<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Non so voi, ma io..... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Non so voi, ma io.....

ottovalvole ha scritto:
perchè non si prendono la Lancia?
E che se ne fanno? Hanno già Audi. Come già detto, Piech vuole un marchio da mettere contro BMW....e quello perfetto è proprio Alfa. E poi c'è De Silva che spinge....fu lui a far partire tutto, a suggerire alla dirigenza tedesca di provarci... A De Silva piace Alfa, non Lancia....

ottovalvole ha scritto:
Ah! no loro sono tedeschi....hanno la Bugatti da 1000cv....giusto....anche se poi in strada manco ci sta e se la fa cantare da una misera 458 Italia con metà cavalleria. Bravi ai teteski! Sanno fare solo missili sparadritto,appena cominciano le curve cominciano i problemi.
Quanto è brutto leggere "pensieri" poco realistici e obiettivi come questo..... Inutile commentare.
 
ItalianDandy ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Oggi, o meglio da molti anni, come tutti sappiamo, le piccole case automobilistiche non riescono più a sopravvivere da sole. Devono quindi necessariamente essere fagocitate da grandi gruppi imprenditoriali.
L'Alfa Romeo nel 1987 è stata acquisita da Fiat, la quale a poco a poco ha sottratto pezzi di identità di marchio alla casa del biscione.
Dapprima ha cominciato introducendo pianali Fiat e quindi la trazione anteriore, poi ha provveduto a realizzare un unico centro per la progettazione dei motori di tutto il gruppo (prima Pratola Serra, poi FPT/VM), poi ha abolito la partecipazione ufficiale di Alfa Romeo alle gare automobilistiche, poi ancora ha chiuso il centro stile, realizzando anche per il design un unico centro di gruppo con dei "responsabili" per i vari marchi. Unico periodo commerciale piuttosto positivo, dal 1987 ad oggi, quello di 156-147 e in parte GT (primo anno), vetture che, finalmente, avevano molto delle Alfa storiche.

Tutto ciò ha portato al disgusto di molti alfisti, al calo di vendite delle vetture del marchio, alla possibile vendita del brand a VW. La commercializzazione e le buone connotazioni tecniche della Giulietta hanno (per ora) scongiurato la vendita.

A questo punto è lecito domandarsi cosa sia davvero meglio per il marchio automobilistico probabilmente più prestigioso di tutti i tempi. Essere ceduto? Restare nelle mani di chi ne ha dilapidato e depauperato l'immagine? Saprà Fiat cambiare rotta e proseguire, pur con risorse non elevate, nella giusta direzione?
Non è facile rispondere a tali interrogativi. Si potrebbe pensare che in realtà la nazionalità del proprietario, oggi come oggi, sia meno importante del reale recupero di identità della produzione Alfa Romeo. Ma chi ci assicura che ciò possa davvero avvenire con la cessione?
Quello che veramente interessa gli Alfisti penso che sia il fatto che Alfa Romeo:
- torni ad avere in gamma vetture all'avanguardia tecnologica
- abbia in gamma automobili presenti nei segmenti "storici" (coupè comprese)
- ritorni alle corse

Questi sono i punti calpisaldi. Se Fiat deciderà di adeguarsi a tali punti (e penso che ciò sia possibile anche mantenendo l'attuale organizzazione) il mitico brand potrà risorgere. In caso contrario penso che la cessione diventerà inevitabile, perchè le vendite (complessive) non aumenteranno.
Applausi... Non sono d'accordo sulla piccola considerazione finale sulle capacità o le volontà di Fiat, ma comunque complimenti, perchè forse è l'unico intervento serio, meno partigiano e più obiettivo....

Caro Dandy (ma perchè come avatar hai, mi sembra, un'Audi?), ti dico con la massima sincerità che oggi, se dovessi acquistare una segmento B comprerei una Mito e se dovessi acquistare una segmento C comprerei una Giulietta. Sicuro, non ci penserei due volte. Questo ovviamante non vuol dire affatto che siano della Alfa ideali, che rispecchino le connotazioni storiche, però per affetto verso il brand e per confronto con la concorrenza, alla fine quelle sceglierei.
Il fatto per me importante (in negativo) è però che non ci sia altro al momento di Alfa, e che quello che si prospetta non è certo la panacea degli alfisti. La Giulia a mio avviso, pur considerando che Maglionne ha bocciato tre progetti di linea, non mi sembra aderente alle aspettative dei "tifosi" Alfa. Poi manca il progetto di una coupè 2+2 (sostituta della Brera), che per me è assolutamente irrinunciabile e di corse non se ne parla.
Ecco, la Giulietta mi sembra un buon passo avanti, ma spero che non resti un fatto isolato. Credo che la Giulia per essere preferita a icone come la Bmw serie 3 o la Mercedes o l'Audi dovrebbe avere contenuti davvero esaltanti, una tecnologia di prim'ordine, un po' come la 156 del '97, e dubito che ce li abbia questi contenuti. E' questo uno dei miei timori.
Qualcuno penserà che quello che scrivo qui sia in contrasto con il mio thread "Alfa 2012-2014", però quello era stato scritto un po' di getto sulle ali del buon successo della Giulietta, carico più di speranze che di certezze, questo pensiero è più ragionato e proiettato veramente nel futuro.
 
pilota54 ha scritto:
Ecco, la Giulietta mi sembra un buon passo avanti, ma spero che non resti un fatto isolato. Credo che la Giulia per essere preferita a icone come la Bmw serie 3 o la Mercedes o l'Audi dovrebbe avere contenuti davvero esaltanti, una tecnologia di prim'ordine, un po' come la 156 del '97, e dubito che ce li abbia questi contenuti. E' questo uno dei miei timori.
Penso che sopravvaluti un po' la pur buona 156.

Quì ed in altri forum si fà scandalo della Giulia su C US Wide, etc...
E' quello che succedeva anche prima con 147 e 156...e' inutile dire che 147 è venuta dopo rispetto a 156, per dimostrare che il processo in quel caso è stato inverso...non è così, perchè il progetto originario Tipo 2 è un progetto di segmento C/D di fine anni '80...anzi più C che D, se vogliamo.

156 aveva un ottimo handling, ma non era un progetto da vero segmento D moderno come la contemporanea E46.

Chi le ha comparate lo sà e non è un problema di trazione posteriore.

E' un insieme di maggior cura sull'NVH, solidità del telaio, costruzione, dotazioni, etc..

Quindi parlare di tecnologia di prim'ordine su 156 è decisamente improprio.

Era una macchina ben studiata, un mezzo semplice ed efficiente.
Il Pratola erano dei discreti motori, che cercavano di tirar fuori qualcosa in più da una base appena sufficiente e con i loro bei problemi di affidabilità.
Erano lontani anni luce dalle vere eccellenze del periodo (VTEC, etc...)

Giusto il Common Rail e il V6....

Era una buona Lancia caratterizzata in sportivo, se vogliamo tracciare un filo storico, che ebbe la fortuna di avere uno stile semplicemente eccezionale.

Tutto quì. Lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat.

E allora, oggi Fiat replica più o meno quello che aveva fatto allora perchè questo è quello che Fiat sà fare meglio e fare altrimenti è decisamente più rischioso.

La differenza è che la concorrenza oggi è messa meglio ed è decisamente più evoluta, il mercato è più saturo e l'immagine del marchio non è stata curata a dovere.

Ci credo! Continui cambi di strategia... :rolleyes:
 
chassis_engineer ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Ecco, la Giulietta mi sembra un buon passo avanti, ma spero che non resti un fatto isolato. Credo che la Giulia per essere preferita a icone come la Bmw serie 3 o la Mercedes o l'Audi dovrebbe avere contenuti davvero esaltanti, una tecnologia di prim'ordine, un po' come la 156 del '97, e dubito che ce li abbia questi contenuti. E' questo uno dei miei timori.
Penso che sopravvaluti un po' la pur buona 156.

Quì ed in altri forum si fà scandalo della Giulia su C US Wide, etc...
E' quello che succedeva anche prima con 147 e 156...e' inutile dire che 147 è venuta dopo rispetto a 156, per dimostrare che il processo in quel caso è stato inverso...non è così, perchè il progetto originario Tipo 2 è un progetto di segmento C/D di fine anni '80...anzi più C che D, se vogliamo.

156 aveva un ottimo handling, ma non era un progetto da vero segmento D moderno come la contemporanea E46.

Chi le ha comparate lo sà e non è un problema di trazione posteriore.

E' un insieme di maggior cura sull'NVH, solidità del telaio, costruzione, dotazioni, etc..

Quindi parlare di tecnologia di prim'ordine su 156 è decisamente improprio.

Era una macchina ben studiata, un mezzo semplice ed efficiente.
Il Pratola erano dei discreti motori, che cercavano di tirar fuori qualcosa in più da una base appena sufficiente e con i loro bei problemi di affidabilità.
Erano lontani anni luce dalle vere eccellenze del periodo (VTEC, etc...)

Giusto il Common Rail e il V6....

Regalato alla Bosch il primo, e buttato nel cesso il secondo....

Era una buona Lancia caratterizzata in sportivo, se vogliamo tracciare un filo storico, che ebbe la fortuna di avere uno stile semplicemente eccezionale.

Standing ovation

Tutto quì. Lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat.

E allora, oggi Fiat replica più o meno quello che aveva fatto allora perchè questo è quello che Fiat sà fare meglio e fare altrimenti è decisamente più rischioso.

La differenza è che la concorrenza oggi è messa meglio ed è decisamente più evoluta, il mercato è più saturo e l'immagine del marchio non è stata curata a dovere.

Ci credo! Continui cambi di strategia... :rolleyes:

Concordo con quello che dici, e come sempre apprezzo la tua obiettività ed onestà. Hai perfettamente ragione lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat, ma ora, e tu lo sai, è perso anche quello, e le vendite appena sufficienti di mito e g10 sono lì a dimostrarlo. In quanto a g10, secondo me a livello di impostazione è stato fatto un passo indietro rispetto a 147, si è persa quella caratterizzazione tecnica che aveva 147.
 
fpaol68 ha scritto:
Concordo con quello che dici, e come sempre apprezzo la tua obiettività ed onestà. Hai perfettamente ragione lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat, ma ora, e tu lo sai, è perso anche quello, e le vendite appena sufficienti di mito e g10 sono lì a dimostrarlo. In quanto a g10, secondo me a livello di impostazione è stato fatto un passo indietro rispetto a 147, si è persa quella caratterizzazione tecnica che aveva 147.
Sullo stile di Mito sono abbastanza d'accordo, su Giulietta no...penso sia riuscita.

Così come Giulietta non è un'involuzione tecnica rispetto a 147, anzi.
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Concordo con quello che dici, e come sempre apprezzo la tua obiettività ed onestà. Hai perfettamente ragione lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat, ma ora, e tu lo sai, è perso anche quello, e le vendite appena sufficienti di mito e g10 sono lì a dimostrarlo. In quanto a g10, secondo me a livello di impostazione è stato fatto un passo indietro rispetto a 147, si è persa quella caratterizzazione tecnica che aveva 147.

Sullo stile di Mito sono abbastanza d'accordo, su Giulietta no...penso sia riuscita.

Così come Giulietta non è un'involuzione tecnica rispetto a 147, anzi.

Lo so sulla g10 abbiamo pareri opposti ;)
G10 è riuscita di 3/4 e al posteriore questo te lo concedo, ma il muso proprio no, non ha niente della grinta che le Alfa dovrebbero avere, troppo alto, troppo distanti i fari, troppo alto il parafango, proprio non ci siamo, opinione mia ovviamente.
Riguardo alla tecnica non digerisco proprio il Mcpippa davanti ed il servo elettrico ;)
 
fpaol68 ha scritto:
Riguardo alla tecnica non digerisco proprio il Mcpippa davanti ed il servo elettrico ;)
Tutto cose che fanno parte di un insieme non involutivo.

Altrimenti non avrebbero senso le misurazioni oggettive ed l'aver potuto dare prestazioni nei crash incomparabilmente migliori.

Nuove normative sui crash + motore trasversale + riduzione dei pesi ed emissioni + possibilità di utilizzo di pneus con bassa rigidezza di camber = McPherson + servosterzo elettrico senza grossi rimpianti.

Giusto la barra attiva...che ci sarà sui prossimi modelli.

Abbiamo una progettazione molto più vincolata rispetto a 15 anni e questo vale un po' per tutti e si riflette sullo stile ,etc, etc...
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Riguardo alla tecnica non digerisco proprio il Mcpippa davanti ed il servo elettrico ;)
Tutto cose che fanno parte di un insieme non involutivo.

Altrimenti non avrebbero senso le misurazioni oggettive ed l'aver potuto dare prestazioni nei crash incomparabilmente migliori.

Nuove normative sui crash + motore trasversale + riduzione dei pesi ed emissioni + possibilità di utilizzo di pneus con bassa rigidezza di camber = McPherson + servosterzo elettrico senza grossi rimpianti.

Giusto la barra attiva...che ci sarà sui prossimi modelli.

Abbiamo una progettazione molto più vincolata rispetto a 15 anni e questo vale un po' per tutti e si riflette sullo stile ,etc, etc...

capisco, ma non mi convinci.....
 
chassis_engineer ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Ecco, la Giulietta mi sembra un buon passo avanti, ma spero che non resti un fatto isolato. Credo che la Giulia per essere preferita a icone come la Bmw serie 3 o la Mercedes o l'Audi dovrebbe avere contenuti davvero esaltanti, una tecnologia di prim'ordine, un po' come la 156 del '97, e dubito che ce li abbia questi contenuti. E' questo uno dei miei timori.
Penso che sopravvaluti un po' la pur buona 156.

Quì ed in altri forum si fà scandalo della Giulia su C US Wide, etc...
E' quello che succedeva anche prima con 147 e 156...e' inutile dire che 147 è venuta dopo rispetto a 156, per dimostrare che il processo in quel caso è stato inverso...non è così, perchè il progetto originario Tipo 2 è un progetto di segmento C/D di fine anni '80...anzi più C che D, se vogliamo.

156 aveva un ottimo handling, ma non era un progetto da vero segmento D moderno come la contemporanea E46.

Chi le ha comparate lo sà e non è un problema di trazione posteriore.

E' un insieme di maggior cura sull'NVH, solidità del telaio, costruzione, dotazioni, etc..

Quindi parlare di tecnologia di prim'ordine su 156 è decisamente improprio.

Era una macchina ben studiata, un mezzo semplice ed efficiente.
Il Pratola erano dei discreti motori, che cercavano di tirar fuori qualcosa in più da una base appena sufficiente e con i loro bei problemi di affidabilità.
Erano lontani anni luce dalle vere eccellenze del periodo (VTEC, etc...)

Giusto il Common Rail e il V6....

Era una buona Lancia caratterizzata in sportivo, se vogliamo tracciare un filo storico, che ebbe la fortuna di avere uno stile semplicemente eccezionale.

Tutto quì. Lo stile ha salvato Alfa sotto Fiat.

E allora, oggi Fiat replica più o meno quello che aveva fatto allora perchè questo è quello che Fiat sà fare meglio e fare altrimenti è decisamente più rischioso.

La differenza è che la concorrenza oggi è messa meglio ed è decisamente più evoluta, il mercato è più saturo e l'immagine del marchio non è stata curata a dovere.

Ci credo! Continui cambi di strategia... :rolleyes:

Non è esattamente così, la 156 era una buona auto con alcune attinenze Alfa. Buona perchè considerata la base da cui si è partiti, i capitali a disposizione e la dirigenza (eravamo in epoca Agnelli) è stato fatto tutto sommato un buon lavoro. La 156 era solo un'auto onesta con spirito Alfa ma aveva tante lacune elementari come lo spazio a bordo, le finiture, il comfort di marcia non all'altezza delle rivali del tempo, ed era proprio l'auto di per se stessa ad essere inferiore. Il tutto era poi aggravato dal contributo dell'allora famigerata Pomigliano che in fase di realizzazione faceva sfumare in buona parte il buon lavoro in sede di progettazione. Erano all'altezza invece le prestazioni, il comportamento dinamico, l'indole era da Alfa, magari non puro sangue Biscione, ma comunque era in buona misura presente.

Poi è venuta la 147 che almeno nella versione restyling è un progetto più compiuto, probabilmente perchè è venuta dopo la sorella maggiore. Secondo me è più Alfa della 156. Pur con telaio appena sufficiente, più a suo agio nel segmento C, aveva un comportamento da auto che domina la strada, prestazioni elevatissime per l'epoca e uno sterzo da urlo ancora oggi ineguagliato, chi la guida quotidianamente sa cosa voglio dire. Anche la 147 però accostata alla migliore concorrenza tedesca aveva qualche pecca: assemblaggi e qualità costruttiva non erano all'altezza di una A3 SB che abbiamo in casa ma per tutto il resto l'Alfa eccelleva a cominciare dalle prestazioni, ve lo dice chi le ha entrambe in famiglia.

La Giulietta è un'auto sicuramente superiore rispetto alla 147. Le sta davanti in quasi tutto e l'assenza dei QA, che poi è una delle pochissime pecche, la senti solo in termini di minor precisione dello sterzo (sulla 147 diretto o forse sarebbe dire naturale immediato) ma su strada la guida è ottima. Più spingi e più và senza alcun timore e senza spaccarti la schiena. Le manca un po di allungo anche nelle versioni più prestazionali, speriamo ce lo regalino con i prossimi step di motore, poi basta. La Giulietta nel complesso è un'auto fatta decisamente bene meglio della 147 di cui secondo me è una degna erede. Resta solo il rammarico della trazione, con la TP quest'auto se la sarebbe giocata alla pari con la nuova Serie 1, le prestazioni parlano chiaro, ma oggi come oggi possiamo permetterci solo la TA con in più la TI on demand ma solo sulla Giulia. In attesa della nuova A3 la Giulietta per me è la leader delle TA
 
Back
Alto