e intanto ad agosto l'esperienza lunga 25 anni di Punto si chiuderà...sono amareggiato...e confido con una flebile quanto quasi infatile speranza nel successore di marchionne, dittatore responsabile della fine dell'auto italiana...
Il marchio Fiat non avrebbe dovuto appiattirsi sulla 500, perché sarebbe stata come una resa, un arrendersi dichiarando le proprie incapacità, così si é creato il vuoto con le conseguenze a cui stiamo assistendo. Ora che i giochi sono stati fatti che si può fare? Continuare con la sola 500 a cercare di tenere in vita un marchio oramai quasi estinto oppure impegnarsi con qualche altro prodotto di sicuro appeal in attesa di tempi migliori (leggi completo rilancio del marchio Alfa e di altri assets che necessitano di essere rilanciati)?A questo punto mi viene da chiedermi se é corretto puntare tutto sulla 500.
É sul mercato ormai da tempo e credo che ad un certo punto le sue vendite crolleranno, non é che la gente compra 500 ad oltranza, e oltra la classica il resto della gamma 500 non ha avuto lo stesso successone ( anche se la x va benino ).
Se quando resterà solo la 500 comincerà il calo delle vendite che si farà?
Quale rilancio?Penso che per il rilancio del marchio torinese si sia arrivati ad un punto di non ritorno, ma spero veramente di sbagliarmi nonostante i segnali sono inequivocabili in questo senso.
Quale rilancio?
C'è da dire però che l'articolo di Quattroruote di giugno parla di un'erede della Panda "flessibile", low cost ma anche premium, da 2 a 5 posti, a seconda degli allestimenti. Appare strano che una vettura così la si faccia solo per l'Area LATAM.
AKA_Zinzanbr - 19 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa