<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Neve.. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Neve..

Al telegiornale non ne hanno parlato molto, ma anche qui in Piemonte nei giorni scorsi è venuta la neve che con le temperature polari di questi giorni è diventata dura come il marmo.

Stasera, verso le 19, mentre rientravo a casa, ho visto l'indicatore della temperatura esterna della macchina arrivare fino a -15 gradi.

Per fortuna in Piemonte abbiamo tanto sale, vedo passare il mezzo spargisale praticamente quasi ogni sera. Anche i mezzi spala neve sono piuttosto efficienti ed entrano in azione appena iniziano ad esserci pochi centimetri di neve per strada.
 
Toccati i -20 gradi in pianura a Torino.
Ecco qui il link

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Piemonte/Toccati-i--20-gradi-in-pianura-a-Torino-allestite-tensostrutture-per-senza-tetto_312939042363.html
 
Fancar_ ha scritto:
....Anche i mezzi spala neve sono piuttosto efficienti ed entrano in azione appena iniziano ad esserci pochi centimetri di neve per strada.....

ecco il mio kit spalaneve!!!!!! e vai con l'olio di gomito!!!!!!

Attached files /attachments/1232088=9862-mia moglie.....gif /attachments/1232088=9861-pala.jpg /attachments/1232088=9860-trattore.jpg
 
Ho appena visto il TG1. Hanno fatto vedere Roma paralizzata dalla neve e non poteva mancare l'intervista al turista tedesco ( una donna) che si è dichiarato stupito del fatto che la città sia andata in tilt per pochi centrimetri di neve: loro in Germania sono abituati.

Non so voi ma a me ha veramente irritato la cosa. Dopo la nave da crociera adesso anche la capitale d'Italia paralizzata da non so quanti centimetri di neve. E partono le inchieste........
Meglio che mi fermo qui.
 
Fancar_ ha scritto:
Ho appena visto il TG1. Hanno fatto vedere Roma paralizzata dalla neve e non poteva mancare l'intervista al turista tedesco ( una donna) che si è dichiarato stupito del fatto che la città sia andata in tilt per pochi centiimetri di neve: loro in Germania sono abituati.
Non ho visto il servizio, ma, in tutta onestà, eventi del genere a Roma sono rarissimi (ogni 20 - 30 anni). Non ha molto senso attrezzarsi come si fosse a Milano (nel senso di quantità di spargisale e spartineve).
Ha molto più senso, invece, decretare per 2-3 giorni la chiusura di scuole ed uffici pubblici, lasciando solo i servizi di prima necessità, in modo da ridurre drasticamente il traffico e consentire a pochi mezzi di liberare rapidamente ed efficacemente molte strade. Per l'aspetto economico, visto che siamo in tempi di crisi, questi giorni si possono scalare da ferie e permessi, o si possono recuperare con rientri e simili.
E' ovvio che, ad esempio, da me (a TS) i condomìni siano obbligati (ma non tutti rispettano il piano neve) ad avere un paio di sacchi di sale e pala da neve - rompighiaccio (soprattutto la seconda), e che ciascun condominio sia tenuto a liberare il tratto antistante il portone. Se a Roma imponi di tenere il sale in casa, dopo 20-30 anni magari nesuno si ricorda dove sia. E non è pensabile organizzare in pochi giorni una distribuzione di salgemma o di cloruro di calcio, Roma ha dimensioni enormi.
Il punto è che, a mio modesto modo dio vedere, il sindaco stavolta si è mosso abbastanza bene, ma non è stato seguito dagli altri enti e autorità.
E' mancato il coordinamento, insomma, ed è questo l'aspetto irritante.
L'evento era ampiamente annunciato financo dai più importanti siti meteo aperti al pubblico.

In ogni caso, da me niente neve :cry: ma un ble clima frizzante, ieri sera era come in foto, e un bel borino, non violento ma tale da dover continuamente correggere la traiettoria con lo sterzo :XD:
Wind chill di circa - 20°C

Attached files /attachments/1233056=9908-05-02-12_2220.jpg
 
Mauro 65 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Ho appena visto il TG1. Hanno fatto vedere Roma paralizzata dalla neve e non poteva mancare l'intervista al turista tedesco ( una donna) che si è dichiarato stupito del fatto che la città sia andata in tilt per pochi centiimetri di neve: loro in Germania sono abituati.
Non ho visto il servizio, ma, in tutta onestà, eventi del genere a Roma sono rarissimi (ogni 20 - 30 anni). Non ha molto senso attrezzarsi come si fosse a Milano (nel senso di quantità di spargisale e spartineve).
Ha molto più senso, invece, decretare per 2-3 giorni la chiusura di scuole ed uffici pubblici, lasciando solo i servizi di prima necessità, in modo da ridurre drasticamente il traffico e consentire a pochi mezzi di liberare rapidamente ed efficacemente molte strade. Per l'aspetto economico, visto che siamo in tempi di crisi, questi giorni si possono scalare da ferie e permessi, o si possono recuperare con rientri e simili.
E' ovvio che, ad esempio, da me (a TS) i condomìni siano obbligati (ma non tutti rispettano il piano neve) ad avere un paio di sacchi di sale e pala da neve - rompighiaccio (soprattutto la seconda), e che ciascun condominio sia tenuto a liberare il tratto antistante il portone. Se a Roma imponi di tenere il sale in casa, dopo 20-30 anni magari nesuno si ricorda dove sia. E non è pensabile organizzare in pochi giorni una distribuzione di salgemma o di cloruro di calcio, Roma ha dimensioni enormi.
Il punto è che, a mio modesto modo dio vedere, il sindaco stavolta si è mosso abbastanza bene, ma non è stato seguito dagli altri enti e autorità.
E' mancato il coordinamento, insomma, ed è questo l'aspetto irritante.
L'evento era ampiamente annunciato financo dai più importanti siti meteo aperti al pubblico.

In ogni caso, da me niente neve :cry: ma un ble clima frizzante, ieri sera era come in foto, e un bel borino, non violento ma tale da dover continuamente correggere la traiettoria con lo sterzo :XD:
Wind chill di circa - 20°C
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).
 
elton0409 ha scritto:
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).

premettendo che è condivisibile l'analisi di Mauro65 sulla scarsezza di mezzi antineve a disposizione (dovuta ad un utilizzo mooooolto sporadico) non condivido il discorso dell'impossibilità di raggiungere i quartieri residenziali :shock: in collina...
da me nelle Langhe piemontesi, la morfologia del territorio è tutta a saliscendi. Gli spartineve arrivano dappertutto, non sono comunali/provinciali ma sono ditte agricole e non in possesso dei mezzi adatti che vincono l'appalto per una certa tratta.
e se poi uno si fa la villa in collina con stradina di accesso privata di 300 metri, beh, o si trova qualcuno che gliela pulisce o sta in casa fino a primavera.
gli enti pubblici non hanno l'obbligo di venire a spalare la neve nelle stradine secondarie private, ci mancherebbe altro....
come trovo giusto che in città i condomini debbano mantenere pulito il tratto di marciapiede in fronte al palazzo..non ci sono da nessuna parte così tanti dipendenti comunali da garantire un tale servizio, e se ognuno fa la sua parte ci vuol poco sforzo collettivo per rendere la situazione accettabile.
 
ogurek ha scritto:
elton0409 ha scritto:
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).

premettendo che è condivisibile l'analisi di Mauro65 sulla scarsezza di mezzi antineve a disposizione (dovuta ad un utilizzo mooooolto sporadico) non condivido il discorso dell'impossibilità di raggiungere i quartieri residenziali :shock: in collina...
da me nelle Langhe piemontesi, la morfologia del territorio è tutta a saliscendi. Gli spartineve arrivano dappertutto, non sono comunali/provinciali ma sono ditte agricole e non in possesso dei mezzi adatti che vincono l'appalto per una certa tratta.
e se poi uno si fa la villa in collina con stradina di accesso privata di 300 metri, beh, o si trova qualcuno che gliela pulisce o sta in casa fino a primavera.
gli enti pubblici non hanno l'obbligo di venire a spalare la neve nelle stradine secondarie private, ci mancherebbe altro....
come trovo giusto che in città i condomini debbano mantenere pulito il tratto di marciapiede in fronte al palazzo..non ci sono da nessuna parte così tanti dipendenti comunali da garantire un tale servizio, e se ognuno fa la sua parte ci vuol poco sforzo collettivo per rendere la situazione accettabile.

A Roma abbiamo tante di quelle lacune e mancanze che non è pensabile avere pronti e fermi per anni spalaneve e spargisale a sufficenza....tanto anche se li compri, quando è il momento non funzionano.....

A roma sud -sud ovest la nevicata è stata blanda.....io sono uscito alle 10 in macchina e non c'èra alcun pericolo....avevo le catene in macchina ma i tratti di asfalto senza neve erano preponderanti...impossibile montare le catene in quelle condizioni...scateni dopo 100 metri.
A Roma nord ho sentito che la situazione era ben diversa.

Domenica mattina uguale....ghiaccio limitatissimo e mobilità senza problemi.

Al telegiornale ho visto i mezzi spargisale.....nella zona dei parioli un camioncino cassonato con sopra 2 addetti in codizioni di equilibrio precario....sul camioncino qualche grosso contenitore tipo "bigonzo da vendemmia" pieno di sale che veniva lanciato con delle "cucchiare" da muratore :lol: :lol: :lol:

Più comico che scandaloso.

Piuttosto lo scandalo sono le buche emerse allo sciogliersi della neve........un asfalto di grande qualità...sciolto con 2 giorni di neve.....al nord con quell'asfalto ci sarebbero tutte le strade sterrate.
 
eugenio62 ha scritto:
ogurek ha scritto:
elton0409 ha scritto:
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).

premettendo che è condivisibile l'analisi di Mauro65 sulla scarsezza di mezzi antineve a disposizione (dovuta ad un utilizzo mooooolto sporadico) non condivido il discorso dell'impossibilità di raggiungere i quartieri residenziali :shock: in collina...
da me nelle Langhe piemontesi, la morfologia del territorio è tutta a saliscendi. Gli spartineve arrivano dappertutto, non sono comunali/provinciali ma sono ditte agricole e non in possesso dei mezzi adatti che vincono l'appalto per una certa tratta.
e se poi uno si fa la villa in collina con stradina di accesso privata di 300 metri, beh, o si trova qualcuno che gliela pulisce o sta in casa fino a primavera.
gli enti pubblici non hanno l'obbligo di venire a spalare la neve nelle stradine secondarie private, ci mancherebbe altro....
come trovo giusto che in città i condomini debbano mantenere pulito il tratto di marciapiede in fronte al palazzo..non ci sono da nessuna parte così tanti dipendenti comunali da garantire un tale servizio, e se ognuno fa la sua parte ci vuol poco sforzo collettivo per rendere la situazione accettabile.

A Roma abbiamo tante di quelle lacune e mancanze che non è pensabile avere pronti e fermi per anni spalaneve e spargisale a sufficenza....tanto anche se li compri, quando è il momento non funzionano.....

A roma sud -sud ovest la nevicata è stata blanda.....io sono uscito alle 10 in macchina e non c'èra alcun pericolo....avevo le catene in macchina ma i tratti di asfalto senza neve erano preponderanti...impossibile montare le catene in quelle condizioni...scateni dopo 100 metri.
A Roma nord ho sentito che la situazione era ben diversa.

Domenica mattina uguale....ghiaccio limitatissimo e mobilità senza problemi.

Al telegiornale ho visto i mezzi spargisale.....nella zona dei parioli un camioncino cassonato con sopra 2 addetti in codizioni di equilibrio precario....sul camioncino qualche grosso contenitore tipo "bigonzo da vendemmia" pieno di sale che veniva lanciato con delle "cucchiare" da muratore :lol: :lol: :lol:

Più comico che scandaloso.

Piuttosto lo scandalo sono le buche emerse allo sciogliersi della neve........un asfalto di grande qualità...sciolto con 2 giorni di neve.....al nord con quell'asfalto ci sarebbero tutte le strade sterrate.

occhio che la ns "rometta" potrebbe vedere il bis della neve il prossimo fine settimana...
anche io ho notato una situazione più difficoltosa a roma nord e nord-ovest... ad oggi su via boccea c'erano ancora i marciapiedi con lastre enormi di ghiaccio e neve sui bordi delle strade e sulle macchine...
i disagi principali comunque ci sono stati su alcune arterie e in alcuni comuni fuori roma rimasti isolati per più giorni...

che dire del sindaco? fa un po' tenerezza... tra alluvioni eccezionali e nevicate eccezionali, sembra che il meteo ce l'abbia con lui... :D
resta il fatto che non si può sempre gridare all'eccezionalità di un evento per tirarsi fuori dalle responsabilità... la viabilità a roma è un disastro... le buche sono oramai una cosa incredibile... sono più di 6 mesi che ho registrato al numero del comune di roma, la presenza di un grandissimo pino secolare secco accanto al ns condominio e ad un piccolo centro commerciale dove abito... ho sollecitato... ma nulla... il servizio giardini dice che non hanno soldi... non so se capiscono il pericolo di una situazione del genere...

stiamo sempre a pagare multe, tasse e balzelli... per vedere sempre meno servizi...

quanto alla turista tedesca intervistata... concordo con fan... sti tedeschi cominciano a rompere le balle... :D :D :D
 
autofede2009 ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
ogurek ha scritto:
elton0409 ha scritto:
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).

premettendo che è condivisibile l'analisi di Mauro65 sulla scarsezza di mezzi antineve a disposizione (dovuta ad un utilizzo mooooolto sporadico) non condivido il discorso dell'impossibilità di raggiungere i quartieri residenziali :shock: in collina...
da me nelle Langhe piemontesi, la morfologia del territorio è tutta a saliscendi. Gli spartineve arrivano dappertutto, non sono comunali/provinciali ma sono ditte agricole e non in possesso dei mezzi adatti che vincono l'appalto per una certa tratta.
e se poi uno si fa la villa in collina con stradina di accesso privata di 300 metri, beh, o si trova qualcuno che gliela pulisce o sta in casa fino a primavera.
gli enti pubblici non hanno l'obbligo di venire a spalare la neve nelle stradine secondarie private, ci mancherebbe altro....
come trovo giusto che in città i condomini debbano mantenere pulito il tratto di marciapiede in fronte al palazzo..non ci sono da nessuna parte così tanti dipendenti comunali da garantire un tale servizio, e se ognuno fa la sua parte ci vuol poco sforzo collettivo per rendere la situazione accettabile.

A Roma abbiamo tante di quelle lacune e mancanze che non è pensabile avere pronti e fermi per anni spalaneve e spargisale a sufficenza....tanto anche se li compri, quando è il momento non funzionano.....

A roma sud -sud ovest la nevicata è stata blanda.....io sono uscito alle 10 in macchina e non c'èra alcun pericolo....avevo le catene in macchina ma i tratti di asfalto senza neve erano preponderanti...impossibile montare le catene in quelle condizioni...scateni dopo 100 metri.
A Roma nord ho sentito che la situazione era ben diversa.

Domenica mattina uguale....ghiaccio limitatissimo e mobilità senza problemi.

Al telegiornale ho visto i mezzi spargisale.....nella zona dei parioli un camioncino cassonato con sopra 2 addetti in codizioni di equilibrio precario....sul camioncino qualche grosso contenitore tipo "bigonzo da vendemmia" pieno di sale che veniva lanciato con delle "cucchiare" da muratore :lol: :lol: :lol:

Più comico che scandaloso.

Piuttosto lo scandalo sono le buche emerse allo sciogliersi della neve........un asfalto di grande qualità...sciolto con 2 giorni di neve.....al nord con quell'asfalto ci sarebbero tutte le strade sterrate.

occhio che la ns "rometta" potrebbe vedere il bis della neve il prossimo fine settimana...
anche io ho notato una situazione più difficoltosa a roma nord e nord-ovest... ad oggi su via boccea c'erano ancora i marciapiedi con lastre enormi di ghiaccio e neve sui bordi delle strade e sulle macchine...
i disagi principali comunque ci sono stati su alcune arterie e in alcuni comuni fuori roma rimasti isolati per più giorni...

che dire del sindaco? fa un po' tenerezza... tra alluvioni eccezionali e nevicate eccezionali, sembra che il meteo ce l'abbia con lui... :D
resta il fatto che non si può sempre gridare all'eccezionalità di un evento per tirarsi fuori dalle responsabilità... la viabilità a roma è un disastro... le buche sono oramai una cosa incredibile... sono più di 6 mesi che ho registrato al numero del comune di roma, la presenza di un grandissimo pino secolare secco accanto al ns condominio e ad un piccolo centro commerciale dove abito... ho sollecitato... ma nulla... il servizio giardini dice che non hanno soldi... non so se capiscono il pericolo di una situazione del genere...

stiamo sempre a pagare multe, tasse e balzelli... per vedere sempre meno servizi...

quanto alla turista tedesca intervistata... concordo con fan... sti tedeschi cominciano a rompere le balle... :D :D :D

Perchè spendere soldi per abbattere un albero secco....hai fretta ? basta aspettare che prima o poi cada da solo a costo zero :D
 
Perchè spendere soldi per abbattere un albero secco....hai fretta ? basta aspettare che prima o poi cada da solo a costo zero :D
[/quote]

non ho figli per il momento... ma tremo al solo pensiero dell'incuria del paese dove stanno crescendo questi bambini... :evil:
 
Comunicazione per i romani :

I romani chiamano "emergenza neve" ciò che nel mondo viene definito da sempre
.... INVERNO :lol: :D Prendiamola a ridere, avete anche il sindaco che sponsorizza le tute da sci..................................
 
ogurek ha scritto:
elton0409 ha scritto:
Da romano quoto la tua visione dei fatti. I romani NON sono abituati alla neve, ed anche in caso di preavviso e precauzioni maggiori (spargisale ecc.) i problemi ci sarebbero stati comunque. Non dimentichiamoci la morfologia del territorio romano, che certo non è in Pianura Padana. Ci sono quartieri residenziali in collina con migliaia di stradine secondarie in salita e non è possibile arrivare dappertutto. La sottovalutazione è anche dei cittadini: oggi, nonostante il divieto (opinabile o meno) di circolazione senza pneumatici invernali o catene a bordo, molti romani se ne sono fregati, così come ho visto addirittura circolare motorini (il divieto riguardava anche le due ruote).

premettendo che è condivisibile l'analisi di Mauro65 sulla scarsezza di mezzi antineve a disposizione (dovuta ad un utilizzo mooooolto sporadico) non condivido il discorso dell'impossibilità di raggiungere i quartieri residenziali :shock: in collina...
da me nelle Langhe piemontesi, la morfologia del territorio è tutta a saliscendi. Gli spartineve arrivano dappertutto, non sono comunali/provinciali ma sono ditte agricole e non in possesso dei mezzi adatti che vincono l'appalto per una certa tratta.
e se poi uno si fa la villa in collina con stradina di accesso privata di 300 metri, beh, o si trova qualcuno che gliela pulisce o sta in casa fino a primavera.
gli enti pubblici non hanno l'obbligo di venire a spalare la neve nelle stradine secondarie private, ci mancherebbe altro....
come trovo giusto che in città i condomini debbano mantenere pulito il tratto di marciapiede in fronte al palazzo..non ci sono da nessuna parte così tanti dipendenti comunali da garantire un tale servizio, e se ognuno fa la sua parte ci vuol poco sforzo collettivo per rendere la situazione accettabile.

Se è vero, ed è vero, che a Roma la neve possa provocare molti disagi perchè non è sicuramente un evento frequente, trovo meno spiegabile quello che succede qui in alto Piemonte, dove la neve, più o meno, la vediamo tutti gli inverni.
Nel 2012, con la stradrande maggioranza di auto dotate di gomme termiche, quando le strade non sono perfette per colpa della neve (basta anche un minimo straterello), si formano code a 35-40 all'ora anche in pianura.
Va bene la prudenza e va pure bene che nessuno guida come Loeb, ma forse con un pò più di buona volontà un'insulsa nevicata di 20-30 cm (non 2 metri!) potrebbe determinare meno disagi sulla circolazione di quanti ne provoca effettivamente.
 
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