<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> N'altra fabbrica Fiat in italia che salta | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

N'altra fabbrica Fiat in italia che salta

MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
suiller ha scritto:
e il progetto "via dall'itaglia" del prode marpionne :evil:

esatto.qui la vacca e' gia stata munta e nn ha piu latte da dare,anzi ne vuole un goccio indietro

Ha parlato il più grande mungitore .......... se non ricordo male non ti vantavi di essere un campione delle creste ???

certo,ma la mia aziendolina non sta chiudento uffici in giro per l'italia,anzi ne ha aperti di nuovi .

Mamma mia, troppo forte la tua azienda, non conosce crisi, INCREDIBILE .......... ma, una curiosità, non è che producete, per caso, carta igienica ?? Oppure, casse funebri ???

tutt'altro.
Chiuso il primo semestre con un olus rispetto all'anno scorso.Te lo detto,in italia non esiste solo fiat e parmigiano reggiano
 
MultiJet150 ha scritto:
G5 ha scritto:
La verità. Le mirabolanti promesse sono sparite nella nebbia di Torino.

Beh, lui le promesse le ha fatte e mantenute, noi non abbiamo comperato e quindi il cerchio è rimasto aperto.

1) alfa 169 prevista per il 2009
2) bravo sw 2010
3) alfa Romeo crossover 2009
4) bravo crossover 2008
5) utilitaria compatta 2008
6) Giulietta prevista per il 2008 ma arrivata nel 2010
7) delta hpe arrivata secondo i piani nel 2008
8) erede della multipla 2009
9) topolino 2009
10) nuova panda prevista nel 2009 ma arrivera' nel 2012
11) nuova ipsilon prevista per il 2009 ma arrivata nel 2011.
12) specialty lancia 2010

Queste erano le promesse di Marchionne, 2007.
Quindi non diciamo boiate e proviamo ad aprire gli occhi che si fa una figura meno trista.
Per quello che ha poi proposto, non tutti si chiamano Multijet e comprano italiano a prescindere, molti guardano anche altro per decidere come spender i propri soldi...
 
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
G5 ha scritto:
La verità. Le mirabolanti promesse sono sparite nella nebbia di Torino.

Beh, lui le promesse le ha fatte e mantenute, noi non abbiamo comperato e quindi il cerchio è rimasto aperto.

1) alfa 169 prevista per il 2009
2) bravo sw 2010
3) alfa Romeo crossover 2009
4) bravo crossover 2008
5) utilitaria compatta 2008
6) Giulietta prevista per il 2008 ma arrivata nel 2010
7) delta hpe arrivata secondo i piani nel 2008
8) erede della multipla 2009
9) topolino 2009
10) nuova panda prevista nel 2009 ma arrivera' nel 2012
11) nuova ipsilon prevista per il 2009 ma arrivata nel 2011.
12) specialty lancia 2010

Queste erano le promesse di Marchionne, 2007.
Quindi non diciamo boiate e proviamo ad aprire gli occhi che si fa una figura meno trista.
Per quello che ha poi proposto, non tutti si chiamano Multijet e comprano italiano a prescindere, molti guardano anche altro per decidere come spender i propri soldi...

la cosa piu drammatica e' che di quello che e' arrivato,nessuno ha fatto sfraceli:
delta uno scempio,giulietta galleggia,nuova y bho,a me pare un enorme declassamento che portera' solo piu guadagni ma poche vendite,perche' nasce dalla panda gia abbondantemente ammortizzzta
Sara', ma a me pare che le premesse siano penose
 
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
G5 ha scritto:
La verità. Le mirabolanti promesse sono sparite nella nebbia di Torino.

Beh, lui le promesse le ha fatte e mantenute, noi non abbiamo comperato e quindi il cerchio è rimasto aperto.

1) alfa 169 prevista per il 2009
2) bravo sw 2010
3) alfa Romeo crossover 2009
4) bravo crossover 2008
5) utilitaria compatta 2008
6) Giulietta prevista per il 2008 ma arrivata nel 2010
7) delta hpe arrivata secondo i piani nel 2008
8) erede della multipla 2009
9) topolino 2009
10) nuova panda prevista nel 2009 ma arrivera' nel 2012
11) nuova ipsilon prevista per il 2009 ma arrivata nel 2011.
12) specialty lancia 2010

Queste erano le promesse di Marchionne, 2007.
Quindi non diciamo boiate e proviamo ad aprire gli occhi che si fa una figura meno trista.
Per quello che ha poi proposto, non tutti si chiamano Multijet e comprano italiano a prescindere, molti guardano anche altro per decidere come spender i propri soldi...

Per carità, i soldi spendili pure in Renault che tanto ha fatto buona compagnia alla FIAT con un bel segno negativo, ma li nessuno dice niente.

Circa i modelli posticipati, peccato che nel frattempo hanno dovuto salire oltre il 50 % di Chrysler per ridurre gli interessi da pagare e li, sono serviti soldi non aria fritta.
 
Maxetto ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
l'avevo già preventivato alla nascita di Irisbus .
il fatto che dalla fusione tra iveco bus e renault bus la parte gestionale è rimasta quella francese, e i prodotti attualmente sul mercato sono tutti basati sui bus renault della generazione precedente era un chiaro segnale.

fiativeco ha messo soldi e motori.
il resto, gestione compresa, no.
Cioè?
cioè se ne restano in francia, tenendo aperti gli stabilimenti francesi e quelli nei Paesi in via di sviluppo e chiudono questa "succursale" italiana che con questa gestione irisbus (con sede in francia) è diventata un pò come termini imerese per la fiat.

per conoscenza, a valle ufita producevano il Domino. vi metto una foto, perchè incontrarne uno per strada è un'impresa come vedere una Tata Indigo SW....a differenza dei Domino 2001 e delle serie precedenti (ultima foto) che hanno avuto un buon successo.

Attached files 15409938[1] (94.4 KB)&nbsp; /attachments/1109039=5535-1854[1].jpg /attachments/1109039=5536-Domino%20Prew[1].jpg
 
sempre per conoscenza. la sede irisbus è a Lione.

questo in foto invece è il suo diretto concorrente, l'irizar PB.
carrozziere spagnolo che usa telai scania e Man.
è in vendita addirittura da qualche anno prima del Domino, eppure sembra di una generazione successiva.
sicuramente questo l'avrete notato in giro.

Attached files /attachments/1109051=5539-OZAEZ_65_-_Irizar_PB_-_7818_CST_1[1].JPG
 
MultiJet150 ha scritto:
Per carità, i soldi spendili pure in Renault che tanto ha fatto buona compagnia alla FIAT con un bel segno negativo, ma li nessuno dice niente.
Io i soldi li spendo ovunque mi offrano il prodotto con le caratteristiche che cerco (e la nazionalità non è una caratteristica) al prezzo minore. 6 anni fa è toccato a Renault prendersi i miei soldi, la prossima volta si vedrà, Fiat, Hyunday, Ford, VW, ancora Renault.... Circa i segni negativi di renault, Si discuteranno eventualmente nel forum Renault, ma siccome lì non c'è nessun tifoso che arriva a voler convincere gli altri che le francesi di quel marchio son le migliori auto del mondo e che chi compra altrimenti è un mezzo idiota, il discorso vendite interessa il giusto. Ovvero zero o poco più.
MultiJet150 ha scritto:
Circa i modelli posticipati, peccato che nel frattempo hanno dovuto salire oltre il 50 % di Chrysler per ridurre gli interessi da pagare e li, sono serviti soldi non aria fritta.
Allora deciditi... O queste promesse son state mantenute oppure non son state mantenute per qualche ragione. Quella che i soldi sono andati per prendersi Chrysler è un pò labile, visto che i soldi son stati prestati dalle banche. Quindi?
 
bumper morgan ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
e ora dove li produrranno i bus?

saranno importati; sono sempre dell'idea che il maglionato farà tanti disastri......
più precisamente in italia resta lo stabilimento Orlandi di Modena (se è ancora aperto....)

e poi...
Barcellona, Lione, repubblica ceca, india, brasile, cina e argentina.
 
NEWsuper5 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
e ora dove li produrranno i bus?

saranno importati; sono sempre dell'idea che il maglionato farà tanti disastri......
più precisamente in italia resta lo stabilimento Orlandi di Modena (se è ancora aperto....)

e poi...
Barcellona, Lione, repubblica ceca, india, brasile, cina e argentina.

Dopo aver fatto un pò di pulizia di interventi decisamente fuori luogo (e delle relative risposte), cerco di far rientrare in topic un argomento (quello dei Bus) che mi appassiona molto a causa della mia storia famigliare: mio padre. ora felicemente pensionato è stato "carrettiere" di pullman turistici per più di 40 anni, e ne ha visti e guidati di tutti i colori (da residuati della seconda guerra senza servosterzomondiale, ai Bussing con Carrozzeria Macchi, ai Fiat 343 e 370 fino agli ultimi Neoplan, Mercedes e Setra, penso che newsuper5 ne sappia qualciosina).
Quello dell'industria dei Bus in Italia è una storia gloriosa e tragica, che sarebbe troppo lungo e decisamente off topic da trattare qui.

Mi limito a 2 osservazioni su tutte: se costruire Bus in Italia per Fiat è diventato troppo oneroso, immagino per gli stessi motivi per cui lo è costruire auto, vale a dire costo del lavoro e impossibilità di una governance aziendale efficace, siamo sicuri (tralasciando Repubblica Ceca che pure non è il terzo mondo, Cina e Brasile) che sia più economico e comodo farlo in Spagna o addirittura in Francia? Non mi pare che al di là delle Alpi le retribuzioni, le condizioni di lavoro (35 ore, ricordiamocelo) e credo anche l'influenza dei sindacati siano minori che quà da noi.
E poi: come mai c'è chi invece i propri bus li fa costruire proprio in Italia (Volvo tramite la controllata Barbi e credo anche Mercedes/Evpbus almeno per i mezzi di piccole dimensioni')?

Rigardo l'ultimo punto vorrei avere il conforto di Newsupe5 che di certo ne sa un bel pò più di me, ma mi sembra che i suoi GT Volvo li faccia costruire in Italia dalla Barbi (se non è vero smentitemi pure) e mi pare di ricordare che in passato c'era stato qualche abboccamento tra la gloriosa "Carrozzeria Padane" e gli olandesi di Bova.
 
smargia2002 ha scritto:
Dopo aver fatto un pò di pulizia di interventi decisamente fuori luogo (e delle relative risposte), cerco di far rientrare in topic un argomento (quello dei Bus) che mi appassiona molto a causa della mia storia famigliare: mio padre. ora felicemente pensionato è stato "carrettiere" di pullman turistici per più di 40 anni, e ne ha visti e guidati di tutti i colori (da residuati della seconda guerra senza servosterzomondiale, ai Bussing con Carrozzeria Macchi, ai Fiat 343 e 370 fino agli ultimi Neoplan, Mercedes e Setra, penso che newsuper5 ne sappia qualciosina).
Quello dell'industria dei Bus in Italia è una storia gloriosa e tragica, che sarebbe troppo lungo e decisamente off topic da trattare qui.

Mi limito a 2 osservazioni su tutte: se costruire Bus in Italia per Fiat è diventato troppo oneroso, immagino per gli stessi motivi per cui lo è costruire auto, vale a dire costo del lavoro e impossibilità di una governance aziendale efficace, siamo sicuri (tralasciando Repubblica Ceca che pure non è il terzo mondo, Cina e Brasile) che sia più economico e comodo farlo in Spagna o addirittura in Francia? Non mi pare che al di là delle Alpi le retribuzioni, le condizioni di lavoro (35 ore, ricordiamocelo) e credo anche l'influenza dei sindacati siano minori che quà da noi.
E poi: come mai c'è chi invece i propri bus li fa costruire proprio in Italia (Volvo tramite la controllata Barbi e credo anche Mercedes/Evpbus almeno per i mezzi di piccole dimensioni')?

Rigardo l'ultimo punto vorrei avere il conforto di Newsupe5 che di certo ne sa un bel pò più di me, ma mi sembra che i suoi GT Volvo li faccia costruire in Italia dalla Barbi (se non è vero smentitemi pure) e mi pare di ricordare che in passato c'era stato qualche abboccamento tra la gloriosa "Carrozzeria Padane" e gli olandesi di Bova.
Honda fa produrre il suo parco scooter e moto di fascia media e bassa per l'Europa ad Atessa, Chieti. E' l'unico stabilimento della Honda rimasto attivo in Europa, dopo la chiusura di quello spagnolo. Ergo o i giapponesi non capiscono nulla di economia industriale oppure tutti i discorsi fatti per giustificare lo smantellamento di fabbriche e stabilimenti italiani (con trasferimento in altri stati) non sono del tutto veri...
 
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Per carità, i soldi spendili pure in Renault che tanto ha fatto buona compagnia alla FIAT con un bel segno negativo, ma li nessuno dice niente.
Io i soldi li spendo ovunque mi offrano il prodotto con le caratteristiche che cerco (e la nazionalità non è una caratteristica) al prezzo minore. 6 anni fa è toccato a Renault prendersi i miei soldi, la prossima volta si vedrà, Fiat, Hyunday, Ford, VW, ancora Renault.... Circa i segni negativi di renault, Si discuteranno eventualmente nel forum Renault, ma siccome lì non c'è nessun tifoso che arriva a voler convincere gli altri che le francesi di quel marchio son le migliori auto del mondo e che chi compra altrimenti è un mezzo idiota, il discorso vendite interessa il giusto. Ovvero zero o poco più.
MultiJet150 ha scritto:
Circa i modelli posticipati, peccato che nel frattempo hanno dovuto salire oltre il 50 % di Chrysler per ridurre gli interessi da pagare e li, sono serviti soldi non aria fritta.
Allora deciditi... O queste promesse son state mantenute oppure non son state mantenute per qualche ragione. Quella che i soldi sono andati per prendersi Chrysler è un pò labile, visto che i soldi son stati prestati dalle banche. Quindi?

Ma ti sei accorto che il mondo oramai cambia in maniera esponenziale ????

Praticamente, ti devi reinventare ogni giorno, quindi se si apre l'opportunità di salire, prima del previsto, nell'olimpo Chrysler, cosa fai, rinunci, oppure, ritardi gli investimenti nei modelli e intanto assumi il controllo di Chrysler ??

Oltrettutto, oltre a risparmiare sugli interessi, ti porti a casa il controllo della "portaaerei" per lo sbarco in USA. Inoltre, pensa alla salita nelle quote di Chrysler quando il cambio era intorno a 1,47-1,49 e oggi riconverti i consolidati con il cambio a 1,36-1,39 ........... ti dice niente ????

Sono troppe le cose sottili che a te sfuggono mentre a Marchionne non scappa il minimo dettaglio, altrimenti non sarebbe seduto dov'è !
 
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Per carità, i soldi spendili pure in Renault che tanto ha fatto buona compagnia alla FIAT con un bel segno negativo, ma li nessuno dice niente.
Io i soldi li spendo ovunque mi offrano il prodotto con le caratteristiche che cerco (e la nazionalità non è una caratteristica) al prezzo minore. 6 anni fa è toccato a Renault prendersi i miei soldi, la prossima volta si vedrà, Fiat, Hyunday, Ford, VW, ancora Renault.... Circa i segni negativi di renault, Si discuteranno eventualmente nel forum Renault, ma siccome lì non c'è nessun tifoso che arriva a voler convincere gli altri che le francesi di quel marchio son le migliori auto del mondo e che chi compra altrimenti è un mezzo idiota, il discorso vendite interessa il giusto. Ovvero zero o poco più.
MultiJet150 ha scritto:
Circa i modelli posticipati, peccato che nel frattempo hanno dovuto salire oltre il 50 % di Chrysler per ridurre gli interessi da pagare e li, sono serviti soldi non aria fritta.
Allora deciditi... O queste promesse son state mantenute oppure non son state mantenute per qualche ragione. Quella che i soldi sono andati per prendersi Chrysler è un pò labile, visto che i soldi son stati prestati dalle banche. Quindi?

Ma ti sei accorto che il mondo oramai cambia in maniera esponenziale ????

Praticamente, ti devi reinventare ogni giorno, quindi se si apre l'opportunità di salire, prima del previsto, nell'olimpo Chrysler, cosa fai, rinunci, oppure, ritardi gli investimenti nei modelli e intanto assumi il controllo di Chrysler ??

Oltrettutto, oltre a risparmiare sugli interessi, ti porti a casa il controllo della "portaaerei" per lo sbarco in USA. Inoltre, pensa alla salita nelle quote di Chrysler quando il cambio era intorno a 1,47-1,49 e oggi riconverti i consolidati con il cambio a 1,36-1,39 ........... ti dice niente ????

Sono troppe le cose sottili che a te sfuggono mentre a Marchionne non scappa il minimo dettaglio, altrimenti non sarebbe seduto dov'è !

il mondo e' pieno di gente seduta la senza sapere il perche'.Ad oggi sio puo' dire che la sua gestione ha portato i prodotti fiat al minimo storico .
Vedremo ora con i ricarrozzamenti delle petroliere americane in europa quanto tirerà su,se di piu o di meno rispetto a quando uscivano con il marchio crysler
 
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Per carità, i soldi spendili pure in Renault che tanto ha fatto buona compagnia alla FIAT con un bel segno negativo, ma li nessuno dice niente.
Io i soldi li spendo ovunque mi offrano il prodotto con le caratteristiche che cerco (e la nazionalità non è una caratteristica) al prezzo minore. 6 anni fa è toccato a Renault prendersi i miei soldi, la prossima volta si vedrà, Fiat, Hyunday, Ford, VW, ancora Renault.... Circa i segni negativi di renault, Si discuteranno eventualmente nel forum Renault, ma siccome lì non c'è nessun tifoso che arriva a voler convincere gli altri che le francesi di quel marchio son le migliori auto del mondo e che chi compra altrimenti è un mezzo idiota, il discorso vendite interessa il giusto. Ovvero zero o poco più.
MultiJet150 ha scritto:
Circa i modelli posticipati, peccato che nel frattempo hanno dovuto salire oltre il 50 % di Chrysler per ridurre gli interessi da pagare e li, sono serviti soldi non aria fritta.
Allora deciditi... O queste promesse son state mantenute oppure non son state mantenute per qualche ragione. Quella che i soldi sono andati per prendersi Chrysler è un pò labile, visto che i soldi son stati prestati dalle banche. Quindi?

Ma ti sei accorto che il mondo oramai cambia in maniera esponenziale ????

Praticamente, ti devi reinventare ogni giorno, quindi se si apre l'opportunità di salire, prima del previsto, nell'olimpo Chrysler, cosa fai, rinunci, oppure, ritardi gli investimenti nei modelli e intanto assumi il controllo di Chrysler ??

Oltrettutto, oltre a risparmiare sugli interessi, ti porti a casa il controllo della "portaaerei" per lo sbarco in USA. Inoltre, pensa alla salita nelle quote di Chrysler quando il cambio era intorno a 1,47-1,49 e oggi riconverti i consolidati con il cambio a 1,36-1,39 ........... ti dice niente ????

Sono troppe le cose sottili che a te sfuggono mentre a Marchionne non scappa il minimo dettaglio, altrimenti non sarebbe seduto dov'è !

il mondo e' pieno di gente seduta la senza sapere il perche'.Ad oggi sio puo' dire che la sua gestione ha portato i prodotti fiat al minimo storico .
Vedremo ora con i ricarrozzamenti delle petroliere americane in europa quanto tirerà su,se di piu o di meno rispetto a quando uscivano con il marchio crysler

Ti ho già detto che nel piano aveva previsto scarsità di nuovi prodotti per il 2011 e 2012, l'obiettivo per questo periodo era il consolidamento di Chrysler e la salità nella quota di controllo, peraltro anticipando le mosse e la restituzione del prestito USA.

Inoltre, lo splitting in FIAT Spa e FIAT Industrial.
 
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