<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> NUOVI SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA | Il Forum di Quattroruote

NUOVI SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA

Riguardando i siti delle varie case automobilistiche mi sono accorto che per il segmento "D" sempre più marchi propongono in opzione i nuovi sistemi di sicurezza come anticollisione controllo della velocita adattivo e aiuto al mantenimento della corsia; quello che ho notato che pero lo rendono disponibile solo sul segmento al "top" cioè quelli piu cari. Dai prezzi indicati per queste opzioni sembrerebbero non costare più di 2.000 euro mi chiedo perchè non possono essere disponibili su modelli meno potenti e con dotazioni meno complete?
 
bgp5546 ha scritto:
Riguardando i siti delle varie case automobilistiche mi sono accorto che per il segmento "D" sempre più marchi propongono in opzione i nuovi sistemi di sicurezza come anticollisione controllo della velocita adattivo e aiuto al mantenimento della corsia; quello che ho notato che pero lo rendono disponibile solo sul segmento al "top" cioè quelli piu cari. Dai prezzi indicati per queste opzioni sembrerebbero non costare più di 2.000 euro mi chiedo perchè non possono essere disponibili su modelli meno potenti e con dotazioni meno complete?

Perchè li fanno "nicchiare" un po', come a suo tempo con ABS e CLIMA AUTOMATICO... 8) 8) 8)

Tra un po' saranno di serie sulla maggior parte delle auto nuove... ;)

Le novità si pagano.... :D :D
 
IMHO stiamo esagerando con questi aggeggi, alla fine poi responsabilizziamo il mezzo per non aver fatto il suo dovere.
Valgono le solite regole di sempre:
- accendi i l cervello
- accendi il motore
- spegni il cellulare
- parti
 
premettendo che utilizzo il cruise costantemente, negli states hanno grossi problemi di incidentalità dovuti alla distrazione; molti guidatori si affidano agli ausili elettronici e poi in macchina cazzeggiano con telefoni e i-pad, peggio dei nostri concittadini.
spegnere il telefono però non è la soluzione, io sono agente di commercio e ho la necessità di essere sempre reperibile.
ma utilizzo un impianto viva voce integrato.
 
Dopo 50 000 km percorsi con la mia vettura dotata di radar e telecamera e quindi con Controllo Adattivo della Velocità (CCA) e Controllo di Corsia (LKA) comunico di seguito le mie impressioni dopo una breve descrizione sul loro funzionamento

Con l'inserimento di CCA e LKA l'auto viaggia alla velocità impostata mantenendosi nella corsia occupata anche nelle curve a raggi autostradali. In caso di abbandono del volante per più di 10 sec LKA, dopo un avvertimento sonoro, si disinserisce. In caso di superamento delle strisce di limitazione di corsia senza attivazione della "freccia" si riceve un avvertimento sonoro.

Nel caso di raggiungimento di veicolo a velocità inferiore il veicolo si mantiene a distanza di sicurezza aggiustando automaticamente la velocità su quella del veicolo che precede. A corsia libera per cambio di uno dei due veicoli la velocità ritorna a quella preimpostata automaticamente.

comunico le mie impressioni:

- per chi vuole fare una guida sportiva concordo che questi sistemi al momento non danno vantaggi.

- per chi desidera una guida rilassata i vantaggi che ho riscontrato nelle varie condizioni di strada sono qui riportati:

a) in autostrada:
- mantenimento della massima velocità ammessa senza oltrepassarla con rispetto della distanza di sicurezza
- uso della "freccia" prima di ogni cambio di corsia
- assistenza contro eventuali distrazioni
- assistenza contro eventuali colpi di sonno
- assistenza in caso di frenata improvvisa del veicolo che precede

b) su strade statali a meno che non siano di nuova realizzazione con caratteristiche plano-altimetriche omogenee e con velocità di base superiore ai 50 km/h non uso LKA ma soltanto il CCA che si è dimostrato particolarmente comodo soprattutto in caso di incolonnamenti:
- possibilità di viaggiare in colonna mantenendo la distanza di sicurezza senza doversi preoccupare dell'acceleratore
- assistenza contro eventuali distrazioni
- assistenza in caso di frenata improvvisa del veicolo che precede.

Per me che spesso faccio strade nuove non conosciute l'elemento che a mio avviso da più problemi di distrazione è l'adeguare e quindi verificare la velocità alle continue variazioni dei limiti di velocità su molte strade interurbane (90 - 70 - 50 - 70 - 30) e se poi si aggiunge che il gps riporta limiti diversi da quelli della segnaletica il disagio è notevole. Con CCA ometto la verifica solo imposto la velocità riportata sul cartello.

c) In ambiente urbano per le arterie di scorrimento vale quanto detto al punto b) per il resto purtroppo il mio CCA si disinserisce al di sotto dei 45 Km/h altrimenti lo userei anche negli incolonnamenti ai semafori.
 
io, che faccio 40000km annui e spesso in condizioni di stanchezza cronica, vorrei avere CCA, LKA, ma anche avvisatore dell'angoloo buio nei retrovisori (che peraltro controllo spesso proprio per sapere chi c'è e dove nel caso finisse nel cono d' ombra) e dell'avviso di pericolo tamponamento. La mia prossima auto sper che ce li avrà in aggiunta ai fari adattivi LED matrice attiva o xenon (perchè quelli fissi sono un po' poco profondi)
 
pi_greco ha scritto:
io, che faccio 40000km annui e spesso in condizioni di stanchezza cronica, vorrei avere CCA, LKA, ma anche avvisatore dell'angoloo buio nei retrovisori (che peraltro controllo spesso proprio per sapere chi c'è e dove nel caso finisse nel cono d' ombra) e dell'avviso di pericolo tamponamento. La mia prossima auto sper che ce li avrà in aggiunta ai fari adattivi LED matrice attiva o xenon (perchè quelli fissi sono un po' poco profondi)

Hai ragione per l'angolo buio pero se già metti la freccia prima di cambiare di corsia è sensato credere che quello dietro sia avvertito soprattutto se attendi qualche secondo prima di cambiare di corsia. Per evitare il tamponamento forse la soluzione migliore è che anche quello dietro abbia il radar.

I fari adattivi sono ottimi e il confort della visibilità lo apprezzo particolarmente sulle strade di montagna.
 
mark_nm ha scritto:
scusa bgp5546, dove la fai la guida sportiva con tutti i limiti che ci sono?

hai ragione pero ad esempio se tu vuoi avvicinarti moltissimo al veicolo che precede per deviare all'ultimo momento per fare il sorpasso per questo devi "bypassare" il CCA affondando sull'acceleratore.
 
bgp5546 ha scritto:
Hai ragione per l'angolo buio pero se già metti la freccia prima di cambiare di corsia è sensato credere che quello dietro sia avvertito soprattutto se attendi qualche secondo prima di cambiare di corsia. Per evitare il tamponamento forse la soluzione migliore è che anche quello dietro abbia il radar.
Il problema nell'uso del cruise control è una volta impostato molti non lo toccano più fino all'uscita. Questo porta a volte a vedere sorpassi a3-4 km/h di differenza che si protraggono per molte centinaia di metri, quindi a correre affiancati (e restare nell'angolo morto ) per molto tempo.
Mettere la freccia è ovviamente cosa saggia oltre che obbligatoria ma
A) non esime l'utente che deve spostari dall'assicurarsi che la corsia dove ci si vuole spostare sia libera (io infatti che non ho il radar per la verifica dell'angolo morto che ritengo molto utile giro la testa prima di spostarmi)
B) nel caso in cui quello che deve spostarsi segnali con la freccia di volersi spostare sarebbe bene accelerare o rallentare in modo da rendersi visibile o cmq restare meno tempo possibile nell'angolo morto.
 
Se mi trovo quasi in affiancamento con LKA questo percepisce l'invasione di corsia del veicolo che mi precede la mia auto rallenta automaticamente, e lo stesso faccio io se non ho inserito LKA rallento per evitare di affiancarmi.

Penso che il vero problema sia di convincere i guidatori sull'importanza di mettere la "freccia" prima di cambiare corsia.

In italia con il tutor se affianco una vettura che procede a 1-3 km meno di me per evitare il prolungarsi dell'affiancamento do un piccolo colpo di acceleratore pero in Francia una volta che l'ho fatto mi sono fatto prendere dal radar di un auto civetta della polizia.
 
bgp5546 ha scritto:
In italia con il tutor se affianco una vettura che procede a 1-3 km meno di me per evitare il prolungarsi dell'affiancamento do un piccolo colpo di acceleratore pero in Francia una volta che l'ho fatto mi sono fatto prendere dal radar di un auto civetta della polizia.

Tutto sta nello scegliere... meglio prendersi una multa o farsi buttare sul guardrail da uno che non ti ha visto?
Poi esiste anche la terza opzione, rallentare di 1-3 km/h e mettersi dietro quello che non si vuole sorpassare per paura del radar
P.S. io ripeto che preferisco sempre avere spazio a dx e possibilmente anche a sinistra, quindi evito il cruise se l'autostrada non è completamente libera e completo i sorpassi nel più breve tempo possibile evitando pericolosi prolungati affiancamenti. Poi a volte le condizioni di traffico non lo permettono
 
Dalla mia esperienza quel rischio si ha con quelli che hanno una condotta di guida "molto sportiva" ...ossia che quasi raggiungono l'auto che li precede per poi scartare bruscamente per il sorpasso.

Questo può avvenire facilmente anche per il Cruise Control ordinario con cui c'è la tendenza ad avvicinarsi troppo al veicolo che precede e incorrere in quanto descritto.

In una condotta tranquilla l'operazione di sorpasso deve essere anticipata e il cambio di corsia è graduale riducendo notevolmente il rischio dei punti morti dello specchietto; l'uso del Control Cruise Adaptive obbliga a questo tipo di condotta in quanto per evitare che l'auto rallenti, per adeguarsi alla velocità del veicolo che precede, occorre iniziare l'operazione di cambio di corsia prima di raggiungere la distanza di sicurezza. Ne consegue che l'operazione presegnalata dalla "freccia" è anche graduale riducendo il rischio di non avvertire o essere avvertiti da chi fosse nell'angolo buio.

E' questa una delle ragioni per cui mi sono interessato al CCA e devo dire che lo uso ora con serenità in ogni condizione di traffico.
 
bgp5546 ha scritto:
Dalla mia esperienza quel rischio si ha con quelli che hanno una condotta di guida "molto sportiva" ...ossia che quasi raggiungono l'auto che li precede per poi scartare bruscamente per il sorpasso.

Questo può avvenire facilmente anche per il Cruise Control ordinario con cui c'è la tendenza ad avvicinarsi troppo al veicolo che precede e incorrere in quanto descritto.

In una condotta tranquilla l'operazione di sorpasso deve essere anticipata e il cambio di corsia è graduale riducendo notevolmente il rischio dei punti morti dello specchietto; l'uso del Control Cruise Adaptive obbliga a questo tipo di condotta in quanto per evitare che l'auto rallenti, per adeguarsi alla velocità del veicolo che precede, occorre iniziare l'operazione di cambio di corsia prima di raggiungere la distanza di sicurezza. Ne consegue che l'operazione presegnalata dalla "freccia" è anche graduale riducendo il rischio di non avvertire o essere avvertiti da chi fosse nell'angolo buio.

E' questa una delle ragioni per cui mi sono interessato al CCA e devo dire che lo uso ora con serenità in ogni condizione di traffico.

Sì ma il fatto che tu abbia il cruise control adattativo non significa che ce l'abbia anche quell'altro. Quindi usare il cruise control superando a 2-3 km/h in più qualcun altro (indipendentemente dal fatto che quest'ultimo abbia il cruise control adattativo o meno) ti espone a dei rischi maggiori. Meglio accelerare e superae in fretta
 
Suby01 ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Dalla mia esperienza quel rischio si ha con quelli che hanno una condotta di guida "molto sportiva" ...ossia che quasi raggiungono l'auto che li precede per poi scartare bruscamente per il sorpasso.

Questo può avvenire facilmente anche per il Cruise Control ordinario con cui c'è la tendenza ad avvicinarsi troppo al veicolo che precede e incorrere in quanto descritto.

In una condotta tranquilla l'operazione di sorpasso deve essere anticipata e il cambio di corsia è graduale riducendo notevolmente il rischio dei punti morti dello specchietto; l'uso del Control Cruise Adaptive obbliga a questo tipo di condotta in quanto per evitare che l'auto rallenti, per adeguarsi alla velocità del veicolo che precede, occorre iniziare l'operazione di cambio di corsia prima di raggiungere la distanza di sicurezza. Ne consegue che l'operazione presegnalata dalla "freccia" è anche graduale riducendo il rischio di non avvertire o essere avvertiti da chi fosse nell'angolo buio.

E' questa una delle ragioni per cui mi sono interessato al CCA e devo dire che lo uso ora con serenità in ogni condizione di traffico.

Sì ma il fatto che tu abbia il cruise control adattativo non significa che ce l'abbia anche quell'altro. Quindi usare il cruise control superando a 2-3 km/h in più qualcun altro (indipendentemente dal fatto che quest'ultimo abbia il cruise control adattativo o meno) ti espone a dei rischi maggiori. Meglio accelerare e superae in fretta

Con l'auto con il CC normale in pratica lo consideravo sicuro in condizioni di scarso traffico mentre appunto perché mi ero accorto dei rischi che tu dici in condizione di traffico ( purtroppo ormai condizione normale sulle strade ed autostrade soprattutto per quelle a più di 2 corsie) ho valutato l'opportunità di passare a quello adattivo non senza parecchi dubbi anche per le informazioni sommarie e contraditorie che riuscivo ad avere.

Viaggiando su corsie parallele, nel mio caso di regolatore di velocità adattivo, quando il combinato disposto del radar e della telecamera percepiscono l'invasione di corsia l'auto frena automaticamente e nei pochi casi che mi sono verificati devo dire che è molto discreto ed efficace.

e vedo che questa è anche l'esperienza di Yello73:

http://forum.quattroruote.it/posts/list/92546.page
 
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