acrobat_68 ha scritto:
keko01 ha scritto:
dexxter ha scritto:
c'è una foto sul corsera di qualche giorno fa del vesuvio; la prima foto mostra come era nel 1944 e nell'altra come è adesso. Una pazzia. Ma chi ha autorizzato la costruzione di case alle pendici di un vulcano MAI dichiarato morto. Ma anche chi ha costruito non gli è mai passato per la testa che potesse essere pericoloso?
Ora, eruttasse e distruggesse tutte quelle case, chi dovrebbe pagare?
i costruttori hanno solo perseguito il proprio interesse come chi (eventualmente) ha autorizzato l'edificazione di zone vicino al vulcano
pagheremo io e te con le tasse (beh non solo noi due)
Forse è tutto abusivo, no????
ma anche no.
il terreno sta dove sta; immaginati un comune sito interamente in area "a rischio".
soluzione 1: non si edifica nulla, i terreni dei cittadini valgono zero, il comune non ha denaro per rendere i servizi
soluzione 2: i cittadini (a proprio rischio) e il comune, che poi è espressione di quegli stessi cittadini, collaborano per rendere edificabili i terreni.
i terreni valgono, i cittadini si fermano, il comune riceve gli oneri e mantiene la sua popolazione, ricava introiti per erogare i servizi.
la soluzione 2, anni dopo, si rileva magari disastrosa; però ha il suo senso. che non sto giustificando, ma sto motivando.