A me sorprende che una modifica del genere non sia stata apportata ben prima, considerata la continua ricerca da parte delle case di accorgimenti che conducano all'economia di produzione.Se non altro fa piacere vedere come un riuscito pilastro della produzione motoristica mondiale sia ancora "rimaneggiato" dalla casa madre e si mantenga sempre attuale
.. Pensare che fino a 7 anni fa si dava per pensionato certo dopo l'uscita del twinair!!
A me sorprende che una modifica del genere non sia stata apportata ben prima, considerata la continua ricerca da parte delle case di accorgimenti che conducano all'economia di produzione.
La longevità del fire è essenzialmente dovuta alla mancanza di sostituti, doveva essere in Twinair (turbo ed aspirato) ma alla prova dei fatti si è dimostrato un motore ben scarso (consumi, erogazione, NVH) e la gente giustamente gli ha continuato a preferire il fire. Con l'arrivo dei firefly, nella speranza che stavolta in Fiat lavorino come si deve, sia fire che twinair spariranno.
La longevita' del Fire e' dovuta sia alla bonta' del progetto sia al fatto che sulle utilitarie sono preferibili i motori tecnicamente piu' semplici e quindi economici nell'arco della durata dell'auto (al di la' del km in piu' o in meno con un litro di benzina). Ed e' anche la ragione che ha portato all'insuccesso del twinair. Motore di assoluto rilievo tecnico ma troppo costoso per la categoria. Inoltre l'architettura a 2 cilindri gli ha conferito un sound particolare che la maggior parte della clientela non ha apprezzato oltre alla particolare curva di erogazione della coppia.A me sorprende che una modifica del genere non sia stata apportata ben prima, considerata la continua ricerca da parte delle case di accorgimenti che conducano all'economia di produzione.
La longevità del fire è essenzialmente dovuta alla mancanza di sostituti, doveva essere in Twinair (turbo ed aspirato) ma alla prova dei fatti si è dimostrato un motore ben scarso (consumi, erogazione, NVH) e la gente giustamente gli ha continuato a preferire il fire. Con l'arrivo dei firefly, nella speranza che stavolta in Fiat lavorino come si deve, sia fire che twinair spariranno.
Va altresi' ricordato, che forse questo e' l'unico insuccesso Fiat in campo motoristico (... almeno da cio' che ricordo io).
Si il 1.4 12v e' stato uno dei peggiori motori, aveva consumi altissimi.Io ci metterei anche i vari Pratola Serra, durati meno di un gatto in tangenziale....in particolare i 1.4 12v, il 1.8 16v specialmente non VVT, i cinque cilindri, ove il primo Turbo è stato poi riproposto addirittura depotenziato, ed il 2.4, che il turbo invece non l'ha mai avuto, nonostante i progetti.
un amico mio l'aveva avuto su una bravo, ma non si era trovato male, non mi ricordo neanche che dicesse di consumi esagerati...Si il 1.4 12v e' stato uno dei peggiori motori, aveva consumi altissimi.
Il 5 cilindri turbo 2 litri era fantastico, sulla Coupe' raggiunse addirittura i 240cv. Poco apprezzato invece il 2.4 aspirato (le cilindrate oltre i 2 litri in Italia non sono mai state gradire).
mmmh IMHO la "bontà" del fire è emersa fino ad una decina d'anni fa, poi la sua età progettuale è venuta inevitabilmente fuori nel momento in cui la concorrenza ha fatto uscire prodotti aggiornati. La 500 1.2 fire pesa come l'Aygo 1.0, con quest'ultima che consuma ben di meno e va uguale se non di più. Ok la bontà del progetto originario, pistoni disassati, montaggio robotizzato ed altre chicche per l'epoca, ma i trent'anni (tantissimi per una generazione di motori, consideriamo che Renault sta cessando ora i suoi 1.2 16v usciti all'inizio del secolo) non si possono nascondere all'infinito; i piani di Fiat prevedevano infatti la sostituzione con il twinair, poi il flop del bicilindrico li ha costretti a ripiegare sul fire tornando sui propri passi in attesa dell'alternativa, che infatti sta arrivando.La longevita' del Fire e' dovuta sia alla bonta' del progetto sia al fatto che sulle utilitarie sono preferibili i motori tecnicamente piu' semplici e quindi economici nell'arco della durata dell'auto (al di la' del km in piu' o in meno con un litro di benzina). Ed e' anche la ragione che ha portato all'insuccesso del twinair. Motore di assoluto rilievo tecnico ma troppo costoso per la categoria. Inoltre l'architettura a 2 cilindri gli ha conferito un sound particolare che la maggior parte della clientela non ha apprezzato oltre alla particolare curva di erogazione della coppia.
Va altresi' ricordato, che forse questo e' l'unico insuccesso Fiat in campo motoristico (... almeno da cio' che ricordo io).
Il siluramento dei L5 Pratola Serra a benzina va inquadrato nel periodo storico, si trattava di motori poco appetibili rispetto ai diesel in fase di esplosione, i modelli su cui venivano montati erano impresentabili (il Fiat Coupè nell'ultimo periodo di commercializzazione, la Lancia K, Bravo e Marea vendute con dei diesel oppure non con dei 2.0 da 160cv...) e, per chiudere, è arrivato l'accordo con GM per cui sommariamente dei diesel se ne doveva occupare Fiat mentre i benzina sarebbero venuti da Opel o consociate.C'è da domandarsi come mai l'abbiano silurato per direttissima allora...
Il siluramento dei L5 Pratola Serra a benzina va inquadrato nel periodo storico, ... per chiudere, è arrivato l'accordo con GM per cui sommariamente dei diesel se ne doveva occupare Fiat mentre i benzina sarebbero venuti da Opel o consociate.
I diesel a 5 cilindri sono stati complessivamente dei buoni motori, a parte i disastrosi prima serie a iniezione indiretta (per la K) e ultima versione da oltre 200 cv per la 159.anche i diesel L5 non sono stati un gran successo, ad eccezione del 175cv che era un signor motore.
ExPug24 - 5 giorni fa
Carloantonio70 - 11 ore fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 8 giorni fa