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Nave cargo in fiamme con 3.783 vetture

pilota54

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E' ancora in fiamme, ma si spera che non ci siano danni gravi la nave Fremantle Highway, ferma al largo delle coste olandesi, con a bordo migliaia di vetture (quasi 4.000), di cui circa 500 elettriche.
La causa? Forse una delle auto elettriche...

<La Fremantle Highway è da giorni in fiamme al largo delle coste olandesi con il suo carico di migliaia di auto, ma nelle ultime ore si stanno riducendo le probabilità di un disastro ambientale. In particolare, stando ai continui aggiornamenti delle autorità locali, la nave è ancora preda del fumo, ma l'intensità dell'incendio è diminuita di molto e alcuni tecnici della società incaricata del salvataggio (la Smit Salvage, nota in Italia per gli interventi in occasione del naufragio della Costa Concordia) sono perfino riusciti a salire a bordo per verificare i danni e la situazione. Si teme ancora per la stabilità generale dell'imbarcazione, perchè non è ancora chiaro quanto il mercantile possa resistere alle sollecitazioni del mare e alle temperature...>

<A bordo sono state imbarcate 3.783 vetture (tra cui 350 Mercedes e "centinaia di BMW"), quasi mille in più rispetto alle 2.857 indicate inizialmente. Fino a quando l'incendio non sarà spento, sarà impossibile accertare le cause del rogo, ma la Guardia costiera olandese sospetta che le fiamme siano partite dalla batteria di una delle elettriche trasportate...>

Fremantle Highway, situazione stabile, ma la nave è ancora in fiamme: a bordo 500 elettriche - Quattroruote.it

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Ma ammettendo che l'incendio sia partito dalle batterie di un'auto questo fenomeno come si verifica?
Non potrebbe essere utile per prevenirlo non sottoporre a cicli di ricarica le batterie prima di trasportarle?
Mi rendo conto che se scariche sono più difficili da caricare ma se può essere una forma di precauzione in più...
 
Il problema dell'incendio delle batterie al litio non è la probabilità di incendio che, in realtà, è piuttosto bassa, ma il fatto che, se si incendiano, sono sostanzialmente impossibili da spegnere.
 
Fino a quando l'incendio non sarà spento, sarà impossibile accertare le cause del rogo, ma la Guardia costiera olandese sospetta che le fiamme siano partite dalla batteria di una delle elettriche trasportate...>

Ma in base a quale ragione deducono che il rogo sia partito una vettura elettrica ?
Hanno qualche video o allarme che indica il punto di innesco oppure è una valutazione prettamente di principio per il quale se su una nave c'è una vettura elettrica sicuramente è questa a prender fuoco ?
 
Ma infatti inutile tirare conclusioni quando ancora non hanno neanche aperto le indagini, se crea quel clima di disinformazione che poi crea spesso una realtà che non esiste
 
Il problema dell'incendio delle batterie al litio non è la probabilità di incendio che, in realtà, è piuttosto bassa, ma il fatto che, se si incendiano, sono sostanzialmente impossibili da spegnere.
Esatto, è la base del concetto di rischio: pericolo intrinseco per esposizione. Nel caso delle BEV, l'esposizione è bassa (ovvero succede raramente), ma il pericolo intrinseco è elevatissimo.
 
anche stavolta il direttore editoriale ha fatto il suo lavoro bene bene, intanto si lancia la notizia click byte poi si vede......poi magari la causa effettiva è stato un guasto della nave, un corto circuito dell'impianto, una dacia sandero a gpl.....ma la notizia d'effetto è la presenza di tot auto elettriche e ibride quindi sicuramente è stata una di quelle, ma sicuro sicuro!!!
come l'incendio dell'aeroporto di catania, prima la colpa era di un climatizzatore, poi di un cavo per stampante, un cavo della stampante??? ma siete seri??? avete scomodato periti e magistratura, creato una commissione d'inchiesta e alla fine per scagionare qualcuno vi siete inventati di un corto circuito al cavo della stampante che incendia un ala intera dell'aeroporto??? maperfavore!!!
 
Esatto, è la base del concetto di rischio: pericolo intrinseco per esposizione. Nel caso delle BEV, l'esposizione è bassa (ovvero succede raramente), ma il pericolo intrinseco è elevatissimo.

Comunque, sempre da quello che ci hanno detto al corso, non è un fuoco particolarmente violento, né a particolare rischio di esplosioni.
La questione, come dicevo è che non si spegne e, anche se sembra spento potrebbe riattivarsi di nuovo, anche quasi 72 ore dopo.
 
anche stavolta il direttore editoriale ha fatto il suo lavoro bene bene, intanto si lancia la notizia click byte poi si vede......poi magari la causa effettiva è stato un guasto della nave, un corto circuito dell'impianto, una dacia sandero a gpl.....ma la notizia d'effetto è la presenza di tot auto elettriche e ibride quindi sicuramente è stata una di quelle, ma sicuro sicuro!!!
come l'incendio dell'aeroporto di catania, prima la colpa era di un climatizzatore, poi di un cavo per stampante, un cavo della stampante??? ma siete seri??? avete scomodato periti e magistratura, creato una commissione d'inchiesta e alla fine per scagionare qualcuno vi siete inventati di un corto circuito al cavo della stampante che incendia un ala intera dell'aeroporto??? maperfavore!!!
intanto, si chiamano clickbait, non byte, che c'entrano i byte? E sul commento sull'incendio all'aeroporto, incredulità tua personale a parte, un cortocircuito elettrico non può innescare un incendio? E se ci sono materiali infiammabili vicino non può propagarsi? Se una commissione d'inchiesta (doverosa essendo un'aeroporto) è giunta a quelle conclusioni, non può essere? Incredulità finché vuoi, ma se sei stato lì e hai prove a supportare la tua incredulità, tirale fuori e fai partire le denunce, altrimenti, non dare per oro colato la tua incredulità basata su sospetti infondati, vale quanto un pezzo informe di materia organica anfibia...(cit. sergente Hartmann)
 
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