O.T.: TEMPO

[Serpinik]

Avete mai pensato al trascorrere del tempo? Non dico nel senso della giovinezza che se ne va e "belinate" del genere, ma nel senso che un periodo di uno o più anni o mesi o quello che volete voi, mentre lo vivete il tempo sembra scorrere più o meno lentamente, mentre una volta passato il periodo, sembra che il tempo sia volato; altra riflessione è che un periodo lungo tipo 10, 20 anni, anche di più, per noi sono tanti, ma se messi in relazione alla storia dell'umanità, del nostro pianeta, lo stesso periodo diventa lungo si e no come un battito di ciglia; avete poi mai pensato che mentre state facendo una cosa, qualsiasi cosa, da qualche parte nel Mondo, nello stesso preciso istante c'è qualcuno che nasce, qualcuno che muore, qualcuno che gioisce, o che si dispera, qualcuno che dona e qualcuno che toglie una vita, qualcuno che sta facendo sesso e qualcuno che sta dormendo, qualcuno che si abbuffa e qualcuno che muore di fame e di sete, qualcuno che lavora e qualcuno che si diverte e così via, si potrebbe continuare all'infinito...
Tranquilli, non penso spesso a queste cose, anzi, non ci penso quasi mai, ma ogni tanto mi capita, e a voi no?
Oh se pensate che la febbre dei giorni scorsi mi abbia definitivamente bruciato gli ultimi neuroni, non fatevi problemi a srivermelo, altrimenti scrivete cosa ne poensate.

 

[rosberg]

Eccoci che sono tornate le discussioni altamente riflessive e si spiccato senso marzulliano dell'amico Serpinik!
E' un piacere leggerti!

Io penso spesso a questo argomento, allo scorrere inesorabile del tempo, al fatto che quello che viviamo ora, non lo vivremo più, al fatto che spesso il tempo lo si spreca quando si potrebbe sfruttarlo meglio. Però anche questo fa parte della vita e di quello che abbiamo.

 

[f978]

Anche io ci penso spesso...
Ad esempio penso che durante la giornata lavorativa il tempo non passa mai, ma, una volta a casa, se ripenso alla giornata sembra che il tempo sia volato..
Oppure, mi capita di pensare ai giorni che passano, ai mesi, e poi agli anni.. sembra sempre di poter avere infiniti giorni per fare le cose, quante volte ci si dice "domani farò questo, la settimana prossima quest'altra cosa, ecc.", però se mi fermo e penso che ogni giorno è un giorno che non "tornerà" più, la cosa un pò mi deprime.. non saprei nemmeno io come descrivere tale sensazione!

 

[Brumista]

Bentornato SERPINIK.... :thumbup: :thumbup:

...Il lento incedere del tempo.... ....Lo scorrere inesorabile dei giorni....
Chi non l'ha mai pensato.... Io ci penso eccome...
Ricordo ancora quand'ero ragazzino e continuavo a ripetermi che avrei voluto tanto avere 18 anni..... Ed ora eccomi qua, a 42 anni, con una vita in mezzo coi suoi ma e i suoi se.... :!: :!: :!:
Trovo sia positivo il fatto che ci si fermi un attimo a pensare allo scorrere del tempo, vuol dire che viviamo... Viviamo la vita coi suoi giorni belli, brutti, così così....
Pensiamoci sempre, non troppo spesso però.... :thumbup: :thumbup:

 

[andaland]

Io ci penso sempre.
Gli ultimi 20 anni per me sono passati velocissimi e mi ricordo tutto come fosse ieri.
Rifletto spesso anche sulla brevità della vita rispetto alla storia dell'umanità.
Quando muore qualcuno, penso al fatto che quella persona abbia condiviso la sua esistenza su questo mondo in un tot di anni e finiti quegli anni, considero che non sia più il suo mondo.
E' triste, quando vedo le fotografie di qualche anno fa, mi incupisco, perchè mi pare veramente passato pochissimo.

 

[RobyA112]

Bravo Giorgio, ci mancavano le tue discussioni! :thumbup:
Chi non ci pensa al tempo che scorre e se ne va? Penso nessuno.
Hai ragione: ci sono periodi che non passano mai (quando aspetti freneticamente che avvenga qualcosa), periodi che volano (vedi le giornate dei raduni), ma sempre quando si pensa al passato ci si rende conto che è volato, che è stato un nulla. Si confida che il futuro sarà ancora lungo, ma chi può dirlo? Spesso mi capita sì di pensare a quanta gente in uno stesso istante stia facendo una miriade di cose diverse.
A volte, magari fermo ad un semaforo, guardando il guidatore della vettura di fianco, mi vien da pensare: chissà chi è? che vita fa? Che problemi può avere?Avrà figli? Sarà solo?
Pure io non sono tutto a posto Serpinik.

 

[rosberg]

Io ci penso sempre.
Gli ultimi 20 anni per me sono passati velocissimi e mi ricordo tutto come fosse ieri.
.

Anche io ho la stessa sensazione.

 

[Serpinik]

Grazie per gli incoraggiamenti e per i complimenti :thumbup: A me non pare proprio di avere 45 anni, però quando ascolto una canzone che mi piace e poi realizzo che magari è degli anni '80, allora mi rendo conto che sono passati 30 anni o quasi, stessa cosa quando si parla di qualche avvenimento, voglio dire, se penso agli anni '80 o ai '90, non mi pare che siano poi così lontani, forse perchè li ho vissuti piuttosto intensamente, se però mi trovo a dovermi confrontare con una canzone, un avvenimento etc. allora si che mi rendo conto che il tempo passato comincia ad essere tanto; altra cosa che questa si mi fa rabbrividire è quando vedo dei ragazzi attorno ai 20 anni e mi viene in mente che potrebbero essere miei figli e che quell'età li io l'ho avuta parecchio tempo fà, sigh, li allora mi accorgo di avere 45 anni, per fortuna penso poco a queste cose.

 

[a_paso]

Quando ci penso che ho 37 anni non mi sembra vero. Bellissimi i ricordi della mia infanzia e gioventù

Ora ho in ufficio un ragazzo, stagista, del 1995 (avevo da 2 anni la patente) :!: :!: :!: Ha compiuto i 17 anni proprio l'altro giorno, mamma mia se vola il tempo.

E' il lento (ma nemmeno troppo :lol: :lol: ) incedere del tempo.

 

[Memuz]

Caspita, allora non sono l'unico a "piegare il tempo", il tempo impiegato per fare una cosa sembra immenso e poi vedo la lancetta dei minuti spostata solo di poche tacche. A volte mi capita il contrario.

Su una scala di tempo più ampio, ho notato che fino all'anno scorso le settimane anche se lavorative sembravano non passare mai, quest'anno con una compagnia di amici nuova e molto più affiatata le settimane (anche se non ci vediamo tutti i giorni) sembrano passare molto più velocemente. Sarà anche un'armonia più equilibrata con il lavoro forse.

 

[FAUST50]

eh!si, ci si pensa eccome,purtroppo io ne ho gia'62 e non so perche' e percome ma mi accorgo sempre piu' spesso di soffermarmi a pensare ai tempi passati.
Vi diro' sinceramente che spesso penso a quanto tempo mi rimane da ......
facendo un esame di coscenza mi dico:
massi' ha fatto tutto sommato una vita non male, hai due figli bravi, hai avuto due mogli (e li son dolori)ma non si puo' avere tutto dalla vita, da giovane te la sei goduta e anche adesso a parte qualche acciacco non ti puoi lamentare ,vabbe'aspetto fiducioso che la vita mi riservi qualche altra soddisfazione ....un nipotino

 

[f978]

E' vero anche vedere i bambini ormai adulti o gli adulti ormai "vecchietti" ti fa rendere conto di come passi il tempo..
Mia nipote ha ormai 21 anni, e se penso che quando è nata andavo alle scuole medie...
La cosa più strana è che fino ai 25 credo, "sentivo" ogni anno, nel senso che me lo vivevo proprio, mentre ora gli anni scorrono senza quasi che me ne accorga, come se fosse sempre tutto uguale (e quindi più "piatto")

 

[Alosqualo]

E' vero anche vedere i bambini ormai adulti o gli adulti ormai "vecchietti" ti fa rendere conto di come passi il tempo..
Mia nipote ha ormai 21 anni, e se penso che quando è nata andavo alle scuole medie...
La cosa più strana è che fino ai 25 credo, "sentivo" ogni anno, nel senso che me lo vivevo proprio, mentre ora gli anni scorrono senza quasi che me ne accorga, come se fosse sempre tutto uguale (e quindi più "piatto")

anche io lo "sento"... é colpa, secondo me, del lavoro, che rende le giornate, le settimane, i mesi, alla lunga gli anni, tutti uguali (se uno non cambia lavoro continuamente!).
da giovane invece c´erano i periodi, e quindi li distingui maggiormente: le superiori, gli anni con la prima ragazza, poi l´altra, poi l´universaitá, gli amici nuovi, viaggi, esperienze nuove, sport.... poi col lavoro e famiglia..... restano le tappe dei figli!

 

[ivanpg]

Il tempo, per me, si allunga o si accorcia a secondo se stai aspettando qualche cosa o no.
Io aspettavo i 14 anni per il motorino e non arrivavano mai
Aspettavo i 18 per la patente e non arrivavano mai
Aspettavo che finiva l'anno di naja e non passava mai
Dopo sposato ho messo le pantofole e mi ritrovo a quasi 53 anni senza manco essermene accorto.
Vedendo qualche programma tv degli anni '60 mi accorgo di quanto tempo è passato.
Guardo le mie figlie, mi sembra l'altro giorno che ero in sala parto a vederle nascere ed ora una ha quasi 23 anni e l'altra 17.
A cosa sto andando incontro ogni tanto ci penso, ma tanto non posso farci niente e quindi vada come vada.
Comunque ho trovato un sistema per rallentare il tempo, aspetto la pensione. Fino a qualche mese fa mi mancavano 4 anni, ma il bocconiano ha voluto darmi una mano a farmi passare il tempo meno velocemente facendoli diventare 8 o 9 anni.
Comunque è assodato che quando ci si trova bene con qualcuno il tempo passa velocemente
Quando ci si trova male il tempo non passa più.

 

[miranda453]

Pure io come voi ci penso e sicuramente troppo al punto che sono quasi sempre di cattivo umore o depresso.
Non mi pare possibile che non ricordare nemmeno che cavolo ho fatto in questi decenni, soprattutto con i figli.
Ricordo in ascensore che guardavo il più grande e gli dicevo che a breve non mi avrebbe abbracciato più anche se devo ammettere che non era il tipo che lo facesse spontaneamente.
Ed ora ovviamente manco si avvicina.
Meno male che il piccolo al momento è tutto al contrario ma per quanto ?
E poi ti senti dare del lei, vedi barbe scure, capelli scuri e qualche genio che ti scambia per nonno anzichè per padre.
E questio mi ammazza 8)
Sapere che mentre mangio sta crepando qualcuno è mostruosamente e follemente inammissibile ma tant'è.
Ho sempre l'impressione di vivere una vita sbagliata, non è la mia questa qua e comunque il tempo se la sta portanto via troppo infretta.
Sono in viaggio su una corsia verso sud e poco dopo mi trovo in quella opposta.
Troppo poco dopo.