Mondiale F.1 2022 - GP del made in Italy e dell'Emilia e Romagna

[?angelo0]

Meglio tu non lo sappia
Potresti pensare che sia una rovinafamiglie

Niente pericolo,hanno una buona tasca!

 

[?angelo0]

Io penso che potrebbe anche mantenere l'attuale 5° posto nel costruttori. Anche perchè Zhou può fare molto meglio, ha un buon potenziale. Sicuramente comunque entro il 7°.

certo un 5° posto sarebbe una grande Festa e migliore aiuto finanziario. Le tue parole in paradiso

 

[ALGEPA]

Concordo...anche se non dimentichiamoci che il 4° posto finale, fortuna, bravura, errori degli altri ecc. è stato suggellato nonostante in pit non siano riusciti a cambiargli l'assetto da bagnato ad asciutto...e questo per me è un punto in più a favore del ragazzo!

hai ragione, e neanche io discuto Russell che come dicevo prima è un altro talento, non credo solo che sia la situazione in cui il giovane demolisce , sportivamente il campione, e non so neanche a quanto serve ora alla Mercedes questa storia, mentre invece secondo me serviva alla Ferrari per togliersi Vettel

 

[ALGEPA]

sempre per tornare ad Hamiton, comunque a 37 anni, sono 15 anni che lotta sempre al massimo, oltretutto la batosta dello scorso anno non è mica semplice da digerire, se anche trovasse un Russell che va più forte non credo che sarebbe una tragedia....che poi Rosberg pontifichi .... se Hamilon doveva fare come lui a dicembre si ritirava

 

[ACE_75]

mah, per me è presto per giungere a conclusioni.
In qualifica Russell gli ha dato nemmeno due decimi a Ham. Poi in partenza Rus ha fatto una partenza razzo e Ham invece normale. E da lì tutta la gara ha preso direzioni completamente diverse.
Sul fatto che ham non abbia fatto sorpassi, è la pista ad avere le colpe. I sorpassi sono stati pochissimi e la maggior parte da parte di auto di molto più veloci. Poi quando Ham ha avuto il DRS anche Gasly ce l'ha avuto... insomma, una serie di sfighe.
Russell è sicuramente un grande talento, ma Ham non credo si sia arreso.

 

[ALGEPA]

mah, per me è presto per giungere a conclusioni.
In qualifica Russell gli ha dato nemmeno due decimi a Ham. Poi in partenza Rus ha fatto una partenza razzo e Ham invece normale. E da lì tutta la gara ha preso direzioni completamente diverse.
Sul fatto che ham non abbia fatto sorpassi, è la pista ad avere le colpe. I sorpassi sono stati pochissimi e la maggior parte da parte di auto di molto più veloci. Poi quando Ham ha avuto il DRS anche Gasly ce l'ha avuto... insomma, una serie di sfighe.
Russell è sicuramente un grande talento, ma Ham non credo si sia arreso.

la vedo anche io cosi.
C'è da dire che tutti i protagonisti del finale dello scorso anno sembrano un poco sul rilassato, lo stesso Verstappen nei 2 gp in cui le cose non sono andate come voleva era molto sul tranquillo, lo scorso anno per fatti meno importanti diventa un mastino che non lasciava la presa

 

[gbortolo]

Poi in partenza Rus ha fatto una partenza razzo e Ham invece normale.

Ha avuto la fortuna della linea pulita: mentre lui era a destra a sinistra si son toccati Sainz e Ricciardo.
Lo stesso Russell si è lamentato che durante la sprint c'è stato il trenino e non si riusciva a superare.
Quindi Ok, bello il sorpasso a Magnussen ma, a sto punto, superbo quello di Bottas, all'esterno in discesa verso la Rivazza.

Aggiungo che senza l'eliminazione di Ricciardo, Sainz e ... Leclerc ... mica arrivava quarto.
Insomma visto anche la sfiortuna di Bottas in partenza il reale risultato era attorno all'ottavo posto. Ok, con Ham quindicesimo.

 

[ALGEPA]

Ha avuto la fortuna della linea pulita: mentre lui era a destra a sinistra si son toccati Sainz e Ricciardo.
Lo stesso Russell si è lamentato che durante la sprint c'è stato il trenino e non si riusciva a superare.
Quindi Ok, bello il sorpasso a Magnussen ma, a sto punto, superbo quello di Bottas, all'esterno in discesa verso la Rivazza.

Aggiungo che senza l'eliminazione di Ricciardo, Sainz e ... Leclerc ... mica arrivava quarto.
Insomma visto anche la sfiortuna di Bottas in partenza il reale risultato era attorno all'ottavo posto. Ok, con Ham quindicesimo.

aggiungi che Bottas al pit ha perso non so quanti secondi, credo quasi 10 (?) , probabilmente proprio nella mgliore delle ipotesi arrivata 7 o 8 , e ci metto anche , ma questo vale anche per Bottas che MAgnussen non aveva più gli pneumatici, in uscita di curva aveva pessima trazione e quindi era facile da sorpassare , poi da scarso che sono (anche perchè con vetture 2021 non sono riuscito a scendere sotto l'1:17 ad imola) alla fine era più complesso il sorpasso del Finlandese che come dici tu l'ha fatto all'esterno in discesa dovendo poi fare la staccatona delle Rivazza.

 

[gbortolo]

dovendo poi fare la staccatona delle Rivazza

sul bagnato ...

in effetti Bottas soffriva, credo, l'impossibilità di provare gioia perché battere esprimersi al suo 102% significava comunque fare la figura del pollo con Hamilton.

Oggi correndo al suo 100 riesce a portare risultati che fanno dire "ma che bravo".

 

[pilota54]

Dico la mia sul confronto Hamilton-Russel al punto attuale, uno dei temi interessanti di questa stagione, anche se i due lottano per ora per consolidare il ruolo di terza forza Mercedes..........

Innanzitutto io ho sempre osservato che i campionissimi, i fuoriclasse, i fenomeni, insomma i campioni del mondo, per dare veramente il massimo devono avere una monoposto che consenta loro di vincere o quanto meno di lottare per la vittoria, ovvero monoposto da prima o seconda forza. Se hanno una "terza forza" difficilmente riescono a esprimere al meglio il loro potenziale e difficilmente rendono per quanto ci si aspetta da loro. Anche perchè con una "seconda forza" se sei un top driver puoi anche vincere mettendoci del tuo, ma con una terza no, al massimo vinci una-due gare, magari con un colpo di fortuna.

Questo lo abbiamo visto con tutti i super-campioni che prima o poi non hanno avuto una vettura competitiva: restando sul recente Schumacher, Alonso, Vettel, Hamilton, tanto per citarne 4. Tutti, quando hanno avuto vetture non da podio, non hanno fatto la differenza e sono anche stati spesso battuti dal compagno.

Al contrario, quando costoro "vedono" la vittoria, si trasformano, diventano animali da pista, belve affamate pronte a mangiarsi chiunque, non commettono quasi mai errori, e questo pur dando il 101%. Anche questo lo abbiamo visto con i piloti citati prima, e tra i nuovi fenomeni con Verstappen, Leclerc, a tratti Norris.

Ecco perchè Hamilton non sembra lui, non fa quelle cose che ha fatto fino all'anno scorso. Semplicemente non ne vale la pena, per uno come lui. Fare l'impossibile per arrivare 4° per un campionissimo è inusuale, è frustrante, i top "stagionati" non riescono a farlo come un giovane che vuole mettersi in mostra come Russel, o come un Ricciardo 2014 o un Leclerc 2019. Ricordate no? Ricciardo nel 2014 fece meglio di Vettel, Leclerc nel 2019 fece meglio di Vettel e non mi stupirei più di tanto se quest'anno Russel (come avevo anticipato già prima dell'inizio del mondiale, in tempi non sospetti) dovesse chiudere l'anno davanti a Hamilton.

Intendiamoci eh, quelli che lottano con gli Hamilton e i Vettel devono essere i loro eredi, devono essere i futuri plurivittoriosi, i futuri campionissimi, se no a quelli là non li battono comunque...............

Quindi in estrema sintesi Hamilton è un super-campione e resta tale, Russel è un probabile suo erede.

 

[ALGEPA]

Dico la mia sul confronto Hamilton-Russel al punto attuale, uno dei temi interessanti di questa stagione, anche se i due lottano per ora per consolidare il ruolo di terza forza Mercedes..........

Innanzitutto io ho sempre osservato che i campionissimi, i fuoriclasse, i fenomeni, insomma i campioni del mondo, per dare veramente il massimo devono avere una monoposto che consenta loro di vincere o quanto meno di lottare per la vittoria, ovvero monoposto da prima o seconda forza. Se hanno una "terza forza" difficilmente riescono a esprimere al meglio il loro potenziale e difficilmente rendono per quanto ci si aspetta da loro. Anche perchè con una "seconda forza" se sei un top driver puoi anche vincere mettendoci del tuo, ma con una terza no, al massimo vinci una-due gare, magari con un colpo di fortuna.

Questo lo abbiamo visto con tutti i super-campioni che prima o poi non hanno avuto una vettura competitiva: restando sul recente Schumacher, Alonso, Vettel, Hamilton, tanto per citarne 4. Tutti, quando hanno avuto vetture non da podio, non hanno fatto la differenza e sono anche stati spesso battuti dal compagno.

Al contrario, quando costoro "vedono" la vittoria, si trasformano, diventano animali da pista, belve affamate pronte a mangiarsi chiunque, non commettono quasi mai errori, e questo pur dando il 101%. Anche questo lo abbiamo visto con i piloti citati prima, e tra i nuovi fenomeni con Verstappen, Leclerc, a tratti Norris.

Ecco perchè Hamilton non sembra lui, non fa quelle cose che ha fatto fino all'anno scorso. Semplicemente non ne vale la pena, per uno come lui. Fare l'impossibile per arrivare 4° per un campionissimo è inusuale, è frustrante, i top "stagionati" non riescono a farlo come un giovane che vuole mettersi in mostra come Russel, o come un Ricciardo 2014 o un Leclerc 2019. Ricordate no? Ricciardo nel 2014 fece meglio di Vettel, Leclerc nel 2019 fece meglio di Vettel e non mi stupirei più di tanto se quest'anno Russel (come avevo anticipato già prima dell'inizio del mondiale, in tempi non sospetti) dovesse chiudere l'anno davanti a Hamilton.

Intendiamoci eh, quelli che lottano con gli Hamilton e i Vettel devono essere i loro eredi, devono essere i futuri plurivittoriosi, i futuri campionissimi, se no a quelli là non li battono comunque...............

Quindi in estrema sintesi Hamilton è un super-campione e resta tale, Russel è un probabile suo erede.

Verissimo, mi permetto di aggiungere che proprio per questo che tu dici piloti meno campionissimi trovano il loro ambiente ideale al contrario in team di seconda fascia, vedi Bottas ma ne potre elencare tanti altri.
Secondo me invece l'unico che negli ultimi anni probabilmente per scelte non corrette ha un poco dissipato il suo talento è stato Perez, se non avesse avuto fretta ad inizio carriera per me poteva avere tutte le qualità per essere un campione

 

[pilota54]

Ricordo anche che Schumacher fu battuto da Rosberg ma, oltre ad avere più di 40 anni, anche in quel caso non guidavano una vettura vincente.
Nessuno fa miracoli, e nel confronto con i giovani fenomeni i campionissimi al tramonto spesso soccombono. Accadde anche a Lauda con Prost (prima anche con Piquet) e sarebbe successo anche a Stewart, se Cevert non fosse tragicamente scomparso. Anche l’osannato Alonso, non è che stia asfaltando Ocon, e non so se Ocon valga Russel……

E se ci spostiamo sul Tennis Alcaraz a meno di 19 anni sta facendo strage di campioni…….

 

[ALGEPA]

Ricordo anche che Schumacher fu battuto da Rosberg ma, oltre ad avere più di 40 anni, anche in quel caso non guidavano una vettura vincente.
Nessuno fa miracoli, e nel confronto con i giovani fenomeni i campionissimi al tramonto spesso soccombono. Accadde anche a Lauda con Prost (prima anche con Piquet) e sarebbe successo anche a Stewart, se Cevert non fosse tragicamente scomparso. Anche l’osannato Alonso, non è che stia asfaltando Ocon, e non so se Ocon valga Russel……

E se ci spostiamo sul Tennis Alcaraz a meno di 19 anni sta facendo strage di campioni…….

Secondo me l'importante è che quando arrivi questo momento il campione ne esca bene e con onore, l'età passa per tutti ed il cambio generazionale è anche importante nello sport

 

[gbortolo]

Se hanno una "terza forza" difficilmente riescono a esprimere al meglio il loro potenziale e difficilmente rendono per quanto ci si aspetta da loro.

Ottimo rilievo. Controprova che questi campionissimi con vettura di terzo livello [non] stranamente si risveglino quando, casualmente, si ritrovino catapultati nelle prime posizioni [vedi Budapest 2021 Vettel / Alonso].

Finire nella terza parte dello schieramento per un campione ha lo stesso effetto che avrebbe su ciascun lavoratore il finire de mansionato e retrocesso tipo da direttore d'agenzia a sportellista.
E non vale per nessuno la scusante del "che ti frega, ti pagano uguale",
ci si incavola e si mastica amaro.
E questa è proprio la faccia di Hamilton nelle interviste.

[edit]
a conferma di ciò le parole di Vettel:
"In tutta onestà ho passato 15 anni incredibili guardandomi indietro. Sono stato nella posizione di lottare per vincere campionati, vincere molte gare, battagliare per le posizioni, ottenere molti podi ed è stato chiaramente un sapore fantastico. Non è un segreto come se non ti trovi in una posizione tale da poter essere ancora in quelle condizioni, il gusto è diverso. Devi trovare una specie di motivazione diversa. In definitiva, voglio poter assaporare nuovamente quelle sensazioni, è questa la natura dello sport", commentava a Imola.

https://autosprint.corrieredellospo.../aston_martin_krack_e_un_vettel_da_convincere
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[Lukay]

Secondo me l'importante è che quando arrivi questo momento il campione ne esca bene e con onore, l'età passa per tutti ed il cambio generazionale è anche importante nello sport

Corretto, ed è per questo che non condivido ciò che ha fatto Schumacher rientrando in Mercedes o Rossi continuando a correre (per citare i "flop" più recenti). Agli estremi ci metterei Rosberg (scelte personali) e Stoner (scelte personali/fisiche) che hanno lasciato da campioni.