<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> motore endotermico per trazione ibrida | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

motore endotermico per trazione ibrida

pi_greco ha scritto:
Una domanda mi ha posto un amico del mio MC, quando gli consigliavo una yaris ibrida:

"Ma se il momento più stressante per un motore sono i primi secondi di funzonamento dopo ogni avviamento per ragioni di equilibrio termico tra le parti e per pressione del fluido lubrificante, come fanno i motori endotermici delle auto ibride nel traffico cittadino? non hanno conseguenze negative sull'affidabilità? mi pare di no, a giudicare dai tassisti milanesi, ma mi pare poco fondata come risposta, ci sono accorgimenti a monte? quali? grazie anticipatamente per le risposte.

bella domanda è vero, ma è altre tanto vero che non ci sono stati problemi fin ora. e la HSD ha superata ogni prova (dei diversi testate tedeschi) a lungo termine (100.000km) con zero difetti delle parte ibride e termico. in più ci sono i tassisti, genere dove una macchina di solito è molto stressato per come viene usata ed anche qui non ci sono segnalazioni riguardo. che non significa che non potrebbe essere il caso isolato.

il turbo invece sicuramente soffre maggiormente questo tipo di impostazione. una cosa pero non insuperabile. credo che basta avere una pompa d'olio elettrica ( invece meccanica) che continua di lubrificare i cuscinetti della turbina.
sono già curioso se la prossima Lexus davvero ha un HSD col turbo. in quanto ne ho inteso da una prima pubblicità non credo che ci sarà. invece ci sarà un modello turbo non ibrido a parte.

i VAG ibride turbo questo problema non avranno, perché non si spengi il motore, va messo in folle...che ovviamente ha il svantaggio che cosi consuma comunque.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
[da quanto mi diceva un amico possessore del MY 2005/6 (credo fosse seconda serie) oltre l' 80%, ovvero in ogni frnagente in cui c' è rilascio o scarsa accelerazione

Risulta anche a me

Oltre l' 80% è relativamente ottimistico, tutto dipende da molti fattori.
Stile di giuda, temperatura esterna, carico, condizioni atmosferiche, e condizioni di traffico.
Comunque quella è la percentuale totale, ma nella realtà il tutto è pluri-frazionato quindi il tempo a cui mi riferivo è quello di ogni singola accensione non quello totale.
In diverse occasioni ho fatto delle rilevazioni e più o meno in città come Milano a secondo della zona, centro o fuori i bastioni, il termico rimane acceso sui 3/7 secondi e spento per circa 7/20.
Con questa frequenza la vedo dura che il termico si raffreddi, poi abbinando una velocità adeguata al recupero di energia, così usando gli accessori come clima, radio e luci non si sono verificate accensioni aggiuntive per rifornire la batteria. Il consumo medio rilevato si è attestato sui 22 km/L.
 
hpx ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
[da quanto mi diceva un amico possessore del MY 2005/6 (credo fosse seconda serie) oltre l' 80%, ovvero in ogni frnagente in cui c' è rilascio o scarsa accelerazione

Risulta anche a me

Oltre l' 80% è relativamente ottimistico, tutto dipende da molti fattori.
Stile di giuda, temperatura esterna, carico, condizioni atmosferiche, e condizioni di traffico.
Comunque quella è la percentuale totale, ma nella realtà il tutto è pluri-frazionato quindi il tempo a cui mi riferivo è quello di ogni singola accensione non quello totale.
In diverse occasioni ho fatto delle rilevazioni e più o meno in città come Milano a secondo della zona, centro o fuori i bastioni, il termico rimane acceso sui 3/7 secondi e spento per circa 7/20.
Con questa frequenza la vedo dura che il termico si raffreddi, poi abbinando una velocità adeguata al recupero di energia, così usando gli accessori come clima, radio e luci non si sono verificate accensioni aggiuntive per rifornire la batteria. Il consumo medio rilevato si è attestato sui 22 km/L.
mi pare che il duty cycle da te considerato sia paragonabile a quello ipotizzato da me e da agri, se in venti secondi si raffredda poco in 3 non si scalda per nulla
 
pi_greco ha scritto:
mi pare che il duty cycle da te considerato sia paragonabile a quello ipotizzato da me e da agri, se in venti secondi si raffredda poco in 3 non si scalda per nulla

E' vero in parte perchè basta per mantenere l'acqua a temperatura, ma devi anche considerare la successione e la casualità su cui "gioca" l'ibrido e che le riviste "ignoraro" per fare test attendibili. Parti e il termico rimane acceso 9 secondi e spento per 3, acceleri anche per altri 4 e spento per 20 e così via.
Hanno lavorato molto bene sul mantenimento della temperatura perchè tra l'altro c'è anche il clima che sfrutta l'acqua del motore per il riscaldamento non l'elettricità.
Infatti lo si può notare anche durante la fase di riscaldamento che porta il termico velocemente alla fase di utilizzo, senza clima ovviamente circa un minuto e mezzo d'estate e 2/3 minuti di inverno.
 
Se comunque le continue accensioni possono stressare l'endotermico (meno dei motori tradizionali per i motivi già spiegati)va detto che l'autonomia del sistema ibrido evita azioni dannose per mano del pilota. Impossibile tirare il collo all'atkinson giapponese, tirarlo a freddo o mandarlo su di giri. Quando lo accendi da freddo l'HSD da priorità all'elettrico per non stremare il termico che cerca di entrare in temperatura nel più breve tempo possibile (l'impianto del liquido refrigerante avvolge il catalizzatore per far entrare in temperatura più velocemente).
Questa funzione è talmente importante che per prius dalla V2, alla V3 primo tipo fino alla V3 ultima, la gestione del riscaldamento è variato e si sono ridotti i tempi della varie fasi.
 
Piccolo o.t.
L'HSD è uno spettacolo, quando credi di averlo capito sei solo all'inizio. Chi lo ha progettato e svilluppato ha fatto un lavoro grandioso.
Certo ci fosse The Tramp ci darebbe ulteriori delucidazioni, senza nulla togliere algl'altri, a cominciare da hpx.
 
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