
I servizi sociali, a Castronno, pesano per 700mila euro su un bilancio annuale di 4,5 milioni.
«Quest'anno abbiamo dovuto tagliare sui lavori pubblici e sulla cultura. E dopo?».
 
dexxter ha scritto:
L o scorso 8 aprile aveva riconsegnato al Prefetto la propria fascia tricolore in segno di protesta contro il Patto di Stabilità. Oggi Luciano Grandi, sindaco leghista di Castronno (paese da quasi 6000 anime alle porte di Varese), fa di più e munendosi di prodotti di pulizia, stracci e spugnette si è messo a lavare i vetri e le finestre del proprio municipio.
Un piccolo risparmio (si parla di 5400 euro all'anno per il servizio di pulizia), ma in tempi di ristrettezza economica e di segnali forti contro il contestato patto, è tutto grasso che cola per sensibilizzare l'opinione pubblica sul laccio emostatico che strangola le amministrazioni pubbliche.
«Sì, è una piccola cifra - ammette Grandi - e so benissimo che agendo così si toglie lavoro ad altre persone, però la situazione è critica e andava dato un segnale».
Qualche boccata d'ossigeno potrebbe venire dal 5 per mille, su cui c'è una contestata proposta dei sindaci di devolverlo al proprio comune.
«Non si vuole togliere alcunchè alle associazioni, però anche noi - tiene ad aggiungere il primo cittadino varesotto - ci dobbiamo occupare del sociale e spesso non possiamo».
I servizi sociali, a Castronno, pesano per 700mila euro su un bilancio annuale di 4,5 milioni.
«Quest'anno abbiamo dovuto tagliare sui lavori pubblici e sulla cultura. E dopo?».

io al mio comune il 5 per 1000 non lo darei mai
Non perdono occasione per organizzare manifestazioni dell'effimero e scialacquare denaro pubblico
L'ultima bella pensata è la raccolta differenziata. In teoria lodevole iniziativa.
Ma si poteva fare diversamente, con cassonetti "pubblici" e raccolta automatizzata.
Adesso ci sono minicassonetti davanti a tutte le case. Il calendario di raccolta' richiede un attento rispetto delle scadenze pena multe salate (oggi questo, domani quello, dopodomani quell'altro)
I vecchi compattatori automatici, gestiti dal solo autista, sono stati sostituiti da camioncini con TRE addetti (e io pago ...) che intasano anche il traffico.
5 per mille ? Sui denti.
 
migliazziblu ha scritto:
:D :D :D :D :D :D :D :D
Qualche iperleghista ha dato monetine in offerta :?:
:D :D :D :D :D :D :D :D
Ciao
adesso vado su un altro forum, riposto la stessa notizia ma scambio "leghista" con "del PD" e vediamo che effetto che fà. :shock:
 
Epme ha scritto:
dexxter ha scritto:
L o scorso 8 aprile aveva riconsegnato al Prefetto la propria fascia tricolore in segno di protesta contro il Patto di Stabilità. Oggi Luciano Grandi, sindaco leghista di Castronno (paese da quasi 6000 anime alle porte di Varese), fa di più e munendosi di prodotti di pulizia, stracci e spugnette si è messo a lavare i vetri e le finestre del proprio municipio.
Un piccolo risparmio (si parla di 5400 euro all'anno per il servizio di pulizia), ma in tempi di ristrettezza economica e di segnali forti contro il contestato patto, è tutto grasso che cola per sensibilizzare l'opinione pubblica sul laccio emostatico che strangola le amministrazioni pubbliche.
«Sì, è una piccola cifra - ammette Grandi - e so benissimo che agendo così si toglie lavoro ad altre persone, però la situazione è critica e andava dato un segnale».
Qualche boccata d'ossigeno potrebbe venire dal 5 per mille, su cui c'è una contestata proposta dei sindaci di devolverlo al proprio comune.
«Non si vuole togliere alcunchè alle associazioni, però anche noi - tiene ad aggiungere il primo cittadino varesotto - ci dobbiamo occupare del sociale e spesso non possiamo».
I servizi sociali, a Castronno, pesano per 700mila euro su un bilancio annuale di 4,5 milioni.
«Quest'anno abbiamo dovuto tagliare sui lavori pubblici e sulla cultura. E dopo?».

io al mio comune il 5 per 1000 non lo darei mai
Non perdono occasione per organizzare manifestazioni dell'effimero e scialacquare denaro pubblico
L'ultima bella pensata è la raccolta differenziata. In teoria lodevole iniziativa.
Ma si poteva fare diversamente, con cassonetti "pubblici" e raccolta automatizzata.
Adesso ci sono minicassonetti davanti a tutte le case. Il calendario di raccolta' richiede un attento rispetto delle scadenze pena multe salate (oggi questo, domani quello, dopodomani quell'altro)
I vecchi compattatori automatici, gestiti dal solo autista, sono stati sostituiti da camioncini con TRE addetti (e io pago ...) che intasano anche il traffico.
5 per mille ? Sui denti.

a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.
 
dexxter ha scritto:
a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.
Da diversi anni qui da me girano autocompattatori muniti di braccia di carico laterali, illuminate da un bel faro e inquadrate da un paio di telecamere. Il tutto viene manovrato dall'autista, unica persona a bordo.

Cmq il futuro è nella raccolta porta a porta.
 
dexxter ha scritto:
Epme ha scritto:
dexxter ha scritto:
L o scorso 8 aprile aveva riconsegnato al Prefetto la propria fascia tricolore in segno di protesta contro il Patto di Stabilità. Oggi Luciano Grandi, sindaco leghista di Castronno (paese da quasi 6000 anime alle porte di Varese), fa di più e munendosi di prodotti di pulizia, stracci e spugnette si è messo a lavare i vetri e le finestre del proprio municipio.
Un piccolo risparmio (si parla di 5400 euro all'anno per il servizio di pulizia), ma in tempi di ristrettezza economica e di segnali forti contro il contestato patto, è tutto grasso che cola per sensibilizzare l'opinione pubblica sul laccio emostatico che strangola le amministrazioni pubbliche.
«Sì, è una piccola cifra - ammette Grandi - e so benissimo che agendo così si toglie lavoro ad altre persone, però la situazione è critica e andava dato un segnale».
Qualche boccata d'ossigeno potrebbe venire dal 5 per mille, su cui c'è una contestata proposta dei sindaci di devolverlo al proprio comune.
«Non si vuole togliere alcunchè alle associazioni, però anche noi - tiene ad aggiungere il primo cittadino varesotto - ci dobbiamo occupare del sociale e spesso non possiamo».
I servizi sociali, a Castronno, pesano per 700mila euro su un bilancio annuale di 4,5 milioni.
«Quest'anno abbiamo dovuto tagliare sui lavori pubblici e sulla cultura. E dopo?».

io al mio comune il 5 per 1000 non lo darei mai
Non perdono occasione per organizzare manifestazioni dell'effimero e scialacquare denaro pubblico
L'ultima bella pensata è la raccolta differenziata. In teoria lodevole iniziativa.
Ma si poteva fare diversamente, con cassonetti "pubblici" e raccolta automatizzata.
Adesso ci sono minicassonetti davanti a tutte le case. Il calendario di raccolta' richiede un attento rispetto delle scadenze pena multe salate (oggi questo, domani quello, dopodomani quell'altro)
I vecchi compattatori automatici, gestiti dal solo autista, sono stati sostituiti da camioncini con TRE addetti (e io pago ...) che intasano anche il traffico.
5 per mille ? Sui denti.

a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.

No i nostri erano molto avanzati (e costosi).
Il camion si affiancava al cassonetto e lateralmente uscivano due braccia (stile muletto o forklift) che agganciavano il cassonetto e lo sollevavano, svuotandolo.
30 secondi a operazione.
Adesso si crea la processione con i mini cassonetti ritirati a mano da due operatori (il terzo resta alla guida) e ne vuotano uno alla volta.
Solo nel mio condominio ne abbiamo 9
Aggiungi poi che la raccolta della plastica (sacchi gialli) e dell'indifferenziato (grigi) la fanno a mano (buttano un sacchetto alla volta sul camioncino, grande 1/3 del vecchio compattatore)
 
Per me questo metodo, almeno per le piccole cittadine é il metodo migliore per la raccolta dei rifiuti :D
e anche molto ecologico

http://www.youtube.com/watch?v=SOn7-yMalnk&feature=related

L?asino, il miglior amico dell?uomo e del cittadino!
Beppe Grillo lo dice da sempre: ?La velocità media di un?auto in città è esattamente la stessa di un mulo!?. E allora perché non applicare l?idea di decrescita felice al nostro amico quadrupede, assumendolo in mansioni di lavoro ordinario? C?è chi lo ha fatto!

Così mentre a Treviso, leggiamo dai giornali, il comune utilizza gli asini ?tagliaerba? per potare aiuole e giardinetti (che, a differenza dei trattori e delle ruspe, non inquinano, concimano e costano pochissimo) un? analoga notizia ci riguarda in prima persona, perché tocca uno dei più bei territorio Siciliani. Il posto è Castelbuono, la notizia è che il comune ha adottato gli asini come netturbini! Lì la percentuale di raccolta differenziata è già al 40% ed è effettuata porta a porta, eliminando così gli antiestetici ed antiigienici cassonetti dalle strade. In più il comune depura le acque (niente reflui inquinanti e scarichi fognari, quindi), utilizza i pannelli solari per produrre energia e adesso anche gli asini per la raccolta dei rifiuti. Un comune così paradisiaco e attento alle politiche ambientali così vicino a noi non può che essere raccontato ed emulato! Il Sindaco si è accorto che i camioncini per la raccolta dei rifiuti costavano al comune trentamila euro l?uno più ottomila euro l?anno di manutenzione, bollo, assicurazione e gasolio. In più erano anche brutti, inquinavano, facevano rumore e davano fastidio. L?asino invece costa intorno ai settecento euro all?acquisto, non inquina, non si svaluta, sta simpatico alla cittadinanza e tra permanenza in stalla, alimentazione, pulizia e controlli del veterinario costa al comune al massimo duemila euro all?anno. Un bell?esempio di geniale intuizione, risparmio e comunione con la natura che ci circonda!

http://www.fascioemartello.it/l%E2%80%99asino-il-miglior-amico-dell%E2%80%99uomo-e-del-cittadino/
 
dexxter ha scritto:
a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.

Eccone uno qua sotto, da me li usano da una diecina d'anni almeno.
La differenziata "porta a porta" è una gigantesca mangiatoia di denaro privato (il nostro) per un servizio pessimo (orari, contenitori puzzolenti da tenere a casa anche d'estate ecc). Puoi fare la differenziata, ma con campane pubbliche. Io sto in un condominio da 60 enti, e non è nemmeno considerato un condomino grande: figurarsi che accadrebbe con la raccolta porta a porta. Nei comuni confinanti i "progressisti" amministratori locali la fanno, con il risultato che i loro cittadini buttano la spazzatura nei nostri "reazionari" cassonetti ... ed a noi tocca pagare perché quesi fenomeni di sindaci possano farsi belli con la diminuzione delle spese per la nettezza urbana.
Ora abbiamo introdotto una multa per i "foresti" che usano i nostri cassonetti, chiaro che rimarrà lettera morta

Foto_02_compattatore.jpg
 
|Mauro65| ha scritto:
dexxter ha scritto:
a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.

Eccone uno qua sotto, da me li usano da una diecina d'anni almeno.
La differenziata "porta a porta" è una gigantesca mangiatoia di denaro privato (il nostro) per un servizio pessimo (orari, contenitori puzzolenti da tenere a casa anche d'estate ecc). Puoi fare la differenziata, ma con campane pubbliche. Io sto in un condominio da 60 enti, e non è nemmeno considerato un condomino grande: figurarsi che accadrebbe con la raccolta porta a porta. Nei comuni confinanti i "progressisti" amministratori locali la fanno, con il risultato che i loro cittadini buttano la spazzatura nei nostri "reazionari" cassonetti ... ed a noi tocca pagare perché quesi fenomeni di sindaci possano farsi belli con la diminuzione delle spese per la nettezza urbana.
Ora abbiamo introdotto una multa per i "foresti" che usano i nostri cassonetti, chiaro che rimarrà lettera morta

Foto_02_compattatore.jpg

Noto che dal lavaggio vetri siamo passati alla monnezza.
Da me passa un camion che con 2 aste incastra i bidoni ( in realta' sono dei cubi senza ruote ) li fa salire e vuotare....segue a distanza di circa 3 bidoni un secondo camion che ritira su i cuboni e li porta al suo interno.
Qui vengono vaporizzati per una decina di secondi.
Mica male :!: ;)
Dal sud del NordEst
Ciao
 
in sued tirol la raccolta differenziata funziona così:
normale spazzatura, in bidoni che vengono raccolti a domicilio, rifiuti organici idem. carta e vetro nei normali cassonetti o al centro reciclaggio.
il resto (plastica, metalli, cartoni, pvc, elettrici e tutto il resto) te lo "differenzi" a casa e poi lo porti al centro di reciclaggio ( aperto 2 giorni la settimana)
non si lamenta nessuno.
 
PanDemonio ha scritto:
dexxter ha scritto:
a me pare che i vecchi compattatori avessero sempre due operatori uno (il più fortunato) al volente e l'altro che agganciava i bidoni. Mai visto un compattatore con un solo operatore. Ora, da un pò non ne vedo per cui non mi pronuncio.
Da diversi anni qui da me girano autocompattatori muniti di braccia di carico laterali, illuminate da un bel faro e inquadrate da un paio di telecamere. Il tutto viene manovrato dall'autista, unica persona a bordo.

Cmq il futuro è nella raccolta porta a porta.
concordo con te; ormai da me passano
a ritirate la plastica, l'umido, la carta ed il sacco nero. E controllano pure che metti le cose nel sacco giusto,se sbagli ti lasciano
lì il sacco con la indicazione di dove hai sbagliato. Personalmente poi porto pile esauste, il verde, bombolette e apparecchiature elettriche in discarica
 
Nel mio comune di oltre 100.000 abitanti nel giro di 5-6 anni siamo passati da 0 ad oltre il 70% di raccolta differenziata grazie alla quale (introiti dalla vendita di carta, plastica,vetro.organico) non c'è più stato alcun aumento della tassa rifiuti ed anzi di tanto in tanto il comune regala a tutti i cittadini un buon numero dei (costosi) sacchetti biodegradabili per la raccolta dell'umido.
Per quanto riguarda il funzionamento della raccolta, le case unifamiliari utilizzano i classici sacchetti colorati mentre nei cortili di ogni condominio sono stati posizionati i cassonetti colorati per la raccolta delle varie frazioni dei rifiuti.
I cancelli elettrici dei passi carrai sono stati muniti di serratura speciale per una chiave universale in dotazione ad ogni mezzo e quindi non è necessario compiere alcuna operazione preparatoria per la raccolta, che viene fatta direttamente all'interno del condominio ed a giorni prefissati per ciascuna frazione.
Tutto questo funziona a meraviglia (spesso vengono amministratori di altri comuni per informarsi sul suo funzionamento) e non solo ha consentito notevoli risparmi al comune (dalla vendita delle componenti riciclabili) ma ha anche consentito l'assunzione di giovani di cooperative giovanili di lavoro per la raccolta di frazioni meno "pericolose" come carta e plastica.
Quindi,se ben organizzata, la raccolta differenziata non solo è utile, ecologica e consente sensibili risparmi,ma evita anche il rapido esaurimento delle poche discariche pubbliche rimaste aperte, visto che ormai più nessuno ne vuole aprire una nuova nel proprio comune.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto