Gara spettacolare e con un finale incredibile. Battaglia ravvicinatissima tra 5-6 piloti. Poi, a pochi giri dalla fine, inizia a piovere abbastanza forte e i piloti di testa (il primo era incredibilmente Marquez, seguito da Bagnaia, Martin e Quartararo in bagarre tra di loro) decidono di fermarsi per cambiare moto e prendere quelle con le rain.
Quelli che si trovano nelle retrovie, al contrario, quasi tutti decidono di restare in pista con le slick, e alla fine è una decisione che paga, perchè vince Binder con la KTM (seconda vittoria in carriera), il primo a non fermarsi, pur con paurosi traversi, mentre Marquez nel tentativo di raggiungerlo cade. E' Bagnaia allora che emerge tra coloro che non avevano rischiato, e arriva secondo superando 7-8 piloti nell'ultimo giro, seguito come un'ombra da Martin. Rossi era addirittura terzo perchè anche lui aveva evitato di fermarsi. Alla fine arriva ottavo, festeggiato da tutti per il coraggio e i punti presi.
Davanti a lui il leader del mondiale Quartararo, che non ha rischiato più di tanto dato il suo enorme vantaggio in classifica. Ottimo 5° Luca Marini (team Rossi-Ducati) anche lui non fermatosi per il cambio moto.
Classifica finale:
- Brad Binder (KTM)
- Francesco Bagnaia (Ducati)
- Jorge Martin (Ducati Pramac)
- Joan Mir (Suzuki)
- Luca Marini (Ducati Avintia VR46)
- Iker Lecuona (KTM Tech3)
- Fabio Quartararo (Yamaha)
- Valentino Rossi (Yamaha Petronas)
- Alex Marquez (Honda LCR)
- Aleix Espargaro (Aprilia Gresini)
- Jack Miller (Ducati)
- Danilo Petrucci (KTM Tech3)
- Takaaki Nakagami (Honda LCR)
- Alex Rins (Suzuki)
- Marc Marquez (Honda)
- Pol Espargaro (Honda)
- Cal Crutchlow (Yamaha Petronas)