<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Oggi più di 17mila bambini moriranno di fame. Uno ogni cinque secondi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Oggi più di 17mila bambini moriranno di fame. Uno ogni cinque secondi

Io credo che ogni parola sia superflua.
Se ognuno di noi stesse più attento a non sprecare cibo, acqua, e donare qualche euro al mese alle popolazioni più sfortunate, il mondo sarebbe migliore.
La FAO non serve a nulla.
 
mammo4 ha scritto:
Io credo che ogni parola sia superflua.
Se ognuno di noi stesse più attento a non sprecare cibo, acqua, e donare qualche euro al mese alle popolazioni più sfortunate, il mondo sarebbe migliore.
La FAO non serve a nulla.

Fosse così facile! Dipende tantissimo dall'associazione che fa da tramite: le "grandi" spendono milioni in comunicazione, fanno grandi progetti, oserei dire castelli in aria. Molte associazioni o fondazioni piccole e sconosciute, invece, operano su un territorio di modeste dimensioni, hanno un bacino di raccolta fondi limitato a pochi comprensori comunali, ma, nel loro piccolo fanno molto per il territorio, e la quasi totalità dei soldi ricevuti va direttamente a finanziare progetti in loco o la ricerca per realizzarli (in genere 1.000? di borsa di studio a dei nostri studenti, che poi si occuperanno della realizzazione, avendo così un primo incarico dopo la laurea). Poi, consiglio una visita in Africa almeno una volta in vita: basta vedere la gente vive nella sofferenza, che vede morire i figli, che combatte co le malattie, ma, tuttavia, accolgono col sorriso, offrono una scodella di latte di capra (spesso tutto ciò che hanno) se si entra nella loro tenda (in Mauritania molti vivono in tende per ragioni climatiche, sono molto iù comfortevoli rispetto alle case in mattone crudo), e si rattristano se si rifiuta. Fatta un'esperienza così, il cuore, per il resto della vita, suggerirà di aiutarli, di rinunciare a mezzo caffè al giorno per loro.
 
a_gricolo ha scritto:
Farei un paio di considerazioni, ma siccome la prima l'ha appena fatta Belpi passo alla seconda:

Con tutte le risorse che ha l'Africa dovrebbero essere loro a mantenere noi. Invece è dal tempo di Noè in qua che i figli di Cam sono in balia di fame e miseria.
Checchè se ne dica, quel poco di benessere di cui hanno goduto le popolazioni è stato al tempo del colonialismo, poi di nuovo fame, miseria e guerre infinite tra Bingo Bongo e Bongo Bango perchè il tri-bisnonno di questo ha fregato una pecora al pro-prozio di quello. Però intanto quelle specie di re da operetta con quarantadue mogli sperperano tutte le risorse e guardano la loro gente morire divorati dalle zanzare.

La domanda è: cosa si potrebbe fare di concreto? Adesso un figlio di quella terra sta seduto su una poltrona abbastanza importante. Cambierà qualcosa?
guarda io ho pensato a lui come un'ottimo presidente, ma secondo me deve stare attento perche' in quel paese di immondizia ce ne parecchia, 1 presidente, che tutti x nome lo hanno conosciuto e voluto andare contro corrente e sappiamo tutti che fine ha fatto?
 
E' terribile, sopratutto alla luce del fatto che noi occidentali siamo abituati alla "distruzione delle derrate in eccesso" pur di non far abbassare il prezzo di mercato. Come ha detto il Papa gia' ogdi evitando queste atrocita' commerciali l'occidente potrebbe sfamare l'intera popolazione mondiale senza andarci a perdere be senza alcuna necessita' di accrescere la produzione alimentare.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
E' terribile, sopratutto alla luce del fatto che noi occidentali siamo abituati alla "distruzione delle derrate in eccesso" pur di non far abbassare il prezzo di mercato. Come ha detto il Papa gia' ogdi evitando queste atrocita' commerciali l'occidente potrebbe sfamare l'intera popolazione mondiale senza andarci a perdere be senza alcuna necessita' di accrescere la produzione alimentare.

Regards,
The frog

Hai idea di quante derrate marciscono nei porti dell'Africa perchè i destinatari non se le vanno neanche a prendere?
 
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E' terribile, sopratutto alla luce del fatto che noi occidentali siamo abituati alla "distruzione delle derrate in eccesso" pur di non far abbassare il prezzo di mercato. Come ha detto il Papa gia' ogdi evitando queste atrocita' commerciali l'occidente potrebbe sfamare l'intera popolazione mondiale senza andarci a perdere be senza alcuna necessita' di accrescere la produzione alimentare.

Regards,
The frog

Hai idea di quante derrate marciscono nei porti dell'Africa perchè i destinatari non se le vanno neanche a prendere?

e quelle che si magna mugabe.....visto che faccia la moglie brrrrrrr
 
blackshirt ha scritto:
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/14/visualizza_new.html_1617553618.html

davvero allucinante.

E spesso abbiamo il coraggio di lamentarci della nostra vita agiata... :rolleyes:

No, mi dispiace ma al giochino del senso di colpa terzomondista non gioco.
Si parla tanto di sviluppo sostenibile, peccato che e' un ragionamento che facciamo solo noi dei paesi sviluppati.
Forse, se anziche' riprodursi selvaggiamente (senza alcun riguardo alla sostenibilita' della popolazione rispetto alle risorse disponibili) si limitassero, certi problemi sarebbero molto minori e il loro benessere decisamente superiore.
Il primo passo verso il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche e' un livello di popolazione sostenibile. Altrimenti la natura, che non ha buonismo ne' pieta', stermina tutti quelli in eccesso per riequilibrare le cose, c'e' poco da fare.
Inutile gettare a fondo perduto miliardi di dollari per dare sostegno a un'esplosione demografica incontrollabile: e' come gettare benzina su un incendio. :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
blackshirt ha scritto:
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/14/visualizza_new.html_1617553618.html

davvero allucinante.

E spesso abbiamo il coraggio di lamentarci della nostra vita agiata... :rolleyes:

No, mi dispiace ma al giochino del senso di colpa terzomondista non gioco.
Si parla tanto di sviluppo sostenibile, peccato che e' un ragionamento che facciamo solo noi dei paesi sviluppati.
Forse, se anziche' riprodursi selvaggiamente (senza alcun riguardo alla sostenibilita' della popolazione rispetto alle risorse disponibili) si limitassero, certi problemi sarebbero molto minori e il loro benessere decisamente superiore.
Il primo passo verso il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche e' un livello di popolazione sostenibile. Altrimenti la natura, che non ha buonismo ne' pieta', stermina tutti quelli in eccesso per riequilibrare le cose, c'e' poco da fare.
Inutile gettare a fondo perduto miliardi di dollari per dare sostegno a un'esplosione demografica incontrollabile: e' come gettare benzina su un incendio. :rolleyes:

In altre parole, non è riversando migliaia di portacontainer cariche di farina e scatolette di carne secca che si risolve il problema dell'Africa, ma mettendo le popolazioni in condizoni di uscire dalla miseria. Ossia: istruzione, controllo demografico e tecnica del pescatore cinese (se ti do un pesce oggi, domani sei punto e daccapo; se ti do una canna da pesca sei in grado di procurarti il pesce anche domani. Se poi non vuoi la canna da pesca, cazzi tuoi).
E già che ci siamo, seppellire vivi i soggetti come Mugabe non sarebbe una cattiva idea....
 
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
blackshirt ha scritto:
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/14/visualizza_new.html_1617553618.html

davvero allucinante.

E spesso abbiamo il coraggio di lamentarci della nostra vita agiata... :rolleyes:

No, mi dispiace ma al giochino del senso di colpa terzomondista non gioco.
Si parla tanto di sviluppo sostenibile, peccato che e' un ragionamento che facciamo solo noi dei paesi sviluppati.
Forse, se anziche' riprodursi selvaggiamente (senza alcun riguardo alla sostenibilita' della popolazione rispetto alle risorse disponibili) si limitassero, certi problemi sarebbero molto minori e il loro benessere decisamente superiore.
Il primo passo verso il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche e' un livello di popolazione sostenibile. Altrimenti la natura, che non ha buonismo ne' pieta', stermina tutti quelli in eccesso per riequilibrare le cose, c'e' poco da fare.
Inutile gettare a fondo perduto miliardi di dollari per dare sostegno a un'esplosione demografica incontrollabile: e' come gettare benzina su un incendio. :rolleyes:

In altre parole, non è riversando migliaia di portacontainer cariche di farina e scatolette di carne secca che si risolve il problema dell'Africa, ma mettendo le popolazioni in condizoni di uscire dalla miseria. Ossia: istruzione, controllo demografico e tecnica del pescatore cinese (se ti do un pesce oggi, domani sei punto e daccapo; se ti do una canna da pesca sei in grado di procurarti il pesce anche domani. Se poi non vuoi la canna da pesca, cazzi tuoi).
E già che ci siamo, seppellire vivi i soggetti come Mugabe non sarebbe una cattiva idea....

L'occidente, o parte di esso ( GB, USA, FRANCIA in primis), hanno un conflitto di interessi in certe zone del mondo, e l'interesse ( scusate la ripetizione) a mantenere lo status quo per sfruttare le loro risorse naturali. Molti dittatori sono stati messi li da chi sappiamo per poter fare i comodi loro. In altre parole per mantenere il nostro livello di vita qualcun'altro da qualche altra parte ci deve rimettere: è come la borsa, se da una parte qualcuno guadagna da qualche altra parte c'è qualcuino che rimette. C'è tanta di quell'ipocrisia intorno a questo argomento che fà spavento.
 
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
blackshirt ha scritto:
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/14/visualizza_new.html_1617553618.html

davvero allucinante.

E spesso abbiamo il coraggio di lamentarci della nostra vita agiata... :rolleyes:

No, mi dispiace ma al giochino del senso di colpa terzomondista non gioco.
Si parla tanto di sviluppo sostenibile, peccato che e' un ragionamento che facciamo solo noi dei paesi sviluppati.
Forse, se anziche' riprodursi selvaggiamente (senza alcun riguardo alla sostenibilita' della popolazione rispetto alle risorse disponibili) si limitassero, certi problemi sarebbero molto minori e il loro benessere decisamente superiore.
Il primo passo verso il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche e' un livello di popolazione sostenibile. Altrimenti la natura, che non ha buonismo ne' pieta', stermina tutti quelli in eccesso per riequilibrare le cose, c'e' poco da fare.
Inutile gettare a fondo perduto miliardi di dollari per dare sostegno a un'esplosione demografica incontrollabile: e' come gettare benzina su un incendio. :rolleyes:

In altre parole, non è riversando migliaia di portacontainer cariche di farina e scatolette di carne secca che si risolve il problema dell'Africa, ma mettendo le popolazioni in condizoni di uscire dalla miseria. Ossia: istruzione, controllo demografico e tecnica del pescatore cinese (se ti do un pesce oggi, domani sei punto e daccapo; se ti do una canna da pesca sei in grado di procurarti il pesce anche domani. Se poi non vuoi la canna da pesca, cazzi tuoi).
E già che ci siamo, seppellire vivi i soggetti come Mugabe non sarebbe una cattiva idea....
quoto con le 5 stelle...
 
Thefrog ha scritto:
E' terribile, sopratutto alla luce del fatto che noi occidentali siamo abituati alla "distruzione delle derrate in eccesso" pur di non far abbassare il prezzo di mercato.

sembra una betemmia ma è meglio così, nelle nazioni africane in cui si importavano grossissimi quantità alimentari l'agricoltura veniva abbandonata contribuendo così alla desertificazione del territorio senza contare che incentiva a a fare nulla...
 
E' l'assistenzialismo.
E noi in Italia dovremmo conoscerlo MOLTO BENE. :rolleyes:

Il tragico e' che mentre ONG eroiche compiono sforzi immensi, e volontari rischiano la salute e spesso la vita per insegnare a questa gente ad autosostentarsi, e uomini di paesi del terzo mondo inventano il microcredito e altre iniziative analoghe, l'ONU, la FAO e questi organi sovrastatali, pletorici, corrotti e manovrati da chi ha i suddetti secondi fini manovrano per rendere sempre piu' inerti e dipendenti le popolazioni di questi stati.
 
99octane ha scritto:
E' l'assistenzialismo.
E noi in Italia dovremmo conoscerlo MOLTO BENE. :rolleyes:

......................... l'ONU, la FAO e questi organi sovrastatali, pletorici, corrotti e manovrati da chi ha i suddetti secondi fini manovrano per rendere sempre piu' inerti e dipendenti le popolazioni di questi stati.

E questo è il motivo per il quale, raggiunta l'età della ragione, non dò più un centesimo a queste pseudo organizzazioni umanitarie. Più soldi diamo, più otteniamo l'effetto contrario. purtroppo, anche i governi sono collusi e le organizzazioni umnanitarie serie devono sudare le fatidiche sette camicie per ottenere risultati apprezzabili. Non nascondiamoci dietro un dito: il nostro benessere smisurato è la fame per tanti altri.
 
siamo arrivati ad un limite tale che penso che certi stati stavano meglio ai tempi in cui erano colonie, si ammazzavano di meno, magnavano un po' di più.... e non avevano sfruttatori alla mugabe ......
 
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