<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nissan Qashqai - impianto a gas | Il Forum di Quattroruote

Nissan Qashqai - impianto a gas

Mai più Nissan e tantomeno il concessionario Euromoderna di Prato.
Ho ritirato l'auto nel febbraio 2009, facendo installare su indicazione ed a cura del concessionario un impianto GPL della Tartarini, dopo solo due mesi è iniziato il calvario. L'auto ha sempre mostrato problemi di carburazione e mediamente ogni due mesi ho dovuto portarla in officina, dove, senza mai capirci completamente. provvedevano a sistemarla provvisioramente, ma però dopo i soliti 50/60 gg. si ripresentavano i classici problemi.
Ho scritto alla Nissan di tutte queste problematiche, ma la casa madre ha candidamente comunicato, che nonostante quanto affermato dal suo concessionario, la Nissan sconsigliava l'alimentazione diversa dalla benzina!!!! (addirittura la Nissan disconosce l?operato del concessionario)
Il concessionario, invece, ha sempre continuato a sostenere che invece il funzionamento con il GPL era compatibile, quindi, perdurando i problemi ho dovuto rivolgermi ad un Legale.
Dopo diversi mesi, finalmente il concessionario ha riconosciuto l?evidenza dei fatti, e si dichiarato disponibile a smontare l'impianto della Tartarini, riconoscendo un rimborso in tagliandi da effettuare successivamente presso la sua officina (furbo eh?).
Sembrava tutto a posto finalmente ?. e invece no!!! Da circa due mesi l'auto presenta altri problemi sempre legati alla carburazione, che sono indipendenti dal GPL, perché l?impianto è stato smontato e funziona (?) ora solo a benzina; quindi l'auto viene portata regolarmente in officina dove viene trattenuta per 1 o 2 settimane, poi viene restituita garantendo la soluzione dei problemi, che però puntualmente si ripresentano.
Dal 28/12/2010 per l?ennesima volta è in officina, dove stanno facendo tutti i possibili tentativi, e forse se tutto va bene, mi sarà restituita a metà gennaio, perché dicono di aver risolto il problema (sarà la volta buona?), ma sembra che il ritardo sia dovuto alla mancata disponibilità della guarnizione della testata, che non è disponibile come ricambio dalla Nissan!!!!
ATTENZIONE stiamo parlando della NISSAN e non di una piccola casa automobilistica.
Mi sento preso in giro per l?ennesima volta, ma sicuramente sarà l?ultima, mi chiedo, come può una società come la Nissan permettere che tutto ciò accada senza il minimo segnale di intervento, avendo anche verificato la palese mancanza di professionalità del concessionario/officina di Prato, che ha abusato della mia pazienza fino ai limiti della decenza.
 
Ciao varenne2011; capisco bene, molto bene, il tuo disappunto per essere incappato anch'io, in un passato non più recente, in disastrose disavventure correlate proprio all'uso di carburante gassoso, nella fattispecie il gpl.
Però, perdonami se faccio questo appunto, occorrerebbe che tu specificassi se la vettura nel suo complesso, prescindendo dagli aspetti legati alle conseguenze dell'adozione del gas, ti soddisfa. In tal modo, si potrebbe davvero avere una stima più corretta e probatoria del frangente in atto. Resta comunque preziosa la tua testimonianza in relazione all'implementazione di tale alimentazione su un motore posto su QQ; a proposito: si tratta del 1.6 o del 2.0?....
Inoltre, ad essere precisi, occorre che si circoscriva il frangente alla marca ed al tipo di impianto montato e, nondimeno, considerare il tutto con un giusto margine di aleatorietà insito nella più o meno marcata liceità del montaggio e della messa a punto del medesimo. Sono fattori assai importanti. Ma, più importante, è focalizzare il pensiero della casa costruttrice che sconsiglia l'uso del gas e non credo che specifichi il tipo di impianto, o la marca od altro di attinente. Questo è davvero utile, dal punto di vista informativo, per l'utenza in generale.
 
ciao Meipso,
scusami se sono stato poco esauriente, ma purtroopo se dovessi riportare tutto quello che è successo da quando ho ritirato l'auto, potrei scrivere un romanzo.
Comunque per cominciare, Ti potrei raccontare che l'installatore dell'impianto (scelto sempre dall'Euromoderna) si era dimenticato di stringere un manicotto e per i primi giorni ho viaggiato con il GPL che fuoriusciva tranquillamente dal raccordo ( mi è andata bene?). L'auto nel suo complesso ( 2000 cc) non saprei giudicarla, anche perchè non ho mai avuto un periodo tranquillo per poterla apprezzare, e speravo con il passaggio a benzina di non avere più dei problemi, che invece anzichè scomparire si sono accentuati.
Per quanto riguarda l'impianto, è stato installato da un rivenditore della Tartarini di Bologna, che tra l'altro mi sembra sia sempre stata latitante, affidandosi a dei tecnici di Prato e Scandicci (Fi) dalle dubbie capacità, che non sono mai riuscite a risolvere il problemi evidenziati e ripetuti nel tempo. A proposito il tecnico di Scandicci è il fenomeno che ha venduto ed installato l'impianto con le modalità di sopra riportate.
In merito al funzionamento dell'impianto, per me è difficile dire quali potessero essere le problematiche, se legate al montaggio o al settaggio, stà di fatto che l'auto è stata portata all'officina mediamente ogni 40/50 giorni, dopodichè veniva restituita ( a volte anche dopo settimane) garantendo addirittira anche per iscritto che i problemi erano stati risolti, cosa non vera perchè puntalmente si ripresentavano. Secondo me non ci hanno mai capito niente, e poi la stessa Nissan a seguito della mia segnalzione mi ha scirtto testualmente che " la Nissan non ha previsto per il veicolo in oggetto il sistema di alimentazione a GPL e che tale vettura può funzionare esclusivamente con i tradizionali combustibili e nella fattispecie benzina", poi sentite questa " l'utilizzo di combustibili diversi da quello previsto, ovvero le modifiche operate sul veicolo in oggetto finalizzate all'utilizzo di combusitbili diversi da quello previsto possono comportare danni al motore e agli organi ad esso direttamente o indirettamente connessi" .
Ma vi rendete conto, la Nissan da dell'incompetente ad un suo concesionario. Secondo me non è solo questione di incompetenza, ma purtroppo penso che sia qualsosa al limite delle truffa e sinceramente indipentemente da quello che io farò, fossi in Nissan mi guarderei bene da questi soggetti che la rappresentano sul terrirtorio.
Per chiudere Vi racconto l'ultima chicca, dopo aver contestato al concessionario di fornire delle auto sostitutive vecchie, sporche e puzzolenti ( Megane) l'ultima volta mi hanno dato una Nissan Murano 3500 cc. a benzina, sono ormai quindici giorni che ho questa auto e vi lascio immaginare i costi del rifornimento.
..... e della mia? boh...... non ho più notizie.
 
E' praticamente impossibile - parlo per esperienza diretta personale e per quella di miei numerosi diretti conoscenti, nonché, anche se può sembrare strano, anche a valle di reports strettamente confidenziali nientemeno che di istallatori di questi stessi impianti - riuscire ad ottenere un funzionamento regolare e soddisfacente da una vettura su cui sia stato implementato il gas, metano o gpl che sia. Messo dopo o dalla casa, non cambia alcunché se non nei termini dell'applicazione della garanzia. Il risultato può attestarsi in un intervallo di situazioni che vanno dal disastroso ed economicamente lesivo fino, nel massimo della fortuna e della pazienza dell'utente, all'appena decente. E' anche vero che alcuni motori lo sopportano meglio e si rovinano di meno, anche se si rovinano comunque, pur se più lentamente. Ottimi montaggi ed ancor migliori messe a punto riescono a smussare la problematica che persiste comunque, anche se talvolta a tenori un poco "diluiti".
E, in questo ambito, sono a rimarcare che i malfunzionamenti di cui fai menzione, ma che non descrivi, sono tutti correlati all'implementazione di questa modifica. E sono moltissime le case che, a domanda, rispondono per iscritto che i loro motori non sono stati progettati per l'uso del gas, anche se i concessionari, per vendere qualche pezzo in più, lo mettono sopra lo stesso.
I difetti di funzionamento che potresti ravvisare anche dopo aver rimosso l'impianto sono ascrivibili ai numerosi effetti collaterali che l'adozione dell'alimentazione gassosa provoca. A partire dalla grottesca dimenticanza di togliere il diffusore sull'imbocco posto sul corpo farfallato, nel caso in cui l'apparato non si avvalga di specifici iniettori, fino a quello di aver dimenticato di reimpostare anticipo elettrico ed altri settaggi sui valori prefissati per l'alimentazione a benzina, passando da una situazione di mancato ripristino del gioco delle punterie, o sostituzione delle candele o altri componenti elettrici, aspetti quasi certamente compromessi per l'uso suddetto. Ma anche molto altro. Così come, del resto, dice la casa. Ed anche le altre case.
 

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