Mini Cooper D Countryman ALL4 - Il Cx.....come lo calcolate?

Ho apprezzato che sull'ultimo numero della rivista sia presente spesso il dato di Cx dichiarato e quello verificato da 4R.

Mi sono chiesto però come lo verifichiate il valore effettivo di Cx.

In modo diretto in galleria del vento? O in modo indiretto ricavandolo ad esempio dalla potenza effettiva, attriti di trasmissione, e velocità massima raggiunta (devo dire che questa seconda ipotesi mi sembra quasi fatascienza rispetto alla precisione di ciò che si ottiene)?

Un ulteriore questione. Ho provato più e più volte a desumere senza successo il metodo di calcolo dell'efficienza. Ma senza successo. Anche qui potete dare qualche ragguaglio?

 

Ti risponde l'ingegner Marco Perucca Orfei, responsabile del Centro Prove di Quattroruote.

1) Il valore del coefficiente di resistenza che trovate sulle prove su strada è rilevato sperimentalmente in pista. Lo si ricava elaborando in modo opportuno i dati misurati durante il Roll Test che consiste nello stabilizzare l'auto a 130 km/h, mettere in folle e lasciarla rallentare spontaneamente fino a 40 km/h. Da questa prova si ottiena la curva di resistenza totale, da cui la potenza assorbita in funzione della velocità (pubblichiamo il dato a 100 km/h ma acquisiamo tutta la curva). Si deve poi separare la parte di resistenza dovuta agli attriti meccanici (pneumatici, trasmissione, ecc.) e misurare la superficie frontale del veicolo (metodo grafico). Fatto questo si può calcolare il Cx.

Il valore così ottenuto è interessante perché si riferisce a condizioni reali di funzionamento dell'auto (Cx stradale). Generalmente è sempre superiore a quello dichiarato dalla Casa dato che quest'ultimo viene misurato in condizioni ottimali nella galleria del vento.

2) Il rendimento a 100 km/h viene calcolato confrontando la potenza necessaria all'avanzamento con il consumo di carburante a quella stessa velocità.
Pertanto: a pari resistenza all'avanzamento il rendimento aumenta se diminuisce il consumo. Viceversa: a pari consumo il rendimento aumenta se cresce la resistenza a all'avanzamento.

 

Gentilissimi.

Quindi è un dato derivato quello del Cx. Mi rimane solo la perplessità di quanto possa essere elevato l'errore. Avete un stima di tale errore?

In fondo c'è di mezzo un po' di tutto, dalla temperatura (e quindi densità dell'aria) e molte altre variabili. Anche la misurazione della sezione frontale non è proprio così banale.

Detto questo, se l'errore è contenuto, l'indicazione di questo paramtero è un grosso valore aggiunto alle prove di 4R rispetto ad altre.

Grazie ancora per le risposte.

 

In tutte le prove sperimentali l'errore è sempre in agguato. Ogni prova è il risultato di una catena di misura che va dal collaudatore (dalla sua formazione) alla precisione degli strumenti, passando per le condizioni climatiche e via dicendo.

Il calcolo del Cx è senz'altro il dato più "delicato" tra quelli che pubblichiamo. Le ragioni sono quelle che lei elenca, a cui deve aggiungere l'esecuzione dei Roll Test, una prova che può sembrare banale, ma che banale non è perchè si devono misurare piccole variazioni di accelerazione per costruire la curva di resistenza all'avanzamento.

In ogni caso quando pubblichiamo un valore di Cx è perché lo riteniamo ragionevolmente attendibile, viceversa troverà un bel trattino al posto dei numeri.

Marco Perucca Orfei

 

Ringrazio nuovamente per la gentile risposta.

 

Scusa non ci ho fatto caso
dove era il CX dichiarato dalla casa?
Ho visto quello rilevato
ma non l'altro
grazie

 

Infatti, non pubblichiamo il dato dichiarato, anche e soprattutto perché non sempre viene... dichiarato.