<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> obsolescenza programmata - quanto c'è del vero nelle auto post 2010 | Il Forum di Quattroruote

obsolescenza programmata - quanto c'è del vero nelle auto post 2010

Buongiorno,

non so quanto possa essere vero quello che sto per dirvi, anche se spesso ne ho sentito parlare sia qui dentro in questo forum che da altre parti.

Parlando con un meccanico molto preparato, in una conversazione formale, lui dice che non compra mai auto post 2010, perché da quell'anno in poi le case automobilistiche hanno sviluppato una obsolescenza programmata sulle proprie vettura, ovviamente questo è la testimonianza che ne deriva dal suo lavoro.

Ovviamente il discorso è più complesso, perché tale risultati li ha visti collaborando con varie officine di case automobilistiche.
Un'esperienza negli ultimi 20 anni di problemi davvero strani.

Io in linea di massima sono d'accordo con questo discorso, anche se ripeto può sembrare complottistico. Lo vedo accadere anche negli elettrodomestici moderni, alla fine quando tutto è gestito da schede elettroniche e centraline, è facile programmare anche la fine di un elettrodomestici e stesso discorso può valere anche per una macchina.

Può sembrare assurdo, non lo nascondo, ma quanto ci può essere del vero in tutto questo?

Mi piacerebbe sapere come la pensate voi riguardo a questo argomento.
 
Allora, se sia effettivamente vero non è facile stabilirlo, ma la sensazione è che sia proprio così, in tutti i settori, non solo quello automobilistico. In particolare sono anni che noto come i computer e gli smartphone, dopo pochi anni dall'acquisto, inizino a peggiorare sensibilmente le performance, anche se questo è un discorso leggermente diverso, che però porta alla medesima conclusione: la sostituzione (e quindi l'acquisto) con un modello recente.
 
"Obsolescenza programmata" e "soluzioni economiche" non sono sinonimi.
L'obsolescenza programmata è progettare un qualcosa che dopo x anni non è più usabile.
Una soluzione economica è qualcosa progettata per durare almeno x anni, con x numero piccolo.

Con tutto il rispetto per un professionista, però è un meccanico, gli arrivano sempre e solo auto guaste, ha una visione viziata del problema.
Resta, a mio avviso, che esistono prodotti più o meno costosi che portano a soluzioni più o meno costose, di fatto cambia l'x della durata, puoi progettare un fuoristrada per durare 2 anni con il traffico cittadino o farne 10 in mezzo alle mulattiere.
Accusare di obsolescenza programmata tutto e tutti, facendo di ogni erba un fascio, senza distinzione tra chi cerca di offrire un prodotto più economico e chi cerca di offrire un prodotto più affidabile, mi sembra qualunquismo.
 
D'altronde un modo per far girare il soldo e mantenere viva l'economia, dai finanziamenti ai posti di lavoro, ci deve pur essere...
Non si rammendano neanche più le calze, si comprano nuove.
 
Può sembrare assurdo, non lo nascondo, ma quanto ci può essere del vero in tutto questo?
Mah la legacy che ho appena venduto (sigh) era 2012, aveva 341Mm, ancora tutta originale, e andava benissimo. La Musa GPL idem, 2012, circa 100Mm... per non parlare delle Brava del 2000, ma hai detto posto 2010...
 
E comunque se si usa l'anno 2010 come riferimento, se non è il costruttore a forzare l'obsolescenza, ci pensano gli amministratori con vincoli sempre più stringenti sulle vetture meno recenti.
Qundi se prendi una vettura pre 2010 e poi non la puoi usare quando ti pare cosa cambia? E comunque più l'auto è anziana più è difficile reperire ricambi, soprattutto se non è una vettura di grande diffusione.
 
Buongiorno,

non so quanto possa essere vero quello che sto per dirvi, anche se spesso ne ho sentito parlare sia qui dentro in questo forum che da altre parti.

Parlando con un meccanico molto preparato, in una conversazione formale, lui dice che non compra mai auto post 2010, perché da quell'anno in poi le case automobilistiche hanno sviluppato una obsolescenza programmata sulle proprie vettura, ovviamente questo è la testimonianza che ne deriva dal suo lavoro.

Ovviamente il discorso è più complesso, perché tale risultati li ha visti collaborando con varie officine di case automobilistiche.
Un'esperienza negli ultimi 20 anni di problemi davvero strani.

Io in linea di massima sono d'accordo con questo discorso, anche se ripeto può sembrare complottistico. Lo vedo accadere anche negli elettrodomestici moderni, alla fine quando tutto è gestito da schede elettroniche e centraline, è facile programmare anche la fine di un elettrodomestici e stesso discorso può valere anche per una macchina.

Può sembrare assurdo, non lo nascondo, ma quanto ci può essere del vero in tutto questo?

Mi piacerebbe sapere come la pensate voi riguardo a questo argomento.
Giriamo la frittata. Ogni progetto tiene conto di un ciclo di vita che non è eterno.
Che ai fini del risparmio abbiano progettato auto il cui ciclo di vita sia considerabile esaurito a 250-300 mila km o, taluni materiali (esempio schiumati, plastiche, etc), magari che debbano durare almeno X anni prima che possano mostrare segni di degrado ci sta benissimo.
Talvolta finisce prima e talvolta va oltre.
 
Ultima modifica:
non credo esista il timer, che ferma qualcosa, sarebbe illegale, e se li beccano son multoni.
se devo guardare le mie auto, direi che, dagli anni 80 ad oggi, l'affidabilita' e' decisamente migliorata.
Poi diventano obsolete, perche' cambiano le tecnologie.
30 anni fa, non c'erano gli adas, oggi tra adas e multimedia, invecchiano, perche' cambiano i riferimenti.
bastano 3 anni e ci sono differenze notevoli.
ma non e' che smettano di andare
 
a me non sembra, secondo me si confonde un obsolescenza programmata con quella che invece è purtroppo naturale , soprattutto quando si parla di software e hardware, ma almeno ora sotto questo punto di vista mi sembra che non siano verificate problematiche che non permettono l'utilizzo del veicolo
 
La vera causa di obsolescenza, sono gli utilizzatori beceri e la manutenzione sciattona.
Diciamo che le situazioni sono un po' più complesse di questa semplificazione.
Ti faccio un esempio. La tecnologia di cui sono dotate molte auto è fuori dalla portata della stragrande maggioranza delle officine. Una delle semplificazioni apportate dall'industria è stata infatti la produzione di componenti chiuse e sostituibili plug&play. Si è scelto di non procedere a molte riparazioni giudicandole non convenienti in favore delle sostituzioni più convenienti. Ciò peraltro ha avuto l'effetto di ridurre per esempio le manomissioni esterne che ai fini del rispetto delle normative nel tempo è fatto essenziale.
Se vai a vedere, le ridotte tolleranze, rendono complicato riparare anche una parte meccanica.
Con la tecnologia industriale ci siamo spinti sempre più verso i limiti e questo ha effetto anche sull'assistenza che non ha margini operativi oltre la sostituzione. È impensabile ripetere nella propria officina ciò che viene fatto in un moderno stabilimento industriale non solo nei processi produttivi (irrealizzabili nel garage di Beppe testa di brugola) ma anche n quasi tutti gli assemblaggi e montaggi.
 
Ho avuto un'auto del 2014, tenuta fino al 2022, percorsi 180.000 km e non ho notato alcun decadimento di questa tipologia.
 
Che le vetture siano fatte peggio rispetto al passato ci può anche stare. Che ci sia una obsolescenza programmata, che rende inutilizzabile di fatto la vettura, è la prima volta che ne sento parlare, e non mi viene in mente nemmeno un esempio su un qualcosa che rende la vettura da buttare.
 
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