Se cerchi in rete trovi dove lo spiegano bene comunque, riassumendo, si avvale di diversi sensori; innanzitutto il cosiddetto debimetro che, nella maggior parte dei casi, è un anemometro a filo caldo che misura la velocità dell'aria nel condotto di aspirazione.
Nota questa e la sezione del condotto si può calcolare la portata in volume di aria in aspirazione.
Misurando quindi pressione e temperatura dell'aria, si può calcolare la densità dell'aria e quindi la portata massica che è quella che interessa per stabilire la quantità di benzina da iniettare.
La sonda lambda fa poi una verifica "a posteriori", misurando il tenore di osigeno nei gas di scarico. Se questo è troppo alto vuol dire che si sta iniettando poco carburante, se invece è troppo basso vuol dire che ne sto iniettando troppo e quindi, nei due casi si deve correggere.