É vero che Leclerc é molto più maturo di Verstappen per quanto riguarda il mero comportamento in pista e fuori ( Charles che si scusa sempre ed é molto schivo l'altro lo considero un pallone gonfiato ) ma ci sono altri fattori da considerare. Il primo é che la Ferrari porta i piloti a bruciarsi subito, se si arriva in Ferrari e si fallisce la seconda possibilitá é difficile se non impossibile e il rischio di aver fatto il passo più lungo della gamba é dietro l'angolo. Se l'Alfa Sauber continuerá il suo miglioramento il prossimo anno potrebbe ancora correre con loro per delle posizioni interessanti ( stavo dicendo da metá classifica ma in effetti quello lo sta già facendo ).
Penso che l'Alfa-Sauber l'anno prossimo punterà a lottare per vincere la classifica degli "altri". Peraltro non credo sia più opportuno fare due classifiche, come dicevo l'anno scorso, perchè ormai tra squadre ufficiali e "affiliate" c'è gran parte dello schieramento. Proviamo a fare dei conti: Ufficiali: Ferrari, Mercedes, Mc Laren, Renault, Toro Rosso-Honda. Affiliate: Red Bull (Aston Martin), Sauber (Alfa Romeo-Ferrari), Force India (Mercedes). Indipendenti: Haas, Williams. Praticamente solo due team non hanno un aiuto economico di una casa. Ed ecco perchè ormai la Williams naviga quasi costantemente nelle ultime posizioni..............
Purtroppo questo è lo scenario che paventavo io e che a mio avviso non dovrebbe avvenire in uno sport, ormai credo che ce lo dovremmo tenere ma non ci sorprendiamo più di quello che poi è successo a Monaco tra Mercedes e RedBull perché per me è una logica conseguenza.
per rispondere a pilota secondo me il problema di Hamilton è che ha poca attitudine al lavoro.. mi spiego meglio, non è che non voglia fare nulla.. però secondo me avendo un gran talento naturale è abituato che i tempi gli vengano abbastanza facili e che sostanzialmente non debba faticare molto, uno o due aggiustamenti ed è a posto.. nel caso il weekend inizi male (anche mentalmente come in Canada con il nuovo motore non arrivato) lui fa più fatica degli altri a sistemare le cose perchè non abituato ad avere questi problemi.. si è visto anche l'anno scorso in Russia e a Montecarlo.. se il weekend inizia male lui va "un po' in sbattimento", non accetta che il compagno vada più di lui e inizia a convincersi che la macchina ha qualcosa che non va e entra in un circolo vizioso..
C'è Raikkonen che di seconde possibilità ne ha ogni anno dal 2014 e pure Massa dopo il ritorno dall'incidente.
Ma è un campione del mondo e 3 volte (mi pare) vicecampione, con 20 anni di esperienza e il secondo miglior record di sempre dei giri veloci in gara. Non è un 20enne con 1 anno di esperienza in un team minore (diciamo pure in quello che a inizio anno doveva essere l'ultimo team dello schieramento). Situazioni abbastanza diverse, Raikkonen a parte il fatto che Vettel è il primo a volerlo in squadra, ormai una carriera ce l'ha, a Leclerc rischi di stroncarla... Massa, a cosa servisse lo dimostra bene la situazione attuale della Williams, unico team a girare più lento dell'anno scorso (qualifica in canada)
Esatto...questo dice già moltissimo. Per essere un campione oltre che un gran pilota devi essere anche una grande persona (come qualità personali intendo, poi il fatto di essere una carogna in pista è un altro discorso e quello va benissimo). Il famoso brasiliano che correva col casco giallo, dopo la famosa gara con la Toleman a Montecarlo aveva già fatto i test in Williams e McLaren, ma scelse di correre per la Lotus, comunque non un team scarso sia chiaro, perchè ancora non si sentiva, lui, pronto per i top team dell'epoca. Anzi se non sbaglio il test in McLaren lo aveva fatto già ai tempi della F.Ford e poi scelse la Toleman proprio per capire cosa volesse dire la F1.. Come se oggi Leclerc facesse test con Ferrari e Mercedes e poi scegliesse la Red bull che gli può comunque consentire di vincere qualche gara, ma senza la pressione di dover lottare per il titolo...
Diciamo che pure il fatto di avere due dei tre attuali piloti peggiori dello schieramento (a Sirotkin concedo l'attenuante del debutto, ci mancherebbe) non aiuta... Quando Kubica, che guida letteralmente con una mano e mezza, a parte il dettaglio che è fuori dalla F1 da tipo un decennio, ha provato la macchina ne ha detto malissimo, ma ha anche rifilato mezzo secondo ai due "titolari"...
Alla sera si diverte e sfrutta il talento. Altri sudano sette camicie per traguardare ( forse ) qualcosa
Questi discorsi non li concepisco....ok l´esperienza...ma allora Maldini Pelé e Del Piero dovrebbero ancora giocare nelle rispettive nazionali. Il record del 2° posto fra i giri piu veloci in pista dopo Schumi lo detiene anche perché ha 15 anni di carriera. Cmq io non nego che FOSSE un gran bel pilota...ma oggi non più. o magari oggi nella Ferrari non piu. Magari con nuove motivazioni alla Renault o Force India o RB farebbe di nuovo vedere di cosa é capace, ma nella situazione attuale secondo me subisce da 2 anni la predominanza di Vettel, e ha tirato i remi in barca. e questo peserá moltissimo sulla classifica costruttori. Io ripeto che la scelta giusta, l´anno scorso o almeno quest´anno, sarebbe stata, come ho gia scritto, Nico Hulkenberg. Adatto a fare la 2° guida senza tante storie, ma allo stesso tempo volenteroso di dinmostrare di valere la prima guida! fra 2 anni Leclerc, ma se vi fosse il rischio che se lo prende qualche altra scuderia di primo livello, allora prenderlo subito!
Martin Brundle, David Coulthard, Mark Webber, Fernando Alonso, Giancarlo Fisichella, Jenson Button, Rubens Barrichello, Mika Hakkinen, Niki Lauda, Ayrton Senna, Alain Prost. Tutta gente con carriere di più di 10 anni, alcuni di questi hanno anche guidato macchine decenti e vinto qualcosina. Tutta gente che ha fatto meno giri veloci di Raikkonen. Tanto per dire. Detto ciò, continuo a ripetere, l'esperienza e il clima interno alla squadra a qualcosa servono. Questa è una cosa che molti tifosi non capiscono "eh ma Hulkenberg/Perez/Ocon/Kvyat andrebbe più veloce" (su Hulk sono d'accordissimo, per inciso), ma se Vettel è il primo sponsor di Raikkonen, ed è così, ci sono dei motivi. E se dai fiducia a Vettel, e lui la da a Raikkonen, Ferrari dà fiducia a Raikkonen (almeno fino all'anno prossimo). L'anno scorso Williams ha supplicato Massa, che non ne voleva sapere, di fare un altro anno per fare la balia al Pannolino scarso, parliamo di Massa uno che non è mai stato campione del mondo (se non per 5 minuti) e che comunque è sempre stato abbastanza incostante. Quest'anno Massa non c'è, e la Williams nemmeno. Quando Massa si è ritirato, 5 minuti dopo Martini ha annunciato che ritira la sponsorizzazione. Pensate anche a queste cose prima di dare dei bolliti o dei paracarri...
Fatto così è un discorso anche per me abbastanza valido. Raikkonen al ritorno in Ferrari per me ha pagato il fatto di aver dovuto fare la 2a guida. Già quando venne affiancato ad Alonso l'allora presidente LCDM aveva detto che doveva aiutare l'asturiano a vincere il titolo (poi invece lottarono per le posizioni di rincalzo........). E quando successivamente avvenne il divorzio Ferrari-Alo e arrivò Vettel, avendo lui 4 titoli mondiali, non cambiò nulla come impostazione (anche come ingaggi...), Marchionne disse la stessa cosa. Inoltre non sapremo mai cosa avrebbe potuto fare il Kimi del 2002-2013, ma quello dell'età del "tramonto", in F.1, pur essendo ancora un pilota molto veloce, non è lo stesso di prima (soprattutto come continuità di rendimento, a tratti torna lui). Ciò ha comportato che attualmente come vittorie in 3 anni e 1/3 Vettel sta 11-0 e come pole credo 12-1 o giù di lì. E diciamo che senza ordini di scuderia potevano essere 9 a 2 o 8 a 3 in gara, quindi comunque nettamente a favore del quadrimondiale. Solo nel 2016 i due piloti rossi si sono sostanzialmente equivalsi, sia in prova che in gara, e questo perchè Vettel, quando non ha una macchina vincente, cala di rendimento (come Hamilton....), Raikkonen invece riesce a dare di più (v. Lotus). Questa credo sia la situazione oggettiva, in sintesi età + connotazione da 2a guida, dopo aver fatto la 1a guida dal 2002 al 2013, non dimentichiamolo (tranne nei 2 anni di rallies.....). Questo non vuol dire che Kimi sia da sostituire con qualsiasi pilota. Occorrerebbe uno in grado di competere con Vettel, in grado di vincere, magari andare ancora più forte di Vettel, perchè prendere un altro Raikkonen (come velocità) non avrebbe senso, tanto vale tenere lui. E non ce ne sono molti in giro liberi nel 2019.....
Diciamo che se vogliamo fare un nome, quello di Hulkenberg credo sia l'unico davvero valido. Però non so quanto Renault voglia lasciarlo andare, visto che nin prospettiva ci sono anche loro, e poi lì fa la prima guida, in Ferrari sarebbe secondo dietro Vettel prima e dietro Leclerc poi (se non magari per la prima stagione di Leclerc in Ferrari). Inoltre non so quanto in Ferrari piaccia l'idea del team tutto tedesco... Il tutto sempre ammesso e non concesso che Hulk sia in grado di insidiare Vettel. Per me sarebbe nell'arco del campionato più regolare di Kimi, meno veloce (certe prestazioni di Raikkonen restano pazzesche) ma anche meno in bambola e meno incline a fare errori. Da lì a insidiare Vettel, però...
