La signora aveva il passaporto scaduto o comunque qualcosa di irregolare , quindi quando gli è stato rifiutato il visto di ingresso è andata su tutte le furie ,ha preso a male parole gli agenti , credo che quindi sia stata fermata per questo motivo e non per la bevanda alcolica servita regolarmente sul volo di linea. In pratica è successo quello che spesso si vede nei vari documentari sulla sicurezza degli aeroporti australiani e di altri paesi che tante volte qui vengono presi come ad esempio di efficienza,certo a noi Europei arriva probabilmente quello che ha raccontato la signora e che poi viene copiato da sito a sito. Ovviamente nessun sito Europeo parla minimamente dei motivi per cui gli era stato negato il visto.
Ovviamente se non si ha dimestichezza di imterrogatori e situazioni simili non si sa che spesso chi viene interrogato strumentalizza ogni parola che gli viene detta a scopo di sua difesa, motivo per cui di solito chi esegue un interrogatorio evita di dire troppe cose oltre il necessario,non mi sorprenderebbe che un incauto agente abbia fatto riferimento al drink serviti sul volo come causa dello stato alticcio della signora e questa a preso a prestito questo dichiarandolo come motivo del suo fermo.
non ci credo...