Tutto giusto però mi spieghi cosa c'entrano i giustissimi controlli fiscali con l'assurda e spropositata tassazione di tutto ciò che concerne il mondo dell'auto?exLorenz-A4 ha scritto:abarbolini ha scritto:Mauro 65 ha scritto:Overland, togli pure il "forse" ... solo chi ha subito un controllo fiscale con esito pressoché "negativo" (cioè a posto) sa che significa (i verificatori di fatto ribaltano l'onere della prova, partendo dal presupposto che è il contribuente a dover dimostrare che non evade, e questa è una dimostrazione impossibile, ovvero la prova diabolica)Overlandman ha scritto:A mio avviso non è che tutti i possessori di auto con cilindrata 3.000 cc abbiano qualcosa da nascondere al fisco, anzi sicuramente chi ottiene un leasing da oltre 1000 ? mensili ha un profilo reddituale a tutta prova, forse è la paura di avere a che fare con un fisco che ritiene il contribuente alla stregua di un suo suddito e con la presunzione di colpevolezza che sta creando una sorta di psicosi collettiva anche in soggetti che sicuramente ad un controllo fiscale risulterebbero a postissimo.......... 8)abarbolini ha scritto:Ma è mai possibile che tutti i possessori di 3000 abbiano qualcosa da nascondere al fisco?
Come dicevo in altro post, di tutto cuore mi auguro un crollo ancora più forte o meglio drammatico dei consumi petroliferi e delle immatricolazioni nei prossimi mesi (non troppo a lungo sennò le case non riusciranno a sostenere i conce) così che il prof. possa apprezzare la differenza tra la grammatica e la pratica ... :?
E' nato prima l'uovo o la gallina?
Se l'evasione fiscale non fosse così diffusa avremmo bisogno di questi controlli sicuramente incivili?
Come non quotarti...sembra che il problema siano i controlli fiscali sulla pletora di piccoli/medi imprenditori italiani...ben venga un po' di "paura" dopo decenni di sciambola.
E addittare il "professore" come l'untore (è al suo posto da 3 mesi) mi sembra fuori luogo...meglio Monti o i suoi predecessori? Meglio il lassimo degli ultimi decenni o l'istaurare una serie di riforme che sicuramente creano scontento?
altrimenti torniamocene alla lira o andiamo verso la creazione di un euro dell'europa del sud (o euro di serie b)...basta soluzioni di comodo e a breve termine!
Io non spenderei una parola di elogio per il professore e la dimostrazione verrà dai numeri. Crolli di consumi a due cifre con conseguente diminuzione delle entrate fiscali complessive. Se questa è la strada per far ripartire l'economia spiegami un pò tu quale sarebbe quella per farla arretrare.
Sul fatto che i suoi predecessori fossero peggio possiamo anche concordare ma non credo che basti essere meno peggio. Sempre nei guai restiamo.
Ora sembra che tutto ruoti intorno all'art. 18. (nella classifica dei "problemi" di questo paese viene indicato al 6° posto come importanza dagli stessi investitori esteri). Vedremo, dopo, di cosa parleranno i professori.