Questo topic rientra a pieno nella categoria disavventure di Zinzanbr e lo scrivo giusto per divertimento personale.
Dunque stamattina pioggia abbondante e non so da voi ma qui bastano 2 gocce e il traffico va letteralmente in tilt.
La coda iniziava a 250 metri da casa mia e proseguiva in vari punti nevralgici.
Non mi spiego come mai con la pioggia il traffico sembra paralizzato,forse più persone usano l'auto ma onestamente non è che vedo in giro meno biciclette o gli autobus più vuoti.
Comunque i soliti noti ci mettono il carico da 11.
Vetture ferme in mezzo agli incroci che bloccano tutto,non capisco cosa spinga certi automobilisti a impegnare l'incrocio anche quando sono sicuri al 100% che la coda non scorrerà e quindi rimarranno in mezzo impedendo anche agli altri di passare.
Vetture in coda che non lasciavano spazio per svoltare,anche li non capisco che senso abbia fermarsi 3 metri più avanti e bloccare chi deve girare in una traversa quando davanti ci sono ancora decine di metri di coda da smaltire.
Fin qui nulla di strano,gli incroci in cui si crea sempre traffico sono noti e si porta pazienza.
Ero quasi arrivato sul lavoro quando vedo un'altra coda,stavolta inaspettata.
All'incrocio subito prima delle scuole due vetture si sono scontrate con danni seri e una di esse è di traverso in mezzo all'incrocio.
I soliti suonatori di clacson,quelli che arrivano dal senso opposto e hanno l'ostacolo dalla loro parte della strada che se ne sbattono e impegnano l'altra corsia impedendo a chi avrebbe strada libera di passare.
E in aggiunta il vigile a 150 metri di distanza che,come detto in altre discussioni,non si sposta da dove si trova perchè lui è addetto a far attraversare i bambini e le mamme e l'incidente non lo riguarda.
Per la prima volta da anni rischiavo di tardare 5 minuti.
Finalmente arrivo al semaforo e una delle due guidatrici che hanno avuto l'incidente gioca il jolly.
Piazza il triangolo qualche metro dietro la sua auto,probabilmente le hanno detto che si deve fare così,e restringe ulteriormente la strada impedendo a chiunque di passare.
Abbasso il vetro e le faccio notare (non ho scritto le faccio gentilmente notare perchè non sono stato particolarmente gentile,non sono stato nemmeno maleducato ma pur dandole del lei non ho potuto mascherare il mio fastidio per quel gesto assurdo) che se piazza li il triangolo nessuno riuscirà a passare.
La signora sfodera tutto il suo bon ton e urla
"Ma non vedi che mi sto pure bagnando tutta VAFFANxxxO!".
Tralascio i commenti sul fatto che in teoria lei apparteneva al gentil sesso.
Non replico e passo probabilmente sfiorando il triangolo,mentre ci sono vetture provenienti ormai da ogni senso di marcia che le suonano e diversi guidatori che probabilmente vorrebbero linciarla.
Quando ero un guidatore giovane e ingenuo se incappavo in un incidente pensavo tra me e me "Speriamo che non si siano fatti male almeno".
Oggi che sono solo ingenuo ogni tanto penso "Speriamo se si sono fatti male che imparino la lezione".
In questo caso ho pensato "Ti meriteresti di tornare a casa a nuoto,altro che pioggia,per l'incidente che hai fatto e per l'educazione che hai dimostrato".
Avrei voluto chiedere al vigile di andare a vedere e magari sanzionare la signora ma il traffico scorreva e io ero al limite col tempo.
In ogni caso spero che la signora in questione non guidi più perchè quell'incidente,anche se non sono sicuro della dinamica,è avvenuto certamente tra due guidatori imprudenti e stupidi.
Uno dei due deve essere passato col rosso o aver svoltato a sinistra senza dare la precedenza,ma l'altro per fare un botto del genere doveva andare veloce,troppo veloce per transitare davanti a delle scuole.
Io ci passo tutti i giorni e anche quando qualcuno passa col rosso o svolta senza dare la precedenza non mi è mai capitato neanche di andare vicino a fare un incidente,si procede di solito quasi a passo d'uomo perchè tanto poche decine di metri dopo il vigile fa sempre fermare le auto.
Se l'incidente c'è stato significa che tutti e due hanno tenuto un comportamento pericoloso.
Spero che diano loro il concorso di colpa e che ognuno si tenga i propri meritatissimi danni.
Dunque stamattina pioggia abbondante e non so da voi ma qui bastano 2 gocce e il traffico va letteralmente in tilt.
La coda iniziava a 250 metri da casa mia e proseguiva in vari punti nevralgici.
Non mi spiego come mai con la pioggia il traffico sembra paralizzato,forse più persone usano l'auto ma onestamente non è che vedo in giro meno biciclette o gli autobus più vuoti.
Comunque i soliti noti ci mettono il carico da 11.
Vetture ferme in mezzo agli incroci che bloccano tutto,non capisco cosa spinga certi automobilisti a impegnare l'incrocio anche quando sono sicuri al 100% che la coda non scorrerà e quindi rimarranno in mezzo impedendo anche agli altri di passare.
Vetture in coda che non lasciavano spazio per svoltare,anche li non capisco che senso abbia fermarsi 3 metri più avanti e bloccare chi deve girare in una traversa quando davanti ci sono ancora decine di metri di coda da smaltire.
Fin qui nulla di strano,gli incroci in cui si crea sempre traffico sono noti e si porta pazienza.
Ero quasi arrivato sul lavoro quando vedo un'altra coda,stavolta inaspettata.
All'incrocio subito prima delle scuole due vetture si sono scontrate con danni seri e una di esse è di traverso in mezzo all'incrocio.
I soliti suonatori di clacson,quelli che arrivano dal senso opposto e hanno l'ostacolo dalla loro parte della strada che se ne sbattono e impegnano l'altra corsia impedendo a chi avrebbe strada libera di passare.
E in aggiunta il vigile a 150 metri di distanza che,come detto in altre discussioni,non si sposta da dove si trova perchè lui è addetto a far attraversare i bambini e le mamme e l'incidente non lo riguarda.
Per la prima volta da anni rischiavo di tardare 5 minuti.
Finalmente arrivo al semaforo e una delle due guidatrici che hanno avuto l'incidente gioca il jolly.
Piazza il triangolo qualche metro dietro la sua auto,probabilmente le hanno detto che si deve fare così,e restringe ulteriormente la strada impedendo a chiunque di passare.
Abbasso il vetro e le faccio notare (non ho scritto le faccio gentilmente notare perchè non sono stato particolarmente gentile,non sono stato nemmeno maleducato ma pur dandole del lei non ho potuto mascherare il mio fastidio per quel gesto assurdo) che se piazza li il triangolo nessuno riuscirà a passare.
La signora sfodera tutto il suo bon ton e urla
"Ma non vedi che mi sto pure bagnando tutta VAFFANxxxO!".
Tralascio i commenti sul fatto che in teoria lei apparteneva al gentil sesso.
Non replico e passo probabilmente sfiorando il triangolo,mentre ci sono vetture provenienti ormai da ogni senso di marcia che le suonano e diversi guidatori che probabilmente vorrebbero linciarla.
Quando ero un guidatore giovane e ingenuo se incappavo in un incidente pensavo tra me e me "Speriamo che non si siano fatti male almeno".
Oggi che sono solo ingenuo ogni tanto penso "Speriamo se si sono fatti male che imparino la lezione".
In questo caso ho pensato "Ti meriteresti di tornare a casa a nuoto,altro che pioggia,per l'incidente che hai fatto e per l'educazione che hai dimostrato".
Avrei voluto chiedere al vigile di andare a vedere e magari sanzionare la signora ma il traffico scorreva e io ero al limite col tempo.
In ogni caso spero che la signora in questione non guidi più perchè quell'incidente,anche se non sono sicuro della dinamica,è avvenuto certamente tra due guidatori imprudenti e stupidi.
Uno dei due deve essere passato col rosso o aver svoltato a sinistra senza dare la precedenza,ma l'altro per fare un botto del genere doveva andare veloce,troppo veloce per transitare davanti a delle scuole.
Io ci passo tutti i giorni e anche quando qualcuno passa col rosso o svolta senza dare la precedenza non mi è mai capitato neanche di andare vicino a fare un incidente,si procede di solito quasi a passo d'uomo perchè tanto poche decine di metri dopo il vigile fa sempre fermare le auto.
Se l'incidente c'è stato significa che tutti e due hanno tenuto un comportamento pericoloso.
Spero che diano loro il concorso di colpa e che ognuno si tenga i propri meritatissimi danni.