Jambana ha scritto:
Ho votato l'Alfetta 159, che mi pare la sintesi più pura dei valori tecnici, estetici, storici, sportivi del marchio Alfa.
Ricordiamoci, comunque, che la "concorrenza" nel 1963 aveva smesso di produrre da quattro anni l'auto sotto...citare la BMW700 non mi pare così significativo, a volte un po' di obiettività non guasterebbe.
Vero....? :lol:
(anche se poi, personalmente, sai quanto me ne frega OGGI di quello che Bmw produceva quando facevo la prima elementare.... potevano anche fare il triciclo di Cugnot a vapore, allora : oggi fanno le "M", ed è quello che m'interessa, e - sinora - Alfa Romeo direi che oggettivamente non ha fatto nulla di seriamente paragonabile.
Augurandomi, ed augurando ad Alfa Romeo ed agli appassionati del marchio, che la Giulia Quadrifoglio lo sia.)
(vedo che gli alfisti hanno davvero il dente avvelenato con la BMW

)
Ma io non credo che valga per tutti, e neppure per la maggior parte : sono costruttori che hanno qualcosa in comune, un certo "spirito" sportivo, quindi una certa rivalità, come tra tifosi dell'Inter e del Milan, può essere normale ; io non la sento, checché ne possa dire chiunque, ma probabilmente non faccio testo su quelli che sono i comportamenti di massa.
Ma anche i tifosi dell'una o altra squadra, pur sfottendosi più o meno amichevolmente, sanno che l'altra squadra deve esserci, mica ne vogliono la morte ; il vero e proprio dente avvelenato, l'astio, sono comportamenti di pochi dal carattere negativo, troppo accecato dalla faziosità.
In ogni caso anch'io, che ricordo abbastanza bene alcune Alfa a partire dalla metà degli anni '60 (ad es. ricordo ancora oggi l'interesse, quasi l'emozione, con cui notai la prima volta sotto casa una Giulia Super, ben più fascinosa della Giulia TI il cui interno ricordava invece quello della Lancia Flavia) ho votato : la Montreal, vera semi-supercar di allora e che ricordo perfettamente nei suoi anni.
Lucio